Grazie non lo conoscevo. Mi ha colpito il fatto che non riesco a trovare "la morale" di questo racconto, come spesso invece è evidente nelle favole europee. La principessa è "cattiva"? perché non gli ha spiegato cosa sarebbe successo fermandosi nel suo regno e poi andando via? lui è ingenuo perché si è fatto abbagliare dalla principessa e dal regno non pensando alle possibili conseguenze del rimanere? Ha sbagliato ad aprire la scatola?.....Comunque racconto fascinoso ed inquietante.
Esiste una fiaba russa molto simile anche se con lieto fine. Chissà che i viaggiatori e mercanti dell'epoca non si siano influenzati a vicenda come tipico delle fiabe e dei raccontiGrazie non lo conoscevo. Mi ha colpito il fatto che non riesco a trovare "la morale" di questo racconto, come spesso invece è evidente nelle favole europee. La principessa è "cattiva"? perché non gli ha spiegato cosa sarebbe successo fermandosi nel suo regno e poi andando via? lui è ingenuo perché si è fatto abbagliare dalla principessa e dal regno non pensando alle possibili conseguenze del rimanere? Ha sbagliato ad aprire la scatola?.....Comunque racconto fascinoso ed inquietante.
Per come la vedo io la morale è "non cercare di tenere il piede in due scarpe". Urashima avrebbe potuto essere felice se fosse rimasto per sempre con la principessa ma non ha saputo lasciarsi alle spalle il mondo di superficie e la vita che aveva lassù. Poi una volta ritornato sulla terra voleva ritornare nel mare... l'insegnamento che potremmo trarne quindi è "scegli il tuo percorso e non tornare sui tuoi passi".
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.