I trend di bellezza giapponesi dell'Era Heisei
Shiseido guarda alla passata Era Heisei e fa impersonare ad una modella i diversi trend di bellezza che l'hanno caratterizzata
di Utente63153
Gli stilisti del brand hanno suddiviso i periodi dell'era Heisei, iniziando dal 1989, in blocchi di 5-6 anni: si inizia con appunto il periodo 1989-1993 chiamato Bubble Gorgeous, periodo della bolla speculativa in Giappone, che viene qui caratterizzata dalla frangetta spettinata, i lucidalabbra dai colori vivi e le sopracciglia pronunciate.
Le cose cambiano radicalmente dal 1994 al 1998, con la nascita dello stile Amura, che si ispira all'artista pop Namie Amuro. Questa cantante originaria di Okinawa ebbe un grosso impatto sul mondo della moda grazie ai suoi lunghi, sottili e lisci capelli scuri e le sopracciglia sottili e arcuate, che divennero simbolo del trend alla metà degli anni 90.
I primi due stili sono molto diversi ma a impersonarli è davvero la stessa persona! Shiseido ha infatti impiegato un'unica modella per l'intero progetto.
Il terzo periodo copre gli anni 1999-2003 con lo stile gyaru: capelli biondi, pelle abbronzata e eyeliner dal tratto pesante.
Lo stile gyaru era forse troppo estremo per poter durare, e nel periodo 2004-2008 fu sostituito da uno stile più delicato e dedicato alla femminilità, dove i capelli iniziano a prendere più volume e lunghi boccoli ricadono delicati sulle spalle, pronti per essere sfoggiati ad appuntamenti, feste ed occasioni speciali, e il tutto senza ritornare ai fasti degli anni 80.
Da qui si passa poi allo stile yuru fuwa iyashi otono kawaii joushi, ovvero "ragazza acqua e sapone, carina, dolce e matura", che copre il periodo 2009-2013. Il look è molto più semplice, con guance rosee e occhi evidenziati.
Si torna poi dal 2014, dopo una lunga attesa, ai lucidalabbra colorati, questa volta uniti ai capelli lisci e ordinati.
Shiseido conclude con un ipotetico stile futuro, proposto per iniziare la nuova era Reiwa. La combinazione, che venga accettata o meno, è solo una degli infiniti stili che potrebbero prendere piede.
Fonte consultata:
Soranews24