ah karakuri circus....se solo non lo avessero interrotto Solo a pensarci mi girano le cosiddette. mannaggia.(vabbuò la maggior parte del pubblico italiano non ha aprezzato nemmeno quel gran capolavoro di ushio e tora che ci vogliamo fare ).
Doctordoom3
- 17 anni fa
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Voglio Karakuri Circus!!!!!!!!!!!!!!
Antonio.
- 17 anni fa
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Purtroppo da noi le stupende opere di Kazuhiro Fujita non hanno mai avuto molto seguito. Personalmente, ritengo che la causa di questo siano le ridicole politiche editoriali di chi le ha proposte in Italia. Ad iniziare da Star Comics, che ha "furbescamente" ripreso Ushio e Tora da dove l'aveva interrotto Granata Press, facendone un'edizione penosa per stampa e grafica, salvo poi rieditare (con grande sforzo) i primi capitoli con una numerazione impossibile...
Ottimo modo di attirare lettori, non c'è che dire! Poi ci si lamenta quando le vendite non vanno.
Di Karakuri Circus, edito dalla Play, non se ne trovava una copia in edicola neppure a pagarla il doppio. Ho dovuto ordinarli tutti in fumetteria, finché la serie non è stata interrotta. Bella distribuzione!
C'è anche da dire che lo stile dell'autore non è certamente 'commerciale', ma sporco e personalissimo. E anche in questo caso, gli editori non sono stati in grado di 'formare' il proprio pubblico.
E dire che i manga di Fujita sono davvero straordinari, per narrazione e contenuto (si passa dalle gag a storie di sentimenti con una naturalezza sconcertante), mai banali.
Penso che anche il suo nuovo manga, <a href="http://animeclick.lycos.it/notizia.php?id=7422">Kuro Hakubutsukan Springard</a>, non sarà da meno.
YadirS
- 17 anni fa
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Beh, c'è da dire che persino in Francia "Karakuri Circus" è stato interrotto per scarse vendite: si vede che in occidente le sue storie proprio non vanno...
Antonio.
- 17 anni fa
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Non si tratta di storie: i manga di Fujita hanno tutte le caratteristiche (demenzialità, azione, horror, sentimenti, ottime sceneggiature, …) che hanno reso dei grandi successi altre opere solo più fortunate. Forse si tratta di stile grafico, ma soprattutto di edizione, distribuzione e scelte editoriali. Del caso francese non ne so nulla, ma sarebbe da esaminare prima di dare la colpa al manga.
Epicuro
- 17 anni fa
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Beh in editoria (e non solo) ben poche volte lo scarso successo è da addebitare al prodotto vero e proprio. Sembra un paradosso ma il più delle volte è come lo si propone più che il prodotto in se a decretare il successo o meno della pubblicazione che si intende affrontare. Nel caso dei manga di Fujita ho spesso sentito la scusa del tratto sporco o poco raffinato per scusarne l'insuccesso ma se andiamo a ben guardare ci sono titoli disegnati in maniera molto più disutibile che vendono a più non posso a discapito di opere graficamente ineccepibile che stanno a spartirsi le briciole. Ushio & Tora ha avuto una pubblicazione davvero vergognosa sia cronologicamente (si sa i lunghi stop non giovano mai) sia qualitativamente (stampa e carta da cesso per entrambe le edizioni). Sull'edizione italiana di Karakuri Circus poi, preferisco nemmeno parlarne. Chiaro che Fujita non è il solo ad aver subito tale trattamento e ci sono autori ancor più castigati da scelte scellerate e da edizioni da serie Z.
P.S. ripensandoci ora è stupefacente come in Ushio & Tora siano morti tutti i miei personaggi preferiti con una precisione oserei dire chirurgica. Normalmente mi capita spesso di veder perire i miei favoriti ma qui è stata davvero una mattanza a sensa unico! Nessuno della lista degli odiosi alla fine c'ha lasciato le penne.
Solo a pensarci mi girano le cosiddette.
mannaggia.(vabbuò la maggior parte del pubblico italiano non ha aprezzato nemmeno quel gran capolavoro di ushio e tora che ci vogliamo fare ).