Senza dubbio un titolo meritevole di interesse. Ma ha incassato 6 Miliardi di EURO!? forse si parla di yen... Mi sa che c'è un refuso, se poi li ha incassati sul serio complimenti
'Per l'Italia nulla è stato ancora deciso.' Strano... Un titolo che dovrei vedere, ma che mi dimenticherò di fare, esattamente com'è successo settimana scorsa con Nessuno Sa, che mi son proprio dimenticato di registrare. Solo che tra una cosa e l'altra questo genere di avvenimenti non mi resta in testa...sarà perchè non siamo vittime di pubblicità martellanti, oppure perchè quella domenica c'era Fumettopoli, ma è così.
Mi sa che il vostro convertitore yen-euro sia un pò difettoso...:p Sarebbe l'incasso più alto della storia! XD Per il resto non vedo l'ora di vederlo, vista la risonanza non penso deluderà le aspettative!
Grandissimo film. E' uno scandalo che per l'Italia non ci sia ancora una data d'uscita. Veramente uno scandalo! Ma si sa com'è, ormai da noi i film asiatici non tirano nemmeno un po' al botteghino.
Sembrerebbe interessante, comunque avendo vinto l'oscar ci sono buone possibilità che arrivi anche da noi, credo che sia soltanto una questione di tempo.
Cercherò di vederlo quanto prima, il trailer è molto evocativo.. Riguardo al solito problema dell'uscita italiana, passi anche non mandarlo nei cinema (tanto gli incassi sarebbero quelli che tutti immaginiamo..), ma almeno per il mercato homevideo potrebbero darsi una mossa..
Non sapevo che in Giappone esistesse una figura così, devo dire carica di significato e importanza per quello che svolge, ogni giorno si impara qualcosa di nuovo.. Comunque non sono molto interessato a questo genere di storie, quindi non credo che lo vedrò...
Allora, ho visto il film ieri sera. La regia è molto buona ed anche la scelta degli attori, tra i quali Yamazaki (il mio preferito) e la Kimiko (sempre buona, sempre buona). Da certi commenti che si trovano in giro sulla questione filosofica vita/morte e sulla conseguente riflessione uno si sarebbe aspettato il solito film drammatico strappalacrime che ti stende dopo mezz'ora. Invece la prima parte è molto divertente (a partire dai progetti iniziali del protagonista -interpretato da Motoki- subito infranti): il violoncellista disoccupato che decide di tornare al paese natale e viene a trovarsi nella situazione più lontana dalle sue aspettative; un lavoro accettato a scatola chiusa; la scena della ripresa video della preparazione di un cadavere; il rapporto con il cibo prima e dopo essersi abituato al lavoro (il pollo della scena con la moglie e poi quello che lui, il capo e la segretaria letteralmente divorano). La seconda parte, sul dramma della separazione, più che un pensiero a quello che resta dopo la morte pare una riflessione su quello che le persone che restano fanno (o cercano di fare) perché il ricordo della persona morta non svanisca. Allora ha un senso tutta la lunga cerimonia di pulitura, vestizione e trucco (quella scena in cui il marito piange per la morte della moglie solo dopo la fine della preparazione, proprio perché la riconosce come la persona viva che aveva amato o la cura con la quale i familiari si occupano della salma nei particolari -i calzettoni della nonna e il foulard della signora dei bagni). E ha senso anche il cambiamento di atteggiamento della moglie del "preparatore" -la Hirosue che dà il meglio nelle scene da fermo e nei primi piani- quando si rende conto che il lavoro del marito oltre ad essere necessario è anche qualcosa di edificante, capace di ricostruire addirittura delle memorie perse (senza le quali il protagonista non avrebbe saputo dare un senso ai trent'anni di assenza del padre).
Un film da vedere per tanti buoni motivi. Non un capolavoro, ma decisamente ottimo nel suo genere (non fosse bastato l'oscar, agli academy awards giapponesi ha fatto una scorpacciata di premi -regia, sceneggiatura, attore protagonista, attore non protagonista, attrice non protagonista -grande Kimiko- e non ricordo più che altro). Quello raccontato come lavoro non è niente male...
wow...wow... leggere quest'articolo mi ha lasciato di stucco, per come racconta di questo film che, ovviamente, mi ispira un sacco :O peccato che all'Italia tanto per cambiare non interessi -_-
bene, mi aveva già incuriosito quando vinse l'oscar, ora è l'ennesimo film in coda alla sfilza ancora da vedere..Peccato che l'Italia debba sempre fungere da fanalino di coda quando si parla di distribuzione, vederlo al cinema non mi sarebbe affatto dispiaciuto..
Il dilemma è: Uscirà mai in Italia? o ce lo ritroveremo tra un paio di mesi facciamo a settembre... nelle videoteche o negli store di dvd? Trama interessante...bel trailer!
Ma ha incassato 6 Miliardi di EURO!? forse si parla di yen...
Mi sa che c'è un refuso, se poi li ha incassati sul serio complimenti