Bleach: cosa (non) sappiamo dopo il one-shot

Cosa vuol dire che si è aperta una nuova saga? (se è vero)

di Alex Ziro

Questa settimana nell’ultimo numero di Weekly Shonen Jump è stato pubblicato un one-shot per festeggiare i 20 anni di Bleach, celebre manga di Tite Kubo, che voi potete leggere gratuitamente e legalmente QUI grazie a Manga Plus.

Questo one-shot ha sorpreso tutto i fan perché sembra essere l’inizio di una nuova saga… ma sarà così? Se non avete letto il one-shot sappiate che l'articolo è SPOILER.
 
bleach

Sono passati 12 anni dalla fine della Guerra dei 1000 anni ed è arrivato il momento nel Seiretei per la Konso Reisai, una cerimonia per dare il giusto commiato ai capitani morti in combattimento, nella quale gli Shinigami catturano un Hollow nel mondo dei vivi con l’obiettivo di ucciderlo di fronte alla lapide del defunto. Dopo aver eseguito la cerimonia per l’ex comandante del Gotei 13 e capitano della 1ª Divisione Genryūsai Shigekuni Yamamoto e per l’ex capitana della 4ª Divisione Retsu Unohana è ora arrivato il momento di dare l’ultimo saluto all’ex capitano della 13ª Divisione: Jūshirō Ukitake. Ichigo Kurosaki grazie al rapporto speciale che aveva col defunto Ukitake gli è stato permesso di presenziare alla cerimonia, sotto richiesta dell’attuale capitana della 13ª Divisione, Kuchiki Rukia.

Incontriamo da subito i figli delle coppie Ichigo/Inoue e Rukia/Renji, i vivacissimi Kazui e Ichika, che sembrano tra l’altro andare d’amore e d’accordo per quanto non interagiscano in queste 74 tavole (stesso numero dei volumi di Bleach). Facciamo la conoscenza di qualche altro nuovo Shinigami, come Rindo il luogotenente della 7ª Divisione che ha un gran rapporto con la fauna e che soffre di mutismo, e Yuyu Yayahara, luogotenente della 8ª Divisione e… una gyaru che supera apertamente ogni stereotipo che si possa conoscere a riguardo. Il Seiretei in questi anni ha fatto diversi passi avanti a livello tecnologico, grazie a Urahara (ah, è vivo, ok) ora tutti sembrano avere un cellulare e una televisione, e le influenze sono palesi su Yayahara ma anche su Rukia… causando però le invidie del capitano Kurotsuchi, che a sua detta stava lavorando a certe innovazioni da tempo prima.

La prima metà del one-shot serve puramente ai fan per fare un viaggio nel mondo di Bleach dopo 5 anni dalla sua conclusione, tra questi nuovi personaggi e i vecchi per quanto di certo ne siano mancati all’appello non pochi. Era proprio questo quello che ci aspettavamo, un pretesto per vedere come stessero i personaggi e ripiombare in quei giorni passati. Il combattimento che vede protagonisti i vari Shinigami nel mondo reale, per quanto a suo modo inaspettato in queste proporzioni, poteva essere una scusa come un’altra per vederli in azione un’ultima volta. Invece no, dagli inferi torna Szayelaporro Granz, l’ex 8° Espada.
 

Bleach ha sempre avuto come tema l’equilibrio. Gli Hollow vanno combattuti perché le loro anime devono essere portate nel Seiretei per garantire l’equilibrio con il mondo dei vivi, le azioni dei Quincy erano da condannare perché distruggendo di fatto l’anima degli Hollow non permettevano di mantenere quell’equilibrio. Quindi, cosa succede quando negli inferi vengono mandate sempre più anime dal potente Reiatsu negli inferi? Non c’è più nessun equilibrio e nulla può ormai trattenere i cancelli degli inferi dall’aprirsi. Ma la cosa peggiore forse non è tanto l’arrivo di una nuova incredibile minaccia ma lo scoprire che tramite il Konso Reisai le anime dei capitani non venivano accompagnate per un ultimo saluto ma condannate agli inferi proprio perché il loro Reiatsu è troppo denso per essere riassorbito dalla Soul Society. Ovviamente tutto questo a insaputa del Gotei 13 che si rende conto fin troppo tardi degli errori commessi.

Ci sarebbe ancora da dire ma fermiamoci qua, il capitolo è gratuito e chiunque può leggerlo, perciò: qual è il futuro di Bleach? È chiaro che questo non sia il classico one-shot per celebrare la serie, per dare un caloroso saluto ai fan anni dopo ma è anche vero che sia improbabile pensare a un ritorno di Bleach per una lunga serializzazione, soprattutto considerando che sono 10 mesi che stiamo attendendo i nuovi capitoli (annunciati già ufficialmente) per Burn the Witch, la nuova serie di Kubo ambientata apparentemente nello stesso universo di Bleach.

Al momento non ci sono notizie a proposito, non c’è alcuna data, non dovrebbe comparire nel prossimo numero di Jump, viene comunque definito one-shot e né Kubo né il dipartimento editoriale di Jump hanno detto nulla a proposito. Rimane comunque abbastanza diffuso tra i fan dare per scontato che in un modo o nell’altro Bleach continuerà, un capitolo simile non può essere considerato una conclusione. Di oggi è la notizia che l'attesissima mostra, annunciata nel 2020, per festeggiare i 20 anni della serie si terrà dal 18 dicembre al 16 gennaio ed è lecito attendersi novità in merito al ritorno dell’anime di Bleach, annunciato sempre nel 2020 e del quale non abbiamo più avuto nessuna novità.
 

Magari avremo le novità sulla nuova possibile saga di Bleach proprio con l’apertura della mostra? E magari anche su Burn the Witch? Credete che questa possa essere davvero una lunga saga, un vero e proprio ritorno del manga di Kubo o magari continuerà solo nell’anime se non mai più?

Risposte non ne abbiamo ancora ma le domande non ci mancano proprio.

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