Questo era il trailer presentato anche al Tokyo Anime Fair, giusto? Non vedo l'ora che inizi *w* Oltre ad attendere di sentire la sigla cantata dagli AKFG, trovo che lo stile di Nakamura sia davvero fantastico (non a caso ha illustrato quasi tutte le copertine degli album degli Asian Kung Fu Generation!).
Penso che questo prodotto punti fortemente sulla sperimentazione.....credo anche che non lo si debba scartare subito prima di aver visto il primo episodio...almeno, io la penso così.....;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
concordo con niki, è un'pera particolare che merita sicuramente un'analisi approfondita per giudicarla. Personalmente mi incuriosisce, mi sono sempre piaciute le cose fuori dagli schemi, e questo è un ottimo esempio. Appena potrò gli darò uno sguardo!
Eppure quest'opera attira sul serio in parecchi ho il 1 video sul mio sistema You Tube,c'è sempre qualche commento dall'estero...
aya111
- 14 anni fa
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A-D-O-R-O Nakamura-sensei è un artista, un vero atipico artista. L'anime è particolare, paradossale, non vedo l'ora di potergli dare un occhiata, è una delle serie che aspetto con più ansia di tutta questa nuova produzione primaverile!
Per quello che ho visto sinora la Madhouse mi ha abituato a soli capolavori, e considerando che anche le prime impressioni per questo sono buone, mi ci getterò ad occhi chiusi
A me quest'anime interessa! insieme a Arakawa under the bridge sono i titoli che attendo di vedere con pazienza...La trama di Yojouhan shinwa taikei promette bene, è piuttosto originale...Anche l'animazione non è niente male..! Il chara design è alquanto insolito per un anime, però mi piace! A questo punto, speriamo che la Madhouse non ci deludi...
Questo sì che è un anime da tenere sott'occhio, peccato che centinaia di fansub siano già impegnati a subbare le vaccate modaiole del giorno soltanto per farsi notare.
il chara non è il massimo, è un po' troppo sperimentale per i miei gusti, ma le storie di vita universitaria mi attirano sempre, non sarà di certo come Honey and clover, tuttavia potrebbe rivelarsi un buon slice of life... quindi viva i fan-subber americani che non si lascino sfuggire proprio nulla...
Qualcosa di davvero particolare, di davvero fuori dal comune, di sicuro meritevole di un primo approccio. Sperimentale non sempre è bello, ma è sempre da provare.
Masaaki Yuasa ha idee innovative pero' eccede nello sperimentare, e mi risulta piuttosto difficile da seguire, Mind Game dopo mezz'ora non si capiva piu' nulla, e Kemonozume aveva dialoghi fantastici, ma scene di animazione pietose, mi faceva letteralmente venire i nervi. Boh? sono tentato di seguire quest'opera, ma spero di non pentirmi
davvero curiosa questa serie! il tratto così particolare e colorato permette di creare delle atmosfere decisamente oniriche; l'impressione di fondo è di una specie di caos, ma in esso sembrano stagliarsi molti elementi comici e demenziali; il fatto che il protagonista non abbia un nome lascia ancora più spaesati! da tenere sott'occhio.
Il chara è decisamente particolare, questo non lo posso negare, tuttavia non mi ha colpito pe rnulla in positivo, anzi, le mi eimpressioni son abba negative. vero che sono pregiudizi, ma in un parco titoli così vasto son costretto a scartare qualcosa a priori e questo titolo rientra in questa categoria..
Mi è piaciuto tantissimo. Preferisco centomila volte questo stile così variegato e in perenne evoluzione ai soliti stili tutti precisini e scialbi. Mi è piaciuta anche la trama: anche se non è il massimo dell'originalità si guarda bene dal prendersi troppo sul serio. I personaggi non sono i soliti casi umani pronti a sparare scemenze psico-filosofiche per qualsiasi cretinata, e pur essendo una storia d'amore non c'è un briciolo di melensaggine. Il tutto è condito con situazioni assurde e del sano nonsense giapponese.<br>Un po' come Sayonara Zetsubou Sensei, ma con una trama (e meno divertente, anche se non vuol dire che non lo sia affatto).