Ottima notizia!! Il solo pensiero di vedere uno dei miei manga preferito stuprato come è stato fatto con dragon ball mi faceva stare male. Fare dei live decenti basati su fumetti o anime è praticamente impossibile, si tratta di due mondi troppo diversi. Già Hollywood fatica a fare buoni film con i personaggi dei comix, figuriamoci con storie che si basano su una cultura completamente estranea a quella americana. Il semplice fatto che l'ambientazione venisse spostata da Tokyo e Manhattan la dice lunga su quanto il film si sarebbe discostato dall'originale.
oops ho perso qualche puntata. Leonardo di Caprio che produce? ahahahaahahaah, visti i risultati degli altri live hanno messo tutto da parte. pensare però prima a rispettare l'opera e lo spettatore, oltre che gli appassionati no? money money money ...
Sinceramente con un budget all'altezza secondo me era uno dei pochissimi progetti tratti dall'animazione giapponese realmente spendibili a livello globale...tutto sommato è un peccato, ma forse è meglio così...
Slan (anonimo)
- 15 anni fa
00
E invece secondo me sarebbe potuto essere un buon film, o almeno interessante. In realtà c'è da dire che il vero Akira rimane il fumetto, visto che il lungometraggio animato, al di là dell'indiscussa qualità tecnica, non è altro che un polpettone copia incolla senza molto senso quasi del tutto privo dell'epicità dell'opera originale. Per quanto riguarda il tema nello specifico, ovvero città post olocausto, bande di motociclisti disadattati, poteri psi e cospirazioni militari, si tratta di elementi ricorrenti nella fantascienza americana, e quindi non certo avulsi dalla cinematografia Usa.
Forse è anche meglio così, certo da un lato dispiace ma c'era comunque la concreta possibilità che uscisse fuori uno scempio alla Dragonball Evolution. Io intanto aspetto il film Live su Evangelion... ma forse chiedo troppo!
L'avrei visto con interesse un live su Akira, non sarebbe stato cosi difficile da trasporre in live, il paragone con Dragon Ball poi non ha molto senso...
Più che altro mi piacerebbe sapere come si può dire che sarebbe stato uno schifo solo per il cambio da Neo-Tokyo a Nuova Manhatthan
Io sinceramente avrei preferito andasse in porto, tanto la produzione è loro e i soldi investiti sono loro. Sperare che continuando a far live americani, un giorno finalmente riescano a farne uno fedele, penso sia la cosa più giusta. Il manga o l'anime non hanno ritorni negativi se il prodotto viene rianimato in america. Ho visto DB è ha fatto schifo anche a me, ma penso che a forza di errori impareranno. D'altro canto, Trasformers contrariamente a molti, mi è piaciuto...è una questione di gusti lo so, ma per me live americano non significa schifo, almeno non sempre....i film non vengono prodotti dallo stesso staff, quindi i risultati saranno sempre diversi
A quanto pare il vero problema lo avrebbe creato il fallimento del Live Action di Dragonball dato che la warner bros si è messa paura di far dei Live Action un pò seri e Akira lo sarebbe stato malgrado qualche necessario adattamento,nuova Manatthan è l'ultima sciocchezza...Leonardo di Caprio pare tenesse davvero al film. Non è strano che Di Caprio produca film...tutti gli attori di un certo calibro producano film,guadagnano molti più quattrini e possono scegliere di partecipare ai film che gli interessarano..possono anche permettersi di produrre piccole opere che nessuna Major prenderebbe in considerazione..
Mi spiace non realizzino Akira..spero che qualcuno riprenda il progetto con la stessa passione di Di Caprio.
Tutti esultano. A me sinceramente non me ne sarebbe fregato se il film lo avessero fatto. Allo stesso modo adesso questa notizia mi è indifferente.
Si ripete sempre la stessa storia: per me se il film è bello e merita sono felice; se è una schifezza non lo calcolo minimamente e vivo tranquillo, tanto ciò che conta è l'opera originale.
Che sia una fortuna,nella sfortuna?!..penso proprio di si! ...a me queste trasposizioni hollywoodiane non piacciono per niente.. @slanzard:hai ragione,non ha senso partire prevenuti..ma visto il precedente.....la paura è molta..
Ora qualcuno mi spieghi che c@zzo c'entra il live di DragonBall fatto dalla Fox con un'opera della WB (che con Harry Potter e Twilight hanno fatto un buon lavoro)... Di Caprio è un fan dell'opera originale, sarebbe potuto uscire un ottimo film, e credo che il fatto di ambientarlo in America sia solo un fattore di comodità nella scelta del casting a Hollywood, logicamente fosse stato prodotto in Giappone sarebbe stato diverso, ma dico, avete per lo meno visto l'anime prima di pensare che è un prodotto non adatto ad essere americanizzato? Credo proprio di no, dai vostri commenti...
E qualcuno è pregato di rispondermi che c@zzo c'entra DB Evolution e SF Legend of Chun-Li prodotti da un'altra casa cinematografica, secondo me è come paragonare 2 edizioni dei manga vedendo solo quelle Planet, per fare un esempio chiaro a molti...
@ Oni : hahahahahahahahaha potrebbe darsi; comunque sono contentissimo, che notiziona, speriamo sia una decisione definitiva, non vorrei proprio vedermi rovinato un capolavoro del genere
@RyOGO: quoto anch'io In più mi secca un sacco questa specie di "razzismo" che c'è su Di Caprio. Ok, ha fatto Titanic e a molti ragazzi non piace. Ma avete visto qualche altro film? Vogliamo parlare di "Buon compleanno Mr Grape" (prima di Titanic), "Prova a prendermi", "The Aviator", "The Departed" e tra gli ultimi "Revolutionary Road"?! E' un attore eccellente, con la capacità di interpretare qualsiasi ruolo. Essendo capacissimo di scegliere ottimi film da interpretare non vedo perchè non possa fare il produttore, che richiede principalmente la dote di riconoscere le buone sceneggiature e riuscire a trovare i finaziamenti. Perchè non Di Caprio? Non ha sbagliato un film negi ultimi anni, anzi si può dire mai. Perchè anche recitare in "Titanic" o ne "La maschera di ferro", per quanto questi film non siano tra i miei preferiti, ha un senso, se stai cercando un ruolo che non hai mai interpretato prima. Inoltre Titanic gli ha dato visibilità, che non guasta se vuoi poter essere chiamato da bravi registi. Va be' è anche un bel ragazzo. E allora?! Bello mica vuol dire che non sai recitare! E avere una persona appassionata del manga che lo produce è quanto di meglio un fan di Akira potrebbe sperare. Magari tra qualche anno verrà ripreso il progetto senza Di Caprio, con uno che non sa neanche chi è Otomo. Chissà che capolavoro verrà fuori...
ShinXela (anonimo)
- 15 anni fa
00
Io non conosco Akira, se non soltanto di nome...Mi permetto solo una considerazione di carattere generale su questi live action hollywoodiani: alcuni di voi sostengono che non ci sarebbe nulla di male se l'ambientazione venisse cambiata. Io invece mi permetto di dire che, se si vuole mantenere inalterata l'essenza dell'opera originale, rispettarne l'ambientazione mi sembra il minimo presupposto. Non è la stessa cosa che una vicenda si svolga in Cina, in Arabia, in Francia, etc. Quante opere occidentali i giapponesi hanno trasposto in animazione? Tante...Ma quando l'hanno fatto, in genere non hanno stravolto l'ambientazione. Le opere del World Masterpiece Theater ad esempio sono ambientate nei luoghi in cui lo erano nei relativi libri, non è che fossero la copia della storia trapiantata in Giappone. Il motivo per cui queste modifiche vengono fatte, non è di certo di tipo artistico, bensì puramente commerciale, in quanto si pensa che un film con attori orientali, che non sia la solita roba di arti marziali, non possa avere un buon riscontro in Occidente. Detto questo, non voglio dire che non si possa fare un buon film anche stravolgendone l'ambientazione, ma solo che, a mio parere, se l'intento era anche quello di rimanere fedeli all'essenza dell'opera originale, così facendo non è perseguibile. Se invece si vuole creare qualcosa di solo liberamente ispirato all'originale, allora gli stravolgimenti sono ammessi.
Slan (anonimo)
- 15 anni fa
00
ShinXela, la neo Tokyo che si vede nel film non è poi molto diversa dalla Los Angeles che si vede in Blade Runner, al massimo l'unica differenza sarebbe nei lineamenti degli attori. In realtà, la trasposizione dell'anime non cambierebbe granchè, mentre sarebbe diveso il discorso per il fumetto, perchè uno dei suoi punti chiave è il proprio contrasto America Giappone che non potrebbe essere reso se il film fosse del tutto americanizzato.
ShinXela (anonimo)
- 15 anni fa
00
@Slan: per me non potrebbe comunque essere la stessa cosa, perchè il contesto ambientale è determinante per suggerire un certo tipo di atmosfera, in qualsiasi opera. Io la vedo così.
qualcuno ne sentiva il bisogno? io no e la notizia non mi fa nè caldo nè freddo, allo stesso modo se l'avessero fatto mi sarebbe importato poco... oltretutto senza indiscrezioni non si può neanche valutare il livello dell'opera...
@hero: accontentati di questo http://www.animeclick.it/notizia.php?id=21861
a me invece, sarò controcorrente e forse anche un po illuso ma mi dispiace un tantino... insomma non è mica detto che tutti i prodotti made in USA debbano venire fuori simili a cacca... XD cioè guardando i precedenti c'è tutta la probabilità, ma i registi e gli attori cambiano...e poi con Akira c'èra la possobilità di fare un film anche parecchio introspettivo, una sorta di blade runner leggermente più horror e un'azione drammatica e avvincente... non so che dire ma tanto non lo vedremo mai quindi.. U_U
Onestamente non sarebbe così un'eresia cambiare l'ambientazione per rendere appetibile il prodotto ad un pubblico più ampio, la trama ben si presta ad essere traslata in altri luoghi...è che proprio in un film singolo non c'è il tempo necessario a sviluppare la trama come sarebbe necessario, il minimo sarebbero due film da un paio d'ore l'uno...ed è difficile che si ripeta il caso del SignoreDegliAnelli, già è andato di culo quello...
In effetti spostare l'ambientazione a Manatthan non mi sembra cosi grave, a parte che avrebbe avuto attori americani non vedo grande stravolgimento, magari non ci sarà più il prete shintoista ma ci può stare. Peccato magari ne veniva fuori qualcosa di buono comunque non è detto che non venga ripreso. Vedremo
Concordo con Alucard80, non è che per partito preso tutto quello made in USA che riguarda anime e manga deve risultere per forza schifezza.. Poi sicuramente sono un pò scettico al riguardo, ma non pessimista.. Poi non conosco l'opera in se quindi al riguardo posso dire bemn poco..
Massì spostiamo l'ambientazione dal giappone all'america, poi togliamo ogni riferimeto alla filosofia shintoista, poi chiamiamo Kaneda Karl e Tetsuo Tommy, sennò sono troppo etnici, e alla fine di Akira cosa rimane? il titolo? ma a questo punto cambiamo anche quello e chiamiamolo Adam, che fa più made in USA e tanti saluti all'opera originale. Sono troppo estremista? Non credo, basti pernsare al progetto Alita di Cameron, affossato dopo che lo sceneggiatore tutto orgoglioso dichiarava che la scena più spettacolare del film sarebbe stata una sparatoria su auto volanti. Peccato che due punti cardine del mondo di Alita sono che non esitono le armi da fuoco e mezzi volanti. Il problema di Hollywood è che non hanno uno straccio di idea originale, e comprano diritti a destra e a manca. Solo per mettere titoli di richiamo su produzioni di serie b, sperando di fare soldi con poca fatica. Basti persare che Alan Moore a preteso che il suo nome non venisse citato nelle trasposizioni cinematografiche dei suoi fumetti (V per vendetta, Constantine, La leggenda degli uomini strordinari, Watchemen) e per queste non vuole prendere un soldo. Il motivo è che è rimasto disgustato dal modo in cui hanno stravolto il suo lavoro. Questa è Hollywood!!!!
Dall'immagine a corredo dell'articolo, sembra che anche Akira ci sia rimasto male
Parlando seriamente: ora non so quanto Di Caprio fosse genuinamente interessato ad Akira (e ferrato in materia), ma ritengo questo abbandono un gran peccato... perchè poteva trattarsi di un'occasione per dimostrare che un live ispirato ad un opera jappo non equivale automaticamente ad una ignominia "alla DB evolution" (con tutto il rispetto). Purtroppo ora si è venuto a creare un pericoloso precedente che potrebbe compromettere qualsiasi progetto futuro dedicato a classici (e non) jappo.
Queste occasioni perse dovrebbero solo suscitare dispiacere in noi appassionati, progetti come questo son sempre un modo come un altro per avvicinare ulteriore utenza al mondo di anime e manga... se i comics americani stanno vivendo una seconda giovinezza non è un caso: il merito è TUTTO del nuovo filone cinematografico sui supereroi.
... certo poi poteva venirne fuori una schifezza assoluta da questo progetto, ma gioire aprioristicamente di un simile ripensamento non mi sembra del tutto sensato... sempre con tutto il rispetto per chi la pensa diversamente.
Per certi versi meglio così, sarebbe potuto uscire un buon film considerando l'alto budget, ma a questo punto piuttosto che fare un film in economia (con il rischio che esca fuori una schifezza) è molto meglio che almeno per adesso non se ne faccia nulla.
Ok, ho letto tutti i vostri commenti e mi fa piacere che vengano fuori opinioni diverse comunque valide e ben argomentate; io però non posso che quotare Gisaku75 perchè anche secondo me ultimamente ad hollywood stanno continuando ad usare idee altrui già considerate capolavori pensando in questo modo di rilanciare questi titoli per un pubblico di massa e fare incassi astronomici (tra l'altro me sembra che ultimamente i film d'azione/fantascienza/fantastici vadano mooooooooooolto di moda, forse perchè oggi si hanno le capacità tecniche per renderli super accattivanti); senza considerare però che questi titoli hanno un livello artistico oggettivamente superiore rispetto a delle banali sceneggiature cinematografiche e questo perchè NON sono stati concepiti dai relativi autori per diventare dei lungometraggi da incasso. Insomma si finisce per utilizzare un nome di altissimo valore artistico (anche culturale) per una produzione decisamente commerciale... Penso anche agli stessi supereroi marvel/DC. Inoltre secondo me in particolare Akira appartiene ad un mondo troppo distnate, incompatibile con un adattamento "occidentale" contemporaneo. E la stessa cosa veleva per Dragon Ball. Non si tratta affatto di otakuismo, semplicemnte di non voler vedere un titolo che ha un valore altissimo associato ad una produzione finalizzata all'incasso. Per intenderci è come se Nek riarrangiasse in chiave pop chessò, "Maciste contro tutti" dei CSI per poterne estrarre 3 o 4 singoli da mandare 10 volte al giorno su MTV... ecco sì.
Il progetto americano di Akira l'ho seguito poco. Forse sarebbe stato interessante ma anche se non lo fanno va bene lo stesso. Invece mi piacerebbe un remake animato fatto dai giapponesi con le nuove tecniche di oggi.
mah, io mi chiedo come sia possibile dire che il progetto venga annullato perchè poco "appetibile"...se sono arrivati a qsta conclusione vuol dire che di AKIRA non hanno mai capito proprio una beata fava, e allora è meglio cosi'.
Fda (anonimo)
- 15 anni fa
00
Mh, forse mi sbagliavo: dio esiste, dopotutto.......
E' divertente vedere come gente che si indigna per riadattamenti di anime non si indigni altrettanto per remake come "Profumo di donna" (film italiano rifatto in America). E magari molti non notano trasposizioni di libri con ambientazioni diverse. Persino Miyazaki lo fa. Qualcuno ha letto il libro della città incantata?? Non è che l'anime sia molto simile al libro. Ma è questo che fanno registi e sceneggiattori, di solito. Prendono un testo e ne ricavano qualcosa anche di profondamente diverso, perchè dipende molto da cosa li ha colpiti e che tematiche vogliono far risaltare (oltre a Miyazaki mi viene in mente Kubrick, per esempio). Il cambio di ambientazione di Akira, a mio parere, non avrebbe rovinato il film. Tutto dipende da cosa volevano mettere in risalto. Un film non è assolutamente una trasposizione pedissequa di un testo, anche Otomo ha dovuto tagliare molto tra manga e anime. E comunque va ricordato che, a meno che il regista non sia anche l'autore, il testo passa attraverso il filtro della persona che lo legge e ciò che il lettore ne ricava è frutto della sua personale interpretazione, non so se mi spiego. Detto questo il fatto che il progetto sia stato abbandonato perchè, cito, "la Warner si è resa conto della scarsa commerciabilità del progetto" sembra far intendere che Di Caprio non avesse proprio in mente una commercialata tutta esplosioni, perchè se no sarebbe stato sicuramente un successone
Slan (anonimo)
- 15 anni fa
00
Ben scritto Musashi... e già che ci siamo vogliamo ricordare Capitan Futuro, ispirato ad un romanzo di Hamilton, o Conan, tratto da The incredible tide, entrambe opere americane di fantascienza. E che dire dell'orrida trasposizione manga di Star Wars, o di quelle dei personaggi Marvel? Oltretutto da sempre i giapponesi attingono a piene mani dall'immaginario occidentale...
Concordo con te pienamente con te, manche con quanto detto da Alucard, Ryogo, Armisael e Slan.
E' quello che tutti dovrebbero capire ma, purtroppo, il mondo dei fan del manga è molto chiuso e "l'indignazione a prescindere" è il loro pane quotidiano
Non ho assolutamente intenzione di offendere nessuno, ci mancherebbe altro. Però non riesco a capirle queste cose.
Cioè, da una parte abbiamo il manga e il relativo anime. Dall'altra (all'opposto) il film "tratto da" o "liberamente ispirato a". Ora, se gli americani hanno intenzione di fare un film (loro che hanno i mezzi economici) e vogliono adattarlo creando una storia che possa essere per un pubblico il più vasto possibile, dico io, ben venga.
Accidenti, ma qual è il problema? Siamo noi lettori i proprietari dell'opera? No, assolutamente. Noi siamo lettori, appunto. Se i giapponesi vendono i diritti per guadagnare (giustamente) chi ha il diritto di giudicare se è bene o male?
Il film è bello? Da paura, bravi bene bis. Magari la gente si incuriosisce ai manga, i media ne parlano, l'opinione pubblica si accorge del valore artistico dei manga, gli editori ristampano, ecc ecc.
Il film fa schifo? Ok che ci importa, gli americani hanno buttato i soldi, noi magari ci risparmiamo il biglietto, la gente se ne dimentica presto, tutti a casa. L'opera in sè e il suo valore rimangono immutati. Semplice.
Perchè, come ha detto Musashi, nessuno si indigna se gli americani rifanno qualcosa fatto dagli italiani? Ha parlato di profuno di donna, ma potrei parlare anche dei "Soliti Ignoti" (Welcome to Collynwood), del "Nome della Rosa", di "Travolti da un insolito destino", de "L'ultima Legione" e di tanti, tanti altri. Senza contare poi i film tratti dai libri di ogni paese, serve che li elenco?. Faranno anche Dylan Dog (ambientato in america).
Qualcuno si lamenta? No, perchè? Perchè alla gente non importa. La gente si vuole divertire e se ci riesce è bene altrimenti dimentica. Dove non arriva un libro, un fumetto o un manga può arrivare il cinema. il cinema è la macchina dei sogni, non dimentichiamolo mai. E Hollywood, ognuno è libero di pensare il contrario ma sbaglia, quei sogni li trasforma in realtà da sempre.
Dragon Ball Evolution è uno dei più brutti film che l'uomo abbia mai concepito, ma qualcuno ne parla più? No. Qualcuno pensa che questo film abbia influito sul valore del manga in maniera negativa? No. E allora, Perchè ci facciamo tanti problemi.
No al film su Akira, no a Old Boy, no a Cowboy Bebop, no ai film su Death Note, no a Fmp, no a chi ha fatto un giochino di carte su Death note. Ma basta! Stiamo sfiorando il ridicolo.
Ops piccolo errorino di disattenzione. L'Utima Legione, di Valerio Massimo Manfredi va inclusa nei film americani tratti da libri. Mi son sbagliato. Va beh, fa niene.
Slan (anonimo)
- 15 anni fa
00
Leggo quanto scritto da Ibra gear second e noto con piacere che ogni tanto ci si risveglia dal sonno della ragione. Meglio così...