Ma povera Misato l'hanno messa a fare le consegne in motorino..... almeno le avessero lasciato l'auto.

Mi farà sempre ridere come Anno continui a predicare Eva come una critica verso la cultura otaku, ha usato l'ultimo film per fare terapia per il 90% del minutaggio senza degnarsi di dare quantomeno un finale ragionato a livello di sceneggiatura dopo dieci anni ma poi via diretti con lo 01 versione Chips and Fries.
Ok...

Mi farà sempre ridere come Anno continui a predicare Eva come una critica verso la cultura otaku, ha usato l'ultimo film per fare terapia per il 90% del minutaggio senza degnarsi di dare quantomeno un finale ragionato a livello di sceneggiatura dopo dieci anni ma poi via diretti con lo 01 versione Chips and Fries.
Ok...

Evangelion è genuinamente nato come critica all'industria degli anime e alla società giapponese, in particolare otaku, hikikomori e disadattati vari. Per poi diventare l'ennesimo franchise da lucrare per spremere i soldi degli otaku e degli hikikomori. In parole povere, è diventato parte di quello che criticava con tanta ferocia.

Un po' come è successo a Watchmen, anche se in quel caso l'autore originale (Alan Moore) non ha voluto avere niente a che fare con la commercializzazione e volgarizzazione del suo prodotto che anzi ha sempre veemente criticato. Uno dei pochi casi in cui i principi di un autore hanno prevalso sul dio denaro.

Mi farà sempre ridere come Anno continui a predicare Eva come una critica verso la cultura otaku, ha usato l'ultimo film per fare terapia per il 90% del minutaggio senza degnarsi di dare quantomeno un finale ragionato a livello di sceneggiatura dopo dieci anni ma poi via diretti con lo 01 versione Chips and Fries.
Ok...

Evangelion è genuinamente nato come critica all'industria degli anime e alla società giapponese, in particolare otaku, hikikomori e disadattati vari. Per poi diventare l'ennesimo franchise da lucrare per spremere i soldi degli otaku e degli hikikomori. In parole povere, è diventato parte di quello che criticava con tanta ferocia.

Un po' come è successo a Watchmen, anche se in quel caso l'autore originale (Alan Moore) non ha voluto avere niente a che fare con la commercializzazione e volgarizzazione del suo prodotto che anzi ha sempre veemente criticato. Uno dei pochi casi in cui i principi di un autore hanno prevalso sul dio denaro.

Non dico non farlo, anzi, quando il successo è quello è anche giusto monetizzare, ma a quel punto come dici tu per Moore diventi anche paraculo se continui a usare la tua opera solo come mezzo critico verso la tua fanbase che è quella che ti foraggia, il pubblico meritava una chiusura degna a livello di lore e sceneggiatura e non concetti e plot twist buttati ad minchiam in una pellicola sola.
Entrambe le cose potevano essere realizzate nello stesso momento

Dal 1963 è un problema del mondo anime e manga questa selvaggia commercializzazione penso al mio amato Ashita no Joe che hanno fatto gli spot con Danpei Tange delle bevande della cola e birra .

Sono tutti prodotti commerciali ma ci vorrebbe un minimo di buon senso per non svillire questa forma d'arte.

che orrore

Dal 1963 è un problema del mondo anime e manga questa selvaggia commercializzazione penso al mio amato Ashita no Joe che hanno fatto gli spot con Danpei Tange delle bevande della cola e birra .

Sono tutti prodotti commerciali ma ci vorrebbe un minimo di buon senso per non svillire questa forma d'arte.

Beh noi abbiamo fatto scrivere la "massima" opera letteraria italiana su cartegienica.

Mah personalmente non penso che una cosa escluda l'altra. In Giappone ogni cosa è tematizzata e ogni cosa viene trasformata in un brand, vedi anche le varie mascotte ispirate ad animali o prodotti locali, che diventano praticamente dei brand a sé stanti. Sul consumismo nipponico c'è poco da fare ma, proprio perché così diffuso e normalizzato, non lo collegherei strettamente alla figura dell'otaku in sé.

Poi voglio dire...Eva 02 Chips and Fries!

La cucina giapponese, al pari di quella italiana, è la più apprezzata e salutare al mondo. Mi auguro che i giapponesi non si lascino ammaliare da questa campagna di marketing e stiano alla larga dal cibo spazzatura del McDonald's.

Non dico non farlo, anzi, quando il successo è quello è anche giusto monetizzare, ma a quel punto come dici tu per Moore diventi anche paraculo se continui a usare la tua opera solo come mezzo critico verso la tua fanbase che è quella che ti foraggia, il pubblico meritava una chiusura degna a livello di lore e sceneggiatura e non concetti e plot twist buttati ad minchiam in una pellicola sola.
Entrambe le cose potevano essere realizzate nello stesso momento

Non sarebbe Evangelion senza le sue tematiche di escapismo, che non sono mai state semplici critiche alla fanbase. I rebuild sono sicuramente criticabili, ma il loro messaggio è lo stesso della serie, e anche se non piacciono, End of Eva era già una conclusione perfetta e rimane dov'è.

Il successo traversale del franchise e la sua devozione in ambito otaku da una parte vanno in contraddizione col suo messaggio, ma dall'altra sono in accordo con la sua esplorazione dell'escapismo. In fin dei conti, quelli a cui la serie parla di più sono proprio i vari Shinji del mondo che ancora non hanno finito il suo percorso. Vista così la trovo una cosa affascinante.

Mi farà sempre ridere come Anno continui a predicare Eva come una critica verso la cultura otaku, ha usato l'ultimo film per fare terapia per il 90% del minutaggio senza degnarsi di dare quantomeno un finale ragionato a livello di sceneggiatura dopo dieci anni ma poi via diretti con lo 01 versione Chips and Fries.
Ok...

Il dio denaro comanda. Prima si fa la critica verso gli Otaku e poi li si spenna con il merchandise e lo spettatore ne deve essere felice.

La cucina giapponese, al pari di quella italiana, è la più apprezzata e salutare al mondo. Mi auguro che i giapponesi non si lascino ammaliare da questa campagna di marketing e stiano alla larga dal cibo spazzatura del McDonald's.

Il McDonald va alla grande in Italia non vedo perchè non debba andare alla grande anche in Giappone.

Un ottimo esempio di quanto possa essere sottile il confine tra divertente e ridicolo

Dal 1963 è un problema del mondo anime e manga questa selvaggia commercializzazione penso al mio amato Ashita no Joe che hanno fatto gli spot con Danpei Tange delle bevande della cola e birra .

Sono tutti prodotti commerciali ma ci vorrebbe un minimo di buon senso per non svillire questa forma d'arte.

Beh noi abbiamo fatto scrivere la "massima" opera letteraria italiana su cartegienica.

In Giappone hanno fatto circa dodici traduzioni della Divina Commedia.

Non ricordavo le pubblicità della carta igienica a tema Divina Commedia... Oltre l'imbarazzante!

EVA e McDonald's un binomio assurdo! Dico una cosa forte caro Hideaki Anno la dignità che fine ha fatto?

Mi farà sempre ridere come Anno continui a predicare Eva come una critica verso la cultura otaku, ha usato l'ultimo film per fare terapia per il 90% del minutaggio senza degnarsi di dare quantomeno un finale ragionato a livello di sceneggiatura dopo dieci anni ma poi via diretti con lo 01 versione Chips and Fries.
Ok...

Il dio denaro comanda. Prima si fa la critica verso gli Otaku e poi li si spenna con il merchandise e lo spettatore ne deve essere felice.

La cucina giapponese, al pari di quella italiana, è la più apprezzata e salutare al mondo. Mi auguro che i giapponesi non si lascino ammaliare da questa campagna di marketing e stiano alla larga dal cibo spazzatura del McDonald's.

Il McDonald va alla grande in Italia non vedo perchè non debba andare alla grande anche in Giappone.

D_Miwhak McDonald's e simili sono molto presenti in molti shonen manga sin dagli anni Ottanta iniziando da Kimagure Orange Road proiezione del sogno occidentale dei giovani giapponesi di quel tempo... In Yu-Gi-Oh Anzu Mazaki nei primi capitolo lavora in un fast food.
Sicuramente McDonald's e gli altri fast food sono tutto tranne che salutari.

Andrea Ciccarello non sapevo che McDonald's va ancora bene in Italia vista la crescita degli alimenti e dei locali vegani.
Io non ci vado più dalla fine dell'adolescenza più di quindici anni... Ma già più di venti anni fa se ne parlava molto anche a scuola dei pericoli di quel tipo di cibo.

Una cosa importante che mi viene in mente solo adesso Hideaki Anno mi ricordo che è vegetariano! Tanto da aver inserito in Nadia - Il mistero della pietra azzurra temi vegetariani... Nadia è vegetariana che io sappia prima protagonista della storia degli anime dichiaratamente vegetariana.

Una cosa importante che mi viene in mente solo adesso ma Hideaki Anno mi ricordo che sia un vegetariano! Tanto da aver inserito in Nadia - Il mistero della pietra azzurra temi vegetariani... Nadia è vegetariana che io sappia prima protagonista della storia degli anime dichiaratamente vegetariana.

Non vedo la serie da anni ma, per quel che ricordo, il vegetarianismo di Nadia non veniva proprio caratterizzato come una cosa positiva ma piuttosto come parte della sua ingenua innocenza fanciullesca, per esempio ricordo un episodio in cui si incavola con gli altri perché uccidono un cerbiatto dopo essere rimasti bloccati su un isola e Jean le fa un discorso tipo "Che dovevamo fare? Morire di fame?" e Nadia reagisce da bambina che pesta i piedi. In un altro episodio, ricordo che insiste per cucinare ma non sopporta il contatto col pesce che dovrebbe cuocere per cui fa un casino e per poco Jean non ci resta secco mangiandone uno (certo la cosa è trattata come un momento comico).

Comunque mi sa che il primo protagonista di un anime o manga vegetariano è stato Kimba il leone bianco, per quanto assurdo sembri dirlo XD e insisteva pure perché anche gli altri predatori lo diventassero. Nel manga il leone dalla criniera nera era "cattivo" proprio perché insisteva nel cacciare gli altri animali, non rispettando il sistema assurdo del ristorante di Kimba...

Se non sbaglio anche in Evangelion abbiamo Rei vegetariana ("La carne mi ripugna" dice nel 12° episodio) ma si tratta di un dettaglio così leggero che, come per Nadia, penso sia stato inserito più come dettaglio divertente che altro.

Andrea Ciccarello non sapevo che McDonald's va ancora bene in Italia vista la crescita degli alimenti e dei locali vegani.
Io non ci vado più dalla fine dell'adolescenza più di quindici anni... Ma già più di venti anni fa se ne parlava molto anche a scuola dei pericoli di quel tipo di cibo.

I locali vegeni sono ancora una rarità in Italia, si parla del 2% della popolazione che dovrebbe essere vegano, di certo numeri molto lontani rispetto a quelli che fanno i fast food.
I Mc Donald sono molto spesso pieni fino all'orlo se ci vai nei weekend e hanno l'efficienza dalla loro parte, sono uno dei pochi fast food che si possono effettivamente definire fast anche quando sei negli orari di punta.

Se ne parla e se ne è sempre parlato negli ultimi decenni del cibo spazzatura, ma rimangono una soluzione ancora molto popolare se si guarda alle catene americane. Anche loro poi man mano si stanno adeguando ai tempi che corrono, per esempio si trovano soluzioni che vanno in contro ai vegetariani e ti dicono sempre quante calorie ha ogni piatto, cosa che neanche in un ristorante normale trovi.

Una cosa importante che mi viene in mente solo adesso Hideaki Anno mi ricordo che è vegetariano!

Mc Donald fa piatti anche per loro.

«Un hamburger sconosciuto»

Quasi quasi mi metto il Gendou-Burger come avatar da qualche parte...

Ci andrei solo per prendere il panino di Rei 😂

Mangiamo degli hamburger a forma di Apostolo ... ehm , volevo dire , ANGELI ?

Speriamo bene

Bello! Il problema é aver il coraggio a mangiare la spazzatura del Mc...

La cucina giapponese, al pari di quella italiana, è la più apprezzata e salutare al mondo. Mi auguro che i giapponesi non si lascino ammaliare da questa campagna di marketing e stiano alla larga dal cibo spazzatura del McDonald's.

ah perchè credi che il McDonalds in Giappone sia arrivato solo adesso?

Cosa mi tocca vedere lol.

😂 no vabbe clamoroso

Il prossimo angelo da combattere si sarà fatto letteralmente a pezzi per poi mettersi negli hamburgers di MCDONALD'S. Approfittando così della malsana catena consumistica della società odierna, per infilarsi nelle arterie degli ignari umani che l'hanno ingerito e da lì manipolarli come zombi.