Complimenti a Zettailara per l'articolo, però il suo contenuto mi spiazza parecchio. Sarà che non conosco nel dettaglio i due fenomeni in esame, Tezuka e il moe (e soprattutto per il primo me ne rammarico), però non riesco ad essere d'accordo con le tesi degli studiosi citati, certo i personaggi di Tezuka sono molto carini, ma appunto li definirei kawaii, soprattutto Astroboy, ma non moe. Tra gli articoli, mi piace l'illustrazione nella terza foto, ma la Principessa Zaffiro della quarta ha un non so che di Sora
"Toru Honda, famoso per essersi espresso a favore dei matrimoni tra umani e personaggi tratti da manga"
Una volta i matti li si richiudeva in manicomio, ora gli si da la cattedra di esperti. <_<
Per il resto il moe, di qualunque epoca è il male
Utente5795
- 14 anni fa
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Non mi sembra il caso di ostracizzare l'argomento in maniera categorica. Come ogni altra cosa, c'è moe e moe, e il kawaii ha imperversato in ogni fase del disegno nipponico moderno, come riportato anche nell'inervista.
Al di là dei gusti personali, non bisogna fare di tutte le erbe un fascio: ci può essere il moe ampolloso e sgraziato e quello più gradevole e attraente. Le splendide immagini realizzate dagli artisti partecipanti alla manifestazione lo dimostrano.
Solitamente sn contraria al moe, ma questi disegni seppur siano una leggera esagerazione, li trovo molto belli, specialmente l'ultimo, qllo di Astroboy.
Sinceramente a me piacciono un sacco questi disegni Forse perchè non sono moe al 100% ma un misto tra moe e disegni per fiabe.. Mi piace l'idea! Spero sforni buoni manga con questi disegni *-*
nya! (anonimo)
- 14 anni fa
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beh, a me il moe piace davvero molto, sia quello vecchio che quello più recente, e questi disegni li trovo veramente belli, la principessa zaffiro soprattutto *_*
Sicuramente sarà mille volte meglio il moe di Tezuka che quell'obrobrio che possiamo vedere ora. Atom, Kimba, Zaffiro & Co. non mi piacciono come sono rappresentati e mai mi sono piaciuti(infatti a me il tratto di Tezuka mi è sempre piaciuto poco) ma c'è un abisso tra il suo moe e quello di ora. Per lo meno Zaffiro ha delle sembianze proporzionate e nei limiti del normale, mentre non si può certo dire lo stesso di opere nostrane, dove gli occhi la fanno da padrone, sono orribili e si ritrovano certi corpi affusolatamente sinistri
come concordo con MCMXC. Non concordo affatto con quello detto, come Vash, sono una odiatrice del moe incallita, e sostenere che Osamu abbia qualche caratteristica del moe in se significarebbe che tutto il mondo manga ne abbia una parte in se. Io sinceramente l'ho notata solo in questi anni, e credo che la definizione attuale di moe non possa essere applicato a opere del passato. Non credo si debba gridare al moe per ogni linea tonda e morbida che si vede in giro...
Sì sì, rosicate, rosicate, mica siamo noi il mercato...
<i>Innanzitutto ecco il parere di un esperto sul moe, Toru Honda, famoso per essersi espresso a favore dei matrimoni tra umani e personaggi tratti da manga, anime e videogiochi</i> Ma Toru Honda non era lei? <a target="_blank" href="http://b.imagehost.org/view/0522/totooooooo"><img src="http://b.imagehost.org/0522/totooooooo.jpg" border="0" width="250" height="400" alt="ImageHost.org" /></a>
Al di là dello stile grafico, Tezuka sapeva avvolgere i personaggi nella narrazione come pochi altri autori, sapeva infondere vita ai disegni, il moe dei nostri giorni è un vuoto contenitore di piacevole forma e privo di sostanza.
Utente970
- 14 anni fa
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quello era il suo stile non la ricerca di un consenso modaiolo, inoltre rimane enormemente distinguibile dal tratto degli altri autori che oggigiorno fanno loli tutte uguali
mitl (anonimo)
- 14 anni fa
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tezuka in quanto stile grafico va contestualizzato per l'epoca, poi a me piace abbastanza u.u Però è impossibile negare che sia stato colui che ha rivoluzionato i manga, aprendo la strada ai manga moderni( non che prima o contemporaneamente non ne esistessero, ma erano molto diversi come struttura e impostazione,legati a un tipo di fumetto o striscie vecchio stampo). Non a caso in Giappone è chiamato il dio dei manga!
Fra X (anonimo)
- 14 anni fa
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Concordo con mitl e Tetsu. Lui disegnava ragazze proprio come ragazze mi sembra. Non dava loro un' aria più "infantile" rispetto all' età per dire. O sbaglio? La 5 sembra più "La rivoluzione di Utena" che Zaffiro. ^^ Astroboy fetish no! XD
Tezuka non ha mai fatto "moe": il suo era uno stile debitore dei fumetti giapponesi dell'epoca che aveva impreziosito con quella che per lui era la principale ispirazione iconografica, ovvero i film animati Disney.
Oltretutto ricordo che il moe non si può applicare ai maschi, al massimo il kawaii, ma è principalmente uno sfogo subconscio (vanno osservati bene gli elementi grafici e narrativi per farsi un'idea più precisa del moe).
Il fumettto di Tezuka, escludendo casi particolarissimi, non aveva scopi prettamente "erotici".
Dove sarebbe il moe in sti disegni? o.O Al massimo li si può definire kawaii, perché rappresentano bambini che possono sembrare pucciosi, ma a me questi disegni fanno venire solo brividi, altro che sentimento del puccio... sarà che "l'inferno è negli occhi dei bambini" [cit.]
@Dark_Emperor "Oltretutto ricordo che il moe non si può applicare ai maschi"
E questo chi l'ha stabilito, l'ordine virile dei machi omofobi che detta leggi su anime e manga?
Alexander
- 14 anni fa
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Poco fa in Argentina c'è stato un terremoto devastante al cui epicentro è stata rinvenuta la tomba di Tezuka. Che a forza di rivoltarsi abbia attraversato la Terra...?