L'opera originale è l'opera originale, e quella resta. Le reinterpretazione, buone o cattive che siano, sono un qualcosa di diverso, se così si può ottenere un buon lavoro, mi sembra che l'ambientazione sia il minimo da digerire se il risultato è comunque rispettoso.
Perché non dite la stessa cosa di "Karigurashi no Arrietty"? Il romanzo originale di Mary Norton è ambientato a Londra, il film dello studio Ghibli è ambientato nei sobborghi di Koganei.
Quanti di voi hanno detto "non mi piace, potrei leggere il libro, ma il film non lo guarderei.".
Solo perché da una parte c'è un filmaker francese e dall'altrao lo Studio Ghibli?
Epic quote per Lain! Che sia la volta buona che qualcuno si tolga i paraocchi e apprezzi l'arte, qualsiasi sia, per quello che è, e non per la nazionalità.
@Lain: lo posso ridire: preferisco le opere originali, potrei leggere il libro ma non guarderei l'anime, in quanto il cambio di ambientazione fa perdere sicuramente qualcosa
non perchè il film è di produzione francese ma perchè se in originale è stato pensato con quella ambientazione è perchè l'autore ha voluto così, cambiarlo per adattare la storia ad un altro tipo di pubblico fa perdere molto all'opera originale. Dovrei vedere un film "vagamente" ispirato al manga, ma non un adattamento fedele
Ho preso la tua frase, ma non era indirizzato a te, forse era meglio se specificavo
La coerenza è una virtù, non una maledizione. Però io ci starei attenti con "no alle re-interpretazioni". Altrimenti "Shining" di Kubrick sarebbe un pessimo film se si considera come è stato traspoto dal romanzo!
Karigurasi No Arriety, non lo guarderei comunque visto che non mi piacciono i film dello studio Ghibli.
Piccolo OT,per Shining: da Wikipedia: <i>Quando Stephen King vide il film, ne rimase contrariato, affermando che non era molto inerente al suo romanzo, da cui era tratto. Per tutta risposta, Kubrick affermò che il libro "non era poi un gran capolavoro".</i> per me non è tutto sto granchè è molto sopravalutato
IL MANGA VA LETTO.... un opera eccezionale di uno dei geni del fumetto orientale. Splendido. Il live non ne ho idea
ShinichiMechazawa
- 13 anni fa
20
Ci sono reinterpretazioni che possono essere non solo rispettose nei confronti dell'originale,ma anche aggiungere qualcosa di loro.Ovvio che poi dipende sempre dalle capacita' del cineasta.E poi,scusatemi,ma se Taniguchi (che,va ricordato,e' da sempre un estimatore del fumetto dell'area franco belga e praticamente e' piu' famoso li che in Giappone) stesso ha dichiarato di aver apprezzato il film e l'ha sostenuto attivamente voi esattamente di cosa vi state lamentando?
@Lain: tutto giustissimo,anche se Shining e' forse un caso un po limite...
Quoto Lain e ShinichiMechazawa: perché no alle reinterpretazioni? Nel cinema sono normalissime. In questo caso sono convinta che l'ambientazione abbia poca importanza perché Taniguchi ha la capacità di scrivere di temi universali, che trascendono i confini del Giappone. In più se ha concesso i diritti e lo ha apprezzato (compare pure nel film e ha partecipato alla promozione!) chi siamo noi per dire che non va bene?
Ma questo film è da vedere assolutamente! E' riprovevole, poi, che non fossi a conoscenza di un'opera simile! Sono un pagliaccio! Quante volte, infatti, anche io mi dico che sarebbe stupendo poter tornar bambini ma con la mentalità che sia ha ora che voi non sapete!
Aaaaaah! Dov'ero io quando è stato proiettato al Festival di Roma? Perchè non ne sapevo nulla?
Il manga è bellissimo, e l'autore originale si è detto entusiasta della trasposizione filmica, dunque sono curiosissimo di vederlo. La storia originale è ambientata, non a caso, a Tottori, perchè ha una forte componente autobiografica, tuttavia si tratta di una storia che è possibile raccontare in qualsiasi tempo e in qualsiasi luogo (infatti molti film americani hanno questo tema, vedere ad esempio il recente 17 again con Zac Efron e Matthew Perry). Non sarei dunque contrario alla trasposizione in un altro setting, perchè penso che comunque la storia funzioni ugualmente.
Vorrei essere chiaro, ma proprio chiaro: Personalmente non ho mai considerato i film ala luce dei libri o viceversa...Due mondi diversi
diciamo che seguo la tesi di Umberto Eco. Non dovremmo mai mettere a confronto delle opere completamente diverse come possono essere un film ed un libro - in quel caso Il nome della Rosa
Il libro vive una sua vita propria con un suo ritmo ed una sua "idea" di base e le sue difficoltà, Il Nome della Rosa, pur essendo un capolavoro assoluto ha, come chiunque lo abbia letto ben sa, un grosso problema, 50 pagine veramente pesanti all'inizio. Il film è una palla al piede in diversi punti - il finale ed alcune parti non mi sono mai piaciute -
Questa versione dell'opera di Taniguchi che si presta davvero ad una versione per i film ho visto alcune recensioni che lo hanno stroncato, ingiuste veramente, altre ancora più esaltate di queste. ( e sono francamente imbarazzanti) penso sia da vedere <b>SENZA</b> pretendere di "rivedere" il manga di Taniguchi - avete letto la traduzione dell'intervista che ho fatto sul video ?? - sistemata un pò male lo ammetto - se volete la rigiriamo qui nei commenti..
Non ho letto il fumetto ma vorrei farlo. Per quanto riguarda la trasposizione cinematografica ci sono buoni adattamenti e cattivi adattamenti. <br>Dovrei leggere l'originale e guardare poi il film prima di commentare. <br>Per chi il fumetto l'ha già letto ed è un po' diffidente è comprensibile. <br><br>Anch'io quando ho visto che il film di Dylan Dog era ambientato a New Orleans ho storto il naso. Quando poi ho saputo che non c'era Groucho... <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/eek.gif" alt="" title=" <img class='emoticons' src='/images/Emoticons/eek.gif' alt='' title=' ' /> ">
Io l'ho visto il film al Festival e mi è piaciuto molto! Poi è questione di gusti, suppongo: della comitiva in cui mi trovavo nessuno aveva letto il manga, ma erano tutti grandi appassionati di cinema e il film è piaciuto a circa metà gruppo (eravamo una trentina). Secondo me è un bel fim, adattamento da Taniguchi o meno.
Per Natale ho ordinato anch'io la ristampa dell'opera e sicuramente quando il film uscirà non me lo farò scappare!
@ Godai una precisazione Il fatto che Taniguchi promuova o meno il film non vuol dire che il film sia "Bellissimo" vuol dire che ha trovato nel film una versione della sua opera ben fatta. Delle possibilità a cui non aveva pensato all'epoca in cui ha realizzato il manga.
Sull'ipotesi di una versione solo per il mercato dei DVD di questo film...è da ben valutare. Soprattutto considerando quanto accaduto al festival di Roma - ho ripensato davvero l'intera vicenda in questi giorni e non mi spiego ancora come mai sia passato senza una minima promozione...Credo sia opportuno evitare un'altro caso Departures, passato nei cinema italiani senza che qualcuno lo sapesse!!! Il primo che lo vede avverta Animeclick...