Next Stop Live Action: Sadako 2019, Meiji Tokyo Renka e Kakegurui bis

L'attrice Elaiza Ikeda interpreterà la protagonista, Mayu Akikawa, una psichiatra che ci mostrerà le origini dell'iconica antagonista del franchise Sadako. Nel cast ci saranno anche Takashi Tsukamoto nei panni di Yūsuke Ishida, un uomo che verrà coinvolto nel caso accanto a Mayu, Hiroya Shimizu nei panni di Kazuma, uno YouTuber maledetto da Sadako e fratello minore di Mayu, Rie Tomosaka nei panni di Hatsuko Sofue, madre di una ragazza che soffre di amnesia, Renn Kiriyama nei panni di Minoru Fujii, psichiatra e collega di Mayu e Himeka Himejima, una paziente di Mayu che ha perso la memoria ed è stata ricoverata in ospedale.

Tetsu Himokura è un parassitologo: ama fare ricerche sul ciclo biologico degli organismi parassiti nel laboratorio che ha installato a casa e dal quale esce a malapena. Intelligente ma timido nei confronti degli altri, la vera particolarità di Himokura è però la sua mano destra, che non è altro che un arto prostetico, dunque artificiale. Il ricercatore può contare sull'aiuto dell'assistente Haruma Takaie; Tomoe Makino è invece un burocrate del Dipartimento di contromisure medico-scientifiche presso il Segretariato del governo. L'uomo fa visita a Himokura per chiedergli collaborazione circa del lavoro da svolgere su creature e malattie sconosciute.

In una notte illuminata da una luna piena di colore rosso, una tranquilla liceale di nome Mei Ayazuki incontra un fantomatico mago, Charlie, ad un festival. Attraverso la magia dell'uomo, Mei viaggia nel tempo sino a ritrovarsi a Tokyo nell'epoca Meiji: qui la fanciulla incontrerà diverse figure storiche di rilievo del periodo, innamorandosi di loro.

"Quella fu la prima volta che mi innamorai: la prima volta che incontrai 'Leopard-kun' il tempo si fermò, non riuscivo a respirare, i miei battiti cominciarono a diventare più rumorosi e non potevo più distogliere i miei occhi da lui. Anche se Leopard-kun mi disse che voleva stare con me, io non ci potevo credere, perché era un ragazzo che aveva baciato senza peso molte ragazze prima di allora. Questo amore presentava molte difficoltà, era dolce ma allo stesso tempo pieno di dolore, ma ciò nonostante non potevo mettere a freno i miei sentimenti nei suoi confronti. Mi dispiace ammetterlo, mi sono innamorata della “bestia”. Questo è il mio primo amore.”