Per <i>Heiya</i> avevo pensato dapprima a "stanza, camera" ma poi mi è sembrato assai improbabile che un treno attreversasse una stanza! Ma quando il verbo "essere" - <i>desu</i> non lo è sempre - assume la funzione di predicato verbale non ci va <i>aru</i>?
Mondo Cool (anonimo)
- 13 anni fa
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Quoto Andromeda, se non ricordo male lessi che quando "essere" sta per "trovarsi, esserci, esistere" si usa "imasu" per le persone e "arimasu" per gli oggetti.
Certo che si usano i verbi di esistenza ARU e IRU (c'è, ci sono, ecc.) il primo usato per oggetti e il secondo per persone e animali. Onna ga iru (c'è una donna); Pen ga aru (c'è una penna);
Però si può usare anche DESU che in realtà è come se fosse una particella per rendere più formale una frase. Nel discorso piano (tra amici, familiari ecc.) le frasi in giapponese possono terminare con un aggettivo o con una nome che esprimono già la qualità del soggetto. Ad esempio Kyoko chan wa kawaii = Kyoko è carina. Il verbo essere (è) si trova già nell'aggettivo (carina) Desu lo aggiungi se vuoi rendere meno diretto il discorso, più educato. L'altro uso del DESU è come sostituto di un verbo o di una parte di una frase. Esempio:
Domanda: Watashi wa ocha wo nomimasu. Anata wa? (Io bevo Te, e tu?)
Risposta: Juusu desu (io bevo il succo di frutta)
Non significa io sono il succo di frutta ma io bevo il succo di frutta. DESU per non ripetere il verbo della domanda.
dany (anonimo)
- 13 anni fa
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"onna no KO"(anzichè "hito") può essere usato tranquillamente fino a che il/la ragazzo/a è minore di 18 anni =) tanto è vero che al liceo si dice "ano ko" e "ano onna no ko"
Alexander
- 13 anni fa
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Quindi l'ordine delle parole è Sogg-Ogg-Vebo?
P.S.: ma il simbolo che sta per "wa" non dovrebbe essere "ha"?
Oh, che tonta! Per le persone ci va <i>iru</i>, certo. Comunque ringrazio Nekomajin che ci ha fornito una spiegazione così esaustiva, anche se forse ha anticipato le prossime lezioni... <i>Wa</i> si usa anche come particella a solo uso femminile posta alla fine di una frase per enfatizzare il discorso.
Il fatto che は si legga "wa" quando è usato come particella era stato spiegato nelle lezioni di hiragana (quella che approfondiva la fonetica). Tutto il resto sarà oggetto delle lezioni successive.
Il discorso sulle 'tre bambine' serviva solo ad evidenziare come un concetto che noi sintetizziamo con solo due parole, in giapponese va spezzato nei suoi componenti essenziali: Il fatto che parliamo di donne giovani e che sono in numero di tre. Vedremo la difefrenza tra desu - iru ed aru molto presto.
"Il discorso sulle 'tre bambine' serviva solo ad evidenziare come un concetto che noi sintetizziamo con solo due parole, in giapponese va spezzato nei suoi componenti essenziali: Il fatto che parliamo di donne giovani e che sono in numero di tre."
E direi che entrare in quest'ottica è davvero fondamentale se si vuole imparare il giapponese sennò il tutto sarà davvero troppo difficile <.<