Bello, proprio bello sto film, mi è piaciuto davvero...nonostante il tema della morte che è ovviamente sempre presente è molto poetico..Daigo si ritrova a comporre e vestire defunti, un lavoro che anche per noi è bistrattato..ecco, nella società giapponese ancora di piu'..coloro che fanno questo lavoro vengono trattati come degli immondi, degli intoccabili...ma nonostante ciò lui riesce ad amare il suo lavoro, e questo suo amore traspare nei suoi gesti..commovente, davvero..bello anche il significato del titolo originale che tradotto significa "colui che accompagna"...da notare poi come anche i morti, nonostante la loro condizione, riescano a raccontare di sè attraverso le reazioni dei parenti vivi...la musica del violoncello di Daigo è bellissima e ci accompagna per la maggior parte del film..e anche oltre visto che non sarà difficile che vi resti in testa come è successo a me..date una possibilità a questo film..buona visione!
No, attenzione, l'articolo è un po' impreciso: non è che "i funerali giapponesi" sono quelli del film. Il film mette in scena una realtà che oggi, anzi, è sempre più rara.
Mi interessava molto questo film, l'avevo già scaricato con l'intenzione di vederlo, peccato per l'audio anticipato di un paio di secondi rispetto al video -_- Comunque non concordo con la tematica di fondo del film: per me è esagerato il rispetto che si prova nei confronti di un corpo morto, in fin dei conti è sempre un cadavere e a mio avviso all'anima del defunto non gliene può importare di meno che le sue spoglie vengano curate.
senza voler scatenare qualcosa io dico solo che i morti sono morti. Tutte ste cerimonie servono a chi rimane in vita. Funerali e roba varia sono quanto di più inutile ci possa essere, sepoltura e via dicendo.
Originale, come soggetto e uno strumento in più per comprendere la società giapponese. Che la cura delle salme serva più ai vivi che ai morti, non significa necessariamente che sia inutile: basta rileggere Foscolo e i suoi "Sepolcri".. Spesso il funerale ha la valenza di un addio, che aiuta ad accettare la perdita.
Lo sono andata a vedere ( con i miei genitori, visto che tutti i miei amici mi hanno dato buca ) si sono commossi tutti in sala e secondo me è giusto dare al defunto un rito del genere perchè aiuta i vivi a superalo con più facilità li conforta vedere per l'ultima volta il proprio caro con un aspetto meno "cadaverico" non so se ho reso l'idea...
Vediamo se posso fare qualcosa per il video...al massimo useremo un trailer nipponico. Mi spiace dell'accaduto.<br><br>Il DVD - lo ho preso - è bello. Aggiornato il video. Ho usato quello del canale You Tube della Tucker film che contiene anche due brevi video del regista e del produttore.
Piccola nota nella rete ci sono anche dei videocommenti al film..
Orihime92 hai reso molto bene l'idea... Ogni cultura ha un suo modo diverso di affrontare la morte.
visto qualche settimana al cineforum. Molto carino, ma pensavo un po' meglio. Il protagonista non è una cima nella recitazione eh, però a parte quei pochi momenti rende bene l'idea del personaggio. La cosa meravigliosa del film è la regia e le musiche accompagnano molto bene molti momenti poetici (o pseudo poetici).
Lo consiglio a tutti i curiosi della cultura nipponica. E... sì, la figura del tanato-esteta (così si chiama nel film) è una figura sempre più rara anche lì.
Un film bellissimo, che fa riflettere. L'ho visto l'anno scorso in giapponese sottotitolato in inglese, e devo dire che mi ha emozionato parecchio. Preso in DVD due settimane fa.
Un bel film, visto l'anno scorso, forse un tantino sopravvalutatto.
Vi segnalo che è appena uscito il dvd di "Nobody Knows" ("Nessuno lo sa" in italiano "Daremo shiranai" in giapponese) uno dei film più belli di sempre (mi sbilancio) realizzato nel 2004 dal più grande regista degli ultimi quindici anni: Hirokazu Koreeda. L'edizione italiana non è delle migliori, ma questo è un altro discorso. Il film è meraviglioso.
Già al Tg ne sentii parlare qualche tempo fa. Volevo andarlo a vedere al cinema ma non ci sono riuscita a causa dei troppi impegni. Considerato che anche giapponesi stessi - che conoscono a fondo il rituale e le credenze spirituali che si celano dietro un funerale, sconosciuto a noi Occidentali - me ne hanno parlato bene, non posso esimermi dal visionarlo. Inoltre, dal trailer le musiche sembrano molto poetiche e adeguate al contesto. Lo vedrò sicuramente!
rio79 (anonimo)
- 14 anni fa
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è un film molto bello. stranamente non lento come la magiore parte dei film orientali
Io l' ho visto in lingua originale a Ravenna durante la rassegna Ottobre Giapponese ed è STUPENDO,infatti dal giorno dopo ho cominciato a cercarlo e l' ho trovato in blu-ray. Consigliatissimo a tutti,da guardare in giapponese anche se mi hanno detto che il doppiaggio italiano è ottimo.
Ho molto apprezzato questo film. Affronta un tema insolito e non facile con eleganza e delicatezza, bilanciando sapientemente momenti di sottile humor nero a riflessioni più profonde ed esistenziali. Complimenti al giovane sceneggiatore/attore protagonista. Da non perdere.
Ah, non credevo che Departures fosse stato proiettato in anteprima nazionale proprio al Far East di Udine proprio l'anno scorso! A saperlo prima! Io di solito non vado mai a vedere i film che danno al Visionario o al Giovanni da Udine perché, non essendo di Udine, non vado apposta in città, la sera, solo per vedere un film... Comunque, c'è da dire che avevo già visto che proiettavano questo titolo a fine 2009 - questo almeno a Gemona, poi non so... - e che mi aveva suscitato un vivido interesse sin da subito! Devo fare assolutamente mio il dvd! "Questo non è semplicemente un corpo senza vita, ma una persona degna di rispetto e di amore"... Che belle parole!
Amico di Maria
- 14 anni fa
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Preso un paio di settimane fa. Bellissimo. Davvero ben fatto e ben doppiato.
ho visto il film quest'estate al cinema all'aperto sotto la pioggia (giuro, ombrello in mano, sotto le piante!) e nonostante i disagi sono rimasta incantata dal film. Toccante ma non angosciante, pur parlando di vita e di morte. Alcuni momenti sono recitati piuttosto male (avete presente quelle facce da gag comica del protagonista? mancava solo l'onomatopea "sdeng" per renderlo un fumetto) però non sminuiscono più di tanto la qualità del film. Poi, ammetto, mi sono innamorata al primo ascolto del tema musicale del film. Il suono del violoncello è veramente emozionante. Pelle d'oca! guardate il film, comprate il dvd, se si vendesse in italia aggiungerei anche comprate il cd con la colonna sonora!
Comunque il video è stato rimosso °°...