Ma la censura non è una cosa solo e semplicemente negativa, così come la libertà non è assoluta.
Sono due concetti normali in qualsiasi civiltà.
Concordo che la legge, se gestita bene, non creerà praticamente alcun problema.

Vedo che c`è ancora molta confusione, provo a essere più conciso possibile:

Questa era la situazione <b>PRIMA</b> dell`approvazione del <b>Decreto 156</b>:

Il governo di Tokyo aveva già la facoltà di designare come "materiale dannoso" qualsiasi materiale ritenuto nocivo per i minori per la sua capacità di essere: sessualmente troppo stimolante O troppo violento O troppo incline all`istigazione di atti criminali O istigatore di suicidio, e di forzare questo materiale ad essere limitato ai soli adulti.

Nonostante il governo disponesse di questo potere, ha scelto di non etichettare Berserk come "materiale dannoso", figuriamoci quindi le altre opere che avete citato.

<b>DOPO</b> che è passato questo decreto, la definizione di "materiale dannoso" è stata <b>ESTESA</b> a:

"tutti i manga, anime ed altre immagini (eccetto fotografie o filmati di vita reale) che esaltino o esagerino ingiustificatamente tutti gli atti sessuali o pseudo-sessuali che risulterebbero illegali nella vita reale O gli atti sessuali o pseudo-sessuali fra parenti stretti fra i quali il matrimonio sarebbe illegale".

I produttori dovranno <b>auto-regolarsi</b> sulla vendita di questi prodotti, ma nel caso in cui il materiale sia considerato <b>anche</b> eccessivamente perturbante per l`ordine pubblico, potrà intervenire direttamente il governo.

Posso comprendere la preoccupazione verso alcuni yaoi o incest, ma le altre mi sembrano preoccupazioni poco fondate.

@biggy

Allora se ho capito bene:
La situazione non cambia, è una regolamentazione solo sugli Yaoi/Yuri, shotacon, incesti e violenze sessuali...

Manga come To Love Ru, Ikkitousen, e Inferno e Paradiso, che fanno dell'ecchi un braccio portante, non sono colpiti più di tanto....

Praticalmente colpisce, per fare degli esempi, Kodomo no Jikan, Negima, Aki Sora e KissXSis...

@Kisser:<br>Esatto, in realtà non ho la certezza che gli yaoi/yuri siano a rischio, non conosco le norme giapponesi, ma viste alcune delle dichiarazioni di Ishihara è una categoria che non mi sento di escludere.

Beh.. Allora a questo punto capisco perchè sono arrivati fino al 90% a votarla..

Un anime come Yosuga no Sora, ha pisciato ben oltre il vaso se bisogna considerarlo "per giovani", ad esempio...

Solo che non riuscivo a capire il perchè il blog che hai linkato chimava la legge "legge blocca-tutto"...

Sono contenta che sia stato approvato. In fondo le proteste degli editori, a mio parere, non avevano ragione d'essere...tale decreto non dispone la cancellazione e/o censura totale di tale materiale che esalta ignominosamente (IMHO) scene esplicite con o senza minori, con o senza violenza, con o senza incesto, ma obbligava soltanto gli editori ad autoregolamentarsi. Ciò significa che tale materiale non dovrà più circolare liberamente senza alcun "filtro" o restrizione, cosa che gli consentirebbe di finire tra le mani anche di giovanissimi, impressionandoli negativamente...ma dovranno essere previsti canali di distribuzione particolari, o la dicitura nelle copertine "vietato ai minori di 20 anni" (maggiore età in Giappone), o che questo materiale venga messo in punti meno visibili dei negozi, o che gli stessi negozianti dovranno verificare l'età di chi li acquista (come da noi per gli alcolici...più o meno).

Senza voler essere bigotti, o ipocriti...ma ci voleva. Ed era necessario. Non è salutare che delle persone di età tale da NON essere ancora in grado di discernere la realtà da una storia inventata, per poterne prendere le distanze e leggerla/visionarla con il giusto spirito critico e maturità, vengano a contatto così liberamente e facilmente con tale materiale. Esso esiste, è un dato di fatto, e censurarlo non servirebbe: serve invece tutelare chi può venirne a contatto SENZA sapere quali contenuti possiede, con conseguenze potenzialmente negative. Come crescerebbero giovanissimi, o pre-adolescenti, dopo essere stati "sommersi" di manga/anime/etc di questo tipo? Senza che nessuno (non credo che un genitore leggerebbe insieme al figlio, o guarderebbe, cose simili per spiegargliele e rispondere alle sue domande) gli abbia detto che tali comportamenti/atteggiamenti/situazioni, sono deviati, illegali e moralmente inaccettabili? Anche se comunque l'autore non ha trovato altro mezzo per esprimere la propria fantasia che questo (per carità, non dico che TUTTO sia inaccettabile, non lo è se l'autore lo tratta in una certa maniera, senza offrirlo "gratuitamente" e soltanto per fare vendite o scatenare istinti "pruriginosi" nei lettori o fine a se stesso).

Spero altre città prendano ad esempio Tokyo e facciano approvare provvedimenti simili. Direi che tra le ragioni (discutibili, IMHO) degli editori e la tutela dei minori, sia prioritaria quest'ultima.

solo un appunto, io sono cresciuto sommerso non da manga (che ho iniziato a seguire salvo sporadici casi a 20 anni circa) ma da anime, film, spettacoli, non che li andassi a cercare come posso aver fatto pensare ma ne ho viste di cose inadatte alla mia età senza che i miei genitori minimamente lo sapessero, e certamente non mi hanno spiegato che quando vedevo omicidi, stupri, o squartamenti vari (non ne ero un fan, ma purtoppo in certi film horror c'è anche questo) erano cose false, e immorali, illegali o quant'altro... quindi vorrei capire, secondo chi è per questa CENSURA sono un caso a parte o mi considerate deviato dalla normalità senza conoscermi? i bambini non sono capi di bestiame, e non credo ci sia(tranne casi in cui la perversità o immoralità di certi atti, e non fantasie è palese) una cosa deleteria per tutti i bambini (parlo sempre della fruizione di opere di fantasia non vorrei essere frainteso), io ne conosco di "passati bambini" che hanno vissuto come me la loro infanzia/adolescenza e non li conosco come deviati, punto.

Trovo che siano esagerati...
Restando in tema, settimane fa ho letto che in Italia c'è stata la prima condanna a carico di un uomo per possesso di immagini pornografiche, o come diceva il giornale, "immagini in stile cartone animato" sul suo computer.

@Biggy sono d'accordo con ciò che dici!

@EroKira<BR><BR>capisco che quella che descrivi sia stata la TUA esperienza, nonchè quella dei TUOI amici, ma ti assicuro che non tutte le persone reagiscono nella stessa maniera, figurati i bambini! IO per esempio quando ero piccolo vedevo l'anime arriva Bem (mi sembra si chiamasse così) (genere horror n.b.), e ti garantisco che per diversi giorni feci degli incubi (avrò avuto all'epoca 4 anni). Tempo fa rifecero la serie su mtv, e ovviamente la serie non mi fece nè caldo nè freddo. Quindi tutto dipende dall'età, dalla maturità, e anche dal carattere del bambino. Erokira ti garantisco che non tutti reagiscono nello stesso modo! tu parli sulla base delle tue esperienze, ma ti garantisco che non tutti i bambini sono in grado di capire cosa è giusto e cosa sbagliato, cosa è vero, e cosa è solo finzione!

@Shinkei: Esatto, questa è la <a href="http://www.milanoweb.com/notizie/attualita-e-cronaca/13091_pedopornografia-virtuale-a-milano-la-1-sentenza-italiana">notizia</a>, ma come dice l`articolo, nella nostra legislazione manga e anime non sono ricadono sotto l`accusa di reato, in quanto i disegni non appaiono veritieri.

da quello che sto capendo è tutta fuffa...

Praticamente il governatore Ishihara ha legiferato su della roba che aveva già delle regole, praticamente è stato reiscritto con parole diverse....

@Erokira
Io da piccolo diedi un pugno ad un vetro per imitare il pugno di pegasus (non facendomi niente).. E mi ricordo di una notizia di un bambino che per imitare superman si è buttato da un palazzo...

Quando si è piccoli si è scemi...

beh come io ho avuto le MIE esperienze con i MIEI amici, ma ti assicuro che ho sentito molte esperienza sul web o no, e sono pochi che mi dicono esperienza simili alle tue, impressionato da Bem, ma a 4 anni può essere normale, anche tu parli per le tue esperienze che TU hai avuto, quindi ciò che dici non è una certezza.<br>Io tengo conto che ci siano bambini con sensabilità diverse, ed è proprio per questo che non si può parlare di bambini impressionabili come fossero dogmi e verità, l'hai detto, come me prima, i bambini "non tutti reagiscono nello stesso modo" (parole tue).<br><br>Se hai riletto bene i miei commenti, non sono contro l'autoregolamentazione ma contro la censura e l'avrò detto mille volte, la legge come è adesso è CENSURA, e non è un opinione se si vuol leggere ciò che "esprime", ciao.

@erokira credo che stia sfuggendo un particolare, la legge è stata approvata in giappone, non in italia; quindi è logico pensare che sino stati fatti degli studi da chi di dovere, sulla situazione locale, prima di arrivare a questa soluzione. Se si è arrivati a considerare "dannose" tali serie-anime, è perchè con tutta probabilità, la situazione deve essere sfuggita di mano!

@sheva79 : non ti preoccupare, questo particolare non mi era sfuggito, ma in Italia, in Giappone, America o Burundi credere che dietro ogni legge ci siano studi serie sapete cosa mi suscita : ahahaahahhahahahha, una bella risata, non verso di voi, ma verso chi ci vuole far credere che fanno leggi su cose che capiscono. Mi viene in mente il decreto Romani, che il governo vorrebbe far approvare, un decreto "ammazza internet" e chiaramente fatto da gente incapace di capire la rete, e non lo dico io, ma persone più esperte di me, tu continua a credere che le leggi le fanno politici che sanno di che parlano, io rimango delle mia convinzione suffragata da non ormai non so quante leggi.

Erokira: io ero spaventato da ben ad 8 anni e mi faceva paura ken il guerriero fino ai 13 anni e lo stesso l'uomo tigre. Ci sono cartoni e cartoni e fumetti e fumetti. Per me i manga, almeno quelli attualmente in circolazione in Italia dovrebbero essere iniziati a leggere inotrono ai 13-14 anni, prima si educa il bambino al fumetto con cose tipo topolino o il giornalino. Ogni prodotto alla fine è adatto ad un certo tipo di pubblico se si rispettasse questo criterio non ci sarebbe bisogno di censura. E questa legge vuol portare a questo che certi prodotti siano idonei a certe persone nulla di sbagliato. Se poi tu ipotetico 14enne ti lamenti perché non puoi vedere una cosa perché troppo piccolo sono cavoli tuoi non è censura ma una semplice regolamentazione.

@Kuro : come ho detto rispondendo a @sheva79 non credo, poi posso sbagliarmi , che parlare a nome di tutti è scorretto, ogni bambino è caso a se (non sono state quelle le mie parole ma era quello il senso), io ero forse meno impressionabile e tu di più, va bene regolamentare, ma perchè lo devo ripetere mille volte xD, ma come è "espressa" la legge non riesce a non sembrarmi censura, lo è xD.
Il governo può dire che dati manga non sono adatti a un certo pubblico nessuno lo vieta, ma qua stava scritto che lo stato può "eliminare" dal mercato il manga, leggi meglio e dimmi se non si intende questo, ciao.

mm, quindi stando a questa legge Gatsu non potremmo vedere, oggi, scene come la sodomizzazione di Gatsu (fondamentale per la trama) in tenera età?

@MMMM: in realtà lo possiamo vedere poiche non esalta l'inchiappettamente di Gatsu ma lo critica. Ma ripeto bisogna vedere come viene applicata, a mio avviso potrebbe anche essere che non la applichino cosi severamente. Ovvero i giapponesi sono un popolo che guarda molto alla FACCIATA e all'apparenza, quindi potrebbero aver fatto questa legge per non avere rogne dall'estero e apparire preoccupati al fenomeno, ma poi sbattersene allegramente di tale legge a livello pratico. Poi non so questa è solo una mia congettura.

mah,è solo una leggina di facciata,che comunque punirà pochi e mai gli effettivi colpevoli,perchè credo siano da tempo già pronte le contromisure,viviamo ormai da un sessantennio sotto l'illegalità,come ci hanno insegnato gli strascichi della guerra fredda.

quindi non c'è da stupirsi se l'applicazione di tale decreto sarà "a zona" e mai effettivamente "a uomo",giusto per utilizzare un linguaggio più calcistico,purtroppo non è così che si ferma un interesse oligarchico composto da furbetti del quartierino che inseriscono questi titoli "scabrosi" per vendere e da editori che ci marciano nei guadagni senza preoccuparsi minimamente di "conseguenze mediatiche",visto che vanno avanti col motto "questo polverone finirà molto presto,come tutti gli altri precedenti",metteranno a tacere qualche bigotto che fa audience,lungi da me che il giappone sia terra bigotta,perchè non è così,i zozzoni che si comportano da puliti stanno OVUNQUE,e tutto proseguirà in maniera illegale rispettando la legalità,ormai ci siamo ridotti a questo,la legge che equivale ad uno spot pubblicitario per pulire solo la facciata di un immagine,a livello mediatico questo è il mondo di oggi,ed anche nel nostro paese,non è che sia tanto diverso col tanto temuto decreto romani e coi semaforini per i bambini in tv,a tutto questo schifo aggiungo un pò della mia saliva per fare un bel pernacchio PRRRRRRRRRRR!

...tanto,più schifo e di occultato di così!!!

per il resto tale decreto,come già dissi lo ritengo una freno su una situazione di porcate in determinati contesti,non sulla maggior parte,che poi costituiscono il marciume di cui sopra,prepariamoci a vedere smerciato di nascosto o sotto mentite spoglie lo stesso identico materiale,aggirando con legalità ciò che serve,oppure prenderanno da qualche cassaforte qualche progetto lasciato in sospeso che è una porcata superiore alle attuali dove non c'è legge che punisce,dobbiamo aspettarci di tutto e senza inorridirci più,perchè dopo questa notizia credo che ci siamo abbastanza inorriditi che ne avremo abbastanza per i prossimi mille secoli di vita che faremo,dove ormai ci siamo fatti da tempo i calli al cervello con queste notizie,che a mio modo di vedere,ormai spaventano solo i tecnici che fanno queste leggi e mai chi deve esserne tutelato o condannato dalle conseguenze delle medesime.

il giappone non è così lontano da noi come può sembrare...

allora, innanzi tutto io farei uno sforzo di vedere chi è che ha fatto la legge. tale ishihara ex scrittore di romanzi contenti diverse scene di stupro e violenze estreme (e guardate caso, sui libri la legge non ha effetto) rinato come il solito nazionalista giapponese che dice che gay e otakuness rovinano la gioventù (ah, a proposito, lo sapete che live e telefilm estremamente piccanti vanno in onda in orari ultra accessibili, si?). ipocrita.

seconda cosa, la vaghezza dei limiti censori è CHIARAMENTE una accessorio per poter oscurare a piacimento quello che il governo di tokyo vuole. vedrete che risate a luglio.

terza cosa, non venitemi a tirare fuori i manga del passato, perché vi cito subito devilman e concludiamo la discussione.

quattro. forse non avete capito che manga con stupri et incesti e compagnia bella continueranno ad esistere, perché gli hentai non subiscono gli effetti della legge essendo già +18.

evangelion, berserk, fortfied school, devilman, gantz e altri grandissimi manga SEINEN saranno quelli che subiranno più danni da questa legge (o per lo meno manga simili a questi).

però potremo continuare a leggere la roba di tite kubo. evvai

vedremo a cosa porterà appena entrera in vigore

credo da quello che ho capito,che è una cosa molto limitata in un settore limitato,non è ancora su larga scala come potrebbe sembrare.

un primo freno in pratica per il settore per evitare la "troppa libertà di immagini" di cui abbiamo già parlato,ma a mio avviso,sospetto che riusciranno a breve ad aggirare l'ostacolo legale,non è una novità.

la situazione rimane comunque sotto controllo,da quanto ho capito,secondo me,al momento ci saranno pochi cambiamenti,pertanto credo che farci abbindolare dal polverone mediatico sollevato sia l'ultima delle cose da considerare riguardanti a questo topic!

queste leggi sono assurde il mondo della fantasia deve essere uno spazio libero come qualsiasi forma d'arte può piacere o no ma questa è la libertà poi per le cose spinte questo è ridicolo ma che manga e anime i ragazzini ne sanno molto di più censura la fantasia non porterà a niente solo negatività lasciate libero almeno il mondo della fantasiaaaaaa LIBERTà LIBERTà LIBERTà!!!!!!

Sinceramente, se invece di un divieto ci sarà soltanto un bollino o simili, o il divieto alla vendita a minori e se è escluso ogni riferimento ingenuo e scriteriato a "personaggi di età X" (come fai a dare un'età ad un personaggio?!) la cosa mi sembra semplicemente un atto preventivo per non far sì che certe cose non traumatizzino un'utenza particolarmente giovane...

Ho sperato fino alla fine che la forza delle lobby,(il cui obiettivo per una volta coincide con quello dei lettori), riuscisse a far cadere questo decreto dal sapore bigotto e moralista, per di più totalmente inutile a combattere mali, violenze,etc (non metto l'incesto, perchè quando consenziente, mi sembra una cosa minima paragonata alle 2 cose prima dette).
Purtroppo questa volta è passata, avrà effetti negativi sul mondo degli hentai, che comunque punta già la maggior parte delle sue vendite a magiorenni, sia(ed e quello che mi preoccupa di più) su quello dei manga non erotici; il divertente Kodomo no jikan potrà continuare sulla sua rotta con questa stupida legge? Il bellissimo Koi kaze sarebbe mai nato? Berserk avrebbe potuto avere lo sviluppo che ha avuto?Infine la cosa più grave, siamo sicuri che questo provvedimento sia la fine di un (inesistente) problema, o non sia invece solo il primo di una serie di provvedimenti censori?

una volta si mettevano nei cinema dei semplici manifesti di colore rosso con la scritta "solo per adulti,vietato ai minori di 18 anni" senza mettere nè titolo nè foto del film in questione,e chi andava il più delle volte doveva esibire il documento di identità,era meglio prima,c'erano controlli giusti e posati per ogni cosa,laddove la censura interveniva,sia per stampa che per audiovisivi solo quando effettivamente occorreva,mica sempre come adesso per fermare un'ondata di determinate cerchie di depravati.

detto questo,è facile immaginare quali saranno i risvolti di questa vicenda,dove gli scandali veri restano impuniti,venendo invece puniti solo quelli di facciata o per determinati tornaconti.

non mi aspetto equità di giudizio,quindi,ma del resto leggine simili creano molti più disordini di quelli che si possono effettivamente accertare,e credo che presto se ne renderanno conto tutti di questo polverone che va bene solo in una infinitesima parte del totale.

Demone il manifesto di colore rosso indicava anche che il titolo non era importante tanto il film in questione proponeva scene per cui un titolo valeva l'altro. Chi entrava non lo faceva sicuramente perchè attratto da un titolo da urlo ma solo dalle urla femminili^^
La censura, poi, esisteva prima come esiste anche oggi. Se poi intendi che si censurano gli scandali di natura politica oggi più di ieri sono d'accordo. Quella artistica, invece, non mi sembra obiettivamente in aumento (e meno male) anche se qua e là si continua ad incitare al "rogo dei libri".

no no,pepata.

d'accordissimo in quello che dici.

e vedo che hai capito bene il mio pensiero.

sul fronte artistico nulla da eccepire,tutto è rimasto com'è e con lo stesso trend,da parte degli artisti,almeno per quanto riguarda il genere trattato,si capisce subito chi propone una trama accattivante e chi la furbata per sollevar polveroni questo lo sappiamo benissimo,e l'intento non è certo di denigrare l'arte di cui sono un assiduo frequentatore,di qualsiasi arte si tratti,musica,teatro,cinema e compagnia di canto popolare cantante

la caccia alle streghe di cui tu parli è uno strumento,al pari di come parlare di avtrana in italia ogni giorno,per nascondere le pecche schifose della politica,ma ancor più quelle dell'oligarchia che c'è dietro alla politica,ovvero i pochi privilegiati-figli di papà che non vogliono essere scoperti nelle magagne che potrebbero sovvertire "l'equilibrio" del paese, beninteso,IL LORO EQUILIBRIO,giammai,vorrebbero sovvertitori dei loro vizi e abitudini,e per far in modo che ciò venga sapientemente "coperto" se ne escono con queste leggine,discorsi filantropici e così via,sempre per una questione di ritorno di immagine positiva,visto che anche chi è negativo,lo "ripuliscono" anche,ormai,con un semplice invito o comparsata in un reality visto da milioni di persone,ovvero la massa che prima punisce e poi dice "poverino,è finito al televoto,perciò lo salvo",rimettendolo nel marciume di cui sopra.

ormai sono quasi 40 anni di marciume di cui 11 di reality,10 di antonio ricci,30 di bruno vespa e la lista potrebbe non finire mai,crediamo di avere il potere del telecomando,sarebbe più facile spegnere tutto dall'interruttore principale e cominciare da capo,ma stai tranquillo che al momento saremmo solo un pugno di persone a farlo.

e in giappone si può dire che stiano seguendo la stessa nostra falsariga,sono LORO CHE INSEGUONO NOI,quando per il progresso e la scienza,fino a qualche hanno fa,era una gara di cervelli con loro!!!

e davamo veramente fastidio al mondo intero,per le nostre doti,in molti casi addirittura innate,adesso basta qualche cinese,francese e spagnolo che si accorda con qualche americano laddove africani e talebani stringono accordi segreti ed ecco la crisi del nostro sistema pieno di dittatori di destra ,di centro e di sinistra,pieno di gente che la legge non sa nemmeno dove sia,visto che l'aggira da una vita,e ora pure in giappone spuntano gli stessi mezzucci,dove pochi pagheranno profumatamente e molti altri saranno esenti da ciò,sempre per questa "oligarcopolitica del nascondiglio",dove "gli "eredi" marciano a svelto passo per continuare le opere intraprese dai loro grandi genitori...mi domando perchè attendere la fine di dicembre del 2012,quando già questo che diciamo è una mezza apocalisse!!!

eppoi,perchè stupirsi,di un qualcosa che avevamo previsto?alla fine sarà un polverone che ucciderà pochi disgraziati,salverà parecchie facce note dalla vergogna perchè protetti e farà vivere il restante sempre a rischio e pericolo nel nome di un'ignoranza e di notizie nascoste sempre pregno,facendo passare il legale per l'illegale e viceversa,a protezione del solito sistema,se questo è progresso preferisco zappare la terra con l'aratro a chiodo eliminando ogni cavillo mediatico,giudiziario e socioeconomico.

come dissi già tempo fa,basterebbe tornare nel 1998,e la nostra esistenza assumerebbe un futuro decisamente migliore,pèerchè così si gira sempre nello stesso vicolo cieco che abbiamo intrapreso dalla seconda metà del 2000,in tutti i sensi in cui lo si può intendere.

a mio parere questa è una legge inutile...non è la fine degli hentai ne' degli ecchi (genere che adoro anch'io), perchè fanno arrivare troppi soldi nelle casse delle case editrici, che a loro volta fanno arrivare molti, moltissimi soldi nelle casse dell'economia giapponese.
L'unica cosa scandalosa è che fanno leggi che vengono applicate a PERSONE CHE NON ESISTONO. Dovrebbero preoccuparsi delle PERSONE REALI.

difatti il punto è proprio questo,è tutta robaccia fittizia,queste leggine,tutto a scopo divulgativo,per far vedere che sanno usare la mano pesante,ma è solo politucola di facciata.

se proprio dobbiamo usare il termine appropriato questa legge è "un falso d'autore",visto che si sa già chi andrà a colpire,e quelli veri,come dice rebecca,sghignazzeranno dal retro.

a volte,non si rendono conto di quanto patetico può essere il loro modo di correre ai ripari,per darsi un tono,mi ricordano certe persone incollate sugli scranni di montecitorio,pagati da noi per "il fare"....ma cosa fare...non si sa ancora oggi,viste le leggine di facciata per comprar voti che fanno di volta in volta...non è una questione di colore politico,sia di destra che di sinistra,sui soldi degli altri da gestire,sono tutti uguali!!!

oooooh,proprio il giappone che ha il titolo di migliori produzioni "vietati minori"...ma sentiteli