Ottimo, spero che questa iniziativa spinga anche altre compagnie a fare la stessa cosa con le loro IP.
Solo un demente totale al collasso farebbe una cosa del genere. Chi propone i propri titoli su GOG lo fa per piazzamento e immagine, a livello commerciale è come spararsi sulle ginocchia con un lanciarazzi.
Purtroppo è solo la solita news ciclica senza seguito che propone GOG ogni anno, in veste diversa. La stanno riportando tutti, ma è solo marketing per ora senza seguito e sostanza. Far girare vecchi classici su pc moderni è stato il core business fin dall'inizio, quindi niente di nuovo. Per altro dei 100 titoli riportati per la maggior parte è stato solo fatto un check di funzionamento su windows 10 e 11: per lo più sono titoli che girano con scummvm o dosbox, per i restanti sono tweak a livello di registro o wrapper grafici. In se sono cose comunque positive, ma non sono "novità". E storicamente nei 16 anni di vita di GOG questo lavoro è stato molto incostante e impreciso. Il loro catalogo di old game, nonostante i feedback degli utenti, è tutt'oggi pieno di lacune, tra file mancanti, drm presenti ma dormienti, file compressi, incompatibilità con i vecchi sistemi, ect. L'unico valore ancora presenza è l'assenza, per la maggior parte dei giochi, di drm. Ma non ci sono state sostanziali migliorie sia nella cura dei titoli che del servizio clienti.
Per ora questo programma si concretizza in una serie di bollini attaccati a pochi titoli per cavalcare l'onda del momento viste le diverse news legate alla difficoltà di preservare i videogiochi. Non andrebbe venduto come qualcosa di più senza prima vedere quanto effettivamente durerà la cosa. Un po' come FCK DRM, sparito nell'ombra. E tutte le iniziative precedenti.
È un vero peccato perché GOG aveva un enorme potenziale e di alternative drm-free ce ne sono poche.