Articolo molto interessante che ho letto con piacere, anche sapendo in parte ciò che è stato detto. Anche se devo dire che le slide non le ho visionate
Comunque io quando leggo un manga, le onomatopee sono l'ultima cosa a cui penso, anche perchè non le leggo, in qunato spezza il ritmo della lettura, mi basta il disegno, se vedo qualcuno che spara o un esplosione non ho bisogno di leggere "Booom" tanto per dirne una.
@SeiyaJJ : Sì non è la prima volta che lo sento. E' risaputo che il dialetto del kansai è il napoletano del Giappone ... per esempio ricordo che commentando un pg del Kansai su un sito, alcuni dicevano che si vedeva che era come un napoletano
@EroKira: A quindi è confermato, perchè io l'ho sentito la prima volta adesso. Mi piace come cosa ^^
<I>per esempio ricordo che commentando un pg del Kansai su un sito, alcuni dicevano che si vedeva che era come un napoletano</I>
Chissà che avranno voluto dire, eh?
Meglio che non apra nemmeno questa discussione, perchè purtroppo si tende a generalizzare ed io sono <u>molto</u> orgoglioso della mia terra natia, quindi non dico nulla. Tanto i pregiudizi e le incomprensioni tra Nord e Sud non si risolveranno mai del tutto, non si sono risolte in tanti anni di storia, figuriamoci se la risolvo io su AC.
Mi limito a dire che non trovo di buon gusto quella frase che sa tanto di insinuazione.
@SeiyaJJ : Ah ma figurati se non capisco essendo Napoletano e non amando anche io generalizzazioni Ma nel caso a cui mi riferivo io sono certo si riferissero alla natura "giocosa" di alcuni napoletani in certi casi, o almeno spero
P.S. sicuramente non io voglio aprire diatribe nord-sud, o disquisire sull'argomento, l'ho fatto fin troppo in real e in virtual ... e anche su AC quindi evito volentieri
Davvero molto molto interessante... purtroppo non sono potuto venire all'incontro, ma questo articolo sopperisce meritevolmente alla mancanza =) Arigatou!
grazie 1000 per aver condiviso con noi questa quella iniziativa!!! Prometto che me la studierò! Con gli hiragana e katakana me la cavo, così mi esercito a leggere!! Peccato non esserci stata di persona... ma mi è proprio impossibile >_> vabbè Graizie, grazie!!
Alcuni preferiscono tradurre il dialetto del Kansai col romano (i Kappa, soprattutto), ma come carattere ci sono somiglianze tra il Kansai e la Campania, almeno in linea di massima.
Conferenza interessante anche se forse fin troppo tecnica per chi si vuole informare per curiosità personale ma di sicuro ottima per chi ha le basi del giapponese. Complimenti ovviamente per il reportage.
PS Ma chissà chi è che fa la domanda per AnimeClick...?
Davvero molto interessante la conferenza, è un vero peccato che non ci sia potuto essere. Ottimo anche il report che riporta nei minimi dettagli tutto ciò di cui si è parlato, in maniera molto chiara, senza tanti fronzoli, tanto da farci percepire l'essenza della conferenza.
Di solito le onomatopee vengono sempre tralasciate in secondo piano e non gli si viene attribuita la giusta importanza che hanno nel far comprendere ogni singola vignetta di un fumetto. Peccato che la Star, dopo anni e anni di esperienze, ancora pubblichi onomatopee così poco curate e semi-incomprensibili senza variare il font. Sarebbe davvero meglio che le lasciassero in giapponese (ovviamente con una traduzione a fianco per far comprendere il "suono"), in primis per non rovinare le tavole, ma anche per far risparmiare una parte del costo agli editori visto che, sicuramente, onomatopee buone e curate come queste della JPOP hanno i loro costi.
Mi ha fatto piacere che abbiano ricordato Kitchen di Banana Yoshimoto che è un romanzo che unisce una semplice poesia a tratti tipicamente colloquiali come le onomatopee.
Articolo molto bello sicuramente mi sarebbe piacuto esserci ma non sapevo proprio che facevano questa conferenza... Complimenti sia a chi ha scritto quest'articolo sia a chi a dato modo di fare questa interessantissima conferenza
Alla faccia degli approfondimenti!!!! Qui si entra in ambito super-tecnico ! Complimenti comunque per l'iniziativa e l'articolo molto esauriente (io, sinceramente, non sapevo un tubo sulle onomatopee nei manga, quindi mi illumina su alcuni punti )
Personalmente odio quando le onomatopee vengono tradotte, perchè sono parte del disegno originale, ed in taliano non rendono come quelle giapponesi. Però lo studio dietro tutte queste onomatopee è molto interessante.
Interessantissimo questo articolo! *_* Del problema legato alla traduzione delle onomatopee, beh, se ne era parlato diverse volte, però ora devo dire che la cosa è stata chiarita in maniera davvero esaustiva. Complimenti! Comunque, avevo già notato da diverso tempo come vengano tradotte le onomatopee: leggendo una buona quantità di Manga pubblicati dalle più svariate case editrici - la Ronin non l'ho ancora "sperimentata" visto che mi sembra piuttosto inaffidabile - ciò si nota, eccome! Io, dal canto mio, se vedo che vi sono tanto le onomatopee originali quanto quelle italianizzate o inglesizzate, beh, leggo le prime. E' così che le si impara - e difatti io ne conosco ormai diverse - ! E infine mi ero sempre chiesta come facessero a ritoccare un'immagine se questa contiene diverse scritte... Con Photoshop, eh? Hai capito i furbi?
Io invece sono della scuola "bisogna trasformarle in onomatopee inglesi/italiane" poichè avere le onomatopee in kana o kanji magari senza nemmeno la traduzione non mi piace proprio, non aiuta a "immergersi" nella storia e la lettura, almeno dal mio punto di vista, ne risente moltissimo. La conferenza è stata davvero piacevole e interessante, grazie a tutti per i complimenti sul report!
Io sono della scuola "ormai le ho imparate e non è più un mio problema", ma lo è di sicuro per altri... Preferisco lasciarle intatte con la nota a fianco o a lato, meno immediato ma non rovina le scritte originali.
guardando l'immaginme dell'omissione di un'onomatopea si vede anche una bella pecetta per mettere una scritta... non si smentiscono mai quelli di quella casa editrice
secondo me non andrebbero tradotte...fanno pur sempre parte del compartimento grafico di un'opera....la nota sotto come la ritroviamo in tanti manga secondo me è l'ideale
Io sono della scuola <i>Mantenimento dell'onomatopea originale con traduzione o trascrizione scritta a fianco</i> precisando che non deve essere tradotta ma traslitterata. "harumiao" non si può sentire.