Harmony: recensione e unboxing edizione blu ray della distopia di Project Itoh
Dopo averci portato l'Impero dei Cadaveri, Anime Factory e Yamato Video ci portano ora anche quest'opera in dvd e blu ray
di Ironic74
Dopo averci portato l'Impero dei Cadaveri, Anime Factory e Yamato Video ci portano ora anche quest'opera in dvd e blu ray, in attesa di concludere la trillogia con l'Organo Genocida in arrivo in home video in autunno
Trama: Guerre nucleari e malattie hanno flagellato e distrutto il mondo. Per evitare nuovi orrori, nel periodo futuro chiamato "Maelstrom", si cerca di creare un mondo utopico, grazie a nanotecnologie mediche e ad una potente etica del benessere sociale e di considerazione reciproca. Eppure questo mondo non è così perfetto come sembra... Tre giovani ragazze, Tuan Kirie, la sua compagna di classe Miach Mihie e la loro amica Cian Reikado, decidono di opporsi a questo totalitarismo di gentilezza e all'utilizzo di super-medicine con uno sciopero della fame, decise a portarlo avanti fino ad un tentativo estremo di suicidio. La loro protesta però fallisce. Anni dopo, Tuan Kirie, è diventata membro dell'organizzazione Mondiale della Sanità. Mentre Kirie dovrà affrontare una minaccia mondiale capace di distruggere l'intero pianeta, rincontrerà Cian. Riusciranno le due a salvare il mondo... da sé stesso?
Il mondo post-apocalittico mostrato in “Harmony”, film del 2015 tratto da un’omonima novel firmata da Project Itoh, ha un’apparenza gentile: le tecnologie mediche sono avanzatissime e il benessere è decisamente elevato; in ogni essere umano è impiantato un dispositivo, il “Watch Me”, che si attiva con il raggiungimento dell’età adulta e consente un monitoraggio continuo dell’individuo, controllando i parametri vitali, dando informazioni nutrizionali in tempo reale, esortando a comportamenti positivi per la propria salute e per il benessere collettivo. Vedere morire o invecchiare una persona è qualcosa che gli abitanti di quest’utopica società non si aspettano, il loro mondo è accogliente, abitato da persone gentili e rispettose, molto tranquillo, molto rosa (letteralmente).
Neppure in questo mondo, però, la felicità è per tutti.
Come atto di ribellione a questo "totalitarismo dai colori dell’aurora" tre adolescenti - Tuan Kirie, la protagonista, Miach Mihie, la personalità forte del trio, e la loro amica, Cian Reikado - decidono di suicidarsi. Il piano è questo: assumeranno un farmaco ideato e realizzato da Miach e si uccideranno per protesta contro il sistema.
Tuan prende il farmaco datole da Miach, ma non morirà: al suo risveglio la madre le spiegherà che è stata salvata perché Cian ha esistato e ha dato l'allarme, ma i soccorsi per Miach sono stati tardivi.
La narrazione prende il via, tredici anni dopo questi fatti, quando Tuan, a causa di un “incidente” nel suo lavoro all'estero (è ispettore in una sorta di organizzazione mondiale per la sanità), sarà costretta a fare rientro in quel Giappone che aveva lasciato. Rincontrerà Cian, parleranno di Miach e in quel momento inizierà il suo confronto con i problemi di questa società e una serie di eventi la porteranno a compiere un lavoro investigativo e a confrontarsi anche con il proprio il passato.
L’impressione è che i 120 minuti del film siano troppo pochi per consentire una narrazione adeguata della storia; la vicenda non è quindi chiarita nei dettagli creando dei buchi narrativi che costituiscono uno dei punti deboli del film.
Il secondo punto debole è la scarsa caratterizzazione dei personaggi: questa è, infatti, limitata a Tuan, presentata per lo più attraverso i suoi monologhi, e Miach, la cui personalità è illustrata con numerosi flashback. I personaggi al contorno sono appena accennati e nessuno di loro rimane impresso alla fine della visione.
Il character design, di Redjuice, è estremamente accattivante e il gioco di colori (la città rosa e bianca, i suoi abitanti dai colori tenui, Tuan rossa e Miach blu) è ben giostrato: induce efficacemente un generico senso di nausea per la società; evidenzia la particolarità di Miach, insofferente a tutto questo; attrae lo sguardo dello spettatore su Miach riproducendo l’attrazione che questa esercita su Tuan.
La regia, di Michael Arias e Takashi Nakamura, propone belle carrellate che consentono allo spettatore di osservare le scene da differenti punti di vista e sono molto suggestive (peccato però che questo gioco sia ripetuto troppe volte e alla fine stufi un po’).
Il terzo problema è quello dell’inserimento della vicenda di un discorso sulla coscienza, troppo complesso per un film che già non è gestito bene a livello di sequenzialità degli avvenimenti: il risultato è una poco riuscita “patina di profondità”.
Al di là di questi difetti "Harmony" è però un film che intrattiene bene: molto gradevole alla vista, un poco (simpaticamente) ruffiano per via del fanservice, ma che lascia una buona impressione, grazie al fatto di saper porre domande senza suggerire risposte preconfezionate, di saper evitare una distinzione netta fra “buoni e cattivi” e per il finale, sottilmente disturbante.
Shiho Miyano
DATI TECNICI
Durata: 120 minuti (Extra esclusi)
Video: 1080p @24 1.78:1
Audio: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Giapponese 5.1 DTS-HD Master Audio
Sottotitoli: Italiano
Extra:
Promotional video
Sequenza titoli originali
Anteprime
Booklet esclusivo di 32 pagine con disegni preparatori, illustrazioni, gallery, studi preparatori, note
Maxi Card della locandina cinematografica originale del film
Note sull'edizione italiana
DOPPIAGGIO ITALIANO: CDR
TRADUZIONE e DIALOGHI ITALIANI: RICCARDO BAMBINI
REVISIONE DIALOGHI e DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: GIORGIO BASSANELLI BISBAL
ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: PATRIZIO NERI
FONICO DI DOPPIAGGIO: FRANCESCO LONGO
SINCRONIZZAZIONE: PAOLO BRUNORI
FONICO DI MIX: CHRISTIAN POLINI
Doppiatori:
Tuan Kirie: Chiara Gioncardi
Miach Mihie: Agnese Marteddu
Cian Reikado: Veronica Cuscusa
Keita Saeki: Franco Mannella
Nuada Kirie: Danilo Di Martino:
Nella Gallery qui sotto potete visionare l'unboxing integrale dell'edizione blu ray.