Tra le serie brevi che ho letto, la più interessante e, a mio parere, originale è sicuramente Wet Moon, a cui è andato il mio voto. Per quanto riguarda le novità, ho votato A Silent Voice e Deathco.
Senza pensarci su nemmeno due secondi: Lock Up e A silent voice. Il primo è entrato subito nella classifica dei miei manga preferiti di sempre, praticamente è il manga che avrei voluto leggere (se non addirittura scrivere) da sempre: commovente, duro, reale, ma anche poetico e sognante, oltre che splendidamente disegnato. Se dovessi trovargli un difetto... non lo troverei! A silent voice invece è proprio una bella "novità". Da tempo non venivo coinvolto così tanto da un manga recente. Tratta una tematica originale e spinosa, ma lo fa in maniera matura e poetica, mi è piaciuto proprio tanto!
Heads e Lock Up per le serie brevi Entrambi titoli assai validi ma Heads in particolare l'ho trovato davvero fantastico.
Per la novità di quest'anno invece il mio unico voto va ad A SILENT VOICE
SUICIDE ISLAND mi sta piacendo ma non abbastanza, gli preferisco nettamente Holyland (dello stesso autore), LESSON OF EVIL credo uscirà fuori bene ma per ora (con soli due volumetti all'attivo) non mi posso ancora sbilanciare. TOKYO SUMMER OF DEATH la giudico davvero un operetta e LA FORTEZZA DELL'APOCALISSE l'ho droppato e restituito subito!! SHONAN SEVEN ho deciso di non iniziarlo nemmeno scocciato delle troppe opere consecutive alle quali sta lavorando Toru Fujisawa, portandole avanti a ritmo di tartaruga zoppa.
Difficilissimi questi voti per me, soprattutto sulla miglior novità.
Come miglior serie breve ho votato 5 Cm al Secondo (storia veramente commovente, mi ha fatto completamente rivalutare Makoto Shinkai) e Wet Moon (una piccola sorpresa, se prima avevo ancora qualche riserva ora mi ha definitivamente convinto della validità di Atsushi Kaneko).
Miglior novità ho votato tre serie, ovvero A Silent Voice (uno degli scolastici/sentimentali migliori degli ultimi anni), Maoyu il Re dei Demoni e l'Eroe (manga fin troppo sottovalutato, meriterebbe molta più attenzione, soprattutto per le parti in cui vengono spiegate diverse questioni sull'economia, la storia, la geografia…) e Akame ga Kill (che mi ha sinceramente sorpreso come shonen, parte un po' in sordina ma poi ha dei colpi di scena niente male).
Altre serie che per un motivo o per un altro ho deciso di non votare che però ho trovato molto molto interessanti sono Ajin, Deathco, Food Wars (il primo volume, per quanto bello, è troppo poco per giudicarlo obiettivamente), Inuyashiki, Magical Girl of the End, World Trigger e poi nominerei anche un manga che non c'è tra i quelli da votare ovvero Siegfried il Canto dei Nibelunghi.
Miglior serie breve ho votato Wet Moon, Heads e Tanabata (quest'ultimo sulla fiducia per il sensei Iwaaki, dato che per ora è uscito un solo volume), spero vinca il primo ma sarebbe un miracolo perché è davvero particolare e poco commerciale.
Miglior novità ne ho votate troppe xD ! E' stato un ottimo anno per i manga pubblicati in Italia, peccato che una buona percentuale di quelli elencati sono Goen e non verranno mai portati a termine. Qualcosa mi dice che potrebbe vincere Akame Ga Kill!
Addio stregone è un manga che mi ha piacevolmente sorpreso, in soli due volumi riesce a creare una storia fresca e coinvolgente, riuscendo anche a farti scendere una lacrimuccia... Lo consiglio a tutti specialmente a quelli che, come me, adorano l'arte o Van Gogh... ma non aspettatevi la solita tiritera! Un'altro aspetto che mi ha colpita molto, a parte i disegni stupendi, è che il fratello di Van Gogh, Theodorus, sempre snobbato da tutti, qui è addirittura il protagonista e la storia è narrata ,in un certo senso, dal suo punto di vista... Non potevo non votarlo!XD Anche io ho votato un casino di novità!XD Tra cui Magi, perché mi ha molto interessata e sono molto curiosa di come vada avanti, e Maoyu!^-^
Io ho letto "Dolci" di Soumei Hoshino e l'ho trovato veramente carino e simpatico. Per quanto riguarda la "migliore novità" non dubito che Food Wars spiccherà in classifica avendo portato un vento di novità con personaggi veramente ben caratterizzati. Veramente molto belli anche "A silent voice" e "Suicide island". Sono molto curioso di vedere i risultati ù.ù.
Come serie brevi ho letto e votato Addio stregone e Does the flower blossom?, ho votato pure per Deborah la rivale nonostante mi manchi metà della storia, però la prima parte mi è piaciuta così tanto che penso meriti il mio voto.
Come miglior novità ho votato per A Silent voice, Delitto e Castigo, Kanoko parole d'amore e Food Wars, opere molto diverse tra loro ma tutte molto meritevoli a mio parere. Per me è stato un anno molto buono per quel che riguarda le novità, praticamente l'unico manga che non ho votato è stato MB Little che può interessare solo a chi prova un forte legame con MB ma, al momento, non lo consiglierei proprio a nessuno.
Come migliore serie breve ho votato senza dubbi Ano Hana, bellissimo ed estremamente fedele all'anime. Fra le novità non ho trovato nulla che mi abbia entusiasmato particolarmente, perciò ho votato solo quella che trovo interessante solo perché è il sequel di una serie che mi è piaciuta, ovvero Marmalade boy little, che però non vincerà di certo. Immagino che invece vincerà A silent voice, che stando ai primi volumi avrei votato anch'io, ma che invece non ho votato perché mi ha molto delusa, nonostante il finale positivo.
Tante serie brevi ma per quanto mi riguarda poco succo, di quelle ho preso solo i due volumi spin off su Rivaille, ma giusto per, non li ritengo certo un capolavoro. Ben migliore il fronte novità. Ho votato anche Arslan che è un buon titolo, ma per quanto mi riguarda il miglior titolo è senza ombra di dubbio A Silent Voice.
Gran bei titoli usciti quest'anno speriamo che il periodo prosegua,dovendo scegliere fra le novità cito sicuramente A silent voice,Akame ga kill,Maoyu (merita molto),Peep hole (particolare e coinvolgente) invece per le opere brevi mi sono piaciuti 5 Cm al Secondo e AnoHana.
Tra le serie brevi ho votato: Solo i fiori sanno, Hikari club e Does the flower Blossom?, mentre tra le novità, in primis, A silent voice, poi Drug & Drop, Kanoko e Hakkenden!
Tra le novità ho votato unicamente per inuyashiki, dal momento che lo considero un lavoro decisamente originale e tecnicamente pregevolissimo. A silent voice è sicuramente un altro titolo di spessore, ma devo ancora recuperarlo. Non ho dato voti per la miglior serie breve dal momento che non ho letto nessuno dei titoli in lizza, però più volte mi sono ripromesso che prima o poi avrei recuperato lock up, che mi sembra un titolo decisamente interessante.
Anche in questo caso come nei volumi unici ho solo 3-4 titoli delle serie brevi e le considero tutte abbastanza interessanti. Tokyo Summer of the Dead mi manca il primo volume di conseguenza è difficile esprimere un parere.. Ho esattamente Wet Moon, Heads e 5 cm al secondo. Ho finito solo l'ultimo che mi è molto piaciuto anche non avendo seguito la versione animata. Alcune scelte sul finale mi hanno leggermente "intristito" ma lo considero una buona lettura. Wet Moon mi intriga quasi più di Soil, vedremo poi come procederà ed evolveranno le indagini e la trama. Heads dei tre è quello che mi ha preso meno, ma forse per via delle tinte cupe che caratterizzano la trama, magari se finisco di leggerlo l'idea cambia. Il voto su questa categoria me lo tengo segreto, ne parlerò con i risultati alla mano.
Per la miglior novità la solfa cambia... Ho ben 13 titoli della lista. Solo due non letti perchè mi mancano numeri e sono Suicide Island e Hyouka. Quest'anno avevo già una idea su quale titolo fosse più idoneo, e si tratta di "A Silent Voice" che ci ha portato una tematica fresca e nuova, anche se è andata leggermente perdendosi nel corso dei volumi. Ha avuto un'ottimo riscontro sia in fatto di vendite che commenti e sinceramente è stato una ventata di aria nuova. Dopo però aver sfogliato la lista mi sento di premiare anche altri titoli, uno per via dell'edizione Peep Hole(JPOP) molto ben curata, forse la migliore che ho preso in mano quest'anno e l'altro che è dell'autore di Gantz, Inuyashiki che mi ha veramente sorpreso come inizio. Il vecchietto della storia mi ha veramente fatto tanta compassione, e il materiale sembra molto buono, per come può evolvere la storia.. Aspetto quindi la fine sondaggio per commendare quanto emerso.
Seguen lista dei volumi comprati:
5 cm al secondo di Makoto Shinkai/Yukiko Seike (Star Comics) Heads di Keigo Higashino/Motoro Mase (Panini Comics) Tokyo Summer of the Dead di Shiichi Kugura (Goen) Wet Moon di Atsushi Kaneko (Star Comics)
A Silent Voice di Yoshitoki Ooima (Star Comics) Ajin di Tsuina Miura, Gamon Sakurai (Star Comics) Akame Ga Kill di Takahiro/Tetsuya Tashiro (Panini Comics) Deathco di Atsushi Kaneko (Star Comics) Franken Fran di Katsuhisa Kigitsu (JPOP) Hyouka di Honobu Yonezawa/Ohna Task (JPOP) Inuyashiki di Hiroya Oku (Panini Comics) La farfalla assassina di Yuka Nagate (Goen) La fortezza dell'apocalisse di Yuu Kuraishi/Kazu Inabe (Panini Comics) Lesson of the Evil di Yuusuke Kishi/Eiji Karasuyama (Star Comics) Peep Hole di Wakou Honna (JPOP) Soul Keeper di Tsutomu Takahashi (JPOP) Suicide Island di Kouji Mori (Goen)
Addio stregone mi ha colpita molto sia per lo stile di disegno (l'autrice è davvero brava) sia per la storia (non so su quali fonti si è basata di preciso ma era molto avvincente)
Per la serie breve, ne ho lette 3, e le metto così sul podio:
*Ano Hana: il manga mi ha decisamente stupito! Bei disegni e fedeltà all'anime! E versione JPOP davvero notevole! *5 cm al secondo: un must! *Vivo nella tua ombra: autrice molto particolare, che mi piace moltissimo!
Per le novità...
*A Silent Voice: assolutamente stupendo! Penso proprio che vincerà il sondaggio! *Drug & Drop: perché le CLAMP sono le CLAMP *Inuboku Secret Service: una serie davvero intrigante! Peccato proprio per la scomparsa prematura dell'autrice... *La collina dei pesci rossi: mi ha ispirato sin da subito! *Marmalade boy little: finalmente siamo tornati in quel mondo che abbiamo tanto amato!
Per quanto riguarda le serie brevi purtroppo mi tocca passare perché non ho letto nulla di nuovo questo quest'anno. Per quanto riguarda le migliori novità i miei voti vanno a Soul Keeper - Hito Hitori Futari (sicuramente quello che ho più apprezzato quest'anno), A Silent Voice e Suicde Island.
Miglior serie breve Wet Moon di Atsushi Kaneko che per me è anche la miglior serie dell'anno, novità Soul Keeper di Tsutomu Takashi. P.S.Non sapevo che ISAMU fosse uscito..
Serie brevi: Bokura no Hikari Club/Litchi Novità: Franken Fran e Suicide Island
Darcia
- 8 anni fa
10
Sul fronte serie brevi ho votato solo per:
Lock up: un'ottima miniserie sul wrestling capace di farsi apprezzare sia dagli appassionati di tale sport che dai profani, come me, per la profonda umanità del protagonista e delle vicende narrate.
Addio Stregone: una visione alternativa e romanzata delle vita di van gogh e di suo fratello che ci fa vedere le vicende storiche legate all'artista in una maniera diversa. Molto carino per l'elaborazione della storia e per i contenuti in esso espressi.
Ano Hana: una storia ricca e commovente che anche in cartaceo tiene fede alla qualità già vista nella serie animata.
Per le serie lunghe invece ho votato per:
- A Silent Voice: il sicuro, e meritato, vincitore di questo award, vista la potenza espressiva della storia in esso contenuta e la trasversalità del tipo di pubblico che può essere colpito da essa. Una serie must ora e per sempre per ogni lettore di manga che si rispetti.
- Ajin: l'immortalità vista in chiave moderna e cinica e raccontata in una storia piena di colpi di scena che sa tenere il lettore con il fiato sospeso ed incollato alla lettura fino alla fine di ogni volume.
- Il nostro miracolo: storia in bilico tra shojo e shonen, tutta giocata sugli intricati rapporti tra il numeroso cast coinvolto nella vicenda. Quest'opera merita sicuramente una buona spinta su questi lidi e se siete amanti di thriller psicologici e di ambientazioni misteriose dove pian piano si raccolgono i pezzi nel grande puzzle creato dall'autore questa è la storia che fa per voi (maschi non fatevi traviare dal disegno, piacerà anche a voi).
- Magi: Adventure of sindbad : uno spin-off quasi migliore dell'originale, dato che tiene fin da subito banco con una storia carica di emozioni e temi importanti al contrario della serie madre che ci impiega invece un po' ad ingranare. Una lettura consigliata anche a chi non ha letto Magi.
- Maoyu: economia e fantasy.. pensavo che questa combinazione fosse riuscita bene solo in spice and wolf ed invece mi son dovuto ricredere. Veramente una bella storia, ricca ed appassionante come poche che sa intrecciare in un universo fantasy ben strutturato elementi economici e storici senza essere pesante o troppo elaborata (ed anzi intrattiene ed educa il lettore molto bene). Consigliato a chiunque non si faccia spaventare da un po' di testo in più nei fumetti
- Soul Keeper: una storia attuale, basata su una coppia di protagonisti che più stranamente assortita non può essere (primo ministro del giappone ed il suo giovane angelo custode).. eppure la narrazione tiene, la storia prende molto fin da subito ed i disegni si tengono ad un'ottimo standard, degno dell'autore. Delle opere di Tsutomu Takahashi posso dire solo una cosa: o le odio o le amo, e Soul Keeper rientra a buon merito nella seconda categoria.
- Spirit Circle: opera sottovalutata, probabilmente a causa dell'uscita precedente di Creature Arcane orientato ad un pubblico più giovane, ma che si dimostra fin da subito superiore al suo illustre precedente, Samidare. Una storia di reincarnazioni e vicende passate che in un susseguirsi di racconti ambientati in varie epoche storiche saprà divertire, appassionare e commuovere chiunque ci metta sopra le mani. Davvero felice di vederlo citato così spesso nei commenti degli altri utenti.
-Suicide Island: una storia capace di trattare di un tema ostico come il suicidio in una maniera viva ed appassionante alla portata di chiunque, dove più che parlare di morte si fa un inno alla vita. Consigliato a tutti gli amanti dei survival e a chiunque voglia una lettura con un quid in più.
Se ne avessi potuto leggere di più avrei fatto un pensierino anche per votare Food Wars, Arslan Senki e Seraph of the End, ma allo stato attuale sono tutte e tre dei buoni shonen e nulla di più.
Per la migliore serie breve ho votato solo Heads, mentre per la migliore novità ho votato Bamboo Blade, A Silent Voice, Peep Hole e Yuria Type 100, tutti titoli che mi sono davvero piaciuti (Bamboo Blade, in particolare, lo consiglio a tutti!)
Per quanto riguarda le novità, ho votato A Silent Voice e Deathco.