YATTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!<br>Spero che sia più fedele al libro per quanto riguarda l'ordine delle vicende accadute nella storia e che esca in dvd anche da noi <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/love.png" alt="" title=" "> <br>I vecchi film di Genji degli anni 50 sono introvabili <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/sad.gif" alt="" title=":(">
Mi piacerebbe leggerne la versione manga di Waki Yamato.. la adoro! *-*
ShinXela (anonimo)
- 14 anni fa
10
Toma Ikuta lo considero estremamente simpatico (nei limiti di quel che si può dire di una persona che non si conosce davvero), mi fa piacere per lui...
Anche a me piacerebbe leggere la versione di Waki Yamato, sapevo che c'era ma non immaginavo fosse così bella Invece per quanto riguarda il live, lo guarderò sicuramente, Ikuta Toma mi piace parecchio anche alla recitazione
Anche a me piacerebbe molto leggere il manga di Waki Yamato, non per lo shoujo ma per i bellissimi e precisi disegni che raffigurano gli abiti, le abitazioni e i paesaggi del periodo Heian oltre che per la storia di hikaru genji <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/love.png" alt="" title=" "> <br>Peccato che non è mai stato pubblicato in Italia a quanto pare dalla scheda di animeclick <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/sad.gif" alt="" title=":(">
Aaah, il caro vecchio Genji Monogatari... Ogni capitolo che leggevo lo raccontavo a mio zio, che rimaneva interdetto. XD Sono curiosa di vedere questa trasposizione cinematografica...
Anche a me piacerebbe leggere il manga di Waki Yamato, ma soprattutto l'opera originale, che ho studiato in tutte le salse ma non ho mai avuto l'occasione di leggere per intero di persona!
Un applauso a Shaoran per la notizia, precisa e completa!
Sono curiosa di vedere questa versione cinematografica del Genji Monogatari *w* Fin'ora ammetto di aver letto per intero solamente la parte del libro pubblicata dalla Einaudi (quella prima del 'ciclo di Uji', in cui i protagonisti diventano Kaoru e Niou), e di aver solo iniziato la seconda parte edita dalla Bompiani, ma bastano solo (anche se questo 'solo' è un po' grosso XD) quelli per vedere la grandiosità dell'opera, la sua delicatezza.
Per quanto riguarda l'articolo, vorrei precisare una cosa riguardo al nome dell'autrice: é in realtà uno pseudonimo, e non so se il vero nome sia conosciuto o meno. Tuttavia il nome "Murasaki" deriva dall'omonima eroina del Genji Monogatari, mentre il 'cognome', "Shikibu", era il nome di una carica della corte imperiale che probabilmente aveva occupato il padre. Comunque molto interessante, scusate per questo mio spaccare il capello in quattro
@ Tomoko: sì, che Murasaki Shikibu sia solo uno pseudonimo è risaputo, visto che era prassi dell'epoca non utilizzare i nomi propri ma coniare appellativi nel modo che hai descritto sopra. Tuttavia, nella notizia ho voluto cercare di essere il meno tecnico possibile per cercare di coinvolgere tutta l'utenza.
Figurati, so che non era una critica, ma come dicevo prima ho tentato di essere il più sintetico e meno ermetico possibile, visto che non tutti (purtroppo!!) conoscono l'opera, però, ed ecco il rovescio della medaglia, per utenti come noi, Kotaro (che ringrazio per i complimenti), Shinkei, etc., che la conosciamo è un'opzione un po' limitante.
Io possiedo l'edizione di Tyler , il tomo è veramente enorme, l'ho letto solo a pezzi per il momento (e per fortuna che so bene l'inglese se no sarebbe quasi un'impresa epica). Spero che presto esca la nuova traduzione italiana, ci stanno lavorando i migliori in circolazione se non sbaglio...<br>Per il film sono in attesa, voglio proprio vedere che ne viene fuori! <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/angel.png" alt="" title="^_^"> <br>@Shaoranlover: complimenti per l'introduzione all'opera, spero che spinga qualche utente a conoscerla un po' meglio, ne vale la pena!
@ Musashi: grazie per i complimenti, sarei davvero fiero se potesse ispirare la lettura anche a un solo utente
L'edizione di Tyler l'ho letta, è molto buona anche se magari un po' piatta, mentre quella di Waley è più "libera" ma allo stesso tempo estremamente poetica. Anch'io spero di poter vedere il film una volta terminato di girare.
Le donne dell'aristocrazia di quel periodo venivano<br>chiamate anche col nome dei quartieri di Kyoto in cui risiedevano, come dama Rokujo nel romanzo o col nome della provincia amministrata dal marito, come la scrittrice e poetessa Izumi Shikibu.<br>Non vedo l'ora che esca la traduzione diretta dal giapponese (quello antico pare) all'italiano per vedere le differenze con la versione einaudi.<br><br>@Kotaro <br>cosa aspetti a leggerlo? <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D">
Aspetta giustamente che la professoressa Orsi termini la sua traduzione dal giapponese antico, invece di doversi leggere cose del tipo"spiò dalla serratura, si sdraiò sul sofà",ecc., , e ha ragionissima a non voler leggere un testo fatto così, io trovo ridicole le ri-traduzioni dall'inglese
In realtà la motivazione ufficiale è che aspetto di laurearmi e conseguentemente partire per un lungo viaggio per qualche isola tropicale portandomi dietro una barca di libri, ma può andar bene anche questa ("spiò dalla serratura" <IMG class=emoticons title="<img" alt="" src="/images/Emoticons/vomit.png"> )! <IMG class=emoticons title=:D alt="" src="/images/Emoticons/biggrin.gif"> <BR>Posso sempre aspettare la tua, di traduzione dal giapponese antico! <IMG class=emoticons title=:D alt="" src="/images/Emoticons/biggrin.gif">
Se aspetti la mia stai fresco, se Orsi-sensei ha bisogno di 12 anni e ancora non l'ha ultimata... Io per leggere quel capitolo di Suma ho tentato il suicidio non so quante volte, pensa a tradurre tutta l'opera in maniera concisa ma completa e in un buon italiano. E' un'impresa folle!!!
Bah, sinceramente non mi pare male, lui. Considerando che Genji attira più donne del miele con le api, quanto meno per impersonarlo devono trovare un attore che meriti, fisicamente (anche come recitazione, ma va beh, questo dovrebbe essere logico).<br>Il romanzo lo sto leggendo - da anni, vero, perché quello che ho io, è scritto così piccolo che dopo un po' mi fanno male gli occhi (sì, son ciecata XD) - e quindi penso che me lo vedrò. *annuisce*
@ Naco: anche tu hai l'ultima edizione Einaudi in un volume unico con copertina semi-morbida azzurra e stampa di Hiroshige? Se è così, non è un fatto dovuto solamente alla mancanza di diottrie, è che proprio il testo è scritto in caratteri piccolissimi, è un po' ostico per tutti (anche se pure io indosso gli occhiali)
Io non riuscirei ad aspettare la traduzione della Orsi, è troppa bella quest'opera, peccato infatti per certe robe strane che ho letto con questa faccia come il sofà che avete citato ma forse certe scelte di traduzione sono state fatte tenendo conto che non tutti sanno com'è fatto l'arredamento delle case nel Giappone antico.
Il testo del Genji di Einaudi è leggermente più piccolo degli altri libri ma non piccolissimo e l'ho letto rapidamente e senza problemi, dovreste leggere la guida sul giappone di national gegraphic ci vuole la lente di ingrandimento anche per chi ha la vista perfetta
@Shaoranlover ma il capitolo di Suma l'hai letto in giapponese antico?
@ Nekomajin: sì, nemmeno io riuscirei ad aspettare e l'ho letto già al primo anno di Studi Orientali, un po' una follia però considerando la mole di studio che ci è voluta per aggiustare le idee sbagliate che mi ero fatto con la traduzione italiana.
Sì, il capitolo di Suma lo sto leggendo in giapponese antico, perché studio giapponese all'università e il Genji Monogatari è il mio argomento di tesi, e la mia prof relatrice è la Orsi.
finalmente ho capito che cavolo è 'sto Genji Monogatari! sapevo che era il primo romanzo giapponese, ma nient'altro. guarderò appena possibile il lungometraggio e la serie animata, e perchè no, quasi quasi mi metto a cercare anche il vero e proprio "romanzone"!
complimenti Shaoranlover per questa interessantissima notizia!
@ giorgio13: la serie animata, Genji Monogatari Sennenki, è molto bella e toccante, ti consiglio caldamente di vederla, non prende molto tempo e tra l'altro la abbiamo fra i fansub. Per il lungometraggio animato invece, essendo una produzione di 23 anni fa, è molto difficile da trovare sul web, io l'ho potuto guardare solo su Youtube. Se poi decidi di avvicinarti al romanzo, ti prego di dirmelo, sarei troppo felice se con questo articolo ho spinto qualcuno alla lettura, sarebbe un motivo d'orgoglio personale
Io mi sono avvicinata alle vicende di Genji grazie all'anime Genji Monogatari Sennenki, anche perché i miei studi non hanno niente a che fare con la letteratura giapponese, poi avendo apprezzato la produzione, mi sono interessata al protagonista e a questa opera letteraria. il live lo trovo interessante, bisognerà trovare un ritaglio di tempo
Esiste anche il dorama Genji: A Thousand Year Love (sennenki no koi). <br>Molto bello anche se l'ordine di alcuni avvenimenti è stato cambiato di ordine, o forse è la traduzione di waley che li scambia rispetto all'originale <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> Che pena Hikaru Genji che brucia le vecchie lettere <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/cry.gif" alt="" title=" ">
@ Nekomajin: il problema dei cambiamenti d'ordine degli eventi non dipende tanto dal singolo autore, ma piuttosto dal testo stesso: ci sono molte lacune che non si sa se siano volute o dovute a omissioni dei copisti o semplice dispersione dei manoscritti. Ad esempio, Murasaki Shikibu fa un uso estensivo di quello che noi definiamo Stream of Consciousness alludendo a fatti (come la storia tra Genji e Fujitsubo) in parti dove il lettore non ne è ancora messo a conoscenza, e gli studiosi non sono concordi se è una tecnica voluta o è a causa della mancanza di alcuni capitoli oltre ai 54 attuali o a un ordine diverso. In ogni caso, questi elementi appaiono parecchio stridenti e in molte rielaborazioni vengono ritoccati: in Genji Monogatari Sennenki, per esempio, Dama Rokujo viene presentata prima di Yuugao, mentre nel libro avviene il contrario, sebbene Genji alluda già da prima a "una relazione sempre più soffocante".
eh sì, tempo fa mi pare di aver letto che la versione del Genji che è arrivata ai giorni nostri è una copia del 1200, non ricordo di preciso. Ma io credo che il fatto di alludere a delle vicende sia voluto dall'autrice, in alcuni capitoli fa accenno a dei fatti che poi spiegerà meglio nei capitoli successivi, sempre se questa cosa degli accenni non è un'aggiunta dei copisti. Non ricordavo l'accenno alla relazione soffocante riferito a dama Rokujo, quindi il dorama sennenki segue fedelmente la storia. Grazie per la spiegazione, mi ero dimenticato di questa cosa sull'ordine degli avvenimenti! Chissà se si saprà mai quali erano le differenze tra la versione originale e quella che abbiamo noi.
Lo guarderò di sicuro! Toma Ikuta è una garanzia *_* mi piace moltissimo come attore, lo trovo versatile e professionale. Era da tempo che non lo vedevo in un nuovo progetto, io sono rimasta a Voice, drama del 2009. Vorrei leggere anche io la versione di Waki Yamato...