Che poi è il motivo per cui l'animazione non se la passa benissimo e per cui in TV è morta
MHA e Blue Lock li capisco in classifica, altri titoli un pò meno.
Blue Lock poi meriterebbe di stare in alto.
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Però buona parte di questi titoli stanno quasi tutti su un' unica piattaforma, ovvero Crunchyroll....basterebbe abbonarsi anche solo in determinati mesi e recuperi tutto
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Però buona parte di questi titoli stanno quasi tutti su un' unica piattaforma, ovvero Crunchyroll....basterebbe abbonarsi anche solo in determinati mesi e recuperi tutto
Ma poi Crunchyroll costa 5 euro al mese, costasse quanto Netflix potrei capire, ma non venitemi a dire che non avete 5 euro per un mese di Crunchyroll
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Eh ma tanto è una battaglia persa, lo vedi anche dal numero di dislike.
Il punto cmq non è questo, o almeno non del tutto. Lasciamo qui le polemiche del caso che ormai hanno pure stufato.
Il punto è l' enorme popolarità che hanno raggiunto gli anime a livello mondiale, tanto da essere preferiti a show la cui produzione costa diversi milioni di dollari.
Sarebbe interessante sapere anche le fasce di età di chi pirata
Eh ma tanto è una battaglia persa, lo vedi anche dal numero di dislike.
Il punto cmq non è questo, o almeno non del tutto. Lasciamo qui le polemiche del caso che ormai hanno pure stufato.
Il punto è l' enorme popolarità che hanno raggiunto gli anime a livello mondiale, tanto da essere preferiti a show la cui produzione costa diversi milioni di dollari.
Sarebbe interessante sapere anche le fasce di età di chi pirata
L'enorme aumento di popolarità esiste ed è certamente un fattore, ma attenzione ad usare questi dati della pirateria come metro della popolarità generale. Servizi di streaming come Netflix e Prime, o negli USA i canali via cavo e derivati come HBO Max, sono molto diffusi anche tra la gente "normale". Per questo serie occidentali prodotte, distribuite e pubblicizzate da questi verranno viste legalmente da persone che invece guardano anime sui sette mari. Non a caso la maggior parte degli anime in questa lista sono di Crunchyroll, che per quanto stia crescendo rimane piccolissima rispetto ai giganti (il che è un bene).
Riguardo la questione abbonamenti sono d'accordo, ritengo spesi meglio i 5 euro di Crunchyroll che la valanga richiesta da Netflix per un bitrate onestamente imbarazzante. Non che per questo vada a fare la morale a chi usa le altre vie, figuriamoci.
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Quoto alla grande,non è che uno può abbonarsi a tutte le piattaforme, AMAZON, netflix,disney + ,oltre quelle da te citate,quanti soldi devi spendere?
Questa è una notizia decisamente negativa per il settore dell'animazione Giapponese, perché significativa che in tantissimi in tutto il mondo invece di guardare gli anime legalmente in streaming preferiscono la pirateria.
Che poi è il motivo per cui l'animazione non se la passa benissimo e per cui in TV è morta
Scusami ma cosa signfica bitrate? Io Netflix lo vedo tranquillamente sul notebook non noto problemi.
Lo studio si riferisce al solo "mercato" italiano?
Sarebbe interessante capire come hanno raccolto questi dati... ci sono molti modi per scaricare illegalmente un anime/serie...
Scusami ma cosa signfica bitrate? Io Netflix lo vedo tranquillamente sul notebook non noto problemi.
E' il volume del flusso dati nell'unità di tempo. In pratica indica la qualità del video in streaming, più alto è meglio si vede. Nella mia esperienza il bitrate su Netflix è, tolto rari casi, molto inferiore agli altri siti, certe volte scende a 1 Mb/s che è onestamente inaccettabile e infatti appena la scena diventa movimentata si trasforma in un ammasso di pixel e colori scalettati. Però ho notato che è molto variabile da serie a serie e anche da episodio a episodio, quindi l'esperienza non è uguale per tutti.
Il "messaggio" e' semplice: con questo studio si stanno preparando il campo per poter usare l'equivalente di "Piracy Shield" italiano anche con gli anime...easy peasy. A me nun me tange perche' ho l'abbonamento a Crunchy e lo preferisco 10.000 volte a Netflix e compagnia bella. L'unico che ho oltre a Crunchy e' Prime.
Proprio perché esiste il "digitale" che alla gente stranamente piace tanto, esiste la pirateria. Ovviamente esisterebbe anche con solo l'Home Video, non è certo nata ieri la pirateria ma probabilmente sarebbe di meno. Non ci vuole un hacker informatico per estrarre un contenuto dal disco, ma è ancora più facile scaricare un contenuto che si trova in digitale.Chissà se un giorno la pirateria verrà fermata del tutto.
Chissà se un giorno la pirateria verrà fermata del tutto.
io in passato ho fatto spesso così, principalmente perchè con il poco tempo a disposizione rimanere abbonato a più sevizi non sarebbe servito visto che non li avrei sfruttati (guardo solo anime, le serie tv non mi interessano).. poi quando Crunchyroll ha tirato fuori l'annuale da 40€ che sono anche meno di 5€ al mese classici che chiedono normalmente e ho visto che comunque la stragrande maggior parte della roba che volevo recuperare stava lì l'ho fatto senza pensarci su.Però buona parte di questi titoli stanno quasi tutti su un' unica piattaforma, ovvero Crunchyroll....basterebbe abbonarsi anche solo in determinati mesi e recuperi tutto
Il piracy shield è una roba italiana, questo è un dato mondiale riportato anche su Variety che ha voluto porte l' accento sul fatto che si trattasse di quasi tutti prodotti animati giapponesi
Il piracy shield è una roba italiana, questo è un dato mondiale riportato anche su Variety che ha voluto porte l' accento sul fatto che si trattasse di quasi tutti prodotti animati giapponesi
In Francia si preparano ad una cosa simile (i fornitori di vpn stanno pensando di uscire dal loro mercato in quanto sarebbero costretti a fare la stessa cosa che richiede "Piracy Shield") e non e' difficile immaginare che molti altri paesi useranno lo stesso sistema italiano.
Per quanto riguarda il nostro Paese, io terrei presente anche la scomparsa di fatto dei servizi di streaming gratuiti (vedi VVVVID e Crunchyroll che è passato a pagamento): chi studia e/o non ha un reddito fisso spesso non può permettersi un abbonamento a un servizio di streaming, o a più di uno.
Quoto alla grande,non è che uno può abbonarsi a tutte le piattaforme, AMAZON, netflix,disney + ,oltre quelle da te citate,quanti soldi devi spendere?
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