5 commenti
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Opera molto interessante e particolare, anche se mi ricorda un po' Tomie.
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L'avevo scartato ma questa intervista ha acceso il mio interesse!
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Manga molto strano e particolare, pensavo si concludesse intorno al capitolo 20/30 quando aveva iniziato a stancare e sembrava aver raggiunto una buona conclusione ma poi ha continuato e non sono più rimasto in pari
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2 0L'idea di disegnare degli Shibata non riusciti è nata da voler mostrare cos’è stato di quelli che non hanno avuto lo stesso destino degli Shibata "riusciti", come gli Shibata forzuti o quelli cane.
A me sinceramente quella tavola ha ricordato moltissimo Ao Oni. Nel videogioco classico c'era una zona piena di Ao Oni deformi, rinchiusi in questa gigantesca gabbia. Chissà se era voluto oppure altro non è che una grande coincidenza.
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Ottimo reportage
