Questa serie l'ho vista solo qualche volta di sfuggita... praticamente non ho visto nulla. Ma ho notato che le animazioni sono davvero di buona fattura...
come al solito complimenti a Kotaro per delle recensioni complete e sempre ben scritte. La serie la guarderò in futuro
Flappy (anonimo)
- 13 anni fa
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E' una serie stupenda che ho potuto rivedere tutta d'un fiato su Raigulp dopo gli sballottamenti passati di Rai2 dal mattino al pomeriggio.
Unica pecca nel finale dell'anticipazione della serie Splash Star chiamano Saki & Maki, Nagisa & Honoka dicendo che son cresciute qndo non son loro ma 2 new precure
Mi piacevano tanto le Pretty Cure fino alla seconda stagione (compresi i due film di Max Heart). La terza mi ha iniziato ad annoiare, da lì in poi ho droppato il tutto. Sono d'accordo con le opinioni espresse nella recensione, un grazie a Kotaro per avermi fatto ricordare quest'anime carinissimo.
Bella recensione, mi è piaciuta molto ^^ le prime due serie sono le migliori, in confronto a quelle di adesso, loro non hanno scettri o altri utensili per fare attacchi speciali, bensì usano le proprie mani. Spero presto di vedere la tau recensione s uPretty Cure Splash Star, che va già in onda su Rai GUlp^^
Grazie anche per questa recensione di Max Heart, sicuramente la prima serie è la migliore insieme a quella di Splash Star, però Max Heart nella sua semplicità fa a tratti anche emozionare, poi le musiche sono davvero spettacolari. Quindi consiglio a tutti di visionarle ^^ spero che posterai in futuro anche quella di Splash Star, che ricordo è in onda su RAI GULP alle 9,13.25,17.25 e 00.30
Beh, come sempre ottima la recensione Peccato che mi sia perso Max Heart e di conseguenza, finchè non me la vedrò, non riuscirò a dire d'aver seguito per intero le Pretty Cure dato che questo è il seguito ufficiale delle avventure di Nagisa & Honoka.
Bravissimo Kotaro! Questa seconda stagione di Pretty Cure mi è piaciuta più della prima per l'inserimento di Hikari che è un personaggio dolcissimo e rende la storia ancora più interessante. L'anime mi ha soddisfatto dall'inizio alla fine e lo consiglio veramente a tutti!!!
Gran papirone, confezionato benissimo, sfornato da Kotaro <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> <br><br>Finita proprio ieri di vedere la serie nella versione italiana, ne sono rimasto più che soddisfatto. <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/smile.gif" alt="" title=":-)"> <br>Devo dire che Hikari non toglie ma semmai aggiunge positivamente coralità in più rispetto alla serie focalizzata (direi bloccata) unicamente su Nagisa e Honoka. Anche i mostriciattoli diventano più sopportabili, quasi simpatici và.<br>Non ravvedo però nei cattivi un grosso potenziale comico. Posso capire Uraganos, ma se Biblis e Circulus sono simpatici allora il Saggio e il Guardiano delle Pietre sono comici da Cabret.<br><br>Comunque ora sotto con lo Splash Star.
Max Heart è la serie Pretty Cure che ho avuto modo di seguire maggiormente e che ricordo abbastanza bene, e durante la visione ho avuto gli stessi pensieri espressi da Kotaro in questa bella recensione: come lui, mi ha infastidito il mancato confronto ideologico delle due parti che rappresentano il bene e il male assoluto a prescindere, sebbene non si sappia bene come si potrebbero considerare malvagi i due camerieri-Zakenna che, mi sembra, si affezionassero al bambino di cui si prendevano cura, e anche il fatto che venisse sempre profetizzata una grande catastrofe nel caso Hikari e il bimbo si incontrassero, ma ciò avviene spesso e non succede niente. Tuttavia, è una serie spassosissima che mi piacerebbe revisionare.
Francamente non ho molta memoria per questa seconda serie, ricordo molto più distintamente la prima. Comunque nel complesso Pretty Cure è l'unica serie nata sulla scia delle Sailor che mi sia complessivamente piaciuta, le altre dopo la prima puntata... zac!!! Complimenti comunque per la recensione anche se la prossima volta volgio la videorecensione (mi ci sto abituando )
Kasumi
- 13 anni fa
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D'accordissimo con la recensione, anche io trovai sotto tono questa serie Max Heart rispetto alla prima. Godibile anche questa, ma non sarebbe stato certamente un male dedicare più tempo ad approfondire il confronto tra bene e male, risparmiandosi tutti quegli episodi riempitivi...Hikari poi non mi piaceva granchè
Mpf! Il fatto che sia uscita questa notizia - prima di quello che pensassi, fra l'altro - mi fa ricordare che avevo chiesto giusto due giorni fa al Signor Kotaro delle delucidazioni in merito all'appena conclusasi serie di Pretty Cure~Max Heart! Ora tutti i dubbi che avevo si sono dissipati. Purtroppo, io ho avuto modo di seguire costantemente questa serie solo a partire da lunedì scorso. In passato, l'avevo vista, sì, ma a puntate piuttosto sporadiche, ahimé! Vabbé! Vorrà dire che almeno Pretty Cure~Splash Star potrò seguirlo per bene dall'inizio alla fine. Concordo nel dire che si dà grande rilevanza a Hikari - che pensavo essere del tipo "bambina frignona e cappricciosa", tipo Chibiusa, appunto! - piuttosto che a Nagisa e Honoka e che le mosse dei personaggi siano, come dire, poco memorabili. Meglio, in questo senso - ma anche in altri - Yes! Pretty Cure Five! Uhm, il fatto che dei cattivi vengano mostrati anche gli aspetti più umili e quotidiani mi ricorda non poco la caratterizzazione non solo di Zakar ma anche delle Quattro Sorelle Persecutrici. Eh, Sailor Moon non si poteva non tirarlo in ballo!
Arigrazie ancora a tutti per i complimenti! Pretty Cure Max Heart, che mi sono goduto quest'estate, mi è piaciuta sì e no, nel senso che l'ho apprezzata, mi ha coinvolto molto, mi ha fatto ridere, ma durante la visione sono emerse anche diverse pecche, forse dovute al fatto che pretendevo troppo da una produzione per un pubblico giovane, forse perchè i personaggi mi erano simpatici e la storia era di base molto interessante e si prestava a maggiori sviluppi e dunque mi facevo troppi film in testa puntualmente delusi... Nel complesso, comunque, è stata una visione più piacevole rispetto ad altre opere dello stesso genere ben più scarse. Diciamo che è complementare alla prima serie perchè in un certo senso ha dei pregi che lei non aveva (come i cattivi più comici) ma anche dei difetti che lei non aveva (la trama più sconclusionata e dei cattivi più monolitici nel loro ruolo, diciamo che non sarebbe stato male avere un secondo Kiriya).
A me Hikari come personaggio piace, solo che secondo me è stata per l'appunto sfruttata male. All'inizio pare che serva solo lei (e lei fa il Luminous Heartiel Action, e lei serve a Honoka e Nagisa per fare l'Extreme Luminario...), poi quando Nagisa e Honoka ottengono il power up viene messa da parte e resa inutile e quando è lei ad ottenere un power up (quello con Lulun) ciò che ottiene è solo un misero scudo energetico!
Inoltre, come già specificato in sede di recensione, l'hanno menata per episodi interi con l'apocalittica profezia che non avrebbe mai dovuto incontrarsi col bimbo previa catastrofe, e poi non solo lo ha fatto diverse volte ma non è successo nulla!
@ pitch black
No, purtroppo non ci sono dvd di alcuna serie di Pretty Cure, in Italia, così come di molte altre serie a disposizione della Bibi.it e della Rai (Mai visti dvd di Digimon, a parte qualche sparuta uscita della prima serie, di Medarot o di Ufo Baby?).
@ Swordman
Il Saggio e il Guardiano delle Pietre SONO comici da cabaret, e Uraganos è il loro degno compare, ma personalmente mi han strappato qualche risata anche Circulas (sempre così serio che poi si rovina per cretinate) e Biblis (pseudo-femme fatale che tiene tutti quei maschioni a bacchetta ), anche se ovviamente in maniera minore rispetto ai tre personaggi sopraccitati.
@ hero
Almeno per quanto riguarda me, disabituatici, anche perchè la mia voce è pessima e non la sentirete mai!
@ Andromeda
Purtroppo i cattivi vengono usati soltanto come spalla comica, ma sempre cattivi rimangono, ed è questo quello che mi è dispiaciuto della serie. Non c'è stato alcun confronto, alcun ripensamento. Le Pretty Cure sono, sempre, il bene, e i cattivi sono, sempre, il male, anche quando la massima azione cattiva che hanno fatto è stata distruggere un albero accidentalmente durante il combattimento. Capisco che Nagisa e Honoka sono delle ragazzine delle medie, e non siano esattamente delle personalità così trascinanti, ma se Usagi - della stessa età - riusciva a cambiare e a convertire almeno un cattivo a serie, loro potevano provarci almeno con Uraganos che dei quattro era quello più umano e maggiormente sfruttato poichè evidentemente gli autori si son resi conto che era il più simpatico.
Attualmente sto seguendo la terza serie, di cui sono all'undicesimo episodio e la sto grandendo abbastanza, nonostante qualche piccola riserva. Se vi farà piacere, alla conclusione della serie in televisione, farò una recensione anche per quella!
A Kotaro: ora si spiega il fatto che tu abbia deciso di cambiare look! <IMG class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> Ti dona anche questa nuova veste, però! Vabbé che ne scegli sempre di simili.<BR>Sì, si è notato, in effetti, che questo Uraganos fosse spesso al centro di divertenti gag - almeno io l'ho notato per quel poco che ho potuto <IMG class="emoticons" src="/images/Emoticons/sweatingbullets.gif" alt="" title="-.-"> - . Comunque, spesso e volentieri i cattivi non sono tali e quali a come li si dipinge e io credo, come hai detto tu, che bisognerebbe dar loro "una seconda possibilità" - parole dette da Mitsuki Koyama in Fullmoon wo Sagashite quando viene rapita da Izumi - , esattamente come è successo recentemente per le Sorelle Persecutrici. Anche Nevius - al secolo Nephrite - , poi, benché non abbia avuto in dono di redimersi concretamente ha espiato i suoi peccati con la morte. Qui, invece, vi è un'ottusa incomunicabilità che, come hai giustamente osservato, deriva da scelte mirate a ottenere il consenso di un pubblico di infanti. Proprio in questo, ritengo, stia la forza, di contro, di Sailor Moon.
D'accordissimo. Come spiegavo nella notizia relativa alla trasmissione di Splash Star, Sailor Moon era più maturo come storia, vuoi per il più maturo e vario approccio al tema della lotta fra bene e male, vuoi per le numerosissime citazioni culturali, vuoi per il modo più adulto di trattare l'amore. In Pretty Cure tutto questo non c'è, ma di contro, insieme ad una trattazione manichea e un pò infantile del confronto fra bene e male, vi è una ben più realistica e sapiente rappresentazione del quotidiano e dei sentimenti dei giovani, laddove Sailor Moon invece innalza i problemi dei suoi personaggi, che sono più da liceali che da studenti delle medie e presenta una storia d'amore molto romanzata con una grande differenza d'età fra i due che la vivono.
Assolutamente! Già di primo acchito si comprende che Sailor Moon, per motivi e tematiche è stato concepito per un pubblico decisamente più maturo, anche se a volte, certi aspetti e passaggi, per come vengono trattati, mi fanno supporre che vi siano stati dei disguidi nella stesura degli storyboard - vd. la recente riconciliazione fra Bunny e Marzio, trattata in maniera troppo semplicistica dopo tutte le storie che Marzio stesso aveva fatto per scacciare ogni eventualità che la sua amata incorresse in qualche pericolo - . A parte ciò, sì, Pretty Cure ha come target la fascia preadolescienziale, pertanto un po' provo, non dico vergogna, ma quasi, quando lo guardo - soprattutto quando guardavo queste ultime puntate di Max Heart - . Yes! Pretty Cure Five, invece, sembra già più adatto a un pubblico di più larghe vedute - poi non so, visto che lo guardo solamente la domenica - .
Magari poi, sì, sarà deludente pensare che nella love story fra Nagisa e Fujipi-senpai praticamente non ci sono sviluppi, ma io trovo che sia una cosa più normale questa. In fondo, sono ragazzi di quattordici-quindici anni, e penso sia più realistica una trattazione platonica dei sentimenti come la loro piuttosto che un'esagerazione che sarà sì più avvincente per lo spettatore ma meno realistica, come possono essere le love stories di Mermaid Melody, Mew Mew o lo stesso Sailor Moon.
Il target di riferimento in realtà è lo stesso, solo che Sailor Moon ha voluto far crescere i suoi personaggi e i suoi lettori accompagnandoli in vari cicli scolastici, mentre Pretty Cure subisce di volta in volta un restart per conquistare ogni volta lo stesso tipo di pubblico, penso.
Infatti quando assisto a delle storie d'amore simili mi chiedo veramente se tutto ciò possa aver luogo almeno lontamente in maniera verosimile nella realtà. Sì, capisco che si tratta pur sempre di opere frutto della fantasia umana, però perché dare proprio, come dici tu, ma anche meno, guarda, quattordici-quindici anni ai protagonisti delle opere in questione? Io credo di averlo capito: si punta alla ragazza esteticamente già matura ma formalmente ancora legata vagamente all'infanzia. E' per offrire una visione tutta "acqua e sapone", il più limpida possibile. Tutto ciò, però, è mera visione onirica. Uhm, penso anche io che la scelta adottata sia questa. Ma piuttosto: Nagisa aveva un amichetto intimo? Questa non la sapevo.
Amich"etto" proprio no, dato che è di un anno più grande di lei, ma ha comunque un ragazzo che le piace, anche se la sottotrama amorosa non è il fulcro della storia ed è trattata in maniera piuttosto platonica e leggera nel corso della prima e della seconda serie.
Una storia d'amore più romantica e romanzata fa leva sui sogni delle giovani spettatrici, ma una storia d'amore platonica e in un certo senso unilaterale come questa è più realistica e in linea con il tono della narrazione.
Niente da dire solo questo kotaro forever. Questa recensione è completa in ogni suo aspetto, tanto che è molto appagante da leggere. Veramente complimenti a kotaro sempre ottime le sue recensioni lessicalmente forbite, nel senso che sa adoperare il giusto linguaggio quando serve, senza risultare troppo prolisso ed è comunque assai godibile.
Ho visto gli episodi centrali di "Pretty Cure Max Heart" in occasione del primo passaggio televisivo su Rai 2 e solo ora, grazie alla replica su Rai Gulp, ho potuto completare la visione della serie.<br>Il giudizio che mi ero fatta da quegli episodi visti anni fa non è cambiato ed è sostanzialmente analogo a quanto espresso da Kotaro nella sua recensione.<br>Rispetto alla prima serie, che ho apprezzato molto, "Pretty Cure Max Heart" mi ha delusa, mi è sembrata un po' piatta, per quanto sia comunque abbastanza piacevole da seguire.<br>Devo dire che ho trovato migliore "Pretty Cure Splash Star", mentre "Yes! Pretty Cure 5" non mi è piaciuta: dal punto di vista grafico è bella, ma non mi convince affatto l'ambientazione simil-europea, senza contare la quasi totale assenza di comprimari che nelle serie precedenti contribuivano a rendere più interessante la storia.<br>Ora sto seguendo "Yes! Pretty Cure 5 Go Go!", ma al momento la reputo piuttosto noiosa, vedremo se andando avanti migliorerà.