Lotta alla pirateria: un nuovo arresto in Giappone
Secondo quanto riportato l'amministore di un sito web avrebbe ottenuto introiti pubblicitari tramite contenuti caricati illegalmente
di ingiro
Il presunto amministratore dei siti web ha configurato dei link a più di 2.000 anime caricati su siti pirata al di fuori del Giappone. La polizia crede che gestisse i siti per ottenere introiti pubblicitari, dato che erano presenti molte pubblicità. Uno di questi siti ha raggiunto circa 2 milioni di visitatori in un mese, e un altro circa 1,3 milioni.
Stando a quanto finora trapelato, non sarebbe stato il sospettato ad aver messo gli episodi piratati sul web, tra cui si trovavano anche il venticinquesimo episodio di That Time I Got Reincarnated as as Slime e il primo di Spy x Family.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork