Le due conferenze AnimeClick.it al Comicon 2015: siamo tutti otaku?
Sarà meglio di no. Scherzi a parte, se una passione non diventa ossessione, può rivelarsi molto piacevole e permettere di conoscere nuove persone. Beati voi che siete stati in Giappone.
Non dirò mai abbastanza quale magnifica esperienza personale sia stato il Napoli Comicon. Ero partito, non lo nego, con qualche dubbio dovuto alle polemiche degli anni passati ma mi sono trovato davanti a una bella realtà davvero ben gestita. Ci è stato consentito di fare molte cose e penso che la seconda conferenza sia stata quella che mi ha dato più soddisfazioni fino ad oggi (insieme con la presentazione del libro di Modina) per partecipazione e per presenza di ospiti. Un grazie quindi a chi ha partecipato, a chi ci è venuto a vedere e a chi vedrà i video
Il video lo guarderò un'altro giorno ma voglio dare la mia risposta alla domanda "Siamo tutti otaku?" No, una grossa fetta degli appassionati sono casual che non vanno oltre le poche serie famose e che difficilmente seguono diversi anime stagionali, se davvero tutti fossero otaku il mercato degli anime in Italia non starebbe in crisi no? Può sembrare difficile vendere qualcosa al vero appassionato ma in verità lo è molto di più espandere il mercato verso i casual, in Giappone ci hanno rinunciato e non credo che in Italia la cosa vada granchè bene. Ancora di meno invece sono quelli che si allontanano da anime/manga e che abbriacciano altri rami di questo hobby quali sono le light novel, visual novel e altri generi, ovviamente è complice anche la lingua ma ho notato che sono davvero in pochi che si interessano a qualcosa che supera 5-6 pagine di testo e questo è dimostrato anche dalle poche vendite che fanno le light novel in Italia.
E' stata un'esperienza assai interessante che non nascondo mi piacerebbe rifare... alla seconda conferenza quasi avrei continuato a parlare all'infinito, non fosse che la Goen chiamava Grazie ancora a tutti quelli che hanno partecipato con noi!
Entrambe davvero interessanti! A riguardo del Giappone sapevo quasi tutto ma è sempre uno spasso risentire i vari aneddoti e racconti di Zel e Kotaro! Ancor più interessante la seconda con le testimonianze di vari "addetti ai lavori" di diverse categorie, ha offerto alcuni spunti per pensieri e riflessioni sull'argomento...peccato sia durata così poco! Un grande Grazie ai partecipanti!
@stay night: allora anch'io mi considero un casual visto che durante la stagione invernale 2013 scelsi solo kyoukai no kanata come serie o durante quella primaverile 2015 kyoukai no rinne e ora hibike euphonium. Diciamo che di serie pregevoli ce ne sono poche, il resto vanno a gusti del singolo,tipo loli,etc..