Io penso che lo stipendio sia sempre quello invece. Se una fabbrica fa le scarpe x Nike o Xyz non è che a un operaio cambi qualcosa in busta paga.
Paragonare un regista ad un povero bambino che lavora in una fabbrica Nike 14 ore al giorno è fuori dal mondo.
Gli studi d'animazione non sono la fabbrica tessile cinese senza regolamentazioni, è più come dire: se tu sei un regista prendi più soldi firmando con la Disney o la Dingo Production?
Mi pare sensato però smorzare gli entusiasmi che possono essere prematuri. Tutti parlano di condizioni migliori per tutti ma nella realtà probabilmente non sarà proprio così. Inoltre, come ho già detto, secondo me, gli anime non saranno così importanti per la crescita di Netflix, quindi alla fin fine non vedremo tante produzioni finanziate da Netflix in futuro.
L'unica cosa che temo è il sistema USA applicato alle serie TV anime, ovvero progetti nati per essere aperti (e che possono andare aventi per un bel po' di serie) che poi vengono brasati senza un finale quando gli ascolti non vanno bene.
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Nulla che non succeda già in Giappone con molte serie tratte da manga, che non vedranno mai una seconda stagione, purtroppo. Se i 4 episodi "pilota" di Castlevania non avessero avuto successo sarebbe stata la stessa cosa!
Nulla che non succeda già in Giappone con molte serie tratte da manga, che non vedranno mai una seconda stagione, purtroppo. Se i 4 episodi "pilota" di Castlevania non avessero avuto successo sarebbe stata la stessa cosa!
Non è la stessa cosa. Moltissime di quelle venivano/vengono fatte con manga lungi dall'essere vicino alla fine, e gli addetti sapevano fin dal principio che la serie sarebbe stata tronca o al massimo con finale scritto ad hoc.
Non a caso, spesso nei comitati di produzione di queste opere figurano gli editori dei manga/novel o comunque figure associate alla produzione del media originale (e da qui è abbastanza facile evincere le finalità promozionali)
Mentre nelle serie USA vi è un team di sceneggiatori che lavora stagione per stagione, a seconda del rinnovo o meno.
Poi ovviamente vi sono i progetti più "importanti" e meno da serie TV di consumo, ed essi hanno una scaletta più rigida per quanto riguarda la sceneggiatura globale e il numero di stagioni.
ma il giappone ha sempre trattato male gli animatori... o è solo colpa della pirateria...
ma il giappone ha sempre trattato male gli animatori... o è solo colpa della pirateria...
Pure la Disney!
Solo cambio di sfruttatore, anche se ha più grana non è detto che voglia dividere gli introiti con i poveri animatori...
ma il giappone ha sempre trattato male gli animatori... o è solo colpa della pirateria...
Pure la Disney!
li non ci sono state persone che sono arrivati al suicidio per il troppo lavoro
ma il giappone ha sempre trattato male gli animatori... o è solo colpa della pirateria...
Solo cambio di sfruttatore, anche se ha più grana non è detto che voglia dividere gli introiti con i poveri animatori...
Come scritto nell'intervista, Netflix paga molto di più.ma il giappone ha sempre trattato male gli animatori... o è solo colpa della pirateria...
Pure la Disney!
li non ci sono state persone che sono arrivati al suicidio per il troppo lavoro
O addirittura alla morte per troppo lavoro.
Mi pare sensato però smorzare gli entusiasmi che possono essere prematuri. Tutti parlano di condizioni migliori per tutti ma nella realtà probabilmente non sarà proprio così. Inoltre, come ho già detto, secondo me, gli anime non saranno così importanti per la crescita di Netflix, quindi alla fin fine non vedremo tante produzioni finanziate da Netflix in futuro.
L'unica cosa che temo è il sistema USA applicato alle serie TV anime, ovvero progetti nati per essere aperti (e che possono andare aventi per un bel po' di serie) che poi vengono brasati senza un finale quando gli ascolti non vanno bene.
Tuttavia, se ci penso, il sistema attuale è quello di fare serie sempre più brevi (ormai 12 è quasi lo standard) il cui successo è dato da una nicchia che spende cifre folli per acquistare BD con 2 episodi ciascuno (e sono poche le serie che fanno davvero bene) e merchandise vario.
Solo cambio di sfruttatore, anche se ha più grana non è detto che voglia dividere gli introiti con i poveri animatori...
Come scritto nell'intervista, Netflix paga molto di più.
Ma perché adesso ti sembra che vada bene? Adattamenti di cui vedi la prima stagione e poi, forse, se hai fortuna, dopo mille anni, ne vedi una seconda...L'unica cosa che temo è il sistema USA applicato alle serie TV anime, ovvero progetti nati per essere aperti (e che possono andare aventi per un bel po' di serie) che poi vengono brasati senza un finale quando gli ascolti non vanno bene.
bisogna vedere chi salverà Netflix!
Guarda che Netflix è un'azienda in attivo eh, 20 miliardi di debiti? Verso chi? Ed in che modalità? Debiti verso i distributori? Davvero strano una cifra così alta visto che la distribuzione è limitata in America. Debiti verso i finanziatori? Come fa un'azienda con quasi 200 milioni di utili circa ed un attivo di otto miliardi essere in debito per 20? A questo punto viene da pensare che abbia debiti verso un finanziatore bancario ma di questi tempi prima di arrivare a 20 miliardi di debito una banca ci pensa soprattutto con un'azienda come Netflix che non può garantire immobili o personale come garanzia ( come ad esempio ha fatto l ' Inter in questi due anni di acquisizione cinese). Ah, se ti fa piacere nel prossimo bilancio forse Netflix andrà in passivo a causa dei soldi spesi per l'acquisizione di Millarword.
Cito testualmente "Netflix has acquired $20.54 billion in long-term debt"
Si tratta di debiti verso banche e finanziatori, presumibilmente, il fatto che siano ripagabili "sul lungo termine" però non significa che siano trascurabili.
L'acquisizione del Millarworld: chissà se hanno fatto poi così bene, mi chiedo...boh!
Quindi la domanda che poniamo a voi è: Netflix salverà davvero gli anime?
Netflix era partita come piattaforma di streaming e se non sbaglio prima produceva solo serie tv e animazione americane, non credo si sposterà molto da questo tipo di produzioni. Il livello qualitativo delle serie animate prodotte è comunque generalmente alto, magari in futuro verranno prodotte per Netflix poche serie anime ma di alta qualità. Per tutto il discorso di Bojack Horseman : non puoi prolrio paragonarlo ad un anime, è un format completamente diverso , con tematiche che in Giappone non potrebbero affrontare anche solo perché lo star sistem orientale è differente e non attuerebbero mai questa regia da "sitcom" o tematiche come depressione, droga, sesso interspecie. Sono proprio dei tipo di regia differente, anche se sono d'accordo con gli elogi su Bojack, ma non puoi paragonarlo appunto a Gurren Lagann (per dire) ; non hanno nulla di simile
Non credo che Netflix salverà gli anime (gli statunitensi non hanno mai veramente salvato nessuno), ma semplicemente penso che potrà avere un certo ruolo nel processo di rinnovamento, soprattutto per quel che riguarda le tipologie di storie che negli anni a venire si andranno a creare.
Per quanto concerne i finanziamenti, quello che mi pare di aver capito dalle parole di uno dei produttori di Trigger è che lo studio, per Little Witch Academia, non ha avuto introiti diretti dalla piattaforma statunitense, a partire dal momento della messa in onda. Infatti da un'intervista leggiamo che:
Utente anonimo 1 - Watching on Netflix/Crunchy doesn't support you financially? I was under the assumption that it did. I want to buy BDs now.
Utente anonimo 2 - This, tattun. What's the best way to support trigger?
Tattun - Watching our titles through Netflix/Crunchy and other official streaming site is probably the most cost effective way to support us at the moment. It won't help us financially, but it'll let our client know that there's demands for our IP.
Traduzione: Guardare i nostri titoli attraverso Netflix/Crunchy e altri siti ufficiali di streaming è probabilmente il modo più economico (per voi fan, n.d.t.) per supportarci, al momento*. Non ci aiuta finanziariamente/economicamente, ma permette ai nostri clienti di sapere che c'è domanda per le nostre IP.
(Fonte:http://desuarchive.org/a/thread/159491320/#159504064)
Riportata questa dichiarazione, spiego cos'è quell'asterisco. Queste parole di Tattun risalgono a prima che Trigger andasse a Los Angeles, dove fra le varie cose ha annunciato che avrebbe aperto una pagina Patreon.
Ecco, secondo me in generale sono le forme di finanziamento diretto, come Patreon, che possono davvero sostenere gli studi d'animazione, da un punto di vista economico. Finanziamento diretto che, unito a dvd, blu-ray e oggettistica varia potrà permettere a soggetti come Trigger di tirare avanti in maniera agiata, o comunque più agiata rispetto ad oggi.
Passando a come questi "anime di Netflix" vengono trattati in occidente (LWA è davvero una serie originale Netflix, visto che è stata concepita da Trigger e che in Giappone andava prima in onda su altre emittenti?), io spero tanto che questa piattaforma ponga più attenzione alle traduzioni che offre.
Ovviamente, chi non so il giapponese non se ne può accorgere, ma da quello che ho potuto vedere le traduzioni degli anime pubblicati lì sopra è altalenante. Altalenante da serie a serie e addirittura da puntata a puntata. E la cosa peggiore però non sono le traduzioni dei vari doppiaggi, ma sono i sottotitoli: cioè, se uno vuole vedere una serie con l'audio originale è fregato! XD E questo è un qualcosa che ho notato anche in Black Mirror (e in questo caso si parla di una serie in lingua inglese!).
Quindi, sotto quest'aspetto, al momento non credo si possa dire che Netflix stia salvando gli anime, anzi.
Concludendo, mi allineo con chi preferisce non vedere in futuro, su Netflix ma anche altrove, anime in cg. Non per partito preso, ma in genere preferisco i cari anime realizzati in maniera classica.
Basterebbe il solo Bojack Horseman per zittire tuta la produzione anime da dieci anni a questa parte. Il punto è che Bojack é un capolavoro e nella lista presentami quanti lo sono? Direi solo Mawaru Penguindrum, Mushishi e Gurren Lagann che possono controbattere proprio in virtù del fatto che sono profondamente diversi da Bojack e quindi non confrontabili nei rispettivi apici. Gli altri ( Tatami galaxy non l'ho visto) sono buone opere e su questa falsariga ne potrei citare altre. My hero Accademia, Little with Accademia, Yurikuma arashi, Baccano. Tutti buoni ma non eccellenti. Ed un capolavoro ad anime anche solo buoni ci mangia in testa.
Ragazzi, alla fine tutti noi sappiamo che questa cosa durerà solo per un tot di tempo.
1)La nostra community non è la stessa di quella cinefila, ovvero siamo cresciuti con la tv per poi passare alla pirateria.
2)Se già la nostra community si lamenta di vvvvid per la pubblicità (che serve a compensare i costi al posto di farlo diventare a canone), figuriamoci a pagare un canone mensile.
L'idea di Netflix andrà bene in certi paesi come USA,Canada e Australia dove la c'è davvero la modea di Netflix.
Non credo che Netflix salverà gli anime (gli statunitensi non hanno mai veramente salvato nessuno), ma semplicemente penso che potrà avere un certo ruolo nel processo di rinnovamento, soprattutto per quel che riguarda le tipologie di storie che negli anni a venire si andranno a creare.
Per quanto concerne i finanziamenti, quello che mi pare di aver capito dalle parole di uno dei produttori di Trigger è che lo studio, per Little Witch Academia, non ha avuto introiti diretti dalla piattaforma statunitense, a partire dal momento della messa in onda. Infatti da un'intervista leggiamo che:
Utente anonimo 1 - Watching on Netflix/Crunchy doesn't support you financially? I was under the assumption that it did. I want to buy BDs now.
Utente anonimo 2 - This, tattun. What's the best way to support trigger?
Tattun - Watching our titles through Netflix/Crunchy and other official streaming site is probably the most cost effective way to support us at the moment. It won't help us financially, but it'll let our client know that there's demands for our IP.
Traduzione: Guardare i nostri titoli attraverso Netflix/Crunchy e altri siti ufficiali di streaming è probabilmente il modo più economico (per voi fan, n.d.t.) per supportarci, al momento*. Non ci aiuta finanziariamente/economicamente, ma permette ai nostri clienti di sapere che c'è domanda per le nostre IP.
(Fonte:http://desuarchive.org/a/thread/159491320/#159504064)
Riportata questa dichiarazione, spiego cos'è quell'asterisco. Queste parole di Tattun risalgono a prima che Trigger andasse a Los Angeles, dove fra le varie cose ha annunciato che avrebbe aperto una pagina Patreon.
Ecco, secondo me in generale sono le forme di finanziamento diretto, come Patreon, che possono davvero sostenere gli studi d'animazione, da un punto di vista economico. Finanziamento diretto che, unito a dvd, blu-ray e oggettistica varia potrà permettere a soggetti come Trigger di tirare avanti in maniera agiata, o comunque più agiata rispetto ad oggi.
Passando a come questi "anime di Netflix" vengono trattati in occidente (LWA è davvero una serie originale Netflix, visto che è stata concepita da Trigger e che in Giappone andava prima in onda su altre emittenti?), io spero tanto che questa piattaforma ponga più attenzione alle traduzioni che offre.
Ovviamente, chi non so il giapponese non se ne può accorgere, ma da quello che ho potuto vedere le traduzioni degli anime pubblicati lì sopra è altalenante. Altalenante da serie a serie e addirittura da puntata a puntata. E la cosa peggiore però non sono le traduzioni dei vari doppiaggi, ma sono i sottotitoli: cioè, se uno vuole vedere una serie con l'audio originale è fregato! XD E questo è un qualcosa che ho notato anche in Black Mirror (e in questo caso si parla di una serie in lingua inglese!).
Quindi, sotto quest'aspetto, al momento non credo si possa dire che Netflix stia salvando gli anime, anzi.
Concludendo, mi allineo con chi preferisce non vedere in futuro, su Netflix ma anche altrove, anime in cg. Non per partito preso, ma in genere preferisco i cari anime realizzati in maniera classica.
Queste sono considerazioni tutte interessanti carissimo - e da tenere presente - ma considera che il problema degli ultimi anni,per tutti coloro che si occupano di animazione era trovare il capitale. Non dove proporre la propria opera ma come trovare il capitale per produrla, un capitale che va ripagato. E la formula era sempre quella, o i gruppi televisivi mettevano i capitali, oppure si doveva fare il giro delle settemila chiese,cercando un soldino qui ed un soldino lì. Presentandosi in tutti i vari concorsi e festival per attirare l'attenzione di possibili finanziatori.
Il Crowdfunding è una buona formula, ne sono convinto anche io, ma fin quando parliamo di progetti singoli, non di serie TV od opere di largo respiro che hanno bisogno di finanziamenti molto alti. E non sempre funziona. ( ricordiamolo). Riguardo alle traduzioni..bhè diciamo che la cosa in realtà è notata, giacchè di conoscitori del Giapponese, ve ne è un discreto numero oramai. Se ne parla un pò meno, ma nelle sedi opportune, diciamo, si fanno talora considerazioni e frecciatine su questo o quel prodotto. O quel canale.
Netflix potrebbe essere un'ottima alternativa ai tradizionali canali di finanziamento, soprattutto perchè guarda nel lungo periodo, non all'immediato recupero dei capitali, vi sono alcuni rischi di appiattimento ai desiderata del committente, ma questo accade sempre per ogni produzione. Sulla CG, opportunamente usata, Pixar docet, non è il male. ( nella discussione sul remake della prima serie di Gundam, in formato origini, da settimane peroro la causa del 2D).
Se togliessero la pubblicità dai video, dovresti pagare per vederli. Ma poi che c'entra con Netflix??se da VVVVID togliessero la pubblicità in mezzo ai video per me sarebbe tutto a posto...
Cioè, vero che in teoria naviga nei soldi, ma Little Witch Academia, per dire, non l'ho visto così tecnicamente superiore rispetto ad altri anime. E di episodi ne conta 25, numero questo abbastanza nella norma. Senza contare che credo che Trigger abbia avuto finanziamenti anche dalle altre emittenti che l'hanno trasmesso, lì in Giappone (addirittura, su Netflix veniva pubblicato dopo).
Voglio dire, se Netflix avesse cominciato a salvare gli anime partendo da quest'ultimo (sempre ad esempio) mi sarei dovuto trovare di fronte a un anime qualitativamente almeno pari a Tales of Zestiria the X e con un numero di episodi superiore (tant'è che io mi sarei aspettato un 36-37 episodi).
Cioè, vero che in teoria naviga nei soldi, ma Little Witch Academia, per dire, non l'ho visto così tecnicamente superiore rispetto ad altri anime. E di episodi ne conta 25, numero questo abbastanza nella norma. Senza contare che credo che Trigger abbia avuto finanziamenti anche dalle altre emittenti che l'hanno trasmesso, lì in Giappone (addirittura, su Netflix veniva pubblicato dopo).
Voglio dire, se Netflix avesse cominciato a salvare gli anime partendo da quest'ultimo (sempre ad esempio) mi sarei dovuto trovare di fronte a un anime qualitativamente almeno pari a Tales of Zestiria the X e con un numero di episodi superiore (tant'è che io mi sarei aspettato un 36-37 episodi).
LWA non è stato finanziato da Netflix, ne ha solo comprato i diritti di trasmissione. Quelli originali sono stati solo annunciati e saranno trasmessi nel 2018.
se da VViDD togliessero la pubblicita in mezzo ai video per me sarebbe tutto a posto..
mah, queste tue opinioni non le condivido per nulla, come se non ci fosse gente che si abbona a Netflix in Italia...personalmente ho fatto il mese di prova in luglio, e poi mi abbonerò a settembre per vedere la seconda parte di Little Witch Academia ed il film di Death Note, poi si vedrà, magari nel 2018.
Interessante il fatto che stiano aprendo come funghi siti legali di streaming per anime e tutto ciò fa intendere una presa di coscienza da parte delle persone sull'importanza del guardare/comprare "legale".Nel frattempo in Giappone l'animazione è in difficoltà.
Ma quale capolavoro horseman, non farmi ridere, se va bene arriva all'8
Secondo me finchè non fanno simulcast hanno perso in partenza con siti tipo Crunchyroll. Almeno tra gli appassionati (che sono poi quelli che si guardano anche prodotti di nicchia... perchè se contano di sopravvivere solo con anime della fama dell'attacco dei giganti o roba simile tanto vale che continuano sulla strada delle serie tv).
Gli appassionati non sopportano l'attesa (è per questo che sono nati i simulcast, perchè altrimenti si affidavano tutti ai fansub) e non nego di aver ceduto anch'io per Little Witch Academia (e ora di rivederlo non ne ho alcuna voglia... questo a prescindere dai soldi visto che devo ancora fare il mese gratis e gli altri anime netflix ho deciso di non guardarli proprio per questa ragione). Mi sono abbonato a crunchyroll perchè mi offre quel che più voglio: serie di qualità come Guru guru, Aho Girl, Rwby, Tsundere Children (e in altre stagioni pure Gintama) ad un prezzo basso (sui 4€ al mese) settimanalmente in qualità 1080p senza pubblicità... un'ora dopo il giappone (è questa la chiave di volta).
Finchè netflix si ostinerà con il proporre le serie mesi dopo (con il doppiaggio che però a me non interessa) per me resterà inutilizzato pure il mese di prova.
Il futuro a mio parere comunque non è la produzione di serie giapponesi finanziate dagli americani ma piuttosto la produzione di prodotti d'animazione non giapponesi (tipo Rwby che l'ho scoperto questa stagione anche se in realtà pare sia solo il doppiaggio giapponese di una serie americana uscita nel 2013, code lyoko francese, Avatar la leggenda di aang americano ecc..) .... perchè sono quasi sempre una boccata d'aria fresca (mentre Little Witch Academia, ad esempio, non mi è parso nulla di che... carino ma non straordinario).
A mio parere la produzione di prodotti di animazione (non film) all'estero in stile giapponese è la miglior soluzione per diversificare il mercato e non dipendere dai giapponesi (che fanno anche molta spazzatura). Al momento viene prodotta poca roba (in italia praticamente nulla) ma ad oggi all'estero non viene prodotta nessuna serie di bassa qualità (proprio perchè si possono contare sulle dita di una mano) ed è per questo che penso valga la pena tentare.
Non sono d'accordo su quello che dici sulla qualità di Little Witch Academia, però in generale mi sento di approvare le tue considerazioni: anche io penso che quello che hai scritto potrà avere una valenza nel ruolo che avrà Netflix da qui in avanti.
Non sono d'accordo su quello che dici sulla qualità di Little Witch Academia, però in generale mi sento di approvare le tue considerazioni: anche io penso che quello che hai scritto potrà avere una valenza nel ruolo che avrà Netflix da qui in avanti.
Non dico faccia schifo eh. L'effort è evidente anche nella qualità delle animazioni. Ma non ha portato, a mio parere, la stessa ventata d'aria fresca di prodotti tipo Rwby, Code Lyoko, Avatar (non giapponesi) (e per Rwby non stiamo neanche parlando di un prodotto animato così bene... anzi).
Chiaro che è un parere personale, ma personalmente pagherei volentieri netflix se si impegnasse a fare un'altra serie di Avatar o qualcosa di simile (magari in simulcast... tra parentesi in giappone gli anime su netflix escono in simulcast quindi non c'è risparmio sulle scadenze) piuttosto che su prodotti simili a quelli che arrivano già su crunchyroll, vvvvid ecc...
Certo che Rwby è proprio inguardabile, anche se fosse davvero "una ventata di aria fresca" non si può proprio guardare tanta è la bruttezza!
netflix non salverà proprio niente, la creazione di anime in giappone non è in crisi
è un idea che vi siete fissi perchè secondo voi gli anime fanno schifo indipendentemente da che anime siano.
il massimo che può fare netflix è copiare malamente idee altrui, mentre la cosa migliore sarebbe continuare a distribuire anime anche fuori dal giappone.
Certo che Rwby è proprio inguardabile, anche se fosse davvero "una ventata di aria fresca" non si può proprio guardare tanta è la bruttezza!
è nato come serie web, non è una serie professionale...
Per quanto mi riguarda è normale valutare un prodotto non professionale in maniera diversa da uno professionale, in particolare dal punto di vista tecnico. Il lato artistico (storia, creatività ecc...) c'è tutto quindi merita una buona valutazione da parte mia. Inoltre man mano che guadagnano migliorano... la 4 stagione è animata enormemente meglio della prima.
non è una buona scusa...
netflix non salverà proprio niente, la creazione di anime in giappone non è in crisi
è un idea che vi siete fissi perchè secondo voi gli anime fanno schifo indipendentemente da che anime siano.
il massimo che può fare netflix è copiare malamente idee altrui, mentre la cosa migliore sarebbe continuare a distribuire anime anche fuori dal giappone.
il massimo che può fare netflix è copiare malamente idee altrui, mentre la cosa migliore sarebbe continuare a distribuire anime anche fuori dal giappone.
Per quanto mi riguarda è normale valutare un prodotto non professionale in maniera diversa da uno professionale, in particolare dal punto di vista tecnico. Il lato artistico (storia, creatività ecc...) c'è tutto quindi merita una buona valutazione da parte mia. Inoltre man mano che guadagnano migliorano... la 4 stagione è animata enormemente meglio della prima.
non è una buona scusa...
Non vedo nessuna scusa in tutto questo, ma una più semplice constatazione dei fatti: se con poco fai molto ti valuto di più rispetto a se con molto fai poco.
E mi sembra anche logico. South Park ad esempio ha una qualità tecnica schifosa ma è dovuta al format della serie.
Per quanto mi riguarda è normale valutare un prodotto non professionale in maniera diversa da uno professionale, in particolare dal punto di vista tecnico. Il lato artistico (storia, creatività ecc...) c'è tutto quindi merita una buona valutazione da parte mia. Inoltre man mano che guadagnano migliorano... la 4 stagione è animata enormemente meglio della prima.
non è una buona scusa...
Non vedo nessuna scusa in tutto questo, ma una più semplice constatazione dei fatti: se con poco fai molto ti valuto di più rispetto a se con molto fai poco.
E mi sembra anche logico. South Park ad esempio ha una qualità tecnica schifosa ma è dovuta al format della serie.
ma South Park è una serie comica, non ha tanta importanza se lo realizzi col paint o con lo staff della Pixar!
ma South Park è una serie comica, non ha tanta importanza se lo realizzi col paint o con lo staff della Pixar!
Ed è per questo che ho parlato di altra ragione valida.
Se le risorse sono poche, la qualità tecnica è quella che è, ma, a mio parere, non ha senso ignorare tutto il resto, questa è invece la ragione valida di cui parlavo io.
D'altra parte ci sarà un motivo se Rwby è stato così ben accolto da aver ricevuto un doppiaggio in giapponese e una trasmissione TV sempre in giappone... se fosse stato solo un prodotto la cui qualità si misura dal punto di vista tecnico sarebbe rimasto sul web (come molti altri prodotti amatoriali).
Detto questo l'unico consiglio che ti posso dare è di darci un'occhiata (in fondo è disponibile in sub ita su youtube e gli episodi durano in media 10 minuti), e di provare a dare un'occhio alla differenza tra la prima e la quarta stagione...
Oltretutto la fluidità delle animazioni nei combattimenti non ha nulla da invidiare a quella di molti anime giapponesi.
Personalmente sono contento che sia stato creato anche se non è una gioia per gli occhi..
ma non si può guardare una roba del genere, o almeno io non ci riesco!
ma non si può guardare una roba del genere, o almeno io non ci riesco!
Si può eccome, come si possono guardare capolavori del passato che ad oggi appaiono brutti, come si possono giocare videogiochi molto vecchi ma molto belli.
Non tutti ovviamente lo faranno.
A questo punto ti consiglio almeno di dare un'occhiata alle opening della prima e della quarta stagione (spero che resisterai quei 5 minuti)... ti dovresti almeno rendere conto di quanto è migliorata la serie (anche solo per renderti conto un minimo di cosa stai parlando, giudicare senza neanche aver dato un'occhiata mi pare prematuro... al massimo non si esprime un giudizio).
Per quanto mi riguarda è normale valutare un prodotto non professionale in maniera diversa da uno professionale, in particolare dal punto di vista tecnico. Il lato artistico (storia, creatività ecc...) c'è tutto quindi merita una buona valutazione da parte mia. Inoltre man mano che guadagnano migliorano... la 4 stagione è animata enormemente meglio della prima.
non è una buona scusa...
Non vedo nessuna scusa in tutto questo, ma una più semplice constatazione dei fatti: se con poco fai molto ti valuto di più rispetto a se con molto fai poco.
E mi sembra anche logico. South Park ad esempio ha una qualità tecnica schifosa ma è dovuta al format della serie.
ma South Park è una serie comica, non ha tanta importanza se lo realizzi col paint o con lo staff della Pixar!
ma neanche 1 minuto...anzi, ho già visto qualche clip, semplicemente non fa per me, non mi piace dal punto di vista "estetico".
ma neanche 1 minuto...anzi, ho già visto qualche clip, semplicemente non fa per me, non mi piace dal punto di vista "estetico".
Che ti devo dire... non sai quel che ti perdi.
Visto che però non hai visto neanche un minuto eviterei di dire che è un brutto prodotto... giudicare qualcosa dopo una prima occhiata è di certo un errore.
Per quanto mi riguarda è normale valutare un prodotto non professionale in maniera diversa da uno professionale, in particolare dal punto di vista tecnico. Il lato artistico (storia, creatività ecc...) c'è tutto quindi merita una buona valutazione da parte mia. Inoltre man mano che guadagnano migliorano... la 4 stagione è animata enormemente meglio della prima.
non è una buona scusa...
Non vedo nessuna scusa in tutto questo, ma una più semplice constatazione dei fatti: se con poco fai molto ti valuto di più rispetto a se con molto fai poco.
E mi sembra anche logico. South Park ad esempio ha una qualità tecnica schifosa ma è dovuta al format della serie.
ma South Park è una serie comica, non ha tanta importanza se lo realizzi col paint o con lo staff della Pixar!
I Simpson ed i Griffin hanno una qualità tecnica molto buona. Se vogliamo guardare pure la nuova serie di Ducktales (sebbene sia per metà una serie di avventura) ha una qualità eccellente. La scarsa qualità di South Park è dovuta al fatto che è una serie che guarda all' attualità in modo immediato mettendo eventi reali negli episodi e per mantenere questo format sempre aggiornato le puntate devono uscire a cadenza quasi giornaliera. Allo stesso modo non si può pretendere che una web serie con poca gente e pecunia alle spalle possa avere un alto tasso qualitativo in termini tecnici. La linea di Cavandoli è letteralmente una linea animata e da un solo uomo. É una serie più che meritevole ma sfigura enormemente sul lato tecnico di fronte ai contemporanei cartoni di Hanna e Barbera.
Per quanto mi riguarda è normale valutare un prodotto non professionale in maniera diversa da uno professionale, in particolare dal punto di vista tecnico. Il lato artistico (storia, creatività ecc...) c'è tutto quindi merita una buona valutazione da parte mia. Inoltre man mano che guadagnano migliorano... la 4 stagione è animata enormemente meglio della prima.
non è una buona scusa...
Non vedo nessuna scusa in tutto questo, ma una più semplice constatazione dei fatti: se con poco fai molto ti valuto di più rispetto a se con molto fai poco.
E mi sembra anche logico. South Park ad esempio ha una qualità tecnica schifosa ma è dovuta al format della serie.
ma South Park è una serie comica, non ha tanta importanza se lo realizzi col paint o con lo staff della Pixar!
I Simpson ed i Griffin hanno una qualità tecnica molto buona. Se vogliamo guardare pure la nuova serie di Ducktales (sebbene sia per metà una serie di avventura) ha una qualità eccellente. La scarsa qualità di South Park è dovuta al fatto che è una serie che guarda all' attualità in modo immediato mettendo eventi reali negli episodi e per mantenere questo format sempre aggiornato le puntate devono uscire a cadenza quasi giornaliera. Allo stesso modo non si può pretendere che una web serie con poca gente e pecunia alle spalle possa avere un alto tasso qualitativo in termini tecnici. La linea di Cavandoli è letteralmente una linea animata e da un solo uomo. É una serie più che meritevole ma sfigura enormemente sul lato tecnico di fronte ai contemporanei cartoni di Hanna e Barbera.
la "linea" era animazione sperimentale, mi pare ovvio che non debba essere valutata sul piano tecnico! Rmby invece, pur essendo nato come web serie, è un'altra storia...
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No stai solo arbitrariamente definendo cosa è un capolavoro e cosa no, Mawaru capolavoro? Mi metterei a ridere ma la verità è che forse sei un po troppo Fag di Ikuhara mentre noi forse lo siamo un po troppo di Yuasa; in ogni caso hai appena sottovalutato non poco diverse delle opere che aveva citato nella lista ma non è tanto quello il fatto, piuttosto concordo con danieleg, scendere così tanto nell'assolatissimo porta quasi sempre a sbagliare a prescindere, non basta l'esperienza di una singola persona per dire che BoJack è meglio di 10 anni di animazione di un altro paese, probabilmente nessuno potrebbe affermare una cosa simile con reale coscienza(E nella mia esperienza, seppur non troppi ne ho visti di anime che preferisco a BoJack ma da pensiero critico raggiunti quei livelli di qualità, rimangono solo le preferenze).