Eoni fa MTV ci riuscì a riportare gli anime. Certo erano tempi diversi, come trasmetti gumball, teen titans e orrori andanti puoi anche trasmettere prodotti di qualità più alta.
Hanno anche smesso 15 anni fa (e già da diversi anni prima la serata non era più particolarmente redditizia, con sempre meno anime e più repliche). Rifarlo ora, con quel tipo di serie che hanno un pubblico passato alla streaming, è abbastanza impensabile.
Ma infatti, sono cresciuto con bim bum bam e poi con il pomeriggio di Italia 1 che ti infilava 7 minuti di pubblicità tra un episodio e l'altro tagliando le sigle per poter trasmettere uno spot in più. Ed era legale, anche se fastidioso
Onestamente, oggi preferiresti guardare con la programmazione televisiva (e tutti i difetti annessi) o recuperarlo sullo streaming? Che poi, per essere 5° vuol dire che viene seguito sullo streaming, magari anche in differita di qualche ora soltanto.
So che non me l'hai chiesto a me, ma vorrei darti anche la mia sincera opinione: vorrei avere la libertà di scegliere di usare la piattaforma che vorrei che sia streaming o televisiva, non essere obbligato ad usarne una o l'altra a seconda dei gusti di altri. Per me, ognuno è libero di vederselo dove vuole, non mi piace imporre agli altri una piattaforma piuttosto che un'altra.
So che non me l'hai chiesto a me, ma vorrei darti anche la mia sincera opinione: vorrei avere la libertà di scegliere di usare la piattaforma che vorrei che sia streaming o televisiva, non essere obbligato ad usarne una o l'altra a seconda dei gusti di altri. Per me, ognuno è libero di vederselo dove vuole, non mi piace imporre agli altri una piattaforma piuttosto che un'altra.
La domanda non era quale metodo vorresti imporre agli altri, ma quale metodo di visualizzazione preferiresti usare, sottointendendo che la maggior parte di chi guarda anime e/o è utente di questo sito molto probabilmente preferisce lo streaming (d'altronde era lo stesso Serpico a dire che era un modo fastidioso di guardare anime). (e non hai risposto, tra l'altro)
La questione non è imporre A o B, ma se tutti scelgono B un investimento in A non funzionerà mai e sarà sempre destinato a fallire. Di questo si parlava, non certo di rubare gli anime dalla tv a chicchessìa.
Ho recuperato la live di domenica sera e devo dire che l'analisi che ha fatto Max nella parte finale sugli anime in tv e su Mediaset in particolare è stata molto "brutale" ma allo stesso tempo realista. Cioe si è detto che Italia 2 è una rete incancrenita e Mediaset sta altrove perché per lei il settore degli anime non è redditizio.
Eoni fa MTV ci riuscì a riportare gli anime. Certo erano tempi diversi, come trasmetti gumball, teen titans e orrori andanti puoi anche trasmettere prodotti di qualità più alta.
Hanno anche smesso 15 anni fa (e già da diversi anni prima la serata non era più particolarmente redditizia, con sempre meno anime e più repliche). Rifarlo ora, con quel tipo di serie che hanno un pubblico passato alla streaming, è abbastanza impensabile.
Non ho detto di usare le stesse serie, ci mancherebbe Anche all'ora gli anime erano defunti e sotto metri di terra in Italia. Vero non c'era lo streaming. MA come tizio e caio si guardano su netflix la serie xyz, allo stesso modo potrebbero guardare la serie xyz sulla tv. L'importante è che sia la serie xyz ad attirare e che abbai potenziale per farlo.
che poi non vorrei far crede dai miei discorsi sui possibili spazi per gli anime in TV che io sia un nostalgico dell'epoca televisiva. A inizio 2000 avevamo MTV che sceglieva benissimo, ma l'anime night erano 3 episodi nuovi a settimana (uno per serie) e poi c'era uno al giorno di un'altra serie non sempre in prima tv (Ranma per esempio). Poi su Italia 1 c'era lo shounen delle 13 e 30 (con a ripetizione anche cicli di repliche) e nel pomeriggio di Italia 1 un mix di serie vecchie viste e straviste con qualcosa di nuovo per pubblico più giovane (Pokemon). Insomma uno vedeva in media 2 episodi nuovi al giorno se era fortunato. Poteva aggiungerci le repliche dei CDZ sui canali privati e City Hunter o Ken Shiro su Telecity gold a ripetizione. Ma alla fine le serie erano sempre le stesse (per quanto molto belle).
Le serie che arrivavano in TV erano una ogni 30 prodotte in giappone. Per il resto c'era l'homevideo (che quando sei adolescente puoi permetterti a gocce) o i primi download di fansub su emule o simili, lenti e spesso fake.
Il 2006 non era certo un paradiso rispetto a ora che apro Crunchy, Prime (con animegeneration) o Netflix e ho l'80% di quello che esce quando e come voglio
Il fatto che qui siamo tutti bene o male AMANTI dell'animazione giapponese, e come tale la vorremmo vedere sempre più riconosciuta e diffusa, e sicuramente ANCHE trasmissioni televisive aiuterebbero in tal senso.
Non c'è niente di male in questo ma sono discorsi che dal punto di vista commerciale lasciano il tempo che trovano.
Una volta la "richiesta" alle TV nasceva in primis proprio dal vuoto lasciato nel panorama italiano dopo il boom degli anni 80 e 90. E ogni "cosa in più" era vista come un mezzo miracolo.
Oggi semplicemente le cose sono diametralmente opposte e non credo ce ne si debba rammaricare.
Il possibile problema sicuramente riguarda le nuove generazioni, ma come ha detto qualcuno forse noi le sottovalutiamo e sono già la generazione dello streaming, abituata a godersi quei palinsesti che sembrano "sconosciuti" per chi è cresciuto a pane-nutella&anime-in-tv
Arrivati ad una certa età la TV si mollava in Italia come in Giappone. Per impegni scolastici che sia scuola superiore o ancora di più impattante l'Università oppure il lavoro. Poi veniva una nuova generazione di telespettatori questo ciclo è durato quasi mezzo secolo in Giappone poi le cose sono cambiate.
Non conosco le nuove generazioni ma secondo me il mezzo televisivo per i novizi era il migliore perché creava attesa e passione senza binge watching.
La leopardiana nostalgia italiana, quella ai petali di rosa giapponese ma anche in altre parti del mondo lo dimostra.
Fosse oggi con i sistema attuali i più grandi successi giapponesi Astro Boy, Tiger Mask, Mazinga Z, Tsurikichi Sanpei, Touch, Dragon Ball non avrebbero avuto successo e non si sarebbero impressi nella mente e nel cuore della gente. In Giappone ancora più che in Italia esisteva il culto della televisione, giorno della settimana e orario di trasmissione.
Pare che Goldrake U abbia cambiato nuovamente giornata di trasmissione: gli ultimi episodi andrebbero venerdì sera, giornata in cui Rai 2 trasmette solitamente film e dove anche ascolti bassi non possono "far danni" Fonte: http://www.cartoonnews.it/, ma restiamo in attesa di conferme dai canali ufficiali Rai.
Sulla pagina instagram di Rai2 Adriano de Maio conferma che gli ultimi episodi saranno trasmessi venerdì dalle 21:20. EDIT: apparsi giusto ora anche sul palinsesto di raiplay
Arrivati ad una certa età la TV si mollava in Italia come in Giappone. Per impegni scolastici che sia scuola superiore o ancora di più impattante l'Università oppure il lavoro. Poi veniva una nuova generazione di telespettatori questo ciclo è durato quasi mezzo secolo in Giappone poi le cose sono cambiate.
Non conosco le nuove generazioni ma secondo me il mezzo televisivo per i novizi era il migliore perché creava attesa e passione senza binge watching.
La leopardiana nostalgia italiana, quella ai petali di rosa giapponese ma anche in altre parti del mondo lo dimostra.
Fosse oggi con i sistema attuali i più grandi successi giapponesi Astro Boy, Tiger Mask, Mazinga Z, Tsurikichi Sanpei, Touch, Dragon Ball non avrebbero avuto successo e non si sarebbero impressi nella mente e nel cuore della gente. In Giappone ancora più che in Italia esisteva il culto della televisione, giorno della settimana e orario di trasmissione.
Esatto. Oggi l'impatto non sarebbe stato uguale - eppure, come dicono oggi, i sistemi contemporanei sono migliori!!!
Quelli che potrebbero dire qualcosa sono proprio quelli della nostra generazione. Ma non tutti però erano amanti di animazione. Finita quell'epoca, quel mondo, hanno smesso di vedere cartoni. Succede eh, anche in altri settori o media. C'è gente che ascoltava elettronica, techno, ecc.ecc. una volta adulti hanno smesso (io continuo). Se hai fatto caso, questa gente scrive anche nei social ma si vede lontano un miglio di chi stiamo parlando... insomma, detta la loro, finisce lì. Non bisogna prendere queste opinioni e "commentarle", dargli peso. Era pubblico occasionale, generalista, non tutti erano "esperti" e non tutti hanno proseguito nella loro passione. Oggi con i social, molti ricordano quei tempi e commentano con tutti i limiti del caso - senza offesa per nessuno, sia chiaro. Sono quelli più addentrati, coloro che hanno mantenuto la passione, il fuoco vivo, acceso, che magari bisognerebbe ascoltare... E in Italia sono in tanti proprio perché la prima invasione fu enorme, epocale. E questo ha prodotto tanti appassionati.
Ora, prova a guardare il video di quella diretta postato da un utente! Sono in tre, guarda, mi sto trattenendo, non so come facciano a guardare quella roba eppure dovrebbero guardarla eccome, in tanti, per capire come siamo messi, chi e come si fa critica oggi! Ho messo a caso dal minuto 7, ho resistito forse neanche 10 minuti. Guarda, è da analizzare: la ragazza che ride sempre a presa in giro, ed è ovvio che le risate siano tutte indirizzate a un qualcosa che riguarda il passato e i delusi di Godlrake. La parola girella non so quante volte viene ripetuta ostentatamente, inizia il video-presentazione - immagino con i video di repertorio dell'epoca - e qualcuno (non dico chi) esclama: sentiamo le cazzate. Ma cazzate di che? C'è una spocchiosità generale ed enorme in ogni frase che io rimango veramente ....non saprei neanche dire come... Ecco. Il mondo anime, oggi, è questo.
Goonie in quella live si scherza anche eh scusa tanto se siamo nel 2025 e le persone che fanno i post su facebook con scritto " Mi hanno rovinato l'infanziaaahh" ci fanno ridere Come fa sorridere che da lezioni di spocchia chi si erge tutti i giorni su un pulpito qui sul sito e sui forum rimasti mezzi vivi e da lezioni (non richieste) a tutti
Ci mancherebbe. Nessuno prende lezioni da me, basta guardare i pollici versi che colleziono da anni... I professori stanno altrove, sicuramente lontano da me. Io da scuola scappavo dalla finestra. Uno dei miei libri preferiti è di Mark Twain, Tom Sawyer e ho detto tutto. Non credo che i miei commenti abbiano la spocchia - potrei sbagliarmi però, chissà, se lo dici tu proverò a rileggermi. I cattvi maestri, in ambito anime, oggi, sono parecchi. Sono da ricercare in quelli che collezionano visualizzazioni, che hanno siti e blob, non io, zio nessuno che nessuno conosce e caca. Non ho canali, né siti, né blog, né canali youtube ecc.ecc. e mi hanno imparato a capire e scegliere le parole che scrivo - magari sbaglierò l'italiano, non sono, come detto, un insegnante - ma cerco di scrivere ciò che so, non di inventare o dire cose "non vissute", arrivate per caso, regalate da qualcuno, o tanto per fare saliva. Poi, se tra quello che ho scritto, c'è un qualcosa di non vero, che è contestabile, fammelo notare.
Ah, conosco cosa significa scherzare. Il tizio che scrive - mi hanno rovinato l'infanzia - nel 2025, fa ridere? Ambé, io conosco un tizio che ha detto: I film classici Toei sono spazzatura per nostalgici, si salvano giusto 1, 2. A me fa ridere questo ... vedi, siamo diversi anche nello scherzare.
Aspettiamo le puntate conclusive, venerdì, per concludere il nostro scontro, dai, poi non darò lezioni più a nessuno ...
A parte che i classici Toei non sono spazzatura. Ti rendi conto che tutta la shitstorm fatta, anche con grande ignoranza, da gente che non vede anime da secoli ma è legata solo al proprio ricordo di infanzia ? Ignoranza nel senso che non sanno che Koji era alcor, che credono che i nuovi anime sono un mix di Sailor Moon e Pokémon....
Però Ironic, Goonies ha ragione nel dire che parecchie gente schifa i classici a prescindere, ed è gravissimo, li si che fa veramente ridere altro che i girellari....
Però Ironic, Goonies ha ragione nel dire che parecchie gente schifa i classici a prescindere, ed è gravissimo, li si che fa veramente ridere altro che i girellari....
io non vedo prendere in giro le opere ma chi ai classici, ai capolavori che se glieli tocchi gli rovini l'infanzia, si chiede ancora nel 2025 perchè Alcor sia sul Mazinga Z, quello mi pare grave XD.
Non ho nulla i sistemi moderni solo che secondo me la fascia giovane dovrebbe vedere gli anime in televisione. Pensiero da vecchio nostalgico? Può essere.
Vero che tante cose sono migliorate tantissimo ma è altrettanto vero che alcune sono peggiorate.
Mi dicono che eri già uscito dalla live quando il discorso si era spostato su quello e Max ha detto "per esempio se fire force andasse in contemporanea su crunchyroll e su italia 2", a me non interessa Grendizer U né la live, ho riportato il discorso perché mi era stato raccontato e mi sembrava uno spunto interessante.
Non ti interessano né la live né Grendizer U, eppure sei qua che ne parli.
Forse invece dovresti recuperare la live per i seguenti motivi: 1) ci sono io; 2) ci conosciamo da quasi 24 anni; 3) la persona che ti ha detto che in live c'era uno spunto interessante probabilmente non te ne ha riportati molti altri; 4) tra cui la mia (facile) previsione sul fatto che il secondo blocco avrebbe avuto tra i 500.000 e i 600.000 spettatori.
Ora, prova a guardare il video di quella diretta postato da un utente! Sono in tre, guarda, mi sto trattenendo, non so come facciano a guardare quella roba eppure dovrebbero guardarla eccome, in tanti, per capire come siamo messi, chi e come si fa critica oggi! Ho messo a caso dal minuto 7, ho resistito forse neanche 10 minuti. Guarda, è da analizzare: la ragazza che ride sempre a presa in giro, ed è ovvio che le risate siano tutte indirizzate a un qualcosa che riguarda il passato e i delusi di Godlrake. La parola girella non so quante volte viene ripetuta ostentatamente, inizia il video-presentazione - immagino con i video di repertorio dell'epoca - e qualcuno (non dico chi) esclama: sentiamo le cazzate. Ma cazzate di che? C'è una spocchiosità generale ed enorme in ogni frase che io rimango veramente ....non saprei neanche dire come... Ecco. Il mondo anime, oggi, è questo.
Giusto per mettere i puntini sulle I...
Se pensi che la live linkata sia stata fatta per fare "critica" sbagli in partenza: la live è un commento ironico in tempo reale degli episodi, fatto assieme al pubblico di animeclick, e di ciò che ruota attorno a essi. Le 4 persone che hanno partecipato a quella live fanno critica seria, centrata e puntuale quando devono farla, ovvero in altre occasioni, per iscritto, durante le conferenze e in live di altro tipo, di certo non durante i video party, ma evidentemente questo non lo sai.
Hai guardato 10 minuti scarsi, quindi stai esprimendo un giudizio parziale fondato sul nulla, basandoti tra l'altro su una live il cui significato si può cogliere appieno solo se abbinata in contemporanea alla visione dello speciale introduttivo e degli episodi.
Essendo una live ironica su un watch party, giustamente si fanno battute e giustamente alle battute si ride, sarebbe assurdo il contrario.
La parola "girella" è ripetuta ossessivamente per motivi validissimi che non è il caso di elencare in questa sede (dovrebbero bastare le ripercussioni e gli effetti di ciò che è avvenuto negli ultimi 40-45 anni nell'ambito dell'animazione giapponese in Italia), e se dà tanto fastidio è palese che abbiamo colpito nel segno, proprio noi critici che per questioni anagrafiche nasciamo come nagaiani di ferro, amiamo la trilogia dei Mazinger ma sappiamo coglierne limiti e difetti, esattamente come cogliamo i difetti e i limiti di Grendizer U.
"Sentiamo le cazzate" è detto proprio per sottolineare il tono naif con cui si cercava di fare informazione all'epoca, in cui c'era qualche dato corretto in mezzo a tanti errori e tanta (dis)informazione. Per fortuna il tempo passa, le persone (quasi tutte) crescono e imparano a vedere il passato per quello che è, non per quello che sopravvive in ricordi sbiaditi e mitizzati (a ragione o a torto).
Ora, prova a guardare il video di quella diretta postato da un utente! Sono in tre, guarda, mi sto trattenendo, non so come facciano a guardare quella roba eppure dovrebbero guardarla eccome, in tanti, per capire come siamo messi, chi e come si fa critica oggi! Ho messo a caso dal minuto 7, ho resistito forse neanche 10 minuti. Guarda, è da analizzare: la ragazza che ride sempre a presa in giro, ed è ovvio che le risate siano tutte indirizzate a un qualcosa che riguarda il passato e i delusi di Godlrake. La parola girella non so quante volte viene ripetuta ostentatamente, inizia il video-presentazione - immagino con i video di repertorio dell'epoca - e qualcuno (non dico chi) esclama: sentiamo le cazzate. Ma cazzate di che? C'è una spocchiosità generale ed enorme in ogni frase che io rimango veramente ....non saprei neanche dire come... Ecco. Il mondo anime, oggi, è questo.
Giusto per mettere i puntini sulle I...
Se pensi che la live linkata sia stata fatta per fare "critica" sbagli in partenza: la live è un commento ironico in tempo reale degli episodi, fatto assieme al pubblico di animeclick, e di ciò che ruota attorno a essi. Le 4 persone che hanno partecipato a quella live fanno critica seria, centrata e puntuale quando devono farla, ovvero in altre occasioni, per iscritto, durante le conferenze e in live di altro tipo, di certo non durante i video party, ma evidentemente questo non lo sai.
Hai guardato 10 minuti scarsi, quindi stai esprimendo un giudizio parziale fondato sul nulla, basandoti tra l'altro su una live il cui significato si può cogliere appieno solo se abbinata in contemporanea alla visione dello speciale introduttivo e degli episodi.
Essendo una live ironica su un watch party, giustamente si fanno battute e giustamente alle battute si ride, sarebbe assurdo il contrario.
La parola "girella" è ripetuta ossessivamente per motivi validissimi che non è il caso di elencare in questa sede (dovrebbero bastare le ripercussioni e gli effetti di ciò che è avvenuto negli ultimi 40-45 anni nell'ambito dell'animazione giapponese in Italia), e se dà tanto fastidio è palese che abbiamo colpito nel segno, proprio noi critici che per questioni anagrafiche nasciamo come nagaiani di ferro, amiamo la trilogia dei Mazinger ma sappiamo coglierne limiti e difetti, esattamente come cogliamo i difetti e i limiti di Grendizer U.
"Sentiamo le cazzate" è detto proprio per sottolineare il tono naif con cui si cercava di fare informazione all'epoca, in cui c'era qualche dato corretto in mezzo a tanti errori e tanta (dis)informazione. Per fortuna il tempo passa, le persone (quasi tutte) crescono e imparano a vedere il passato per quello che è, non per quello che sopravvive in ricordi sbiaditi e mitizzati (a ragione o a torto).
No, non lo so, perdonami, non sono esperto di live party, ma neanhe di critica seria (allora esisterà anche una critica non seria!?) E quale sarebbe questa critica seria? Deduco te, visto che ti identifichi così e sei brava a cogliere i pregi e i limiti di tutto praticamente! Ambé, leggerò ordunque..., e sarà tutto quello che vuoi ma io per curiosità ho cliccato sul link e ho visto un tot di minuti, scusami se non sono riuscito ad andare avanti. Commento quello che ho visto. Ironico? Ho un altro concetto dell'ironia. Baah, anche a leggere questo tuo intervento si nota questa spocchiosità che fuoriesce! Non te ne accorgi? Sono solo io a notarlo? La rete è piena di questi social pigiama-party ironici, ma pieni pieni, ovunque ti giri vedi persone che parlano di ogni cosa, con ironia. E quando tutti fanno queste cose, quando tutti sono esperti, sai anche tu che nessuno lo è.
Colpito nel segno? A chi poi? Io continuo a vedere prese per il culo a senso unico, ilarità sul passato, come se nel passato ci fossero buzzurri ignorantoni che hanno rovinato l'animazione con ripercussioni ed effetti durati 40-45 anni. Adesso invece sono tutti navigati, ferrati in materia da poter "correggere" le disinformazioni del passato osceno. Perché era osceno visto che tanti, indentificati quindi in girellari deduco, vivano di ricordi sbiaditi e mitizzati!!! Immagino che quelli "reali", veritieri, siano oggi, nel contemporaneo. La realtà/verità è divulgazione vostra, onesti e rispettosi, con tutti i mezzi che disponete.
All'epoca non c'era nessun tono naif, neanche in quei video d'archivio, ma solamente le POCHE NOTIZIE che si potevano avere, ricevere, ricercare. Presentare un qualcosa fino ad allora sconosciuto. Essendo un "mondo nuovo", quello degli anime, abituati tutti ai Looney Tunes, Hanna&Barbera e Carosello, il Giappone non sapevano neanche facesse animazione tv ... quindi cosa ci sia da ridere o, come dici, ironizzare, non lo so. Non lo capisco. QUindi perdonami di questa mia mancanza della vostra ironia. Attenderò con molta curiosità la vostra critica seria.
Ah, tanto per essere coerenti e seri, la frase che io ironicamente avevo messo:
I film classici Toei sono spazzatura per nostalgici, si salvano giusto 1, 2.
...l'ha detta proprio Ironic!!! Che dopo qualche anno evidentemente ha dimentico e ha risposto senza ironia, serio:
A parte che i classici Toei non sono spazzatura.
Proprio critica seria. Ecco vedi, qui io ci vedo eccome l'ironia! ^-^!! Alla prossima. Alessandro.
Da persona che si è sempre lamentata degli orari assurdi a cui venivano relegati gli anime in tv, sono felice che per una volta abbiano provato a portarne uno in prima serata. Adesso finalmente abbiamo dei dati reali sulla popolarità degli anime e non delle semplici supposizioni.
Il 2.8% di share è effettivamente un risultato pessimo per un canale come Rai 2. Bene o male i canali Rai vengono sfogliati da tutti, quindi significa che quasi tutti hanno deciso di cambiare canale. La scusa della scarsa pubblicità non vale in questi casi ed è effettivamente difficile che dei prodotti di nicchia sfondino in un canale per un pubblico generalista.
Vorrei dire che servirebbe un canale apposito gratuito, ma al giorno d'oggi verrebbe sicuramente stracciato dalle piattaforme internet visto quanto sono migliorate nel tempo. Per esempio, qualche anno fa non avrei mai pensato di trovare anime doppiati su crunchyroll e il canale Yamato, e invece adesso alcuni doppiaggi escono così velocemente che riesco perfino a trattenermi dal vedere una serie sottotitolata hahaha Purtroppo non tutti gli editori ce l'hanno fatta, ecco. Per quello mi dispiace perchè alcuni di questi erano stati coloro che avevano avuto la genialata iniziale,
Non ci credo, non hanno trasmesso il finale post-titoli di coda.... Che faceva capire che l'anime poteva avere un seguito.....
In ogni caso, l'anime a me è piaciuto. Narrazione moderna e dinamica e le scene di lotta mi hanno gasato assai, soprattutto quelle delle ultime puntate. Sicuramente non è stato un capolavoro, ma non mi è sembrato neanche tutto sto disastro che millantano alcuni.
Ora mi armerò di buona pazienza e mi andrò a cercare il finale post-titoli di coda. Ma soprattutto, vorrei vedermi almeno una volta la ending di sto anime (sia quella del quarto episodio che quella degli altri).
Non ci credo, non hanno trasmesso il finale post-titoli di coda.... Che faceva capire che l'anime poteva avere un seguito.....
In ogni caso, l'anime a me è piaciuto. Narrazione moderna e dinamica e le scene di lotta mi hanno gasato assai, soprattutto quelle delle ultime puntate. Sicuramente non è stato un capolavoro, ma non mi è sembrato neanche tutto sto disastro che millantano alcuni.
Ora mi armerò di buona pazienza e mi andrò a cercare il finale post-titoli di coda. Ma soprattutto, vorrei vedermi almeno una volta la ending di sto anime (sia quella del quarto episodio che quella degli altri).
Anche a me è piaciuto Grendinzer U e non capisco il perché di tutta questa pioggia di insulti e odio. Ho appena terminato di seguire la diretta e tutto si è concluso con un finale decisamente aperto. La scena post-crediti la recupererò su Rai Play.
Terza serata: 350 mila circa (altri 150 mila andati).
Il dato della terza serata, con molta probabilità, sarebbe il miglior dato possibile per un anime in prima serata non popolare tra gli over. Non me ne vogliate, ma il settore è molto frammentato al suo interno. Lo streaming ha facilitato ancora di più la cosa, accontentando veramente ogni gusto. Oltre al fatto che ormai i giovani stanno alla larga dalla tv tradizionale. Probabilmente un Oshi no ko o una Speziale, nella migliore delle ipotesi, avrebbe cominciato con quel numero per poi andare a scendere. In caso di latecast, in discesa drastica, perché il pubblico giovane non aspetta una settimana per vedere altri episodi di una serie già completata.
Terza serata: 350 mila circa (altri 150 mila andati).
Il dato della terza serata, con molta probabilità, sarebbe il miglior dato possibile per un anime in prima serata non popolare tra gli over. Non me ne vogliate, ma il settore è molto frammentato al suo interno. Lo streaming ha facilitato ancora di più la cosa, accontentando veramente ogni gusto. Oltre al fatto che ormai i giovani stanno alla larga dalla tv tradizionale. Probabilmente un Oshi no ko o una Speziale, nella migliore delle ipotesi, avrebbe cominciato con quel numero per poi andare a scendere. In caso di latecast, in discesa drastica, perché il pubblico giovane non aspetta una settimana per vedere altri episodi di una serie già completata.
Sempre che tu puoi dire questo come io posso dire il contrario, ma finché non c'è la controprova non possiamo sapere, alla fine diamo solo aria alle dita e niente di più
Terza serata: 350 mila circa (altri 150 mila andati).
Il dato della terza serata, con molta probabilità, sarebbe il miglior dato possibile per un anime in prima serata non popolare tra gli over. Non me ne vogliate, ma il settore è molto frammentato al suo interno. Lo streaming ha facilitato ancora di più la cosa, accontentando veramente ogni gusto. Oltre al fatto che ormai i giovani stanno alla larga dalla tv tradizionale. Probabilmente un Oshi no ko o una Speziale, nella migliore delle ipotesi, avrebbe cominciato con quel numero per poi andare a scendere. In caso di latecast, in discesa drastica, perché il pubblico giovane non aspetta una settimana per vedere altri episodi di una serie già completata.
Sempre che tu puoi dire questo come io posso dire il contrario, ma finché non c'è la controprova non possiamo sapere, alla fine diamo solo aria alle dita e niente di più
Sicuramente, ma i precedenti sulle reti minori (Rai 4 e Italia 2) non giocano cmq a favore del nuovo, anche contestualizzandoli nella stessa rete minore. Non a caso continuano a proporre l'usato sicuro, se si tratta di anime, tranne qualche eccezione.
Poi, come si è visto, se si chiede di supportare la causa, andando al cinema a vedere anime X o guardando in tv (o in streaming in diretta) anime Y, questo viene fatto solo da una fascia di persone. La maggioranza, come si suol dire, pensa al proprio orticello, e non si smuove se non é di proprio gradimento. Cosa legittima, per carità. Ma è cmq una variante da considerare.
Comunque, alla fine della fiera, leggendo i dati delle ultime puntate ci siamo dimenticati quelli della prima serata. La novità era il ritorno di una serie anime in Rai dopo un bel po' di anni e per di più in prima serata. La prima sera ci sono stati più di un milione di spettatori nonostante la concorrenza di una partita di calcio di richiamo (partite in chiaro non ce ne sono molte ormai) e la lotteria Italia. Cosa ci potrebbe dire questo? Che forse il pubblico televisivo vorrebbe provare qualcosa di nuovo (parlo di quello generalista non degli appassionati). Certo c'era l'effetto nostalgia, ma è stato solo quella la causa del successo della prima serata? E' stata "confezionata" bene con la presentazione nostalgica all'inizio e preceduta da un discreto battage (anche il tg dell'ora di pranzo aveva fatto un servizio il giorno stesso). Poi le altre due sono state deludenti, ma questo potrebbe essere imputato alla delusione dei nostalgici e magari anche di qualcuno che avrebbe voluto qualcosa in più in termini di qualità. E non dimentichiamo le comunicazioni ritardate sulla messa in onda, le fake news i cambi di giorno. Forse potrebbe esserci spazio per un ritorno dell'animazione in rai come spettacolo non necessariamente (o non solo) per bambini, però ovviamente sono tutte vaghe ipotesi, non sappiamo cosa se ne faranno i dirigenti Rai. intanto c'è stato l'annuncio del ritorno della serie classica, che significa comunque che da parte dei dirigenti Rai c'è stata attenzione alle reazioni alla messa in onda di grendizer. E' una operazione nostalgia che a me personalmente non interessa più di tanto, visto che in tv di operazioni nostalgia ce ne sono già. Certo la tv italiana generalista in chiaro dovrebbe cercare soluzioni perché altrimenti fra una ventina d'anni non la vedrà più nessuno (o quasi).
Hanno cambiato continuamente giorno di messa in onda, c'è lo streaming, addirittura venerdì sera sono pure partiti in ritardo ed hanno tagliato alla fine, ci credo che perdi una bella fetta di spettatori. Se fossimo stati ancora negli anni 80 e 90 gli ascolti sarebbero stati ben più alti. Comunque almeno la Rai ha continuato a trasmetterlo tutto in prima serata e già solo questo per me è grasso che cola, non si vedeva una cosa simile dai tempi dei film di Dragon Ball Z by Dynit nei primi anni 2000.
ho guardato l'ultima puntata e posso confermare che a me proprio non è piaciuto un minestrone di generi e serie già viste per tentare di modernizzare l'anime poi il cattivo/antagonista era la brutta copia di char e anche la fine che fa è pessima e buttata la
Caspita, anche meglio del primo blocco. Vediamo se tira pure su Rai Gulp, con un pubblico prevalentemente di bambini. E quello sarà importante per il brand, perché un buon risultato lì, significa tornare a vendere giocattoli. E ciò potrebbe portare anche all'arrivo di altri shounen su cui ci possano commerciale in giocattoli.
Per il settore anime in generale, Rai 4 potrebbe avere una porta semiaperta, visti i numeri di Goldrake U? Sarebbe interessante sapere che ne pensano in dirigenza.
Fa piacere stia facendo buoni ascolti, nessuna notizia ancora su quando trasmetteranno anche il classico? Sarebbe un sogno se Rai aprisse di nuovo alle serie mecha e agli anime in generale e che Goldrake non rimanga un caso a sè.
Hanno anche smesso 15 anni fa (e già da diversi anni prima la serata non era più particolarmente redditizia, con sempre meno anime e più repliche).
Rifarlo ora, con quel tipo di serie che hanno un pubblico passato alla streaming, è abbastanza impensabile.
So che non me l'hai chiesto a me, ma vorrei darti anche la mia sincera opinione:
vorrei avere la libertà di scegliere di usare la piattaforma che vorrei che sia streaming o televisiva, non essere obbligato ad usarne una o l'altra a seconda dei gusti di altri. Per me, ognuno è libero di vederselo dove vuole, non mi piace imporre agli altri una piattaforma piuttosto che un'altra.
La domanda non era quale metodo vorresti imporre agli altri, ma quale metodo di visualizzazione preferiresti usare, sottointendendo che la maggior parte di chi guarda anime e/o è utente di questo sito molto probabilmente preferisce lo streaming (d'altronde era lo stesso Serpico a dire che era un modo fastidioso di guardare anime).
(e non hai risposto, tra l'altro)
La questione non è imporre A o B, ma se tutti scelgono B un investimento in A non funzionerà mai e sarà sempre destinato a fallire.
Di questo si parlava, non certo di rubare gli anime dalla tv a chicchessìa.
Cioe si è detto che Italia 2 è una rete incancrenita e Mediaset sta altrove perché per lei il settore degli anime non è redditizio.
Qui c'è la live:
https://m.twitch.tv/videos/2351639780
Non ho detto di usare le stesse serie, ci mancherebbe
Anche all'ora gli anime erano defunti e sotto metri di terra in Italia. Vero non c'era lo streaming.
MA come tizio e caio si guardano su netflix la serie xyz, allo stesso modo potrebbero guardare la serie xyz sulla tv.
L'importante è che sia la serie xyz ad attirare e che abbai potenziale per farlo.
Appunto, si è passati dalla notte al giorno.
Chi se le guarda su Netflix&C perchè dovrebbe volerle guardare via antenna?
Perchè così ci sarebbe più probabilità di vederle doppiate?
Ma tanto vale chiedere il doppiaggio ai servizi di streaming visto che si pagano.
che poi non vorrei far crede dai miei discorsi sui possibili spazi per gli anime in TV che io sia un nostalgico dell'epoca televisiva. A inizio 2000 avevamo MTV che sceglieva benissimo, ma l'anime night erano 3 episodi nuovi a settimana (uno per serie) e poi c'era uno al giorno di un'altra serie non sempre in prima tv (Ranma per esempio). Poi su Italia 1 c'era lo shounen delle 13 e 30 (con a ripetizione anche cicli di repliche) e nel pomeriggio di Italia 1 un mix di serie vecchie viste e straviste con qualcosa di nuovo per pubblico più giovane (Pokemon). Insomma uno vedeva in media 2 episodi nuovi al giorno se era fortunato. Poteva aggiungerci le repliche dei CDZ sui canali privati e City Hunter o Ken Shiro su Telecity gold a ripetizione. Ma alla fine le serie erano sempre le stesse (per quanto molto belle).
Le serie che arrivavano in TV erano una ogni 30 prodotte in giappone. Per il resto c'era l'homevideo (che quando sei adolescente puoi permetterti a gocce) o i primi download di fansub su emule o simili, lenti e spesso fake.
Il 2006 non era certo un paradiso rispetto a ora che apro Crunchy, Prime (con animegeneration) o Netflix e ho l'80% di quello che esce quando e come voglio
Non c'è niente di male in questo ma sono discorsi che dal punto di vista commerciale lasciano il tempo che trovano.
Una volta la "richiesta" alle TV nasceva in primis proprio dal vuoto lasciato nel panorama italiano dopo il boom degli anni 80 e 90.
E ogni "cosa in più" era vista come un mezzo miracolo.
Oggi semplicemente le cose sono diametralmente opposte e non credo ce ne si debba rammaricare.
Il possibile problema sicuramente riguarda le nuove generazioni, ma come ha detto qualcuno forse noi le sottovalutiamo e sono già la generazione dello streaming, abituata a godersi quei palinsesti che sembrano "sconosciuti" per chi è cresciuto a pane-nutella&anime-in-tv
Per impegni scolastici che sia scuola superiore o ancora di più impattante l'Università oppure il lavoro.
Poi veniva una nuova generazione di telespettatori questo ciclo è durato quasi mezzo secolo in Giappone poi le cose sono cambiate.
Non conosco le nuove generazioni ma secondo me il mezzo televisivo per i novizi era il migliore perché creava attesa e passione senza binge watching.
La leopardiana nostalgia italiana, quella ai petali di rosa giapponese ma anche in altre parti del mondo lo dimostra.
Fosse oggi con i sistema attuali i più grandi successi giapponesi Astro Boy, Tiger Mask, Mazinga Z, Tsurikichi Sanpei, Touch, Dragon Ball non avrebbero avuto successo e non si sarebbero impressi nella mente e nel cuore della gente.
In Giappone ancora più che in Italia esisteva il culto della televisione, giorno della settimana e orario di trasmissione.
Petali di ciliegio.
L'influenza corre...
Sulla pagina instagram di Rai2 Adriano de Maio conferma che gli ultimi episodi saranno trasmessi venerdì dalle 21:20.
EDIT: apparsi giusto ora anche sul palinsesto di raiplay
Esatto. Oggi l'impatto non sarebbe stato uguale - eppure, come dicono oggi, i sistemi contemporanei sono migliori!!!
Quelli che potrebbero dire qualcosa sono proprio quelli della nostra generazione. Ma non tutti però erano amanti di animazione. Finita quell'epoca, quel mondo, hanno smesso di vedere cartoni. Succede eh, anche in altri settori o media. C'è gente che ascoltava elettronica, techno, ecc.ecc. una volta adulti hanno smesso (io continuo). Se hai fatto caso, questa gente scrive anche nei social ma si vede lontano un miglio di chi stiamo parlando... insomma, detta la loro, finisce lì. Non bisogna prendere queste opinioni e "commentarle", dargli peso. Era pubblico occasionale, generalista, non tutti erano "esperti" e non tutti hanno proseguito nella loro passione. Oggi con i social, molti ricordano quei tempi e commentano con tutti i limiti del caso - senza offesa per nessuno, sia chiaro.
Sono quelli più addentrati, coloro che hanno mantenuto la passione, il fuoco vivo, acceso, che magari bisognerebbe ascoltare...
E in Italia sono in tanti proprio perché la prima invasione fu enorme, epocale. E questo ha prodotto tanti appassionati.
Ora, prova a guardare il video di quella diretta postato da un utente! Sono in tre, guarda, mi sto trattenendo, non so come facciano a guardare quella roba eppure dovrebbero guardarla eccome, in tanti, per capire come siamo messi, chi e come si fa critica oggi! Ho messo a caso dal minuto 7, ho resistito forse neanche 10 minuti.
Guarda, è da analizzare: la ragazza che ride sempre a presa in giro, ed è ovvio che le risate siano tutte indirizzate a un qualcosa che riguarda il passato e i delusi di Godlrake. La parola girella non so quante volte viene ripetuta ostentatamente, inizia il video-presentazione - immagino con i video di repertorio dell'epoca - e qualcuno (non dico chi) esclama: sentiamo le cazzate. Ma cazzate di che? C'è una spocchiosità generale ed enorme in ogni frase che io rimango veramente ....non saprei neanche dire come...
Ecco. Il mondo anime, oggi, è questo.
scusa tanto se siamo nel 2025 e le persone che fanno i post su facebook con scritto " Mi hanno rovinato l'infanziaaahh" ci fanno ridere
Come fa sorridere che da lezioni di spocchia chi si erge tutti i giorni su un pulpito qui sul sito e sui forum rimasti mezzi vivi e da lezioni (non richieste) a tutti
I professori stanno altrove, sicuramente lontano da me. Io da scuola scappavo dalla finestra. Uno dei miei libri preferiti è di Mark Twain, Tom Sawyer e ho detto tutto.
Non credo che i miei commenti abbiano la spocchia - potrei sbagliarmi però, chissà, se lo dici tu proverò a rileggermi.
I cattvi maestri, in ambito anime, oggi, sono parecchi. Sono da ricercare in quelli che collezionano visualizzazioni, che hanno siti e blob, non io, zio nessuno che nessuno conosce e caca.
Non ho canali, né siti, né blog, né canali youtube ecc.ecc. e mi hanno imparato a capire e scegliere le parole che scrivo - magari sbaglierò l'italiano, non sono, come detto, un insegnante - ma cerco di scrivere ciò che so, non di inventare o dire cose "non vissute", arrivate per caso, regalate da qualcuno, o tanto per fare saliva.
Poi, se tra quello che ho scritto, c'è un qualcosa di non vero, che è contestabile, fammelo notare.
Ah, conosco cosa significa scherzare. Il tizio che scrive - mi hanno rovinato l'infanzia - nel 2025, fa ridere? Ambé, io conosco un tizio che ha detto:
I film classici Toei sono spazzatura per nostalgici, si salvano giusto 1, 2.
A me fa ridere questo ... vedi, siamo diversi anche nello scherzare.
Aspettiamo le puntate conclusive, venerdì, per concludere il nostro scontro, dai, poi non darò lezioni più a nessuno ...
Ignoranza nel senso che non sanno che Koji era alcor, che credono che i nuovi anime sono un mix di Sailor Moon e Pokémon....
Pensiero da vecchio nostalgico? Può essere.
Vero che tante cose sono migliorate tantissimo ma è altrettanto vero che alcune sono peggiorate.
Non ti interessano né la live né Grendizer U, eppure sei qua che ne parli.
Forse invece dovresti recuperare la live per i seguenti motivi:
1) ci sono io;
2) ci conosciamo da quasi 24 anni;
3) la persona che ti ha detto che in live c'era uno spunto interessante probabilmente non te ne ha riportati molti altri;
4) tra cui la mia (facile) previsione sul fatto che il secondo blocco avrebbe avuto tra i 500.000 e i 600.000 spettatori.
Giusto per mettere i puntini sulle I...
Se pensi che la live linkata sia stata fatta per fare "critica" sbagli in partenza: la live è un commento ironico in tempo reale degli episodi, fatto assieme al pubblico di animeclick, e di ciò che ruota attorno a essi. Le 4 persone che hanno partecipato a quella live fanno critica seria, centrata e puntuale quando devono farla, ovvero in altre occasioni, per iscritto, durante le conferenze e in live di altro tipo, di certo non durante i video party, ma evidentemente questo non lo sai.
Hai guardato 10 minuti scarsi, quindi stai esprimendo un giudizio parziale fondato sul nulla, basandoti tra l'altro su una live il cui significato si può cogliere appieno solo se abbinata in contemporanea alla visione dello speciale introduttivo e degli episodi.
Essendo una live ironica su un watch party, giustamente si fanno battute e giustamente alle battute si ride, sarebbe assurdo il contrario.
La parola "girella" è ripetuta ossessivamente per motivi validissimi che non è il caso di elencare in questa sede (dovrebbero bastare le ripercussioni e gli effetti di ciò che è avvenuto negli ultimi 40-45 anni nell'ambito dell'animazione giapponese in Italia), e se dà tanto fastidio è palese che abbiamo colpito nel segno, proprio noi critici che per questioni anagrafiche nasciamo come nagaiani di ferro, amiamo la trilogia dei Mazinger ma sappiamo coglierne limiti e difetti, esattamente come cogliamo i difetti e i limiti di Grendizer U.
"Sentiamo le cazzate" è detto proprio per sottolineare il tono naif con cui si cercava di fare informazione all'epoca, in cui c'era qualche dato corretto in mezzo a tanti errori e tanta (dis)informazione. Per fortuna il tempo passa, le persone (quasi tutte) crescono e imparano a vedere il passato per quello che è, non per quello che sopravvive in ricordi sbiaditi e mitizzati (a ragione o a torto).
No, non lo so, perdonami, non sono esperto di live party, ma neanhe di critica seria (allora esisterà anche una critica non seria!?) E quale sarebbe questa critica seria? Deduco te, visto che ti identifichi così e sei brava a cogliere i pregi e i limiti di tutto praticamente! Ambé, leggerò ordunque..., e sarà tutto quello che vuoi ma io per curiosità ho cliccato sul link e ho visto un tot di minuti, scusami se non sono riuscito ad andare avanti. Commento quello che ho visto. Ironico? Ho un altro concetto dell'ironia. Baah, anche a leggere questo tuo intervento si nota questa spocchiosità che fuoriesce! Non te ne accorgi? Sono solo io a notarlo?
La rete è piena di questi social pigiama-party ironici, ma pieni pieni, ovunque ti giri vedi persone che parlano di ogni cosa, con ironia. E quando tutti fanno queste cose, quando tutti sono esperti, sai anche tu che nessuno lo è.
Colpito nel segno? A chi poi? Io continuo a vedere prese per il culo a senso unico, ilarità sul passato, come se nel passato ci fossero buzzurri ignorantoni che hanno rovinato l'animazione con ripercussioni ed effetti durati 40-45 anni. Adesso invece sono tutti navigati, ferrati in materia da poter "correggere" le disinformazioni del passato osceno. Perché era osceno visto che tanti, indentificati quindi in girellari deduco, vivano di ricordi sbiaditi e mitizzati!!!
Immagino che quelli "reali", veritieri, siano oggi, nel contemporaneo. La realtà/verità è divulgazione vostra, onesti e rispettosi, con tutti i mezzi che disponete.
All'epoca non c'era nessun tono naif, neanche in quei video d'archivio, ma solamente le POCHE NOTIZIE che si potevano avere, ricevere, ricercare. Presentare un qualcosa fino ad allora sconosciuto. Essendo un "mondo nuovo", quello degli anime, abituati tutti ai Looney Tunes, Hanna&Barbera e Carosello, il Giappone non sapevano neanche facesse animazione tv ... quindi cosa ci sia da ridere o, come dici, ironizzare, non lo so. Non lo capisco. QUindi perdonami di questa mia mancanza della vostra ironia.
Attenderò con molta curiosità la vostra critica seria.
Ah, tanto per essere coerenti e seri, la frase che io ironicamente avevo messo:
...l'ha detta proprio Ironic!!!
Che dopo qualche anno evidentemente ha dimentico e ha risposto senza ironia, serio:
Proprio critica seria.
Ecco vedi, qui io ci vedo eccome l'ironia! ^-^!!
Alla prossima.
Alessandro.
https://www.gonagaiworld.com/goldrake-torna-in-rai-restaurata-la-serie-originale-e-il-finale-di-goldrake-u/
Il 2.8% di share è effettivamente un risultato pessimo per un canale come Rai 2. Bene o male i canali Rai vengono sfogliati da tutti, quindi significa che quasi tutti hanno deciso di cambiare canale. La scusa della scarsa pubblicità non vale in questi casi ed è effettivamente difficile che dei prodotti di nicchia sfondino in un canale per un pubblico generalista.
Vorrei dire che servirebbe un canale apposito gratuito, ma al giorno d'oggi verrebbe sicuramente stracciato dalle piattaforme internet visto quanto sono migliorate nel tempo.
Per esempio, qualche anno fa non avrei mai pensato di trovare anime doppiati su crunchyroll e il canale Yamato, e invece adesso alcuni doppiaggi escono così velocemente che riesco perfino a trattenermi dal vedere una serie sottotitolata hahaha
Purtroppo non tutti gli editori ce l'hanno fatta, ecco. Per quello mi dispiace perchè alcuni di questi erano stati coloro che avevano avuto la genialata iniziale,
In ogni caso, l'anime a me è piaciuto. Narrazione moderna e dinamica e le scene di lotta mi hanno gasato assai, soprattutto quelle delle ultime puntate. Sicuramente non è stato un capolavoro, ma non mi è sembrato neanche tutto sto disastro che millantano alcuni.
Ora mi armerò di buona pazienza e mi andrò a cercare il finale post-titoli di coda. Ma soprattutto, vorrei vedermi almeno una volta la ending di sto anime (sia quella del quarto episodio che quella degli altri).
Ho appena terminato di seguire la diretta e tutto si è concluso con un finale decisamente aperto.
La scena post-crediti la recupererò su Rai Play.
150 mila in meno della seconda serata.
Quindi siamo passati da :
Prima serata: 1 milione
Seconda serata: 500 mila (metà andati)
Terza serata: 350 mila circa (altri 150 mila andati).
Il dato della terza serata, con molta probabilità, sarebbe il miglior dato possibile per un anime in prima serata non popolare tra gli over. Non me ne vogliate, ma il settore è molto frammentato al suo interno. Lo streaming ha facilitato ancora di più la cosa, accontentando veramente ogni gusto. Oltre al fatto che ormai i giovani stanno alla larga dalla tv tradizionale. Probabilmente un Oshi no ko o una Speziale, nella migliore delle ipotesi, avrebbe cominciato con quel numero per poi andare a scendere. In caso di latecast, in discesa drastica, perché il pubblico giovane non aspetta una settimana per vedere altri episodi di una serie già completata.
Sempre che tu puoi dire questo come io posso dire il contrario, ma finché non c'è la controprova non possiamo sapere, alla fine diamo solo aria alle dita e niente di più
Sicuramente, ma i precedenti sulle reti minori (Rai 4 e Italia 2) non giocano cmq a favore del nuovo, anche contestualizzandoli nella stessa rete minore. Non a caso continuano a proporre l'usato sicuro, se si tratta di anime, tranne qualche eccezione.
Poi, come si è visto, se si chiede di supportare la causa, andando al cinema a vedere anime X o guardando in tv (o in streaming in diretta) anime Y, questo viene fatto solo da una fascia di persone. La maggioranza, come si suol dire, pensa al proprio orticello, e non si smuove se non é di proprio gradimento. Cosa legittima, per carità. Ma è cmq una variante da considerare.
Poi le altre due sono state deludenti, ma questo potrebbe essere imputato alla delusione dei nostalgici e magari anche di qualcuno che avrebbe voluto qualcosa in più in termini di qualità. E non dimentichiamo le comunicazioni ritardate sulla messa in onda, le fake news i cambi di giorno.
Forse potrebbe esserci spazio per un ritorno dell'animazione in rai come spettacolo non necessariamente (o non solo) per bambini, però ovviamente sono tutte vaghe ipotesi, non sappiamo cosa se ne faranno i dirigenti Rai. intanto c'è stato l'annuncio del ritorno della serie classica, che significa comunque che da parte dei dirigenti Rai c'è stata attenzione alle reazioni alla messa in onda di grendizer. E' una operazione nostalgia che a me personalmente non interessa più di tanto, visto che in tv di operazioni nostalgia ce ne sono già.
Certo la tv italiana generalista in chiaro dovrebbe cercare soluzioni perché altrimenti fra una ventina d'anni non la vedrà più nessuno (o quasi).
poi il cattivo/antagonista era la brutta copia di char e anche la fine che fa è pessima e buttata la
RAI4 - MARATONA GOLDRAKE
15:59:36 16:21:11 GOLDRAKE U 0,99 113
16:24:07 16:45:39 GOLDRAKE U 0,76 87
16:48:45 17:10:17 GOLDRAKE U 0,96 114
17:12:51 17:35:35 GOLDRAKE U 1,02 126
17:38:44 18:02:48 GOLDRAKE U 0,89 116
18:02:49 18:21:56 GOLDRAKE U 0,94 131
Fonte: BubinoBlog
Ottimo! Speriamo che arrivi presto anche l'annuncio del giorno di messa in onda del classico!
Bene. Curioso di vedere come andrà anche la prossima e ultima replica.
Alla fine com'è andata la replica del secondo blocco di episodi su Rai 4?
15:27:34 15:49:17 GOLDRAKE U 0,98 124
15:53:09 16:14:52 GOLDRAKE U 1,12 137
16:18:18 16:40:01 GOLDRAKE U 1,24 145
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17:08:51 17:29:54 GOLDRAKE U 1,30 159
17:29:55 17:52:45 GOLDRAKE U 1,28 164
17:56:12 18:18:04 GOLDRAKE U 1,37 185
Fonte: BubinoBlog
Vediamo se tira pure su Rai Gulp, con un pubblico prevalentemente di bambini. E quello sarà importante per il brand, perché un buon risultato lì, significa tornare a vendere giocattoli. E ciò potrebbe portare anche all'arrivo di altri shounen su cui ci possano commerciale in giocattoli.
Per il settore anime in generale, Rai 4 potrebbe avere una porta semiaperta, visti i numeri di Goldrake U? Sarebbe interessante sapere che ne pensano in dirigenza.
Mancano anche anime adatti se non serie di 5-10 anni fa ma non è facile.
Quando Shin Jeeg passava su K2, dei giocattoli li fecero (firmati Giochi Preziosi). Volente o nolente, un robot si vende facile ai bambini.
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