God's in his Heaven, All is right with the World.

vedi la mia ignoranza, pensavo l'avessero inventato per Evangelion

Anna da capelli rossi (titolo orribile, dai che la penso come Cartman ) non lo conosco, nè sotto forma di romanzo nè di anime. Non è il mio genere, ed eviterò con piacere anche questa nuova serie.

Complimentoni a zettaiLara per la bella recensione.

Una serie sicuramente inferiore al precedente di Takahata ma che IMHO ne ha saputo mantenere lo spirito generale e non solo il chara.<br>Lodevoli soprattutto due aspetti:<br>-il fatto che nessuno dei personaggi fosse etichettato dalla parte dei buoni o dei cattivi in senso assoluto, ma presentasse invece parecchie sfumature che lo rendevano attraente per lo spettatore. Come Bert, citato nella rece: all'inizio sembra davvero uno spietato padre-padrone e pure Anne sembra detestarlo, ma poi..emerge tutto il suo mondo interiore, fatto di sogni infranti e fallimenti continui, ma soprattutto emerge il suo carattere contraddittorio, capace di ubriacarsi e scatenare il finimondo, ma anche di insospettati atti di comprensione e colpi di genio ( vedi la riuscitissima gita al mare.) Alla fine, diventa uno dei personaggi sfaccettati e migliori.<br>E anche la protagonista, Anna, è ben lungi dall'essere perfettina: ad esempio, è odiosa quando si compiace dei libri che ha letto con le compagne dell'orfanotrofio <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/sad.gif" alt="" title=":("> <br>Ma proprio per questo la amiamo di più, è più vicina a noi..<br>-In secondo luogo, il senso della conquista: nulla è regalato, Anna dovrà affrontare prove terribili, non sempre avrà il sorriso sulle labbra, ma alla fine qualche cosa cambia sempre, per piccola che sia..un messaggio ottimista e incoraggiante tutto sommato.<br>Per me uno dei migliori anime degli ultimi anni: i Meisaku hanno sempre il loro perchè <img class="emoticons" src="/images/Emoticons/angel.png" alt="" title="^_^">

Sono contento del ritorno dei Meisaku, genere che ho sempre disprezzato da bambino e che ho invece molto rivalutato in tempi recenti (anche perche' e' l'unico genere che interessa a mia moglie e sono stato obbligato a vederli tutti!). Vedro' sicuramente anche questo prequel di 'Anna'. Spero che sia un po' meno triste dell'originale, che si conclude in maniera tristissima!

Più che un prequel avrei preferito un sequel visto che l'autrice scrisse quasi una decina di libri su Anna di cui la prima serie originale era basata sul primo romanzo della saga,comunque anche questa nuova versione è abbastanza fatta bene,chissa che magari gli autori in futuro non facciano un seguito tratto dal secondo romanzo,Io sarei interessato a seguirlo.

Orbene, innanzitutto complimenti alla dettagliatissima recensione di Lara u.u

By the way, vidi Anna dai Capelli Rossi molto tempo fa e per quanto indubbiamente fosse un anime di qualità, non è propriamente il mio genere, troppe atmosfere tragiche e soprattutto troppo "colto", diciamo, come la maggioranza dei meisaku, io non sono una persona di gran cultura e di conseguenza mi trovo meglio con anime più "ignoranti", è un mio limite probabilmente, però così è

Complimentissimi a Lara per la sua recensione, davvero una graditissima sorpresa!
Di Anna dei capelli rossi io non ricordo praticamente nulla nonostante l'abbia seguito più volte da bambino, so solo che la preferivo di gran lunga a Heidi. Eh, da bambino preferivo altri generi rispetto alla narrazione di romanzi occidentali, e anche tra i cartoni animati con questo tema preferivo quelli più avventurosi come Il libro della giungla o Peter Pan.

Mi piacerebbe rivedere la serie originale e completare l'opera con questo prequel ora che sono più grande e che ho rivalutato molto il genere (vidi per pura curiosità Il cielo azzurro di Romeo in originale un paio d'anni fa e ci lasciai tante di quelle lacrime... ).

P.S.: La piccola Anna è carinissima... >w< Sento la Azusa Shiratori che è in me gioire nel vedere queste foto!

@ GianniGreed: Carissimo non è questione di genere. E' questione di buon senso. Già ti sei lamentato della tua ignoranza, poi aggiungi pure che nn guarderai mai la serie. Potresti imparare tante cose, invece: per cominciare potresti imparare che Anne Shirley è più reale di quel che sembra, che i versi del poeta sono un omaggio di Takahata e che Evangelion (e ciò che racconta) non esiste. puro delirio per otaku che non si prendono la briga di informarsi nemmeno nell'era informatizzata di Internet! doppiamente masochista.

Assolutamente incomparabile alla serie principale del maestro Takahata, ma un prequel che, nonostante il "ritardo" di 30 anni, ci voleva. Ho seguito la maggior parte degli episodi e, come Lara, ho notato sia le differenze che le analogie con la serie degli anni '70. Comunque l'ho trovata assai godibile come serie, un ottimo meisaku ma assai inferiore al capolavoro poetico di Takahata (che sto tra l'altro riscoprendo nuovamente ogni mattina su Italia 1).

E, nonostante preferisca l'Anna del tetto verde, fatemelo dire: La sigla di Cristina è magnifica. Ti incanta davanti allo schermo

come al solito non si può scrivere mai nulla, perchè c'è sempre gente che si sente in dovere di dire la sua.<br><br>@flanders:Qual'è il problema se questa serie non mi piace, e so che guardandola mi annoierei a morte?<br>poi non conoscere una citazione, non significa nulla, semplicemente a quella frase vista in Evangelion, non avevo mai dato importanza.<br><br>si diceva: vivi e lascia vivere.<br>Ma ormai pare un concetto sconosciuto.

I meisaku non sono il mio genere ma riconosco l'importanza del World Masterpiece Theater;mi ha fatto molto piacere che anche questa serie sia arrivata in Italia (anime nuovi in chiaro ormai sono diventati una rarita').Complimenti a ZettaiLara per la recensione.

Condivido in pieno quello che ha scritto Kanji!
A dire il vero mi accontenterei pure dei manga tratti dai libri successivi anche se la qualità e fedeltà del cartone è ineguagliabile

@ GianniGreed
@ flanders
Ognuno ha i propri gusti, c'è chi si annoia davanti ad Anna dai capelli rossi, chi ne rimane incantato. Come dice Gianni, non vedo che problema ci sia.
Ogni nostro giudizio è relativo alla nostra sensibilità, che a sua volta è determinata da un sacco di fattori. Ciò che per una persona è incredibilmente emozionante per un altra può risultare soporifero o addiritura indifferente. Tutto perfettamente umano.
A me Anna dai capelli rossi piace molto, ma non per questo mi permetterei mai di buttarla sul buon senso.
Ho amici che sono devoti alla musica metal e rimangono folgorati da riff di chitarra e urla di cantanti.
A me piace la lirica e il metal non lo sopporto.
Quindi?
Nulla.

@Ashitaka81: condivido appieno il tuo ragionamento.

@GianniGreed: forse non mi sono spiegato. Parti col vedere il classico "Anna dai capelli rossi" e credimi che non ti annoierai. Te lo dice uno che ama il metal, il rock, la lirica (quel poco che riesco a capire), il pop e la musica classica. A me Evangelion piace poco eppure me lo sono visto. Sono aperto a tutto e ho imparato cose. Anche ad apprezzare "lievemente" il prequel "Sorridi piccola Anna" che rispetto all'opera di Takahata è nulla. Ma si guarda. Risentiamoci su questi post se e quando avrai voglia di visitare Green Gables

Complimentissimi a zettaiLara per la splendida recensione
Sorridi piccola Anna lo guarderò per bene molto presto. La prima serie non mi aveva mai interessato particolarmente da piccola, ma dopo aver visto un paio di episodio di Anna qualche anno più giovane ho deciso di recuperare entrambe le serie.

Bella recensione, sugli altri post sta volta devo concordare con Giannigreed, non ha detto assolutamente nulla di male...anzi piuttosto si dovrebbero evitare figuracce del genere:
<i>Evangelion (e ciò che racconta) non esiste. puro delirio per otaku che non si prendono la briga di informarsi nemmeno nell'era informatizzata di Internet! doppiamente masochista.</i>

@GianniGreed
Credo che chiunque, finchè non infrange il regolamento, qui possa scrivere tutto ciò che vuole.
Ma se uno scrive "non conosco l'opera ma so già che non mi può interessare" non si lamenti se poi viene criticato per voler conservare la propria ignoranza (dal verbo ignorare, non voler conoscere).

@RyOGo: ora non stiamo a rigirare il discorso. Penso di conoscere i miei gusti, se una cosa non mi piace, non vedo perchè guardarla. Non ho detto che non è valida, ma solo che a me non interessa. Non c'è scritto da nessuna parte che dovrei guardarla. Invece c'è sempre gente che non riesce a tenere ferme le mani. Continuo a ripetere sempre le stesse cose, ma a quanto pare non riesco a farmi capire.

Ma non fai prima a evitare scrivere robe inutili?
Ora è così importante scrivere in ogni news o quasi "non m'interessa", come se a qualcuno importasse davvero? Insomma, perchè scrivere certe frasi che non portano a nulla sapendo già che ti ritroverai qualcuno che avrà da ridire?

Sia chiaro, non è che ce l'ho con te, mica mi hai fatto qualcosa, è solo che non capisco perchè dover scrivere certe affermazioni... non colgo il senso, tutto qui.

@RyOGo: ma perchè non dovrei farlo? come hai scritto prima, finchè non infrango il regolamento, posso scrivere, ma io parlo in generale, invece c'è gente che si rivolge direttamente a me. Io mica scrivo "non mi interessa" perchè voglio che gli altri leggano. Semplicemente se si parla di qualcosa esprimo il mio parere. Non ci possono mica solo essere commenti "quest' anime è bellissimo, guardatelo tutti" così va bene? poi appena uno esprime il proprio dissenso gli si dà addosso? davvero questo non lo capisco. Ci sono molte motivazioni che mi spingono a non vedere questa serie e anche altre, non posso scriverle ad ogni post, solo non capisco cosa importa a gente che non conosco di ciò che mi piace e cosa no.<br>Inizio a comprendere quegli utenti che dicono che non vale la pena commentare le news, pensavo esagerassero, ma è vero. Non si può scrivere nulla da queste parti.

Appunto, come ho detto prima, hai la piena libertà a esprimere il tuo pensiero.
Ma anche gli altri hanno la pienalibertà a risponderti appena scrivi qualcosa che non condividono. Se dopo un po' di tempo che scrivi in quasi tutte le news frasi del tipo "non m'interessa" e vedi alcune reazioni che non ti piacciono, non ti viene il dubbio che per qualche motivo a te ignoto la cosa possa dare fastidio (non a me)?

Secondo me vale la pena commentare le news se c'è qualcosa di concreto per iniziare o proseguire una discussione, ad esempio per esprimere che ti piace ciò di cui tratta la news (e consigliare quindi il manga/anime inconsciamente) oppure dire perchè qualcosa non ti piace, ma dire "non conosco e sicuramente non t'interessa" in un sito in cui molta gente si è ricreduta sui propri gusti a qualcuno potrebbe dar fastidio, credo.

C'è un proverbio che dice "meglio stare zitti e sembrare stupidi che aprire bocca e darne la conferma", ora non dico che sei stupido (non mi sembra, ok che hai idee diverse dalle mie, ma hanno una logica), ma se vedi che ogni volta ci sono reazioni E LO SAI, non è meglio scrivere un post in meno invece di ritrovarti poi a rispondere ad altra gente e soprattutto a leggere post fiumi come il mio?

Non vi sembra d'esser finiti OT?

Per cortesia, discussioni non prettamente in tema alla news (o alla recensione come in questo caso) sarebbero da finire sulle proprie schede o in privato.

In effetti... ma qui scrivevano e qui ho risposto, ma non hai torto.

Complimenti a Lara per la recensione, di cui condivido sostanzialmente ogni parte.
Per quanto mi riguarda, "Sorridi, piccola Anna" è stata, tra le serie recenti, una di quelle che più mi hanno coinvolta emotivamente; pensavo che non sarebbe riuscita a reggere il confronto con la serie classica, invece sono stata piacevolmente sorpresa dal constatare che è andata oltre le mie aspettative.
Mi sono piaciuti lo stile narrativo, la caratterizzazione dei personaggi (secondo me Bert è uno dei migliori), i disegni e anche il doppiaggio italiano, che ho trovato particolarmente ben realizzato (tuttavia devo far presente che non ho avuto modo di vedere la versione originale, quindi non posso fare confronti).
Ora aspetto con trepidazione l'uscita del romanzo per confrontarlo con l'anime!

In effetti leggendo i commenti mi sono resa conto che, anche per me, uno dei personaggi che più ho apprezzato nell'anime è stato quello di Bert; è stato caratterizzato benissimo ^^
Condivido molto di quello che ha scritto Ruriko... è una serie che mi ha coinvolta parecchio, e inaspettatamente devo dire (anche nei confronti di Anna dai capelli rossi)
E ora attendo il romanzo

@GianniGreed: E io scemo che ti vengo incontro amichevolmente. Se in questo bel sito non si può scrivere nulla, come dici tu, è anche vero che si legge quello che si vuole. O che è più comodo leggere.

conplimentissimi per la bellissima recenzione ^.^.
Questo anime è davvero molto carino e secondo me leggendo questa recenzione viene subito voglia di vedere anna dai capelli rossi. Conplimenti ancora

Uhm, io non ho avuto modo di vedere mai nella sua interezza manco la serie precedente, ossia quella che, secondo l'ordine cronologico, dovrebbe seguire codesta pertanto figuriamoci se io abbia avuto la possibilità o quantomeno la voglia di seguire questa. E tutto questo "grazie" a Italia 1 e ai suoi assurdi palinsesti, pianificati praticamente coi piedi! Se me lo mettono alle sette e mezza di mattina dal lunedì al venerdì hai voglia se posso seguire con regolarità un dato anime? Se l'avessero trasmesso in estate, ok, nessun problema, ma qui si tratta di mancanza totale di un minimo di buon senso! Ah, certo, capisco! Gli anime che vengono mandati in onda in quella fascia d'orario sono indirizzati ai bambinetti dell'asilo, già, e sappiamo tutti che l'asilo apre i battenti alle nove!

Ho seguito questo cartone prima di andare al lavoro e devo dire che non vedevo l'ora di alzarmi alla mattina per sapere che cosa avrebbe combinato ancora la piccola Anna! Certo non è all'altezza del primo anime, ma godibile. Erroneamente si pensa che Anna dai capelli rossi sia un romanzo triste e angosciante! Nulla di più falso! Andatevi a leggere di quando si è tinta i capelli di verde o di quando ha fatto ubriacare per errore Diana o di quando ha messo un analgesico nella torta invece della vaniglia e vi assicuro che un lieve sorriso apparirà anche sulle vostre labbra. Mi sono divertita tantissimo sia a leggere il primo romanzo, a vedere il cartone e a leggere il manga e a farmi sempre quattro risate per le marachelle combinate dalla ragazzina dalle trecce rosse! Certo il finale è molto triste....ma ricordatevi una cosa. Quello non è il finale. I libri di Anna e il manga hanno un seguito..... e ora grazie a questo nuovo cartone anche un inizio....

A me piace tantissimo la storia di Anna Shirley e i suoi i 39 episodi perchè nonostante fosse orfana aveva due genitori che erano due bravissimi insegnanti il padre aveva tanta fantasia come la figlia e la madre che amava cullare teneramente la figlia ancora in fasce e amava leggere cagionevoli di salute morirono per una brutta malattia e affidarano ai Thomas il compito di occuparsene poi crebbe e dovette lavorare per guadagnarsi da vivere poi lei andò a scuola e le piacque moltissimo andarci così scoprì che amava leggere e avere spazio per l'immaginazione quando ci sono bui belli e anche con la realtà per percepire il significato della vita e di andare avanti poi dovette dagli hammendon dopo la morte Berth il marito di Jhoanna!dopo la morte del marito della signora hammendon andò in orfanotrofio e ci resto per tanto mesi!e leggeva Wilson Browning oppure William Sciaxchpier!Dopo lei volle rinunciare ad andare per finire sull'isola di prince edward ma alla fine edna non ci andò e la madre si portò via con sè la figlia dopo essere guarita da una terribile malattia e senza lavoroe furono felici e contente! e anna shirley regalò a tutti i semi della felicità di sperare in un futuro migliore e regalare un sorriso a tutti e avere tanta fiducia amore e gioia nel cuore e non arrrendersi mai e lottari per i propri scopi e sogni e obiettivi!Ed essere pronti a tutto pur di riuscirci anche quando so è sfidiciati non perdete mai la speranza ma spargete i semi della felicità loro germoglieranno e ci regaleranno tanta gioia e fiducia speanza e sorrisi.Ciao.da Claudia Sirianni 10commenti