La recensione di Kotaro è molto bella come al solito, però io per questa seconda serie non mi sono entusiasmato così tanto. Il protagonista Joseph è certamente più riuscito di quello della prima serie, ma non ho apprezzato la storia di contorno. I nemici e i combattimenti sono belli e tutto il resto, ma alla fine del manga non ho ben capito il motivo di tali scontri. Ovvio che c'è il legame tra la maschera di pietra e gli uomini del pilastro, ma mi dava l'impressione di essere buttata lì un po' a caso, senza costruzione precedente. Come ad esempio il fatto che non viene spiegata la natura di tali esseri (non che io ricordi almeno).
Comunque per me è una serie di stallo, tra la prima da cui tutto ha inizio, e la terza, che è davvero sorprendente.
Bella serie, non so dire se migliore o peggiore della prima. La prima ha dalla sua il primo bellissimo volumetto sull'infanzia di Jonathan e Dio, finora il volume più bello della saga che abbia letto. D'altro canto questa seconda serie mi pare più curata sia come personaggi che come storia. La prima pareva quasi più una bozza, un test prima di entrare nel vivo. Per cui finora direi che è la mia serie preferita, visto che la terza mi sta deludendo parecchio, un po' per il passaggio agli stand - ma va beh -, ma principalmente per la ripetitività (sono 8 volumi che vanno avanti praticamente a scontri, senza neanche qualche pausa come nelle prime due serie).
Uhm, non amo Jojo, ma lentamente sto cercando di recuperare tutti i volumi della riedizione che stanno uscendo per Star Comics.... Con alti e bassi posso dire che Battle Tendency mi piace abbastanza, ma non eccessivamente....
Questa è la serie che più ho preferito, anche più della terza. Sopratutto perché la maschera di pietra fa la sua ultima comparsa in questa, per poi lasciare spazio -purtroppo- agli stand.
@GianniGreed: sull'origine degli uomini del pilastro viene detto che, riporto testualmente: "In un passato assai remoto, prima della nascita dell'uomo... la stirpe delle tenebre fece la sua comparsa durante il processo evolutivo terrestre [...] più di diecimila anni fa.".
E gli scontri non mi sembrano buttati lì a caso, almeno non tanto quanto la terza serie dove ci sono davvero degli scontri insensati tanto per allungare il brodo.
Se dovessi scegliere quale serie mi è piaciuta di più fra questa e la prima, non saprei fare una scelta precisa. Per me sono complementari, in quanto questa sopperisce a diverse mancanze della prima come un maggiore approfondimento dei personaggi e uno stile più personale, ma non v'è il fascino dell'incipit, con quella bellissima ambientazione e con un personaggio cattivo della caratura di Dio Brando. Rimane il fatto che questa Battle Tendency è fantastica: un concentrato d'azione pura, ricco di tamarrate assurde (nel primo numero Joseph che colpisce i poliziotti col tappo della bottiglietta di Coca Cola, quell'altro che toglie il dente a mani nude alla tizia o l'epica battaglia spaghetti vs maccheroni ), ma anche di dramma e di avventura. E' una serie molto d'atmosfera, che ricorda moltissimo i film di Indiana Jones e che ha proprio l'aria di qualcosa "d'epoca", dato che moltissimi personaggi sono stati poi riutilizzati in famosi videogiochi.
@ Dany87
Orpola! Hai ragione, in Grecia, sfogliando rapidamente, non ci vanno, eppure se l'ho scritto un motivo ci deve essere... mmm... probabilmente volevo scrivere qualcos'altro e ho scritto così per qualche lapsus...
@ Giannigreed
No, la ragion d'essere degli uomini del pilastro viene spiegata!
Forse la serie migliore di tutta la saga di Jojo, visto che Stardust Crusaders è IMHO l'equivalente arakiano di Final Fantasy 7: un prodotto sopravvalutato.
tra le due preferisco la seconda serie.. jonathan sembra uscito dal manuale del perfetto gentiluomo romantico e ciò lo rende un po' irreale, al contrario joseph con il suo modo di fare più allegro e impertinente assomiglia molto di più a un ragazzo di 18 anni
Ho iniziato la ristampa di tutto Jojo, per recuperare quello che molti definirono un capolavoro... purtroppo ne sono rimasto piuttosto deluso, in quanto ritengo questa opera figlia dell'epoca in cui è uscita, e quindi meno fruibile per noi. Certamente Araki, con tutte queste saghe ha fidelizzato un grande numero di lettori, ma, a mio modesto parere, se confrontato con tante altre opere uscite tra gli anni 80 e 90, non è certamente un capolavoro.
@Kotaro & sensei 12: sull'origine degli uomini pilastro, quella frase la ricordo anche io, ma per me è un po' poco. Oltre quello non vengono date altre spiegazioni sulla loro natura, e da quel che ricordo pure il loro obiettivo era abbastanza blando, ovvero impossesarsi della pietra rossa per diventare invulnerabili alla luce solare. Comunque a me non sono piaciuti come nemici principali.
L'obbiettivo degli uomini pilastro è tornare a dominare il mondo di cui erano padroni indiscussi.. Detto questo è Jojo quindi fantastico a prescindere..
Ragazzi questa serie è bellissima, la consiglio a tutti quelli che non l'hanno ancora letta a suo tempo! Inoltre il protagonista è il migliore di tutte e sette le serie di Jojo!
Non sono stato troppo entusiasmato da questa seconda serie. In particolare, i cattivi, esclusivi a Battle Tendency e ricordati solo in un pensiero di Joseph nella terza serie, non hanno particolare carisma e soprattutto non reggono il confronto con il molto più affascinante personaggio di Dio Brando. Io sto quasi alla fine della terza serie, e credo che Araki abbia capito come ci fosse ormai rimasto poco da raccontare sulla maschera di pietra e le onde concentriche; per questo ha cambiato radicalmente approccio nella terza serie, quasi dimenticandosi delle onde concentriche e introducendo gli Stand, forse più banali, ma che gli hanno permesso uno sviluppo della storia molto più longevo e semplice da seguire, tant'è che il numero di volumetti per Stardust Crusaders è schizzato. Ma per questo aspetterò la recensione della terza serie. Nonostante tutto, non si può dire che Battle Tendency sia stata una cattiva serie.
Concordo con Vejita: sicuramente questa serie è stata un grande successo negli anni 80 ma un lettore attuale non ne potrebbe comprendere il pieno valore, anzi, lo troverebbe abbastanza banale e noioso, non essendoci nulla di innovativo rispetto le serie moderne. Ma è del tutto normale, se qualcuno leggesse per la prima volta Dragon Ball di certo non avrebbe lo stesso effetto che ha avuto su di noi, anzi. Fatto sta che DB e Jojo hanno decisamente influenzato e ispirato gli attuali mangaka, perciò credo sia doveroso leggerli. Io personalmente ho trovato abbastanza noiose le prime due serie, dalla 3° serie secondo me migliora decisamente(anche se della 6° serie non ne parlano molto bene). P.S. per la cronaca, io mi son fermato mesi fà al primo volume della 5° serie, ma credo che tra poco ne rirpenderò la lettura^^
E' logico che Jojo non porti "nulla di innovativo" rispetto ai manga moderni, poichè, come tu stesso hai riconosciuto, sono diversi manga di oggi a dovere molte cose a Jojo, invece (vedi lo stesso concetto di stand della terza serie, che è alla base dei vari Shaman King/Blue Dragon/Beyblade, ma anche molte altre cose, per dirne una già la sola partita a carte contro D'Arby nella terza sta alla base dell'intero Yu-gi-oh). Bisogna dunque vedere cosa Jojo ha apportato nella storia del manga successivo o contemporaneo a lui, e là gli elementi si sprecano, anche solo pensando a personaggi di videogiochi ispirati fortemente a quelli di Jojo (mai giocato a Street Fighter o a Waku Waku 7?). Il problema non è tanto quindi "Quanto risulta originale rispetto ai manga di oggi?", ma "Quanto i lettori di oggi riescono a contestualizzare e a riconoscere l'importanza delle pietre miliari che stanno alla base delle cose attuali che amano?".
Riguardo al fatto che Jojo non sia apprezzabile oggi, personalmente non l'avevo mai letto prima, lo sto leggendo ora in ristampa per la prima volta, ma lo trovo fantastico nonostante abbia letto moltissimi altri manga dello stesso genere in passato, e decisamente i suoi combattimenti sono molto più originali e piacevoli da seguire di molti manga moderni che magari sono noiosissimi e scontati.
Apprezzo ognuna delle serie di JOJO per diversi motivi quindi ho difficoltà a dire quale di queste sia la mia preferita. Posso affermare con certezza che la peggiore a mio avviso è la sesta, stone ocean ma le altre sono comunque fantastiche. Il problema più che altro è che andando avanti gli scontri si faranno sempre più complicati e a volte decisamente contorti e poco chiari... X chi dice che gli stand sono un'idea un po' banale dico solo di considerare che Araki li ha tirati fuori nell'89 o giù di lì, da allora un sacco di autori hanno preso questa idea in più e più manga (ricordo ad esempio in Yu degli spettri una parte dove sono presenti una sorta di stand)
Ottima recensione, ma, ad essere sincera, a me Sturdust Crusaders piace di più, perchè ad un ottimo protagonista, Jotaro, fa da contraltare il meglio Dio Brando finora apparso... Carisma versus carisma!
@Kotaro, concordo con te, io leggendo questa serie mi son reso conto dei molti elementi che vi son stati tratti e riformulati nei manga moderni, ma ritengo che sia diventato difficile per un lettore attuale riuscire ad apprezzare le prime due serie, sopratutto la prima, che praticamente è una specie di "progologo" di Stardust Crusaders, ed ha la funzione di gettare le basi per i futuri sviluppi. Sinceramente trovo molto più interessante la 2° serie che la prima, ma nel complesso dell'opera è sicuramente più importante Phantom Blood. Reputo Battle Tendency un pò "l'anello debole", ho sempre sospettato che Araki l'abbia creata per prendere tempo e progettare Stardust Crusaders.... ho avuto questa strana impressione. Comunque continuo a sostenere che quest'opera va letta, e a chi PB e BT hanno deluso consiglio di continuare, perchè l'introduzione degli Stand sarà decisamente più congeniale ai gusti dei lettori attuali.
P.S. mi son scordato di complimentarmi con kotaro per l'ottima recensione
Preferisco di gran lunga la prima serie, molto più simile al romanzo gotico sette/ottocentesco, sia per le ambientazioni che per il cupo trascorrere degli eventi, finale incluso (come esplicitato anche nella rece). Il seconda capitolo mi è sembrato eccedere, già dal primo volume joseph è ovviamente "sproporzionato" rispetto ai livelli di forza del nonno, e il tutto finisce per evidenziarsi col proseguire dei capitoli. Tutt'altra storia insomma.. La terza serie secondo me è oscena, non me ne vogliate, troppi clichè in una trama abbastanza scontata. Vabbè aspetto di leggere il gran finale.
Il problema è che PB non c'entra una cippa col gotico.
Utente10093
- 13 anni fa
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un manga davvero fantastico...la trama è davvero bellissima e credo che i disegni siano davvero molto particolari. Credo che sia molto raro leggere manga così belli XD. Comunque davvero complimenti a Kotaro per la sua fantastica recenzione ...bellissima come sempre
Secondo me è un titolo che in realtà puoi gustarti anche ora. Non serve essere anziani per godersi Jojo io conosco 16enni che lo leggono e ne vanno matti. Basta fare un buon passaparola alla fine. Considerato che poi i titoli moderni alla fine sono quasi tutti senza mordente e quasi sempre vivono solo per il bel disegno, basti vedere bleach o inferno e paradiso...
@Jay: potresti illuminarmi in materia? Sai com'è "cippa" o non cippa magari una qualche argomentazione sarebbe utile per un dialogo costruttivo.. Sappi solo che io vari titoli letterari li ho letti, dal masterpiece di shelley (in madrelingua), a Poe, a Bronte (inserita spesso nel filone). Piccola mia mancanza è non aver letto il castello d'otranto, ma è in lista da tempo immemore Poi vabbè dracula di stoker lo conosco solo grazie alla trasposizione cinematografica di Coppola..
Ansonii: esattamente spieghi a me come mai definisci jojo gotico nella sua prima serie? Perché effettivamente anche io non riesco a cogliere questa sfumatura...
sarà perchè ad un certo punto l'azione si sposta nella Londra Vittoriana con tanto di Jack lo squartatore? oltre a questo neanche io ci vedo tanto gotico, tranne forse il fatto che quelli a contatto con la maschera di pietra diventano vampiri...
ambientazione sporca e a tinte fosche, classe alto-borghese, uso fondamentale degli interni (non quantità ma importanza delle scene), il soprannaturale (i vampiri), la componente orrorifica, l'antieroe bello e tenebroso, il tema ricorrente della morte e cosa preponderante il terrore.. Poi ci sarebbero elementi minori come la donna "castigata" (erina) et similia ma mi fermo, inutile dilungarmi..
A me per tali ragioni ha ricordato molto il romanzo gotico poi vabbè, liberissimi di credere il contrario..
Complimenti, davvero un’ottima recensione, che condivido assolutamente. Non essendo un lettore di manga di vecchia data e abituato agli shonen moderni (One Piece in particolare) ho deciso di recuperare questo manga (approfittando naturalmente della ristampa). Già la prima serie Phantom Blood mi aveva sorpreso positivamente, ma con questa seconda serie secondo me ci sono stati dei netti miglioramenti. Alcuni combattimenti sono davvero coinvolgenti e pieni di strategia (soprattutto verso il finale) e già si nota un miglioramento nel tratto rispetto alla serie precedente. Consiglio a tutti di darci un’occhiata se non lo avete ancora fatto e complimenti ancora per la recensione.
John Holmes (anonimo)
- 13 anni fa
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Jojo e un pò la summa della filosofia jumpesca:una trama semplice accoppiata ad azione frenetica e combattimenti continui. Quello che differenzia Jojo dai millemila manga dello stesso tipo sono le varie trovate di Araki. Le ambientazioni , sparse per il Mondo e non solo in Giappone: i combattimenti mai uguali , con trovate e strategie geniali e/o originali . Difetti? La storia che diventa con l'andare del tempo sempre più semplice e usata come pretesto per gli scontri. Errori o imprecisioni storiche (tipo Joseph da ragazzo che legge i fumetti di Superman quando questi dovevano ancora essere inventato) ed elementi della trame lasciate in sospeso (perchè Santana diventa di pietra e non si liquefa come gli altri vampiri del pilastro?Ed è ancora oggi al laboratorio coi raggi ultravioletti per evitare che si risvegli?) Scenette ripetitive presenti spesso nella terza serie ( quante volte si vede arrivare un poliziotto a fermare uno scontro in strada?). Nonostante questo, a me Jojo è sempre piaciuto. E dalla quarta serie che le cose hanno cominciato ad andare a rotoli.