Bè, toccano argomenti delicati, ma bisognerebbe anche capire che si tratta di opere d'intrattenimento, che piaccia o meno, ma purtroppo in la popolazione mondiale è ancora affetta dall cosidetta "stupidità umana" che farebbe scattare mille casini, quindi per quieto vivere condivido la scelta di non trasmetterlo in TV
Non sapevo che Hetalia avesse avuto dei problemi....non credo chhe lo stato italiano se la sia presa per una serie animata per ragazzini.....comunque sapevo già che quest'anime avrebbe avuto dei problemi in patria...e trovo giusto che l'abbiano trasmessa in streming anzichè toglierla del tutto....:D
J.Taylor
- 14 anni fa
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Me l'aspettavo, in verità. Però devo dire che sono piuttosto contento, almeno così siamo certi che la serie dia quantomeno il proprio punto di vista su di uno degli episodi più controversi della storia mondiale Per chi fosse interessato, rilascerò il primo episodio della serie in settimana.
Dei ragazzini non possono capire, ovviamente. Chi ha responsabilità, cervello e sensibilità, comprende il problema ed agisce di conseguenza.
In nome del "divertimento" e dell' "intrattenimento" sareste disposti a fare di tutto, vero ragassuoli? Meno male che il mondo è governato da gente più saggia di voi.
Premesso che sono - per principio - contrario ad ogni tipo di censura, devo quotare, magari in modo più morbido, l'intervento di Sheran. Su Senko no Night Raid non posso dire ovviamente niente non avendolo visto, però attenzione a giustificare qualunque cosa in nome del "puro intrattenimento". Non sarà questo il caso, ma ci sono stati in passato fumetti, cartoni e vignette che lanciavano un messaggio prettamente razzista (come altre opere, ovviamente). Per carità, la libertà d'espressione è sacra, ma lo è anche quella speculare di critica, che non si può tacciare automaticamente di "stupidità", almeno se è ragionevolmente argomentata. Quello che penso di Hetalia l'ho già scritto altrove, quindi non lo ripeto. Comunque sono convinto che anime e manga abbiano la stessa dignita di altre opere dell'ingegno, quindi il profilo del divertimento o intrattenimento che sia non basta a giustificare automaticamente tutto, ma resta aperta la possibilità di criticare. Saluti
Kuromi (anonimo)
- 14 anni fa
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Non conosco Senko no Night Raid e non so quindi come sarebbe stata trattata questa cosa, ma visto che la storia è storia e non si può cambiare perchè protestare? Sarebbe come censurare i libri di storia, solo perchè questo invece è un anime bisogna offendersi? Poi, ovvimente, dipende da com'è stata trattata la cosa ma come ho già detto non conosco quest'anime. Ma se tratta le cose che già si sanno, che sono storia, senza né mentire né essere 'di parte' mi chiedo che bisogno c'è di fare polemiche.
Non avendo visto la serie non posso pronunciarmi sul fatto che la sola messa in onda online dell'episodio (che comunque non è censura, visto che va in onda) sia una misura eccessiva. Il problema fondamentale, comunque, è che mai il Giappone ha riconosciuto completamente le sue responsabilità in Cina/Corea e devo dire che di schifezze ne ha fatto parecchie, compresi esperimenti su esseri umani come quelli dei nazisti. E c'è pure qualcuno (mi vengono in mente l'ex-ministro Koizumi e le sue visite a Yasukuni) che celebra ancora certi individui quando tutto il resto del mondo li ha riconosciuti come criminali di guerra. Quindi è chiaro che la Cina protesti quando vengono toccati certi tasti dolenti, anche se si tratta solo di un anime. Credo che il punto di centrale importanza sia come viene rappresentata la storia: se si fanno passare i giapponesi come poveri martiri uccisi da biechi terroristi allora han ragione i cinesi a irritarsi, visto che i giapponesi erano in casa loro e semmai quella dei cinesi era resistenza agli invasori...
Al di là di tutto il caso, che come sempre lascia il tempo che trova quando si parla di questo genere di cose, cioè moralità negli anime, io non riesco ancora a concepire come nessun gruppo abbia fansubbato Senko no Night Raid, considerando pure quante boiate appena uscite hanno immediatamente ricevuto più di un'attenzione. Una serie con uno splendido chara, una più che buona realizzazione tecnica, inusuale per tematiche e ambientazione, che fa pure scandalo, e non gliene frega niente a nessun fansubber... Ma per piacere! -->Modalità astio off.
nessunodimportante (anonimo)
- 14 anni fa
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@Sheran sul fatto che il mondo è governato "da gente più saggia" avrei qualcosa da ridire...
Straquoto Limbes...è strano che nessun gruppo lo abbia subbato,speriamo qualcuno lo traduca al più presto...Per il resto,l'importante è che non sia stato censurato del tutto,almeno lo manderanno in onda in streaming;non mi esprimo sulla questione del reclamo della Cina perchè non ho visto l'anime e quindi non so in che modo esso tratta l'episodio in questione.
Lazarus (anonimo)
- 14 anni fa
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Sono molto titubante sull'idea di vedere questo anime, ben sapendo del trionfo di negazionismo e di revisionismo con cui i giapponesi sono soliti affrontare il loro ultimo secolo di storia. Si è trattato di un periodo di grande brutalità ed infamia, da cui i giapponesi cercano di lordarsi semplicemente dimenticando o riscrivendo i fatti storici. Non si può liquidare tutto come "puro intrattenimento" (non viviamo mica nel paese dei balocchi, scusate), perchè sono argomenti delicati che toccano da vicino la coscienza di molte persone, soprattutto quando li si affronta nel tentativo di promuovere una visione distorta che funga da alibi storico (non so se sia questo il caso, non ho visto quest'anime, ma ci sono state già opere giapponesi che hanno fatto scalpore in questo senso). Non voglio neanche dire che quest'ambito storico non possa essere toccato, ma lo si dovrebbe fare con tatto, e soprattutto con tanta autocritica (e soprattutto non appiattendosi sulle posizioni ultranazionaliste che ancora hanno molto piede in giappone)
Prima volta che m'imbatto su questo titolo, comunque: <i>L'episodio della discordia rappresenta il punto di vista giapponese degli eventi che portarono all’"incidente di Mukden" del 1931 nel nord della Cina, quando una bomba di origine sconosciuta fece esplodere una sezione della ferrovia giapponese nei pressi di Mukden (l'attuale Shenyang).</i> Punti di vista, stop.
Immagino che alcune interpreatzioni di alcuni eventi possano suscitare le ire di qualcuno, dopotutto il tem atrattato non è dei più semplici. Personalmente però credo che bisogni valutare anch eil contesto, alla fin eè un opera di intrattenimento non un documentario formativo. Son oproprio ansioso di vederlo.
Trovo sbagliato non mandarlo in tv solo per fare contenti i cinesi che li odiano, come i coreani. Meglio che niente il web e il dvd ma non è la via giusta. Se i nippo dovessero accontentare tutte le critiche e i lamenti che gli vengono mossi dall'estero non produrrebbero più nulla. La libertà di espressione è una cosa sacra anche se alcune cose non le riteniamo giuste. Meno male che esiste sempre lo streaming in rete come mezzo alternativo.
Io questo sarei curiosa di guardarlo, anzi ora ho un motivo in più perché vorrei capire come viene raccontato l'episodio in questione. In più dalla notizia non si capisce se sono stati i giapponesi ad autocensurarsi per evitare polemiche (quindi eccesso di zelo diplomatico) o se c'erano state effettive proteste da parte della Cina... Sulla libertà di espressione vorrei solo dire che i cinesi sono liberissimi di protestare e i giapponesi sono liberissimi di ignorare tali proteste. Se le ascoltano avranno i loro motivi, scommetto economici, che a quanto pare vengono prima della tanto decantata libertà di espressione (che comunque è un'utopia, diciamoci la verità).
skebby (anonimo)
- 14 anni fa
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siccome con i manga e gli anime in giappone si fa anche cultura, direi che proporre una questione del genere è quantomeno scomodo. c'è troppa gente che al mondo d'oggi fa revisionismo storico e questo non è un bene