Bè noi che siamo fan dei manga e degli anime di solito abbiamo una visione del Giappone ingenuamente positiva pensiamo che sia tutto questo granché,mentre poi la verità è tutt'altro,anche li hanno i loro problemi da risolvere.Alla fine vale il detto "non è tutto oro ciò che luccica".
Su due piedi uno sorriderebbe, ma dopo subentra l'inquietudine, sopratutto paragonando quelle celle alle tante viste nei film di fantascenza.... Brrr...
Beh, saranno squallidi e poco rispettosi della privacy, ma, almeno, un'alternativa alla strada c'è, anche se temporanea. Il prezzo a noi sembrerà eccessivo, ma è perfettamente nella media del costo della vita giapponese. Indicativo della mentalità nipponica il fatto che molti cercano di nascondere anche ai famigliari più stretti la loro condizione: una sconfitta, lì, equivale praticamente alla fine della propria dignità personale, ci si ritira nel proprio loculo e si tira a campare piangendo sulla propria sorte. Questa solitudine mi è sembrata più amara della indigenza. Immagino non esistano sussidi di disoccupazione, quindi..
Ne avevo sentito parlare di queste capsule presenti negli hotel, se non sbaglio l'hanno fatto vedere in un episodio di un programma chiamato "Il testimone" mandato su mtv dove mostravano un servizio sul Giappone...Comunque non è un posto così squallido come credete, all'interno hanno persino la tv e la radio meglio soggiornare nelle capsule piuttosto che vivere per le strade...
Beh certo, se l'alternativa è dormire in mezzo ad una strada soprattutto d'inverno con il freddo che fa, meglio di niente questi "alloggi", certo però che passarci più di un semplice giorno/notte non so quanto debba essere comodo
Hotel-capsula a basso costo sarebbe la soluzione per i senza tetto? Il costo della vita in Giappone sarà anche alto ma un senza tetto solitamente è una persona che non ha niente di niente. Le persone che vanno negli hotel capsula devono per forza avere un pò di risparmi! Io sinceramente non conosco le soluzioni che ha adottato il giappone per la crisi ma spero vivamente che esita un qualcosa tipo le nostre casi popolari e alloggi gratuiti per coloro che non hanno davvero niente.
mitl (anonimo)
- 14 anni fa
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Per il Giappone la cosa è più pesante che nelle altre potenze, poichè, in generale aveva raggiunto un modello economico-sociale in cui la maggioranza della popolazione apparteneva alla classe media, e questo anche a mio parere è una cosa molto positiva.Non vorrei venisse a mancare sempre meno, non sarebbe un bene che si riducesse come gli Usa, dove il divario tra ricchi e poveri è sempre stato molto accentuato(anzi ricchissimi e poi poveri emarginati nei vari ghetti, bronx etc.).Sinceramente auguro il meglio per il futuro del Giappone( dell'Italia, che anche noi ne abbiamo bisogno)
"L'affitto è sorprendentemente alto per uno spazio così piccolo: 59,000 yen al mese, ovvero circa 640 dollari, per una delle cuccette superiori, ma, senza armadietti o altri extra, e con servizi di base come lenzuola fresche e l'uso gratuito di un bagno e di una sauna in comune, il costo è di gran lunga inferiore all’affitto che si dovrebbe pagare per un appartamento a Tokyo, dice il signor Nakanishi."
ma quanto cavolo costa la vita a tokyo? 640 dollari per vivere in un loculo, perchè questo sono le capsule, mi sembra pazzesco! per potersi permettere una spesa del genere non si può certo essere indigenti; quelli che non hanno veramente più nulla cosa fanno? comunque sono molto fiducioso sull'operato del premier hatoyama.
Leggere simili notizie è davvero triste, questa "crisi economica" sta mietendo un sacco di vittime. Inoltre pensare che c'è gente che è costretta a passare la notte in quelle specie di tombe è davvero straziante, io non mi ci abituerei mai... Ma resta pur sempre un ottima alternativa alla strada, dove se non si muore per il fretto lo si fa per la sete e la sporcizia. I prezzi però sono davvero troppo alti, specie per il genere di clientela di questi tipi di hotel...
Una situazione triste quanto agghiacciante. Questa crisi ha messo in ginocchio proprio tutti e certe situazioni sono estremamente drammatiche. Iwaya è solo uno tra tanti, ma se dovessero esserci risvolti positivi in futuro sulla sua storia, aggiornateci: le belle notizie fa sempre piacere riceverle.
Terribile a leggersi, ma è solo uno degli aspetto della crisi attuale... e dal punto di vista finanziario i paesi orientali hanno iniziato ad avere problemi da poco... solo che da noi mancano metri di paragone del problema: la gente finisce per strada, punto.
.:°zero93°:.
- 14 anni fa
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sempre meglio di finire in una strada.la crisi miete sempre più vittime
Meglio del freddo dell'inverno. Anche da noi stanno aumentando i senza tetto soprattutto uomini divorziati a cui non basta uno stipendio. Cominciano a nascere i primi dormitori per loro.
Oddio che tristezza...non mi aspettavo che il tasso di povertà fosse così alto in Giappone...ma sono comunque dei pazzi, 640 dollari al mese per alloggiare praticamente in una sfera pokè !! Dal titolo della discussione credevo che fossero gratuite, oppure a prezzo ridottissimo...dai, che scandalo
Un esperienza che avrei voluto fare ma non ho fatto. Comunque spero che in molti aprano gli occhi, il Giappone non è il paese dei balocchi. Anche la comunità di clochard di Ueno da un idea del fenomeno. Per non parlare dei senzatetto che sistematicamente trovano riparo nelle trombe di accesso delle metro o nei locali pubblici aperti anche di notte. La crisi in Giappone forse si sente probabilmente più che da noi..
Purtroppo è la triste realta di chi perde il lavoro in Giappone, ma dal boom economico in poi è sempre stata così la situazione, questa crisi ha aumentato il numero di persone colpite...
Ad Ansonii. Non è che da noi non si sente. Stiamo proprio nell'occhio del ciclone (diciamo che non se ne parla per ipocrisia, per non intristire la gente come da astuta delinquenziale mossa del partito dell'amore -non consensuale, ovviamente- e per non far saltare il famoso "tappo" -anche se prima o poi...). La differenza sostanziale è che il Giappone ha un'economia, noi manco a importarla dalla Cina. Siori, da noi c'è gente che non ha casa da cinque/dieci anni e occupa gli stabili abbandonati col rischio di finire in galera. Altro che 70 euro a notte con televisione e radio... in Giappone si perde la dignità personale nel silenzio collettivo, da noi nell'indifferenza caritatevole (e questo fa un po' capire che la stronzaggine sociale non ha né religione né dio -o dèi, a seconda dei casi). Ditemi un po' chi sta peggio. Sono situazioni orribilmente speculari.
@KenzoTenma: guarda che non mi permetterei mai di dire la sciocchezza che da noi la crisi non ci sia, sarei un finto cieco e per lo più ipocrita. Tuttavia in Giappone la situazione è drammatica, mi ricordo il discorso di un mio amico giappo, che quest'estate cercava di spiegarmi i problemi del settore automobilistico e la crisi generale del sistema industriale. Se si aggiunge che in Giappone la vita costa molto di più, se proprio dovessi scegliere in quale dei due paesi vivere da mite peregrino senzatetto, beh, sinceramente non anteporrei il bel sol levante..
Tra i senza-tetto poi, quelli più in difficoltà sono i più anziani, dato che praticamente nessuno gli assumerebbe mai come capita al signor Iwaya. Sicuramente quelle cuccette non sono il massimo, ma alla fine sempre meglio di niente, almeno si ha un tetto sulla testa e qualcuno che ti dice che sei tornato a "casa".
@marifinland: direi proprio di no. L'immagine da l'idea di squallore ma assicuro che dentro c'è l'indispensabile per vivere. In quello che sembra un loculo ci sono solitamente prese elettriche, una tv e persino una sveglia. Con il servizio completo forniscono anche asciugamani e il necessario per l'igiene in bagno. Naturalmente era nato per gli impiegati che si attardavano la sera, ma sebbene lo spazio massimizzato rimane pur sempre un albergo. Coloro che riescono a guadagnare abbastanza per permetterselo, beh, non sono da biasimare, gli affitti specialmente a Tokyo costano uno sfracello..
c'e' da studiarla questa crisi. Oramai e' diventato impossibile stabilire se queste tremende recessioni siano scoppi di bolle speculative o effettive flessioni di produzione; il Giappone da questo punto di vista e' paradossale, ha subito un'onda catastrofica proprio a causa del suo dinamismo nell'investire denaro e nel vendere merci, essendo il mercato interno quasi invariato nel post crisi se non erro. L'errore di fondo rimane, a mio avviso, l'abitudine di investire il profitto in debito straniero, oggi la Cina compra il nostro deficit pubblico, domani l'italia diventa una nazione bancarottiera fraudolenta, e l'economia internazionale crolla; purtroppo l'unica via sicura rimane quella semi-colonialista, investire in terre ed infrastrutture
Mamma mia, mi ha messo una tristezza addosso questo articolo!! Purtroppo il giappone è un paese molto pragmatico, coi suoi schemi e le sue piramidi sociali, come si evince anche da molti anime, lì inizi a costruirti un posto nella società fin dalla più tenera età, una società spietata, la quale, se non ha più bisogno di te, non esita a farti diventare un barbone nel giro di un giorno! forse per questo la crisi lì si sente ancora di più!
verissimo, niente di più infido oppure tremendamente e agghiacciantemente studiato.
però per tornare alla notizia, posso esprimere un "machecca**odiorroreèstacosa"? dai sembrano dei loculi... ci manca solo la targhetta o la foto e un mazzo di fiori... mamma mia....
Se consideriamo simmetricamente l'Italia, stiamo messi molto peggio. Le fonti degli ammortizzatori sociali, già ampiamente insufficienti, termineranno portando a zero introiti di centinaia di migliaia di famiglie. Il governo, entro vent'anni al massimo, collasserà sotto le sue stesse ruberie e dovremmo fare i conti con il debito pubblico; o si nazionalizzerà con uno stato semipirata alla chavez, o si dichiarerà bancarotta. Al che le famiglie proletarie diventeranno il 90% degli italiani e un bel 50% nei paesi occidentali industrializzati. Il problema Giapponese e' marginalizzato e a mio avviso risolvibile sulla base delle infrastrutture ampiamente presenti, in Italia non abbiamo neanche i riscaldamenti nelle metro, anzi non abbiamo nemmeno le metro...torneremo al medioevo
Avevo scoperto i "Capsule" Hotel grazie ad un servizio di Mtv ( il testimone)... ma non credevo fossero così diffusi.... l'uso che se fa ora diviene però terrificante.... E'spaventoso che la gente debba ridursi a tanto... Anche se tutto sommato nel breve periodo può essere salutare no? sempre meglio che per strada...