Volevo solo aggiungere a proposito della OST (una delle migliori che ho mai sentito), che il brano che si ascolta durante la battaglia contro il nono angelo è ovviamente inserito perchè in quel frangente si crei un fortissimo contrasto tra ciò che vediamo e ciò che sentiamo. Ciò non fa che aumentare la sensazione di sgomento e di disgusto, in un modo molto efficace a parer mio e credo fosse proprio quello che gli autori volessero creare (o perlomeno con me ci sono riusciti XD): sentire le voci bianche del coro dei bambini mentre <b>Attenzione spoiler</b> L'eva sbrana il nemico tra litri di sangue e fa volare quello che pare essere un pezzo d'intestino, non è il massimo per conferire una sensazione piacevole.
<i>Il Rebuild è un Evangelion mainstream, e un Evangelion mainstream non è Evangelion.</i> Una serie trasmessa nell'orario degli shonen punta ad essere mainstream, e seppur in maniera differente dalle altre opere animate dell'epoca, ci è riuscita. Dire che Evangelion non puntò a diventare mainstream secondo me è un tentativo di glorificazione dei fans verso l'opera, se davvero non puntava al grande pubblico dubito che avrebbero dato una cura maniacale a molti dettagli investendoci molti soldi... Hanno corso un rischio, e gli è andata benissimo, meglio così. Ma dire che non è mainstream secondo me è sbagliatissimo, perchè anche nel messaggio base dell'opera PRETENDEVA di diventarlo, almeno per gli appassionati...
<i>Una serie trasmessa nell'orario degli shonen punta ad essere mainstream, e seppur in maniera differente dalle altre opere animate dell'epoca, ci è riuscita.</i> Infatti è stato un epic fail, tant'è che hanno tagliato pure il budget alla produzione. Forse sei stato colto d'amnesia momentanea, Ryogo, non credo che tu ignorassi ciò.
Per Kronin <i>il film è riuscito comunque a mostarci personaggi secondo me non semplificati ma semplicemente diversi nei loro modi di fare e di approcciarsi, "corretti" diciamo da alcuni errori e difetti che possedevano nella serie originale, primo fra tutti il riuscire finalmente a superare almeno in parte il grosso problema d'incomunicabilità che affliggeva tutto e tutti nella serie[...]</i> Il tema predominante della serie, una delle sue chiavi d'interpretazione più profonda, indispensabile per la risoluzione dell'opera e di tutto il suo percorso-messaggio, è diventato un errore? Oddio, sto stramazzando dalle risate XD
@Limbes: Scusa mi sono spiegato male (perdonami erano le 3 di notte quando l'ho scritto XD), quando nominavo "difetti"/"errori", non sono le parole migliori ma non me ne vengono altre, non stavo parlando affatto della serie, mi riferivo esclusivamente al carattere complessato dei personaggi. Nella serie originale tutti i protagonisti non sono mai completamente sinceri con sè stessi, ma finiscono sempre per nascondersi dietro a maschere o atteggiamenti diversi da quelli che sono veramente (o senza far emergere i caratteri veri della loro personalità), a volte per insicurezza, a volte per non mostrare le proprie debolezze e via dicendo, come spiegato magnificamente nel finale originale con Shinji che capisce che esistono più se stessi a seconda della percezione di ciascuno di lui. Nel Rebuild (e già prima di esso nel manga della serie animata ed in generale in tutti gli spin-off della serie non ufficiali), assistiamo ad una parziale "liberazione" di tutti i personaggi da queste catene, che li spinge a confidarsi sinceramente con altri e sopratutto con sè stessi:
SPOILER (Asuka si confida sinceramente con qualcuno (Misato) non usa più la piscologia inversa con Shinji ma fa capire agli altri abbastanza esplicitamente che è attratta da lui, Rei diventa più "umana" di quanto abbia mai fatto in tutti e 26 gli episodi (vedi il suo il tentativo di riconciliazione), uno Shinji più combattivo e deciso, non solo in battaglia ma sopratutto con il padre e con i suoi desideri/legami, e come dicevo questo vale per tutti gli altri personaggi se si vedono con attenzione i loro comportamenti..) FINE SPOILER
Questo certamente renderà i personaggi più "normali", e forse magari meno interessanti e complessi da questo punto di vista, ma è anche vero che è un punto di vista nuovo a cui lo spettatore della serie animata non ha mai assistito e che può coinvolgere e appassionare proprio perchè vediamo dei personaggi diversi da quelli che ci ricordavamo, che raggiungono almeno in parte quel grado di "evoluzione" a cui miravano in NGE e forse anche più felici e meno depressi. Sinceramente credo che chiunque si sia mai appassionato alla serie e/o anche solo ad un personaggio in particolare, si sia chiesto almento una volta quanto le cose sarebbero potute cambiare se i personaggi fossero stati più sinceri con loro sè stessi in certe occasioni. Inoltre, essendo stavolta il tempo da dedicare ai film molto ridotto rispetto a quello della serie, creare personaggi troppo complessi per poi rischiare di non dargli il dovuto approfondimento e un'adeguata risoluzione sarebbe stato un grave errore, al che credo che anche questo abbia fatto optare gli autori per certi cambiamenti citati sopra (oltre ripeto al desiderio di creare qualcosa di diverso)
Tutte cose che come dicevo possono far breccia solo a patto di aver visto la serie precedente, cosa che però potrebbe anche essere considerata un difetto di questo rebuild se veramente va inteso come un'opera a sè stante.
Spero di essermi chiarito ed a scanso di equivoci dico chiaro e tondo che l'incomunicabilità della serie Neon Genesis Evangelion NON E'in nessuno dei modi un difetto della serie (come dicevi te si tratta dei temi predominanti della serie ed io aggiungo che senza di quelli l'opera non sarebbe mai stata considerata un capolavoro qual'è oggi, sono ben lungi dal criticarli anche perchè essendo alla base dell'opera penso non possa esistere un fan di EVA che critichi quell'aspetto), ripeto solo la mia idea che, per le ragioni sopracitate, il Rebuild possa risultare affascninate anche perdendo parte di questa caratteristica fondamentale nella serie e di cui è necessario fare a meno, almeno in parte, per creare un remake che non sia una copia dell'originale.
Ah, le recensioni di Limbes sono sempre superbe, non c'è che dire. Peccato che io stia cominciando solo ora la visione della serie di Evangelion e che non mi possa pronunciare più di così. <br><br>Certo, a dir la verità mi è capitato di vedere in blu-ray le scene più spettacolari del film, in particolare i primi dieci minuti. Che dire, che sia uno spettacolo visivo è fuor di dubbio, ma di sicuro non anticipo la visione di questo film a quella della serie. Un'opera cinematografica a mio avviso va anche giudicata in rapporto al prodotto antecedente cui si ispira, va giudicata male o bene se riesce a dare di meno o di più. Non capisco perché ci si debba affannare a negare l'evidenza della mancanza di contenuti posta in primo piano dalla recensione quando è risaputo che lo stesso autore è un estimatore di Evangelion.<br>Io ho apprezzato l'onestà e l'imparzialità di Limbes nell'analisi di un'opera in cui il coinvolgimento era per lui massimo.<br><br>@Tacchan<br><i>Il film non l'ho visto da solo, l'ho visto con 7/8 persone, molte di loro 'babbane' o quasi (avevano visto l'1.11), e tutti ne sono usciti ben impressionati.</i><br>Forse l'hanno apprezzato proprio perché non hanno idea di che cosa sia stata la serie storica. Io sono <i>quasi babbana</i>, ma prima di cimentarmi nella visione di un'opera come il 2.22 preferisco conoscere tutto il contesto in cui si inserisce la sua storia. Per capire realmente a fondo un prodotto la visione di ciò che "è venuto prima" è necessaria.
No Limbes so del flop totale, che solitamente è sintomo o di porcata o di gloria postuma (e molti capolavori della SF condividono questo destino), fatto sta che infine diventò mainstream, e non vedo che c'entri con la prima messa in onda...
@Catulla: Io invece non capisco perchè ogni volta che si discute di qualcosa debbano sempre saltare sempre commenti dall'aria oggettiva come "affannarsi a negare l'EVIDENZA della mancanza contenuti". Io ho letto la recensione di Limbes, è ben scritta e chiara, ha espresso bene la sua opinione e io la rispetto così come quelle di tutti gli altri qui scritte (che siano positive o negative), nonostante ciò io resto della mia idea che mi fa pensare che i contenuti nella pellicola siano presenti anche se in maniera diversa, perchè sempre si tratta di una rivisitazione dell'originale, e semplificati e che comunque non si possa dare un giudizio definitivo al 100% al film finchè non sapremo tutta la storia [*SPOILER* per esempio qualcuno lamentava che nel primo rebuild non si fosse data maggiore attenzione a Toji visto come la sua storia sarebbe proceduta nel film successivo credendo che avrebbe ricalcato la serie animata, salvo poi essere smentiti *FINE SPOILER*], anche se questo naturalmente non deve impedire di poter commentare il film come attualemente ci appare. Non mi sto affannando a negare o ad imporre nulla, sto solo dando il mio giduzio in maniera libera.
Amesso che tutti in questa pagina abbiano espresso il loro giudizio in maniera onesta, il film ad alcuni ha dato certe emozioni ad altri altre, nessuno può contestare questo, quindi non capisco come ci possa essere l'evidenza di qualcosa se qualcuno che ha conosciuto i lavori precendenti della serie (non mi riferisco a Limbes ma parlo in generale) rimane deluso (o al contrario super entusiasta) di questo prodotto. Il suo giudizio rimane il suo e non credo che Limbes o chiunque l'abbia scritto qui intendesse imporlo, penso soltanto volesse condividere la propria esperienza con altri. Se, ponendo il caso limite, domattina dovessi leggere una dichiarazione di Hideaki Anno in cui lo stesso autore dice che tutto il film (sceneggiatura, caratterizzazione, trama) è il frutto di scelte prese a caso (tra l'altro è una delle cose che i detrattori di NGE ripetono da anni), cambierebbe sciuramente il mio giudizio sull'autore e sarei senz'altro ragione a Limbes quando dice "Anno sembra essere stato ossessionato dalla ricreazione di un orgasmo visuale a qualsiasi costo", ma ciò non intaccherebbe comunque il mio giudizio sul film che rimarebbe sempre in grado di farmi provare certe cose o pensarne altre. Al limite penserei che ha avuto un grande fattoreC a far venire furoi un film del genere.
E brutto ripetere sempre certe cose, e mi scuso se il mio tono può apparire un po' concitato, non ce l'ho con te Catulla magari ti o ho anche frainteso, è solo che mi secca quando i pareri vengono espressi quasi sottoforma di giudizio oggettivo e sopratutto da chi come te per sua stessa ammissione non può dare un vero parere non conoscendo l'oggetto in questione. Con questo non voglio dire che il tuo giudizio in futuro cambierà sicuramente, magari anzi potrebbe anche peggiorare quando avrai finalmente visto la serie e i film, l'importante è come dici te vedere le cose in maniera oggettiva (appunto mai negare/ammettere l'evidenza di nulla per difendere/attaccare a tutti i costi qualcosa) ma anche è riuscire a fare sempre delle considerazioni personali e giudicarle tali anche per gli altri.
Epicuro (anonimo)
- 13 anni fa
20
Credo sia più che evidente che Limbes non conosca il cinema di Bay visto l'ardito paragone.
Saluti
Tetsuo (anonimo)
- 13 anni fa
00
@Limbes ho il dubbio il packaging sia opera di Dynit,potrebbe essere,come il primo,opera di Khara dato a Dynit
Il box di 2.22 é di altezza differente rispetto a 1.11 come anche il posizionamento delle scritte,sembra quasi il precedente storico della trilogia Extended di LOTR,con i box di dimensione/fattura diversa
<i>fatto sta che infine diventò mainstream, e non vedo che c'entri con la prima messa in onda...</i> E lo chiedi a me, l'hai tirata tu in mezzo.
Kronin, pensi davvero che Anno dirà mai: <q>Il Rebuild in realtà si chiama Business</q>? Hai detto bene, ognuno esprime ciò che ha sentito, ciò che un'opera gli ha trasmesso o gli ha fatto provare. Ma tali aspetti rientrano nella soggettività. Quello che, secondo me, intende Catulla è che al di là di emozioni ed empatia bisogna avere l'onestà di fare una critica il più obbiettiva possibile di un'opera, qualsiasi essa sia. Poi comunque si può dire <q>Il film questo è, a me piace lo stesso, mi ha emozionato e appassionato</q>, pur riconoscendone limiti e difetti, smontandolo pezzo dopo pezzo e contestualizzandolo attraverso un'analisi giusta. Per dire, non catalogo di certo <i>300</i> come capolavoro, tutt'altro, ma mi piace da morire lo stesso - e non nego che mi ha emozionato tantissimo à_à
PS Epicuro, dici che Transformers è troppo ingiusto come paragone anche per il 2.22?
PPS Tetsuo, in effetti la cartolina se la potevano risparmiare. Per quanto concerne il box, non conosco le misure precise, ma a occhio la versione italiana e quella giapponese si equivalgono. Per il fatto della difformità tra le diverse uscite, 1.11, 2.22 e non so le future, lì si tratta di scelte commerciali-grafiche, quindi il caso regna. Per avere una collezione omogenea io aspetterei l'uscita di un cofanetto con tutti e quattro i film
@Catulla: non è affatto necessario vedere la serie per comprendere meglio il rebuild, anzi sarebbe il contrario: vedendo prima il rebuild e poi la serie apprezzeresti molto entrambi, invece in questo caso molti fan accaniti di Eva hanno snobbato il rebuild solo perchè non all'altezza dell'Evangelion originale
@Kronin Se, ponendo il caso limite, domattina dovessi leggere una dichiarazione di Hideaki Anno in cui lo stesso autore dice che tutto il film (sceneggiatura, caratterizzazione, trama) è il frutto di scelte prese a caso (tra l'altro è una delle cose che i detrattori di NGE ripetono da anni)...
E non a torto per alcuni versi. Io faccio parte di quella schiera molto esigua a cui la serie non è dispiaciuta ma che per vari elementi non l'ha mai considerata un capolavoro, forse per questo riesco a mantenere un po' di obbiettività.
Si leggeva (e in alcuni casi ancora adesso si legge) di tutto e di più su Eva, per i suoi amanti è la serie che ha inventato tutto, maciò non è vero in quanto riprende vari elementi da serie passate ma lo fa abbastanza bene, indubbiamente.
Chi lo odia dice che è un anime fatto a caso... beh quest'ultima affermazione è in realtà vera ma solo in parte, infatti in una vecchia intervista quel finale da molti acclamato è in realtà il frutto di una mancanza di fondi... quello che avete visto è il massimo che il budget permetteva in fatto di animazioni. Parole di Anno che nella stessa intervista rivelava come in origine il progetto era per una serie molto più lunga da 39 a 50 episodi complessivi (più o meno). L'impostazione di tutta la serie rendeva questo abbastanza chiaro anche senza che ci venisse detto (in più aggiungiamo che in quel periodo tutte le serie mecha duravano 50 episodi). Ma la scarsa popolarità portò ad un taglio di budget e così cercarono di condensare e tagliare il più possibile...
Quanto in questo tagliare andò sprecato non saprei ma di certo non mi sembra il caso di andare a ripescare sempre la stessa serie, Gundam va avanti da 30 anni ma nel bene o nel male ha sempre cercato di rinnovarsi (a volte riuscendoci, altre volte no) non è forse ora che se proprio vogliono riproporre evangelion si pensi a nuove situazioni? a nuovi personaggi?
Ripeto il concetto che penso (che nun vuol dire che abbia per forza ragione):<br>Evangelion puntò al successo e al mainstream, non ci riuscì subito ma ci riuscì dopo, seppur in maniera diversa (probabilmente pochi fondi con lo share calante = finale "povero").<br>Per questo SECONDO ME dire che Eva non è mainstream è sbagliato, come dire che non ci provò... non ci riuscì subito, ma alla fine (come con Gundam) i risultati arrivarono (e per fortuna).<br><br>Ecco perchè dico che per me il flop TV centra poco col target di riferimento...<br><br>@Memory<br>Beh, qualcosa di suo ce l'ha Eva, dai, ok che gran parte delle sue idee provengono altrove (...ok, lascio a voi cantare in coro l'eyecatch "iideeòòòòòòòòòòònnn" da quante volte l'ho ripetuto), ma difficile trovare prima di quest'opera qualcosa che cerchi di approfondire la psicologia dei personaggi in questo modo (sempre se tra il cast ci sia davvero qualcuno che non sia fragile in maniera poco credibile escludendo forse Kaji)...
Recensione aspra, forse troppo (si parla addirittura di "prostituzione" della serie) però non riesco a dare torto all'autore, ho provato sensazioni molto analoghe alla priva visione del film, da fan sfegatata della serie che ero...<br>Non posso dire altro che mi mancano l'autismo di Shinji, la "vuotezza" di Rei, la ninfomania e la debolezza di Misato, la saggezza di Kaji, ecc ecc. <br>Perchè va bene non lasciarsi condizionare dalle origini, ma se tu regista riproponi dei personaggi e un contesto, devi conservare parimenti personaggi e contesto, la trama puoi anche stravolgerla per quanto mi riguarda. é come rendere haruhi timida e indifesa o rufy intellettuale, sono scelte che non hanno capo nè coda. <br><br>Che me ne faccio di un comparto tecnico spaccamascelle se non c'è niente di quei complessi rapporti infrapersonali, di quelle questioni religiose-metafisiche(non dimentichiamo che con la sparizione di alcuni angeli si fotte anche la cabala, alè)? Perchè inserire a casaccio tutto quello che oggi "fa brodo", dal fanservice all'harem ai power up alle onde energetiche? Dov'è finito l'Anno ironico a proposito del mondo degli otaku e dei suoi idoli?<br><br>Non voglio fare la disfattista e mi vedrò anche il seguito sperando che migliori, ma con queste premesse...<br>giuro che se nel prossimo film vedo Shinji amoreggiare con un certo angelo (come già è apparso nel manga, ahimè) vado in giappone giusto per il gusto di tirare i pomodori in faccia alla produzione<.<
@Memory:<i>non è forse ora che se proprio vogliono riproporre evangelion si pensi a nuove situazioni? a nuovi personaggi?</i><br>Ma l'hai visto il film? E poi dove sta scritto che Evangelion deve seguire la scia di Gundam, proseguendo con serie dai livelli altalenanti? E poi per Evangelion questa cosa non sarebbe possibile, perchè in Gundam Tomino ha creato un mondo su cui poterci costruire tutte le serie che vuole, mentre Anno ha creato Evangelion ed un solo Evangelion, che non sarebbe tale senza quei personaggi e quella trama.<br>Non a caso è già stato detto più volte in questa discussione che Evangelion già dopo il The End non avesse più nulla da dire.<br>Che il finale della serie sia stato improvvisato non lo metto in dubbio, ma che significa? Che per questo il finale non poteva essere geniale? Ma anche no, Anno nonostante i fondi tagliati è riuscito comunque a dare un senso a tutto l'anime, è LI' che si distinguono i veri genii, quando sanno improvvisare.
@kronin <i>è solo che mi secca quando i pareri vengono espressi quasi sottoforma di giudizio oggettivo e sopratutto da chi come te per sua stessa ammissione non può dare un vero parere non conoscendo l'oggetto in questione</i>
Infatti hai frainteso molte delle cose che ho detto e Limbes te le ha anche chiarite nella replica. Insomma, il mio non è affatto un giudizio oggettivo. Visto che non ho ancora visto Evangelion - ne ho visto i primi due episodi - non posso di certo pronunciarmi. Lasciami però esprimere un parere sulla filologia della visione di opere complesse e con più prodotti nel corso degli anni. Il mio era un generalissimo parere su come mi approccerò io alla visione di Evangelion, che c'è di male?
Tu dici: <i>"Io ho letto la recensione di Limbes, è ben scritta e chiara, ha espresso bene la sua opinione e io la rispetto così come quelle di tutti gli altri qui scritte"</i>. Bene, la mia è l'opinione di un esterno che si sta approssimando alla visione di questo anime. E' una sola opinione, non un giudizio. Meglio definirlo un parere con pretesa di oggettività. L'oggettività è irraggiungibile, ma non bisogna rassegnarsi al relativismo disfattista
@Franzelion <i>vedendo prima il rebuild e poi la serie apprezzeresti molto entrambi, invece in questo caso</i> Magari è anche come dici tu, ma io non ho mai seguito quest'ordine con le opere che ho visto. E' come se perdessi il filo logico e sequenziale della loro nascita e crescita. A mio avviso è un'operazione anacronistica. Il contesto e i riferimenti sono importantissimi e non si possono trascurare.
Forse mi sono espresso male, io intendo dire che Eva deve dare un deciso colpo di spugna col passato, non inserire nuovi personaggi e nuove situazioni in un contensto già visto. Via Asuka, via Rei, via Shinji ambientatelo in una nuova epoca, non come Gundam inventandosi varie time line ma facendo vedere fatti successivi (di molto o poco)(naturalmente cancellando il the end), o fatti precedenti.
Forse la colpa è mia ma ritengo che un anime abbia una certa "quantità" di cose da dire, come un qualsiasi altro prodotto narrativo e che una volta esaurita sia inutile continuare a raccontare o rivedere. Eva non sarebbe Eva senza quei personaggi? e allora vuol dire che non ha altro da dire... e se non hai niente da dire è giusto che lasci lo spazio ad altro.
Anno è un genio perché con pochi fondi ha creato quella fine? io credo che un genio sia tale anche con fondi infiniti, anzi è più meritevole dell'appellativo genio chi con tutti i fondi che vuole crea un qualcosa di epico che non chi è forzato a fare qualcosa dalla mancanza di fondi perché nel primo caso non hai scusanti se fai una porcata, nel secondo puoi sempre dire che la colpa è della mancanza di fondi.
@Ryogo Certo che qualcosa di suo c'è. Indubbiamente è riuscito utilizzare molto bene gli elementi presi (e il fatto che se ne discute nel bene o nel male è una prova) oltre proporre una bella storia e forse se fosse arrivato alla fine della sua opera avremmo avuto davanti realmente un capolavoro, purtroppo allo stato attuale la serie è buona con tante potenzialità ma si nota il fatto che è incompleta.
Questo Rebuilt (così come i film precendenti anche se in minor misura) sono affetti dal fatto che Anno si è montato un po' troppo la testa con la gloria successivamente arrivata alla serie... e il suo progetto originale è andato a farsi benedire, i risultati sono sullo schermo che piacciano o meno a livello oggettivo siamo ben al di sotto della serie.
Concordo con tutti quelli che hanno detto che Evangelion dopo il EOE non abbia avuto più niente da dire, mettiamoci l'anime in pace e guardiamo questi film senza troppe aspettative.
@memory "Forse mi sono espresso male, io intendo dire che Eva deve dare un deciso colpo di spugna col passato, non inserire nuovi personaggi e nuove situazioni in un contensto già visto. Via Asuka, via Rei, via Shinji ambientatelo in una nuova epoca, non come Gundam inventandosi varie time line ma facendo vedere fatti successivi (di molto o poco)(naturalmente cancellando il the end), o fatti precedenti "
beh, a questo punto Anno potrebbe anche escogitare una serie del tutto nuova, invece di continuare a speculare sul suo più grade successo e a deludere i suoi vecchi fan <.<
Personalmente non condanno del tutto i film che sostanzialmente ho apprrezzato (tra l'altro i difetti evidenziati da Limbes, musiche escluse, sono comuni a tutte le trasposizioni per grande schermo di serie più lunghe compreso il riuscitissimo, imho, Nanoha), quello che mi perplime (e deprime) è che ancora una volta siamo di fronte ad un opera incapace di avere una sua autonomia e organicità completa e finirà con l'essere parte di un mondo più amplio a cui fare riferimento per coprire lacune ed evidenziare differenze.
Infatti, io credo che Anno nemmeno con i film riuscirà a realizzare il NGE che aveva in mente o quello che ha attualmente in mente... credo questo sia il problema principale nonché nocciolo della questione: ha senso mettere in scena un NGE nuovamente piegato alle esigenze contingenti senza poter esprimere davvero ciò che si desidera? Se con la serie TV e i primi 2 film poteva starci oggi con la nomea di NGE questo ha ancora senso? Personalmente fossi Anno avrei puntato su una serie TV da 39 epi in cui mettere davvero tutto quello che ha in testa invece di seguire lo stesso percorso di Nagai che ad ogni nuovo Mazinga ci propina la solfa del "questo è quello che avevo in mente in origine", ma poi alla fine aggiunge/toglie elementi senza arrivare ad un quadro organico "definitivo".
Insomma siamo nuovamente di fronte ad una versione di NGE buona per tenere viva l'attenzione sino a quando non arriverà la prossima...
@Kary89 beh, a questo punto Anno potrebbe anche escogitare una serie del tutto nuova, invece di continuare a speculare sul suo più grade successo e a deludere i suoi vecchi fan <.<
Certo potrebbe e forse sarebbe anche la cosa migliore ma è anche vero che si tratta di un'impresa alla fin dei conti e nelle imprese i marchi contano. Altrettanto innegabile è che evangelion vende (e tanto, altrimenti tutte quei manga con scritto evangelion non esisterebbero) allora per dare un colpo al cerchio e uno alla botte la cosa migliore è mantenere il nome e le caratteristiche di fondo del prodotto ma tutto il resto nuovo, personaggi, storia, tutto.
Esempio stupido fa iniziare la nuova serie da poco prima del finale di "the end" cambia un po gli eventi porta a conclusione diversa e via alla sigla della nuova serie. Finita la sigla inizia la narrazione narrando ciò che avviene dopo 100/ 200 anni dagli eventi visti poco prima... oppure eventi di una 50ina di anni dopo (così puoi anche permetterti il lusso di qualche cameo del trio)
Se è un genio una cosa del genere per lui dovrebbe essere una cosa fattibile...
Eppure non lo fa, troppo comodo per lui continuare così, non deve mettersi in gioco più di tanto e le vendite sono ottime, perché rischiare?
Ditemi dopo Evangelion qual'è l'unico anime valido di Anno? A mio parere è "Ebichu" e "Le situazioni di Lui e Lei" entrambe del 1999.... più di 10 anni... A voi le conclusioni
@Kary e Memory: anche io preferirei sicuramente che Anno si dedicasse a una nuova serie, ma purtroppo ha preferito accontentarsi e continuare a speculare con Evangelion (perchè d'altronde gli conviene, no? Massimo risultato col minimo sforzo)...non che mi dispiaccia, anzi, ma se creasse davvero una nuova serie sarebbe il massimo<br><br>@Memory: non condivido affatto il concetto di "genio", con fondi infiniti son bravi tutti (o quasi) a fare bei lavori, il genio invece è tale quando con poco riesce a fare molto.<br>Tolto Anno ad esempio, ho sentito di come Oshii realizzò un film con superbe animazioni avendo un bassissimo budget, è qui la genialità, non in Avatar che hai tutti i soldi del mondo e grazie al cavolo che esce una cosa del genere, anzi mi stupirei se non fosse così<br><br><i>Forse la colpa è mia ma ritengo che un anime abbia una certa "quantità" di cose da dire</i><br>Sì, è colpa tua <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> <br>Evangelion non ha davvero ma DAVVERO nient'altro da dire dopo il film del 97, altre serie con altri personaggi e tempi non farebbero altro che "sporcarla"<br><br><i>Ditemi dopo Evangelion qual'è l'unico anime valido di Anno?<br>A mio parere è "Ebichu" e "Le situazioni di Lui e Lei" entrambe del 1999.... più di 10 anni...</i><br>EPIC FAIL<br>Vedo che deficiti non poco in cultura Gainax <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/biggrin.gif" alt="" title=":D"> <br><br>1-Anno non ha sfiorato Ebichu neanche con un dito<br>2-Anno ha lavorato a "Le situazioni di lui e lei" solo per i primi 7 episodi<br>3-In ogni caso sono 2 anime tratti da manga, quindi anche volendo Anno potrebbe metterci ben poco<br>4-Nadia e Gunbuster, gli altri ed unici anime che abbia fatto Hideaki Anno sono 2 titoli eccezionali.
Gavinglese (anonimo)
- 13 anni fa
20
No, no no no. Sono in netto disaccordo con la recensione. Ho trovato il trovato fantastico.
-Innanzitutto, come è ovvio, è assolutamente spettacolare a livello di realizzazione tecnica.
-In secondo luogo, ok, i personaggi non hanno le paranoie mentali che avevano nella serie originale. Ma in fondo, non è certo questo a fargli perdere caratterizzazione. Un personaggio per essere ben riuscito come carattere non deve essere per forza un complessato. Qui inoltre abbiamo a che fare con versioni se si vuole più mature di quelle dell'anime.
- Uno Shinji meno drammatico nelle sue paranoie e un po' più apatico, che non sembra patire fino a questo punto ciò che invece faceva soffrire il vecchio Shinji a tal punto da far annoiare/mal valutare l'anime ai visionatori occasionali (non mi riferisco certo a me stesso). Ha un carattere più deciso (sempre nei limiti della sua normale controparte in shin seiki), ed ha un legame immensamente più profondo con la figura di Rei, mentre sembra aver perso i sensi di colpa che aveva nei confronti di Asuka (anche perchè ora non c'è motivo di provarli). Insomma, uno Shinji che ha capito che non ha senso arrovellarsi il cervello per questioni futili, e che vive la vita con maggiore spensieratezza, come buona parte dei ragazzi di oggi (e non ditemi che TUTTI i ragazzi hanno problemi anche solo paragonabili a quelli del vecchio Shinji).
- Tutto quello che come carattere psicologico ha perso Shinji, l'ha riguadagnato Rei, che finalmente acquisisce una certa umanità, e che ha in un certo senso "donato" la parte della sua indifferenza verso le cose a Shinji (il che forma due personaggi caratterialmente più equilibrati e probabili). Ora sembra provare qualcosa per Shinji, e pensa più a lui che a Gendo (il loro rapporto sembra invece più freddo e distaccato del normale).
- Ma la parte migliore è Asuka. Quando ho visto la scena dell'ascensore, sono rimasto davvero sollevato. Molto più sereno. Ricordo che la stessa scena nell'anime preannunciava il fallimento totale di Asuka, la distruzione del suo orgoglio ecc. Quando ho guardato quella scena nell'anime sono andato in crisi, prima un silenzio totale per diversi minuti, poi Rei che parla e Asuka che per difendersi quasi l'aggredisce, facendomi anche pena, un personaggio così sicuro e orgoglioso ridotto a quei livelli. Invece qui la scena dura pochissimo ed è incentrata sui sentimenti di Rei. Meglio; Asuka, anche se in una stanza in coma, non sarà certo depressa e non si roderà l'animo al suo risveglio (annunciato dal trailer in fondo) per qualche errore che potrebbe sminuirla, che lei non ha appunto fatto. Quindi anche qui abbiamo un personaggio che cambia il suo carattere rispetto a quello della serie animata, e per farlo "mantiene" il suo originale carattere (con tutto il suo orgoglio).
-Mari è ancora un mistero. Ha un carattere deciso e sicuro di sè, ed ha uno strano senso di percezione oggettiva elevata delle cose che le accadono intorno. Fallisce contro zeruel? Non si rode l'animo come avrebbe fatto Asuka, non si inca**a (o cade nella disperazione) come avrebbe fatto Shinji, non prende la cosa come se non fosse successo nulla come avrebbe fatto Rei. Lei prende le cose come sono andate per quello che sono, le accetta, conscia del fatto che non sarebbe potuta finire diversamente. I suoi scopi sono ancora oscuri, li scopriremo più avanti.
-Kaworu, come nella serie ordinaria, appare sempre per pochissimo, e in quelle frazioni riesce a sconvolgere l'ordine degli eventi o lo spettatore.
-infine Toji, che certo non potevano far morire a quel modo dopo l'introduzione del personaggio di sua sorella.
-Per quanto riguarda gli angeli, fatti egregiamente, è solo un bene se li hanno ridotti, non ci sarebbe mai stato il tempo di farli apparire tutti. I combattimenti sono bellissimi, nulla da dire, e le scene di tranquillità e vita quotidiana che si alternano a quelle della nerv e dei combattimenti, sono rilassanti, simpatiche da vedere, si sente un clima molto meno teso della serie originale, con riproponimenti di gag e scene in generale piacevoli.
-E nel remoto caso che il film non sia piaciuto, dubito che qualcuno potrebbe trovare brutto il finale, in tutta la sua spettacolarità. Semplicemente fantastico, dà assolutamente l'idea di potenza come mai nulla ha dato. L'accompagnamento di Shin from Genesis come sottofondo è semplicemente divino, mostra tutta l'inca**atura che Shinji non ha mostrato MAI durante tutta la serie originale. E appena la scena finisce, c'è subito quella del "salvataggio" di Rei, con ancora un accompagnamento musicale e canoro sublime. Vale la pena di guardarsi il film solo per quello.
-Ancora, per tutti quelli che dicono che "chi non si è visto la serie originale non capisce nulla": Ho tentato difar vedere Neon genesis Evangelion a molte persone, ma solo una minima frazione di esse l'hanno visto fino in fondo. Infatti, il non-otaku medio si fa scoraggiare nel continuare la visione da dettagli come la vecchiezza della serie (che ha un classico stile anni '90), dalla complicatezza, e, appunto, dalle paranoie mentali dei protagonisti. (Personalmente reputo la serie originale molto più di un capolavoro, sia chiaro). Tutti questi elementi sono rimossi nei rebuild: non sono così complessi da capire, la grafica è tra le migliori 2D degli ultimi tempi, i personaggi non hanno le solte crisi che alcuni trovano noiose, tuttavia mantengono ugualmente uno spessore psicologico nella norma, ed inoltre si respira un'aria completamente informale che coinvolge lo spettatore. Ho fatto vedere anche i Rebuild a molte persone, e ognuno ha dato un parere completamente positivo (anzi, qualcuno mi ha chiesto anche di fargli una copia). Nessuno si è lamentato del non capire la trama. Il commento più negativo che ho ricevuto è stato "non è appassionante come Gurren Lagann". Quindi.
- In ogni caso, chissenefrega, se il secondo capito era a questi livelli e se ha ricevuto recensioni negative da più fonti (cosa che non mi risulta), sicuramente i prossimi si riscatteranno. Questo, per conto mio, era già un capolavoro, non oso immaginare come saranno i due prossimi.
Epicuro (anonimo)
- 13 anni fa
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Limbes, dico che se si vuole paragonare un film all'opera di Bay bisogna conoscere bene il cinema di quest'ultimo. Da questo punto di vista non vedo nessun nesso tra 2.22 e lo stile del noto regista dato che anche a voler soppesare la "spettacolarità" del nuovo eva il bilancio è ben misero in fatto di similitudini.
Epicuro, più che altro mi riferivo allo stile, ovvero all'ostentata spettacolarità, quasi convulsiva, e al compiacimento nell'imbastirla che trapela dalle immagini. In ciò ho trovato ben più di una similitudine tra il 2.22 e le ultime "fatiche" di Bay. Lungi da me tirare in ballo tutta la carriera del regista, per carità.
Epicuro (anonimo)
- 13 anni fa
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Capisco, ma pure dal lato puramente spettacolare mi pare che la definizione "a la Bay" sia fuorviante dato che (da sempre) lo stile del regista americano si basa soprattutto sul montaggio ipercinetico per dar energia alle sue fracassonate. Fracassonate che possono trovare un senso proprio nel non sense. In 2.22 l'enfatizzazione delle scene d'azione non sfrutta questo stile.
S'intende che tra un film spettacolare di Cameron (che ne so, Aliens?) e un film spettacolare di Bay (Bad boys 2?) c'è una bella differenza anche (e soprattutto) sul compiacimento della messa in scena dell'azione.
Allora, io chiedo maggior cautela negli esempi che si fanno in una recensione perché rischiano di apparire fuorvianti.
Per me l'edizione cinematografica è riuscita a concentrarsi sulle parti importanti della trama di Evangelion, certo poi la serie è piu completa, ma secondo me non potevano fare di meglio come lungometraggio.
Utente5795
- 13 anni fa
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@Franzelion: <br><br><i>Anno non ha sfiorato Ebichu neanche con un dito</i><br><br>Ti sbagli, Franz, Hideaki Anno c'entra eccome con <i>Oruchuban Ebichu</i>, è stato proprio lui infatti a pianificare l'intera serie, assieme alle altre comprese nel contenitore "Modern Love's Silliness".<br>Guarda un po' qui:<br><br>http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/people.php?id=15<br><br><i>Anno ha lavorato a "Le situazioni di lui e lei" solo per i primi 7 episodi</i><br><br> <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/eek.gif" alt="" title=" "> Anno ha diretto ben 18 puntate su 26 di <i>KareKano</i>!! E avrebbe continuato fino alla fine se non avesse lasciato la regia a Kazuya Tsurumaki dopo alcune discussioni con la produzione e l'autrice del manga Masami Tsuda...<br><br>http://it.wikipedia.org/wiki/Le_situazioni_di_Lui_%26_Lei<br><br><br>@Memory: c'è un motivo se dopo <i>KareKano</i> Anno non ha più fatto anime notevoli: semplicemente non ne ha fatti altri. Si è dedicato infatti con assiduità nella produzione di live action, già iniziata prima di <i>KareKano</i> con l'ottimo <i>Love&Pop</i>, sfornando due titoli come il bellissimo <i>Shiki-Jitsu</i> e il discreto <i>Cutie Honey</i>.<br>Di fatto il <i>Rebuild</i> è il primo anime diretto da Anno in circa due lustri... anche l'OAV <i>RE: Cutie HOney</i> non è stato diretto da lui, sebbene ne fosse il supervisore generale.
@Fagiana: <i>Ti sbagli, Franz, Hideaki Anno c'entra eccome con Oruchuban Ebichu, è stato proprio lui infatti a pianificare l'intera serie</i> Ah sì?...dannata wiki italiana che non dice mai niente XD
<i>Anno ha lavorato a "Le situazioni di lui e lei" solo per i primi 7 episodi
Anno ha diretto ben 18 puntate su 26 di KareKano!!</i> O__O Eppure ero convinto che ne avesse fatte meno della metà, ero indeciso tra 7 e 13... Ok, l'epic fail è il mio, e mi ritiro in un angolo dopo questa pessima figura, a maggior ragione perchè si tratta di Gainax e Anno
Utente5795
- 13 anni fa
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@Franz: tranquillo, anche la wiki inglese presenta lacune non da poco <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/wink.gif" alt="" title=";)"> Diciamo che Wikipedia non è essattamente una fonte di informazioni sempre affidabile... è sempre raccomandabile cercare le informazioni in più siti e poi compararle.
Acerba, con frasi ad effetto, la recensione. Ma è inevitabile: in questo spazio i presunti critici sgomitano a suon di roboanti frasi per accaparrarsi l'attenzione dei lettori. Poco importa se ciò che dicono sia frutto di sensazioni, di un istinto non educato alla critica, frutto dello stomaco più che del cervello. L'ambizione è nel numero dei commenti, di click, di sciocchi ed altrettanto immaturi feedback. Per fortuna, la qualità del prodotto di cui si scrive è altro, è altrove da ciò che immancabilmente il narcisismo dell'anonimo, dell'individuo che aspira ad essere un nome, vuole far credere. Per fortuna.
Fede (anonimo)
- 13 anni fa
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NON condivido per nulla la recensione. Il film è una RIVISITAZIONE di eva come lo era il film di Eureka per il quale molti hanno storto il naso allo stesso modo... Io l'ho trovato coinvolgente e davvero eccezionale proprio come mi aspettavo; aspetterei di completare il quadro con gli ultimi 2 film prima di dare giudizi sulla trama... secondo me le SEGHE mentali devono ancora arrivare... Per ora mi sento di dire: capolavoro. Rispettosamente saluto. Fede
Utente10093
- 13 anni fa
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una bellissima recenzione per un bellissimo anime. Una recenzione davvero fantastica ^^ bisogna dire che con la lettura di questa recenzione mi è venuta subito la volglia di veedere evangelion 2.22, perchè ancora non l'ho visto, conplimenti davvero.
Scusate ma Anno recentemente non ha diretto anche Sugar Sugar Rune? Quando l'ho appreso ci son rimasta così O_O<br><br>@memory: eh no io voglio un anime completamente diverso, che non sfrutti neanche un grammo del merchadising Evangelion, un'opera nuova e importante su cui Anno si possa rimboccare le maniche. Troppo facile se no eh =D
<b>Attenzione spoiler</b>
L'eva sbrana il nemico tra litri di sangue e fa volare quello che pare essere un pezzo d'intestino, non è il massimo per conferire una sensazione piacevole.