Continuo a non conoscerla granché anche se ho visto più o meno tutti i luoghi d'interesse turistico, ma ogni tanto mi tornano in mente alcuni scorci, tipo l'infinita galleria sotterranea che collegava il mio hotel alla stazione di Umeda, i ristoranti della stazione di Nanba e quelli della stazione di Umeda, il palazzo vicino alla stazione di Umeda al cui interno c'erano SOLO ristoranti di takoyaki, i grattacieli e locali intorno alla stazione di Umeda
Scorci anche abbastanza insignificanti rispetto al castello, al porto, a Dot(r)onbori e altri luoghi turistici, ma io ho sempre vissuto poco il Giappone turistico, il Giappone che mi porto nel cuore è fatto di piccole cose, di incontri, di bevute nei locali mentre chiacchiero con gente, di cantate al karaoke, di paesaggi che significano tanto solo per me. La mia piccola, personale Osaka che significa tantissimo solo per me [...] molto significative esperienze che abbiamo condiviso insieme in soli due o tre giorni per me indimenticabili.
Un frammento del mio cuore è rimasto lì e non vedo l'ora di ritornarci.
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Spero possa essermi utile in un eventuale futuro viaggio in Giappone.