Nato nella prefettura di Kagoshima, dopo aver conseguito la laurea si cimenta nei manga ottenendo nel 2005 con "Senri to Mari" l'accesso alla finale al 30° Jump Twelve Newcomer Manga (per l'occasione il giudice è Yūsuke Murata).
Nel 2006 vince un premio minore con "Forefront of Fate" e nel 2008 ottiene la prima pubblicazione con un one-shot intitolato "Gaijin-sama's Last Request" In seguito dopo alcuni lavori minori come il particolare "Shinigami-sama ni Saigo no Onegai wo" (2009 - 2011 - su cui tornerà anno dopo con remake intitolato "Shinigami-sama ni Saigo no Onegai wo RE") e "Saiteihen no Otoko" (2011 - 2012) inizia, a partire dal 2012, a curare esclusivamente le storie lasciando ad altri artisti la parte grafica dell'opera, lasciando la casa editrice Square Enix per cui collabora.
Il primo lavoro di questo cambiamento è "GunxClover" (2012 - 2017, disegni a cura di D.P) edito dalla Kadokawa Shoten. Questo sistema di lavoro permette all'autore una maggiore libertà potendo lavorare anche a più idee contemporaneamente con diverse case editrici. Verso la fine del 2013 l'autore realizza i suoi più grandi successi, "Tomodachi Game". (2013 - 2024, disegni di Yūki Satō). Il successo della serie, con 6 milioni di copie in circolazione, permette la realizzazione di una serie animata e di vari adattamenti in live-action.
Nel 2014 continua il suo periodo migliore realizzando, oltre a "Mayonaka no X Giten" (2014 - 2016, disegni di Bareisho), anche il violentissimo e dalla lunga serializzazione "Dead Tube", con disegni a cura di Tōta Kitakawa, opera dal buon successo di pubblico con 1,8 milioni di copie in circolazione. In seguito torna a fare coppia con D.P su "Game obu Familia - Family Senki - Game of Familia" nel 2018.
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