sono contento che facciano questa protesta in massa,ma alla fine ci trovo poco di male in questo decreto,anche perchè così facendo non vengono banditi definitivamente. Certo bisognerebbe poi analizzare bene i criteri secondo cui l'opera viene giudicata anche perchè,se eventualmente questi fossero troppo duri,allora buona parte del mercato dei manga(che diciamocelo,vive sul fanservice) finirebbe per crollare,e penos che la cosa aggraverebbe tutta la situazione economica giapponese che non è molto stabile...
E' onorevole la movimentazione per contrastare questa legge assurda. Sostengo tutte le grandi case di pubblicazione e il signor kawasaki, penso sia giusto battersi per la libertà di espressione
fanno proprio bene, quelli prima mettono al bando alcuni manga e poi vogliono che gli editori vadano in fiera. Fanno bene a creare un evento alternativo, se potessi, sceglirei indubbiamente il secondo. Da apprezzare anche la scelta di Noboru Kawasaki di rifiutare il premio
Utente5795
- 13 anni fa
90
<i>Ad ogni azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria</i>
un po era prevedibile una qualche risposta degli autori e delle case editrici, sopratutto da parte di quest ultime , Visto il rischio di eventuali perdite economiche per via dell decreto Ishiara
Fosse solo la regolamentazione del materiale per adulti (che è ovvio debba essere limitato ai 18+), qui si colpisce una categoria molto più ampia, minando di fatto la libertà descrittiva degli autori. E comunque, non posso concordare con uno (Ishihara) che fa certe dichiarazioni.
infatti il capo della Kadokawa non ci stà e lo accusa di discriminazione, nonostante lo stesso Ishihara sia il primo a far discriminazioni visto che per lui gli omosessuali sono persone geneticamente difettose
@Ax : se per lui "gli omosessuali sono persone geneticamente difettose" come detto da te, penso che la persona geneticamente difettosa sia lui, e lo dico da non-omosessuale xD
Va beh, paese che vai, decreti del menga che trovi. Ma non hanno altro di cui occuparsi di più importante, in quel di Tokyo? Cioè, stanno davvero così bene che possono permettersi di cercare il pelo nell'uovo? *facepalm* Tutto il mondo è paese, dopotutto. *nods*
Alexander
- 13 anni fa
10
Finalmente i giapponesi iniziano a tirar fuori le palle e a reagire a questo rigurgito di fascismo che sta dilagando un po' in tutto il pianeta. E poi questo decreto non andrebbe chiamato anti-loli, ma anti-anime/manga.
Mi piace il coraggio dimostrato nella volontà di aprire i battenti con una fiera parallela al TAF e mi piace l'estrema coerenza di Kawasaki.
Mi piacerebbe molto, anche, andare all'ACE...si fa anche in concomitanza del mio ventesimo compleanno....non sarebbe male come regale un bel vaggetto in Giappone...>.<
Lungi da me l'idea di fare di tutta l'erba un fascio, però oggettivamente alcune immagini che circolano nel mondo anime/manga io le trovo discutibili.
Prendete ad esempio l'immagine che si trova all'inizio dell'articolo: sono o non lo sono ??? anche se disegnate iper-tettute o super sexy??? Anche per un appassionato come me di anime/manga, ci sono talvolta delle situazioni un po' al limite.
la libertà di espressione è sacrosanta, ma magari ci sono autori (ed editori) che, diciamo così, solleticano deliberatamente alcune "fantasie" del pubblico; e non i sto riferendo al classico fanservice.
@Hal Penso che tuttalpiù chi ha certe fantasie si sfoghi sui manga, il malato è colui che compie certi atti nel mondo reale, e i manga dubito fortemente che li guardi, visto che agisce già nella realtà
@Hal Troppa ne gira di roba sconveniente. Da come la vedo io, la pornografia minorile è vietata perchè coinvolge minori in carne ed ossa, ma un disegno è un disegno. Non che la supporti, per carità, voglio solo marcare il confine tra realtà e fantasia.
@Hal9000: ma forse non ti è chiaro che l'immagine all'inizio dell'articolo è quella di un doujinshi creato a partire da dei libri scritti dal promulgatore della legge, proprio per far capire che lui era il primo a scrivere cose simili a quelle che sta cercando di bloccare.
Comunque il discorso che fai a mio parere è valido solo a metà, oltre ad essere soggettivo, i disegni sono disegni, io ad esempio non ci trovo nulla di sconveniente nell'immagine citata o nei manga che alcuni criticano
Mochan (anonimo)
- 13 anni fa
00
HaL9000 beata ignoranza, quella che citi sopra come ha detto Gianni è la copertina del doujinshi contro il decreto realizzato dagli autori contrari.
Fanno bene a ribellarsi, nel loro e nel nostro interesse.
Non si può limitare la libertà di espressione in questo modo. I disegni sono solo disegni, specialmente se non sono ispirati a persone realmente esistenti non ledono nessuno. Sono fonte di cattiva educazione? E capirai! Soffermiamoci su quel che si vede in film, telefilm o peggio ancora al Tg dove ci sono fatti di cronaca reali e crudi... non si può tenere un bambino sotto una sfera di vetro, bisogna stare attenti all'educazione dei più giovani, essere presenti è ok, impedirgli di vedere TUTTo è inutile ed eccessivo.
Che per certe opere semmai si meta il limite ai minori (come farlo rispettare poi è un'altro discorso) ma è il massimo che si può fare. Altrimenti eliminiamo scene di sesso e violenza da tutto, non solo videogicohi e anime ....salvo poi venire a scoprire tutto ad un tratto che ... queste cose nel mondo reale esistono e con tutta probabilità dovremo confrontarcisi per forza, presto o tardi che sia.
Perfetto quando sembra tutto dimenticato ecco che torna questo c***o di decreto. Io sono contrario,però forse è vero molte scene sono con atti sensualmente esplitici ma sono solo disegni.Io andrei a guardare altre cose molto più importanti come ad esempio l'economia del paese che ancora con quest'ultimo decreto la stanno facendo crollare sempre di più chiudendo il mondo dei manga e degli anime nel zona di tokyo,che equivale a 1/3 dell'economia del paese.Ve lo dice uno che non ne capisce assolutamente niente
@Nyx : praticamente ciò che penso l'hai espresso benissimo tu.
Io sono contro la censura, o ogni provvedimento simile. E chiudere i proprio figli in una simil-realtà epurata è un pò come fargli respirare ossigeno puro per anni e poi metterli a contatto con le industrie, non so come la prenderebbe il fisico (nel caso in esame, la loro personalità).
Il "male", la negatività esistono, e limitanto la libertà espressiva non si annulla nel mondo. Poi chi si sfogava in tali realtà di intrattenimento come farà laddove non ne avrò più.
A parte che Ishi è un ipocrita che non ha manco il coraggio di ammetterlo, predica "bene", con sto decreto, e razzola male, coi suoi precedenti lavori...
@Mashiro Dimenticato forse per te, ma quando gli edicolanti hanno paura di esporre riviste per bambine perchè ci sono disegnate su delle bambine (con dubbi sul cosa fare anche con Shonen Jump stesso) allora capisci che da loro il problema non è mai stato dimenticato.
Se poi aggiungiamo la banned list dei manga BL a Osaka, va a finire che per leggere manga bisognerà andare fuori dal Giappone...
Ragazzi, vi siete dimenticati che Ishi oltre a definire i gay "geneticamente malati", ha definito gli otaku "geneticamente deviati", per non parlare dell'ultima sparata che ha fatto sui manga, quella di definirli tutti moralmente corrotti...
e non scordiamoci che ishi-chan scriveva libri con scene di stupro estremo.
anyway, che siate contrari o a favore delle loli non è il punto. il punto è che si vanno a colpire serie e pubblicazioni TOTALMENTE innocue, mentre ad esempio gli hentai e i film per adulti NON fanno parte del decreto.
ipocrisia allo stato puro. si tratta di un vero e proprio provvedimento anti-otaku.
@EroKira purtroppo quanto ho scritto è la verità dato che l'ha detto durante la conferenza stampa dell'8 dicembre "Ishihara: “Gays are Genetically Defective – They’re Pitiful”
@Ax : purtoppo lo so benissimo, lessi questa cosa ma diciamo che la rimossi talmente "orribile" la reputavo. Nel privato credo che ognuno possa esprimere ciò che vuole, ma che una persona di un elevata carica pubblica, denigri e odi una parte del popolo che dovrebbe "governare", ma anche non facesse parte del suo popolo, è assurdo.
P.S. ogni riferimento alla situazione politica italiana è puramente ... psss psss xD
Se si inizia a spalare sterco sugli altri, inevitabilmente si finirà per spalare sterco su di te. Mi pare ovvio. Dunque, faccio i complimenti a Kawasaki e a tutte le case editrici che stanno dimostrando la veridicità di questo corollario: anche perché se non reagiscono i diretti interessati, non vedo come si verrà mai a capo della situazione. Leggevo, prima, discorsi sulla coerenza e sulla libertà d'espressione: quoto ogni singola parola. D'altro canto, censurando queste "opere deviate", come le appellano, dovrebbero come minimo prendere provvedimenti anche sulle opere che trattano di violenza fisica, con sangue, smembramenti e quant'altro; o vorranno farmi credere che queste cose non sarebbero alla stregua del "loli" per i minori? Riferendomi ad un altro discorso di cui sopra ... Beh, certo, temi come quelli che citavo prima sono inadatti ai fanciulli e alle fanciulle, ma non riesco ad immedesimarmi nemmeno nel ragionamento "Freghiamocene, tanto tutto ciò non esiste solo su carta/schermo.". Ora, senza voler scatenare discussioni o quant'altro, questa è solo il mio modo di pensare, non voglio essere offensivo contro nessuno, ma credo che, piuttosto che fare o non fare una legge anti-loli o anti-splatter, che dir si voglia, si dovrebbe valutare da soli cosa vedere o non vedere ... o abbiamo ancora bisogno di una "guida" che ci bacchetta sulle mani quando sbagliamo? Nel caso dei minori, poi, dovrebbe essere il genitore a pensarci, dannazione. Poi non si vengano a lamentare se il proprio figlio ha letto/visto cose sconvenienti per colpa della depravazione dilagante in manga/anime ... piuttosto, stacci più attento, diamine. CHe poi, il più delle volte, non ci si rende conto che non solo in manga/anime sono presenti cose simili ... Bah. Mi ricordo di casi passati simili a questo che coinvolgevano il MOIGE ... Quale senso di demoralizzazione che provo.
@Darkon : del tup discorso mi ha colpito in positivo un elementi che io reputo basilare per essere un buon genitore. Sono drastico ma io a genitori che vogliono creare un mondo a misura di bambino, e lo dico da amante (non capite male ) dell'infanzia come età ludica, leverei i figli perchè per me non in gradi di occuparsene. Ci sono cose in in cui i genitori non possono difenderli, ma non queste. Se si ha paura della deviazione possibile di certi prodotti bisogna vigilare e non fregarsene come fanno i genitori di oggi che poi diventano tutti "MOIGE-style", parlo perchè ho conosciuto persone che hanno bambino e si lamentano della violenza o depravazione di certe cose, ma se fai vedere a tuo figlio un film d'azione, non ti puoi lamentare che si mazzeano e ci sia qualche scena di pseudo-sesso, e poi molti sono ignoranti sui fumetti, credono siano solo per bambini e poi vogliono deturpare quel fumetto quando scoprono che non lo è. Se io avessi dei figli, starei attento ai fumetti che legge, come ai libri e ai film che visiona, anche se conoscendomi gli fare tranquillamente leggere Berserk a 10 anni. Per quello che ho visto nella mia infanzia e adolescenza, dovrei essere un serial killer ma invece no, sono una persona normalissima (beh non tanto xD ma non un assassino) e ho visto film complessi a 8 anni (Akira), horror e VM18 dai 10 anni in su, e non ho avuto problemi, vero che non siamo tutti uguali ma appunto prima bisogna conoscere il minore e poi capire se sia il caso di fargli vedere un horror o Winny Pooh (se ricordo il nome esatto) °°.
loli o non loli, il Governo parla di morale, gli editori di denaro, sono due cose difficilmente conciliabili però una soluzione/regola condivisibile la devono trovare, il muro contro muro non porta a nulla. Ce lo insegna pure il mercato, un mercato senza regole ha portato alla recessione (prima o poi...) e se conta solo il denaro, per quanto riguarda la nostra passione, l'autore ha vita breve a favore di masturbazioni cerebrali di massa e storie di genere tutte uguali!
Grazie a @Smooth Criminale per il quote Qualcosa di buono lo dico anche io ogni tanto allora, pare
Cesare (anonimo)
- 13 anni fa
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(hei, è chiaro che il mio commento precedente era IRONICO, vero?)
mochan (anonimo)
- 13 anni fa
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Chiaro, ma l'otaku è l'essere più tranquillo al mondo che non fa mai male a nessuno perchè odia la gente in carne e ossa e non esce mai di casa, gli basta che abbia i fumetti e i videogiochi da passarsi la giornata.
Han fatto bene, sia gli editori che hanno protestato e boicottato sia Noboru Kawasaki che ha rifiutato il premio. Ora sta agli otaku giapponesi disertare il TAF e recarsi in massa all'ACE.
@EroKira: Hai centrato ciò che volevo dire, tuttavia mi trovo leggermente in disaccordo con l'ultima parte del tuo discorso: per quanto esista, più che minore e minore, persona e persona (io, tutt'oggi, non guarderei mai cose tipo Una Tomba Per Le Lucciole, ad esempio), io comunque, come genitore, ci andrei più piano; più che a 10 anni, io inizierei un paio di anni dopo a concedergli più libertà in questo senso, e comunque gradualmente. Non dico così perché penso possa "traumatizzarsi", ma semplicemente perché probabilmente ad un'età così giovane non si ha ancora la maturità necessaria per capire alcune cose. Certo, non sempre è così, come ad esempio nel tuo caso, a quanto mi dici.
@Darkon : lieto di aver centrato il punto.<br>Capisco che nonostante come anche detto da te esistano "persona e persona", alcuni genitori vogliano andarci cauti, anche perchè magari non sono certi dell'impressionabilità di loro figlio (o della loro figlia).<br>Io chiaramente prima di lasciare la libertà di vedere anche prodotti non adatti al suo target dovrei capire se rischia di impressionarsi o di non capire certe cose, anche se credo sia difficile la prima la seconda è sempre probabile.<br>Come dici tu ci sono cose come "Una tomba per le lucciole" che anche io nonostante l'abbia vista solo verso i 18 anni, mi ha colpito e difficilmente lo reputerei adatto a un bambino troppo piccolo.<br>Quindi alla fine bisogna vedere i pro e i contro, ma certamente l'atteggiamento censuratorio non lo sopporto.<br>Ciao.
HaL9000 per certi versi se ci pensi bene il meccanismo nel caso che tu dici " ma magari ci sono autori (ed editori) che, diciamo così, solleticano deliberatamente alcune "fantasie" del pubblico; e non i sto riferendo al classico fanservice "non è poi molto cosi diverso da situazioni consimilari presenti in altri settori tipo quello pubblicitario o televisvo -Quanti prodotti o spot televisvi puntano nella stessa direzione per invogliare all acquisto o meno di un determinato prodotto o per restare in terra italica, ( quanti programmi di tipo "nazional popolare " puntano praticamente sull abbinata "culi e tette" (scusate il francese) in maniera decisamente peggiore se non piu esplicita rispetto all uso fatto da editori e autori nipponici -(e con annessi e connessi vari ,che non nomino visto che sono praticamente cronaca odierna italica)