"In giappone la polizia puo trattenere una persona per 23 giorni senza avvocato e rilasciarlo per un giorno per poi ricominciare. Chiunque firmerebbe una confessione anche se innocente"" (Bilancino)
In effetti su questo aspetto dell Giappone ci sono i rapporti annuali di Amnesty International che non ne danno affatto un bel quadro -
@bilancino: hai centrato in pieno tutti i punti che io non mi sono neanche messo ad elencare. Il Giappone non è il paese dei balocchi.. Quella della mazza da baseball poi è davvero una vergogna per qualunque stato civile, e dire che il video è anche piuttosto famoso, si trova anche online..
penso non ci si debba stupire poi più di tanto del fatto che gli uomini indossino la gonna, infatti è già da parecchio tempo che le differenze nel modo di vestire e nel look di un uomo e di una donna vanno sempre più appianandosi. Mi viene da pensare alla moda degli orecchini degli uomini ad esempio o anche al fatto stesso di portare i capelli lunghi- un tempo cosa impensabile. Vorrei inoltre esprimere una mia opinione riguardo le generalizzazioni: esse dicono come IN GENERALE vanno le cose. Naturalmente ci sono le eccezioni, ma quando si parla di dati riguardanti i comportamenti umani è praticamente impossibile includere queste eccezioni nel formulare una legge. In un fenomeno fisico per esempio sappiamo che esso avverrà nuovamente in quel modo in quelle condizioni con un' alta probabilità, tuttavia possiamo dire altrettanto che gli italiani mangiano spaghetti. Uqesta è già una generalizzazione, ma non ce la prendiamo e non pretendiamo che venga aggiunto ad esempio tranne il signor Rossi, il signor Bianchi ed altri duecentomila individui. Semplicemente non possiamo perchè il procedimento delle analisi sociologica è di analizzare il comportamento in generale della società. Quindi non vedo perchè ci sia da offendersi se si dice che in Italia vi sono dei pregiudizi; in fondo poco fa Bilancino si è chiesto qualche post più sopra se i pregiudizi erano magari al sud. Ora, io che sono del sud personalmente non me la prendo perchè si sa che la gente del sud ha molti pregiudizi, come si sa che ce li ha la gente del centro e del nord Italia (con le dovute eccezioni). Il Giappone è il paese dei manga, possiamo dire che non è vero? Eppure io conosco qualche giapponese che detesta i manga. Pazienza, tuttavia dovrà riconoscere che i giapponesi sono maestri in quest' arte e che è grazie a loro che si sviluppa. In fondo con le generalizzazioni non si vuole offendere nessuno, ma magari fare presente un fenomeno. Ed oggi magari la situazione sarà pure migliore in Italia, forse nel mondo (vogliamo avere una visione così troppo ottimistica?) ma di certo i pregiudizi non se ne sono ancora andati. I ragazzi non ne hanno? E allora abbiamo scoperto che il conformismo non esiste! Voglio concludere quindi il mio intervento affermando comunque che nonostante le generalizzazioni siano un bono strumento vanno "prese con le pinze" proprio perchè si rischia di creare una generalizzazione che asserisca qualcosa su tutti gli individui e questo non è possibile. Adesso però ho sonno e vado a dormire =)
Che si tratti di una generalizzazione è inevitabile, dato che non posso accertare personalmente lo stato di servizio e l'etica professionale di ciascun membro delle forze dell'ordine, che ci siano individui competenti è indubbio, anche perchè altrimenti saremmo fottuti, ma è indubbia la tendenza a relegarli in uffici ininfluenti od in luoghi remoti. Per la mia opinione negativa mi permetto di parlare in base a quello che ho visto e vissuto di persona...e con tutta la più buona volontà, dopo averli visti non solo non compiere il loro dovere ma addirittura agire per insabbiare un avvenimento diffondendo false informazioni su una persona e contattando redazioni di giornali locali al fine di NON PUBBLICARE la notizia, non ritengo più possibile fidarsi di tale istituzione. Per non parlare di un Maresciallo che hanno beccato ad "alleggerire" i portafogli smarriti...o di un altro che si è comprato una casa ad un quinto del costo...ehi e questi sono solo quelli passati negli ultimi 20 anni nella stazione di un piccolo comune nella provincia di Verona...non oso immaginare che altri casini succedano in giro.
Per contro, in condizioni "alcoliche" che qui mi sarebbero costate almeno l'essere fermato e trattenuto fino a mattina, in Giappone, magari forse solo perchè straniero (ma a Capodanno a Roppongi ho visto degli americani essere presi di peso e riempiti di botte per una rissa senza problema alcuno) non solo non mi son trovato nella pessima situazione di dover raccattare in fretta e furia brandelli di lucidità per non "infastidire" i poliziotti ma hanno anche fermato un taxi...potranno essere anche più incompetenti di quelli italiani, cosa difficile dato che come percentuali di arresti e casi risolti siamo più o meno alla pari...ma vuoi mettere la tranquillità di non dover temere che ti spacchino addosso dei manganelli solo perchè magari gli sembri "troppo qualsiasi-categoria-discriminabile-dal-comunista-all-immgrato" o magari se un povero disgraziato è strafatto gli scappa anche qualche parola di troppo...pestaggi tali che il medico che ha fatto l'autopsia era convinto fosse uno investito da un camion e sbattuto in un muro... Perdonate la digressione ma era doveroso spiegare il perchè della mia affermazione.
Non ci trovo davvero nulla di male, dopotutto come ha già detto Musashi nei bar di camerieri e barman con il grembiulino molto simile a quello della foto se ne vedono tutti i giorni. Non è strano vedere ragazzi che dopo il lavoro se ne tornano a casa o passano a prendersi una birra in un altro locale con amici ancora col grembiulino addosso, alla fine è solo una questione di abitudine per chi li porta e per chi guarda.
@Armisael: insisto sul punto, tu dei poliziotti giapponesi non sai nulla, io ho beccato una pantera della polizia che si è fermata a preso una vecchietta con carrello e spesa e l'ha accompagnata a casa e allora? Dici cheinvece di portarla a casa l'hanno portata in mezzo al nulla e derubata? Ma per cortesia.
evidentemente non hai letto l'articolo che ti avevo segnalato te ne riporto una parte, il fatto è stato raccontato da PIO, noto giornalista italiano trapiantato in giappone da anni (quello di turisti per caso), "anti-istituzioni italiane" per eccellenza: _________________________________ Pio ci parla della disavvenutra capitata ad un giornalista svedese, che ha insultato un tassista che non lo voleva caricare in macchina perchè straniero e ha passato diversi giorni in carcere senza alcuna prova di ciò che era accaduto. Purtroppo il Giappone è ancora molto indietro in tema diritti umani, la custodia cautelare in Giappone dura 23 giorni, si chiama 代用監獄(daiyō kangoku) e fa accaponare la pelle solo a nominarla: è rinnovabile per ciascun singolo addebito. Questo limbo al quale è sottoposto il sospetto è quasi fuori da ogni regola, in quanto la maggior parte delle cose che si verificano in questo lasso di tempo non viene verbalizzata, il sospetto ha diritto a ricevere l'assistenza di un avvocato d'ufficio solo dopo il rinvio a giudizio. Gli interrogatori sono fuori da ogni regola umanitaria, non sono verbalizzati nè registrati e sono mirati ad uno scopo preciso: quello di far confessare il sospetto, per il quale non esiste la presunzione di innocenza, ma la presunzione di colpevolezza: alla polizia non importa che il sospetto sia o no colpevole, importa che confessi, in modo tale che la polizia non "perda la faccia". Vi sono testimonianze provate dell'utilizzo della tortura da parte della polizia: un singore chiamato Sakae Menda ha fatto 33 anni di braccio della morte per aver firmato una confessione estorta dopo 10 giorni di interrogatorio: nonostante vi dicano di firmare perchè tanto poi si può sempre ritrattare, NON FATELO. E' statisticamente provato che i rinvii a giudizio avvengono per il 99% senza prove, i procuratori si attengono alle indicazioni della polizia. Un'aggravante, per un fermato, è quella di non collaborare (事実を認めない - Jijistu wo mitomenai - non ammettere i fatti), cioè tradotto in termini concreti, di non confessare, e la custodia si protrae.
Dunque: un sospetto può non confessare per vari motivi: magari non è colpevole, o magari non parla il Giapponese perchè è straniero: e qui sono rogne. Se parlate il Giapponese, se pensate di saperlo parlare, comunque richiedete un interprete (Interprete si dice 通訳, Tsuuyaku)(n.d.SirDic).
Bisogna ammettere che in Giappone, chi commette un crimine per davvero, paga pesantemente: se ad esempio intendete fare qualche furbata tipo il trucchetto della Corea, cioè di passare tre mesi in Giappone, poi andare in Corea, e rientrare in Giappone per passare di nuovo tre mesi, oppure vi venga in mente qualsiasi cosa anche futile, ma illegale da fare in Giappone, beh desistete, perchè richiate veramente grosso, come minimo di passare qualche giorno sotto interrogatorio e poi essere cacciati a calci dal paese, per sempre, come minimo.
_________________________________
Piccolo riassunto:
ti possono trattenere 23 ore senza prove e senza avvocato solo perchè uno a detto che hai rubato una caramella (che non hai addosso), senza telecamere senza verbalizzare nulla. Scaduti i 23 giorni dopo un'ora che sei fuori ti possono arrestare ancora e cominciare di nuovo. Cosi sono capace anche io di far confessare le persone.......
Vi sono testimonianze provate dell'utilizzo della tortura da parte della polizia (fonte: amnesty international e scusate se è poco)
E' statisticamente provato che i rinvii a giudizio avvengono per il 99% senza prove, i procuratori si attengono alle indicazioni della polizia.
Non aver bisogno di prove, poter interrogare per giorni e giorni senza un legale o senza verbalizzare, procuratori che rinviano a giudizio senza nessuna prova ma solo perchè glielo dici tu, be cosi è facile essere poliziotti "competenti" anche mia nipote di 3 anni lo sarebbe.
Mah continuo a non comprendere comunque visto che hai portato degli esempi lo faccio anche io se permetti
mesi fa un gruppo di swat giapponesi e' andato a recuperare un poliziotto ferito da un mafioso barricato in casa. Il mafioso era armato di una pistolina e con un colpetto solo ha ammazzato uno swat. Ma dopo quando il tizio si e' arreso, e' uscito dalla casa e la polizia dai microfoni "Perfavore si muova piano, prego risponda al telefono, Ha con se la pistola? no? grazie mille la prego di lasciarsi arrestare. anni fa due poliziotti giapponesi sono scappati spavetati da un tizio ubriaco con una mazza da baseball. 4 anni fa un mafioso ha inseguito un tizio fino dentro un posto di polizia e gli ha sparato e poi sene e' andato pacificamente.
continuo a rimenare stupito della visione del giappone che hanno alcune persone....
@Bilancino; bello anche l'articolo sui bus dei nazi-jappo, news amatoriali, ma alla fine più utili di molte altre pubblicazioni meramente pubblicitarie. Per quanto si faccia, qualcuno che ti vedrà sempre come un "Gaijin" ci sarà sempre. Poi come paese potrà essere fantastico da visitare, pieno di posti suggestivi e di gente originale, ma viverci presenta le sue criticità come qualsiasi altro posto. Non è la terra del tutto "zenzero e cannella", ricordiamoci che in Giappone vige ancora la pena di morte.
Tornando all'articolo: La moda giapponese e sempre stata particolare, non mi meraviglia più di tanto, anche perchè i kilt sono ancora più particolari (e sotto non indossano pantaloni).
Ihihih, geniale! Mah, dalla foto non sembrerebbe proprio una gonna, piuttosto una sciarpa messa dall'interno sui jeans... :-. Non è poi così scandaloso:-D (non che io pensi che lo sia, ovvio!)!
mitl (anonimo)
- 14 anni fa
00
secondo me dipende da com'è fatto il tipo di abbigliamento...cioè se è una donna prettamente femminile, che esalta le forme di una donna, su un uomo starà malissimo e farà orrorexD...mentre quando si inizia a parlare di kilt e cose di questo genere già è diverso
@armisael "potranno essere anche più incompetenti di quelli italiani, cosa difficile dato che come percentuali di arresti e casi risolti siamo più o meno alla pari" ma dai, non consideri minimamente il velo omertoso tipico della società nipponica, che i dati possano essere similari (non ho confrontato, ma mi attengo a quanto da te sostenuto) non vuol dire che l'efficienza sia superiore. Per intenderci: se un cittadino bolognese, emblema del tipico cagaca**o di turno, telefona le forze dell'ordine anche solo per un materasso in mezzo alla strada (mia esperienza personale ), in Giappone al contrario si soprassiede spesso su stupri e violenze solo per la vergogna, in particolar modo se si parla di studentesse..
Non che la cosa mi renda particolarmente felice ma alla fine fatti loro... punto e basta! Se gli sta bene facessero quello che gli pare. Il problema purtroppo sarà quando decideranno di lasciare a casa i pantaloni da sotto e via solo in gonna con delle belle gambe pelose in bella vista !
wow da un confronto tra la "cafonaggine e scostumatezza italiana" e l'indiscrezione giapponese è nato una discussione sui lati negativi del giappone (la terra della cuccagna ) mi sembra una gara a chi spara più melma sul giappone e sull'italia Io potrei citare il caso di un ragazzo italiano inseguito dai poliziotti italiani, preso, messo in carcere e ucciso di botte oppure il ricatto del caso marrazzo, la corruzione e l'omertà e via discorrendo (ovviamente esistono anche tanti bravi agenti che fanno il loro dovere). Il paese della cuccagna non esiste ma quello che volevo dire qualche commento più su, e che mi sembra abbastanza attinente con la notizia, è che in giappone difficilmente verrai preso in giro e bombardato di commenti cafoni ad alta voce in strada se per esempio sei vestito in un modo poco usuale (come il ragazzo della foto).
@nekomajin "Il paese della cuccagna non esiste ma quello che volevo dire qualche commento più su, e che mi sembra abbastanza attinente con la notizia, è che in giappone difficilmente verrai preso in giro e bombardato di commenti cafoni ad alta voce in strada se per esempio sei vestito in un modo poco usuale " Ma infatti, solo che non si può sparare melma sull'Italia citando il Giappone, quando in questo caso, parlando di forze dell'ordine, è risaputo che la polizia giapponese è forse la peggiore (o una della peggiori) confrontandola con gli altri paesi occidentali (come avevo già detto). Poi è normale che ci siano i casi limite, ma non si può generalizzare sull'Italia quando in questo campo il Giappone sta messo molto peggio. Se permetti sembra proprio che certa gente pensi davvero che il giappone sia il paese della cuccagna.. Che poi ci sia più apertura mentale su certi aspetti in Giappone è tutt'altra questione, ma anche questo non è in senso assoluto.
Mah...sinceramente per un uomo la gonna mi sembra una cosa inutile e abbastanza brutta, ma se vuole metterla fatti suoi....quella della foto non sembra neanche una gonna, più una sciarpa avvolta. @Bilancino molto interessanti gli articoli che hai postato, sono rimasto sorpreso dal sapere cosa ho rischiato quando sono andato in Giappone XD la prossima volta starò più attento XD
Tornando in tema onestamente la gonna da uomo non sarebbe male, il vero schifo sarebbero però gli schifosi che inizierebbero a portarla senza mutande...bhhhh...
@TUTTI: che bordello che ho scatenato...dal punto di vista della custodia cautelare è un incubo, però c'è anche da dire che mentre in giappone ti corcano per 23 giorni, è rarissimo che se ne esca "coi piedi davanti" (ho controllato) mentre in Italia capita spesso che qualcuno ci resti secco prima di arrivare in questura o che sbadatamente cada da scale o finestre con esiti spesso letali, per non parlare di quelli che si picchiano da soli...
Sull'omertà ehm...siamo in italia...meglio non parlarne LoL
Sulla vecchia beh è una cosa che farei anch'io se non fosse che se mi fermo a dare un passaggio a una vecchia la stessa pensa che io voglia rapinarla o peggio...evidentemente in quella volante c'era "il carabiniere buono della caserma" e l'altro non aveva un cazzo da fare...scherzo ma non troppo.
None (anonimo)
- 14 anni fa
00
Perchè devono sempre inventarsi cavolate... Uno più scemo dell'altro