Mamma mia quanta roba, non pensavo che da Claymore si potesse tirar fuori tutta sta roba e simbolismi vari O__O Domani che ho più tempo la leggo con calma. Claymore mi è sempre sembrato un bellissimo manga come storia, scennegiatura, imprevedibilità, disegni e atmosfere, ma come contenuti l'ho sempre visto scarseggiare... domani vedrò invece cos'ha da raccontare, sperando che non sia tutto un castello mentale ma qualcosa di davvero significativo
Per leggerlo tutto ci vorrebbe almeno mezz'ora. Fin dove sono arrivato ho letto tante cose già di mia conoscenza e qualche chicca che mi mancava, del resto conosco abbastanza bene quest'opera è una delle mie preferite in assoluto.
Sin d'ora ho seguito come si deve soltanto la versione animata (splendida ma incompleta) e ho intenzione di rimediare anche il manga entro quest'estate. Proprio per non perdermi nulla di un'opera che merita davvero tanto, Alcune similitudini con Berserk si potrebbero logicamente fare ma (a mio parere) Claymore è nettamente migliore, soprattutto nel suo formato cartaceo dove (come scritto anche da Micheles) si rivela essere priva di qualsiasi sbavature e di incoerenze...cosa che nel formato cartaceo di Berserk non succede
Bellissimo pezzo, complimenti all'autore del post ^^ Comunque Claymore secondo la mia opinione è un capolavoro (poi sono gusti eh...), semmai il problema è la periodicità, visto che in un anno i volumi letti sono davvero pochi (2-3 di solito).
Sono arrivata fino in fondo al dossier.. scorre che è una meraviglia, e faccio complimenti vivissimi a Micheles! Adoro Claymore, è uno dei miei manga preferiti. Molte cose che sono state scritte le avevo "notate" anche io, ma ad esempio sulla questione della numerologia non mi ci ero mai soffermata, anzi non mi era minimamente passato per testa che potessero esserci dei significati dietro i numeri (cosa abbastanza usuale invero). Idem per la questione della sterilità.. mmm non ho mai pensato che le Claymore possano essere sterili, e voglio credere che non sia così, forse perchè da donna, troverei triste una simile condizione (ora non voglio passare per quella che pensa che la femminilità di una donna consista unicamente nell'avere dei figli, ma dal MIO punto di vista, il pensiero di non poter avere figli anche volendoli, è triste). Sul confronto con Berserk mi trovo d'accordissimo, però per me in Berserk, trova spazio anche un filino di speranza, almeno dal momento in cui la compagnia di Gatsu si è allargata, mentre Claymore mi da un senso di disperazione assoluta.. non so perchè, è una sensazione. La questione delle coppie speculari è molto interessante, ma per me, l'unione di Raffaella e Luisella è qualcosa di assolutamente puro, diciamo che non vedo "malizia" in quella loro rappresentazione. Sinceramente non avevo mai guardato questo manga/anime da un punto di vista sessuale, punto che invece Micheles ha ribadito fortemente.. si ok la castità ecc, ma come dicevo prima non avevo mai pensato a sterilità o frigidità. E' uno spunto molto interessante comunque (sembrava di leggere Freud xD). Sempre in tema di sessualità, è vero che la spada è una sorta di "coperta di Linus" delle claymore, ma come simbolo fallico, l'ho sempre associata al padre e non ad un amante. Le claymore sembrano tranquille e rilassate (sembrano) quando dormono accanto alla loro spada, quindi mi viene da pensare che dormano accanto ad un padre, l'uomo protettivo verso le figlie per eccellenza! Detto ciò, io adoro Miria (o Milia che dir si voglia), la trovo molto umana (basti pensare alla disperazione provata dopo la battaglia di Pieta) e intelligente. Riguardo la questione della somiglianza delle ragazze, adoro le capigliature delle Claymore, mi piace un sacco osservare i dettagli delle acconciature! Insomma, aspetto con ansia il prossimo numero! Ancora complimenti a Micheles!
ebbi la possibilità di leggere i primi numeri della serie ma poi lasciai perdere perchè la storia non mi prendeva abbastanza (non è un genere sulle mie corde)... però devo ammettere che l articolo mi ha fatto venire voglia di rileggerlo tutto!
Faccio i complimenti all'autore per l'impegno profuso nello scrivere questo articolo, l'ho solo sfogliato velocemente, in quanto non ho letto il manga o visto l'anime, e c'è anche l'avviso di spoiler. Magari mi dedicherò al recupero del manga una volta che si sarà concluso.
Ehm.. ehm... che dire, sono esterrefatto. Anch'io mi sono appassionato a questa serie, sto aspettando ansiosamente il 19° numero che esce il prossimo mese ed ho l'anime in attesa (di tempo) per gustarmelo al meglio... ma... questo articolo, così accurato, che in ogni sua parola trasuda gli sforzi e la passione di chi ha scritto mi lascia veramente senza parole; non avevo mai visto un articolo così dettagliato, accurato e ben scritto (a parte i refusi che ancor più delineano la passione con cui è stato scritto). Sono rimasto incantato a leggere le osservazioni curatissime e ricche di citazioni, segno di grande cultura in questo mondo ristretto e un po' di nicchia, che costellano un po' tutto l'articolo; mi sono piaciute le elucubrazioni personali (mica tanto, visto che la penso allo stesso modo) che non sono mai cadute nel misticismo o nel banale. Insomma, complimenti all'autore e spero di vedere altri articoli di tale levatura (anche se suppongo che portino via una marea di tempo; bensì vero è, però, che a questi livelli scrivere è una passione inalienabile, a cui si dedica volentieri parte del proprio tempo libero); per poter passare altro tempo in piacevoli letture.
@Arashi84 > mmm non ho mai pensato che le Claymore possano essere sterili, > e voglio credere che non sia così, forse perchè da donna, troverei triste una > simile condizione
proprio perche' e' molto triste mi pare molto probabile.
> pero' per me in Berserk, trova > spazio anche un filino di speranza, almeno dal momento in cui la > compagnia di Gatsu si è allargata, mentre Claymore mi da un senso > di disperazione assoluta..
non capisco il pero', stiamo dicendo la stessa identica cosa!
> per me, l'unione di Raffaella e Luisella è qualcosa di assolutamente > puro, diciamo che non vedo "malizia" in quella loro > rappresentazione.
ah no? E le catene e la spranga metallica che perfora Raffaella e Luisella nell'immagine a colori come le vedi?
> la spada l'ho sempre associata al padre e non ad un amante.
la simbologia spada=padre ci sta benissimo, ma in Claymore c'e' sempre una forte confusione tra amore paterno (o materno) e amore sensuale, le due cose sono inestricabili.
@Neuro > a parte i refusi che ancor più delineano la passione con cui è stato scritto
Se trovate rifusi segnalateli che li correggiamo!
> bensì vero è, però, che a questi livelli scrivere è una passione > inalienabile, a cui si dedica volentieri parte del proprio tempo libero
Ammetto di essermi divertito a scrivere queste osservazioni. Mi sono tornati in mente i tempi del liceo in cui dovevo scrivere cose del genere su Manzoni (che palla!) quando a me sarebbe piaciuto scrivere di ben altri autori e argomenti. Cosi' mi sono tolto finalmente lo sfizio Spero anche di invogliare altri a fare lo stesso, perche' la redazione di AnimeClick e' recettiva agli scritti di critica e sta cercando materiale per una nuova rubrica dedicata appunto ai lavori "seri".
No dai scherzo,nonostante la lunghezza l'ho letto con piacere,e mi è venuta pure voglia di rileggere il manga e magari soffermarmi di più sulle cose che fa notare questo articolo... Comunque io l'ho amato sin da subito,mi ero guardato prima l'anime,e a mio dispiacere vedendolo incompleto,ho recuperato lentamente il manga...
Il prossimo che dice che i miei approfondimenti sono troppo lunghi gli mando contro la mia squadra di Pokemon!
Scherzi a parte, davvero tantissimi complimenti a Micheles per questo lavoro monumentale. Claymore lo conosco soltanto di nome, e non sono interessato a leggerlo perchè so che non mi piacerebbe, ma l'approfondimento è stato davvero molto coinvolgente anche per un "profano" come me!
@micheles complimenti , si vede la passione che hai per questa storia ... a questo punto posso fare a te la domanda che mi faccio da tempo.. le claymore non invecchiano e questo lo sappiamo ma non guariscono neanche dalle ferite? Quando fanno vedere i loro corpi nudi tutti inorridiscono...eppure hanno dei corpi da fotomodelle... nell'anime questa cosa non è molto spiegata...
La tua domanda e' sensata. Sicuramente le parti intime delle Claymore hanno qualcosa di disgustoso ma non e' chiaro che cosa sia. Probabilmente non si tratta di una semplice ferita/mutilazione, altrimenti il loro fattore di guarigione avrebbe dovuto guarirla, a meno che non sia qualcosa di inguaribile per qualche ragione. Francamente non voglio indagare di piu' e mi aspetto e spero che questo punto non venga mai delucidato nel manga. Lasciamo un po' di privacy alle sfortunate guerriere.
Uno dei manga con la storia meglio curata del suo genere. Personaggi veramente curati in modo perfetto, anche quelli che magari due capitoli dopo ci lasciano le penne, trama molto articolata e disegni sempre più belli.
peccato per la versione anime, ottimamente realizzata per il 90% della serie, che stravolge completamente il finale trasformandolo in una sorta di dragonball in gonnella U.U
@Ironic: è opinione diffusa che il segno che storpia in modo orribile il loro corpo sia qualcosa di legato all'innesto della carne degli yoma nel loro busto. Attualmente non si sa nulla a riguardo, ma è probabile che prima o poi qualcosa in merito (e più in generale sul processo di trasformazione) sia mostrato.
Complimenti a Micheles... averne di più analisi come la tua. Concordo al 100% con quello che scrivi e avanti con la trama dovremmo vederne delle belle (a meno che non ci siano i soliti scazzi fra autore e editore). Il fatto che Claire non sia diventata claymore come le altre mi porta a pensare che il suo destino sarà diverso e, forse e sottolineo forse, per lei ci potrebbe essere un lieto fine. Ma la carne al fuoco è davvero tanta, devono decidere da che parte andare con la trama, per non fare il classico errore di tanti manga, tante belle premesse che non confluiscono da nessuna parte e lasciano troppe domande in sospeso. E cmq che non abbiano continuato l'anime è uno scandalo XD
Complimentoni a Micheles per il tempo profuso in questa attentissima analisi della serie (con tutti quei riferimenti e significati "nascosti" avresti potuto sfidare il mio proff di storia-filosofia !). Sempre più convinto ad incominciare il manga!
Onestamente non mi aspettavo un'accoglienza cosi' entusiastica: pensavo che nessuno avrebbe letto questa spataffiata di osservazioni, lunghissima e pure molto densa. Avrei voluto scrivere di meno ma non ci sono riuscito: c'erano semplicemente troppe cose da dire! Comunque per i fan delle ragazze con la spada vi segnalo che sto lavorando ad un altro sostanzioso dossier, questa volta sulla Principessa Zaffiro! I classici non vanno dimenticati
Però in ogni caso complimenti a micheles per l'approfondito dossier. Claymore però io di fatto non l'ho mai letto per cui sono indeciso se leggermi tutto il dossier perché nel caso mi anticiperei molto di un eventuale lettura ma comunque ci penserò su...
bene!lo sto collezzionando, ma senza leggerlo..grazie a queste righe il pensiero di tenerlo chiuso in scatola attendendo la fine della serie per poterlo leggere tutto in un fiato non mi da più sensi di colpa! spero quindi di poterlo leggere presto!!!
Guarda che per quanto ne sappiamo la serie potrebbe finire fra 10 anni, potresti aver bisogno di molta pazienza!
enne D. yagami (anonimo)
- 13 anni fa
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diciamo che è un po' più di qualche osservazione..XDComplimenti l'ho letta tutta, è seria e esaustiva
Utente9394
- 13 anni fa
10
Bellissimo articolo, molto curato e approfondito. L'ho letto con piacere, dato che Claymore è una serie che seguo e spero di poter recuperare al più presto. Mi è piaciuta la parte sui simbolismi, sul significato delle spade, il tema delle coppie e delle simmetrie. Sono considerazioni che a posteriori fanno riflettere sull'opera, la fanno vedere da un punto di vista nuovo e meno superficiale. Di sicuro non è soltanto una bella storia di guerriere bionde fortissime che combattono contro i mostri. Nè una semplice storia di vendetta. Claymore è molto di più, e questo articolo lo porta alla luce in maniera precisa e puntuale. I miei complimenti.
IsideSoul
- 13 anni fa
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Claymore è il mio manga preferito e sono felicissima di averne letto un'analisi così approfondita...ci ho messo un pò ma alla fine sono riusita a leggerla tutta ti faccio davvero i complimenti, sei andato ad analizzare tutto nel dettaglio...mi ha fatto molto piacere anche il fatto che tu abbia sottolineato le differenze che ci sono con Berserk, anche perchè in giro vengono citate soprattutto le somiglianze (: Sono d'accordo su un possibile finale tragico, credo solo così potrà essere...anche se questo manga mi ha fatto piangere fin troppo T_T
Comunque rinnovo i complimenti, non esagero quando dico che mi ha fatto molto, ma molto piacere leggere questo di Claymore, grazie (:
@Kotaro: non è giusto privarti a prescindere di uno dei migliori manga attualmente in circolazione, è un ingiustizia nei confronti dell'opera e dell'autore. Anche perchè Claymore è un ottimo manga a tutti gli effetti, potrei dire che è impossibile che non piaccia, al massimo può non far impazzire, insomma su animeclick su 63 recensioni il voto più basso che ha è un 7,5, e questo fa riflettere.
@micheles: comunque un paio di interpretazioni mi sembrano un po' forzate:
<i>Mi viene naturale fare il parallelo con gli anelli del potere di Tolkien, che inevitabilmente corrompono e distruggono i loro possessori (ricordatevi che anche Frodo alla fine viene corrotto dall'Unico Anello)</i>
<i>Del resto tutta la serie si gioca sull'ambiguità profonda tra amore materno e amore sensuale</i>
Potrei rigirarti il discorso con le millemila serie che tu non segui perchè sottovaluti o ritieni non importanti Non sono il tipo che guarda tutto ciò che viene elogiato solo perchè viene elogiato (al massimo, se è elogiato per validi motivi, ne posso riconoscere l'importanza), ma guardo quello che mi attira e che è conforme ai miei gusti. E siccome mi conosco e so di essere una persona facilmente impressionabile e fondamentalmente idealista, so anche che questi fantasy "neri" non fanno per me, così come Berserk, che ho provato a leggere e ho trovato decisamente pesante per i miei standard! (stai parlando con uno che ha mollato anche i romanzi della Troisi perchè decisamente troppo "dark" per i suoi standard )
Se poi Claymore è una bella opera, come sicuramente sarà, mi fa piacere per l'autore e per chi lo segue con costanza e passione, ma preferisco seguire altre opere più nelle mie corde! Ciò non toglie che in futuro potrei anche provare a dargli un'occhiata!
Wow...interessante!! Una vera e propria esegesi dell'opera, che tra l'altro ho apprezzato molto una curiosità: ma Micheles è un laureato/laureando in psicologia? Da alcuni termini letti, mi viene questo sospetto... Comunque tanti complimenti! Anche se alcune osservazioni non mi convincono al 100%, lo sforzo analitico è notevole.
<i>Potrei rigirarti il discorso con le millemila serie che tu non segui perchè sottovaluti o ritieni non importanti</i> Nessuna, io seguo qualsiasi genere e non faccio alcun tipo di discriminazione, sono l'ultima persona a cui puoi rivolgere una critica del genere.
Davvero complimenti, ho letto con piacere tutti i punti trattati.
Sulla questione dell'ipotetica deformità delle claymore, ovvero ciò che tiene lontano gli uomini da Teresa nel bosco, anche io mi son fatto alcune ipotesi, tra cui per l'appunto quella supportata da te. E proprio come te anche io spero che il mangaka abbia il buon gusto di lasciare tutto nelle "mani" dell'immaginazione del lettore.
Serie cominciata e mai continuata purtroppo .-. dovrò adoperarmi per recuperare i volumi che mi mancano... fortuna che sono Star Comics e si trovano subito
Il discorso di Kotaro non e' del tutto sbagliato, a volte e' inutile andare a leggere qualcosa fuori dai propri gusti solo perche' gli altri lo raccomandano. Io per natura provo a leggere tutti i generi e spesso vado incontro a grosse delusioni (per esempio quando ho provato a leggere Adachi o Asano). D'altra parte a volte si incontrano delle sorprese. Per esempio se c'e' un genere che NON amo e' quello del serial killer, oppure anche lo spionaggio: eppure ho letto Monster di Urasawa e mi e' piaciuto enormemente. Piu' che il genere conta l'autore.
Wow che resoconto dettagliato MERAVIGLIOSO: Ringrazio MICHELES che ne ha fatto un'analisi così approfondita mi sa che mi stampo l'articolo. Io di questa serie ho prima visto l'anime attratta dalla trama e l'ho scoperro meraviglioso.. poi mi sono comprata il manga che rispetto all'anime prosegue e che dire sono contentissima della scelta
Non mi aspettavo che Claymore avesse tante lettrici, almeno a giudicare dai commenti in questo thread. Ma puo' anche essere che siano le lettrici a leggersi tutta la pappardella che ho scritto e commentare, mentre la maggior parte dei lettori maschi la saltano a pie' pari. Del resto, come dargli torto?
Ok, dato che nessuno l'ha ancora detto tocca a me il ruolo di "odiatore" della situazione, ma non posso assolutamente esimermi dal far notare che tutta questa analisi, per quanto piacevole a leggersi, non è altro che frutto di supposizioni che se da un lato sono decisamente calzanti, mi riferisco al paragone con berserk ed al contrasto tra le due opere, per il resto sono illazioni a posteriori prive di reali riferimenti, in particolar modo l'ossessione nel vedere una sessualità mutilata e repressa in ogni dove è così pervasiva che Freud se fosse ancora vivo si snifferebbe qualche metro "di quella buona" per la gioia nel vedere tale pervasività. Seriamente, l'autore di questa analisi vede il sesso come Joseph McCarthy vedeva i comunisti, dappertutto, ma soprattutto dove non ve n'erano affatto.
Le mie perplessità sono poi molto forti sull'interpretazione della frase pronunciata nell'occasione del tentativo di stupro come un riferimento a supposte mutilazioni/mutazioni genitali. Da come la vedo io più che a reali alterazioni del corpo, in quella frase il riferimento è al contrasto tra il corpo appunto perfetto ma dalla Claymore percepito come mostruoso ed orribile.
Per il resto ha già detto qualcosa Franzelion e non voglio ripetere gli stessi concetti.
Ahaha, ho fatto leggere questo tuo commento a mia moglie, che mi rimprovera proprio perche' parlo male di Freud e dico sempre che era troppo ossessionato dal sesso, vedendolo anche dove non c'e'! In realta' non sono un freudiano ma riconosco che in certe tipologie di opere, specialmente quelle di carattere epico/mitologico come Claymore e Berserk la critica psicanalitica/semiotica e' il punto di vista piu' naturale da adottare. Ti immagini se facevo una critica marxista andando a discutere dei mezzi di produzione e dell'economia del mondo delle Claymore? Che palla!
A tutto consiglio di leggere "I Miti Greci" di Robert Graves un vecchio classico che lessi ai tempi del liceo, li' si' che di sesso ce n'e' a volonta'!
per completezza c'è bisogno di qualche critica negativa e con la mia forse siamo a due. Non è che mi piace fare la parte del cattivo ma oggettivamente ci sono delle osservazioni negative da fare..
L'articolo scorre semplice e veloce, l'analisi è chiara e lineare, approfondita per alcuni aspetti e superficiale (quasi inesistente) per altri ma si vede che erano quelli gli argomenti che si volevano trattare e quindi bene così. Quindi è un po' strano leggere post in cui ci si stupisce dei contenuti e dell'analisi in se..
Io vedo l'analisi un po' troppo forzata; anche se alcune osservazioni sono calzanti e plausibili, seppur abbastanza ovvie a mio avviso, mi trovo in disaccordo con l'autore sin dall'inizio quando afferma che le Claymore sono disegnate tutte simili e con armature identiche; falso e quindi indice di scarsa attenzione. Le Clay non hanno tutte la stessa armatura ma al contrario ogni guerriera ne ha una personalizzata; le guerriere hanno in comune solo il colore degli occhi e dei capelli e anche per quanto riguarda l'aspetto fisico sono tutte, chi più chi meno, diverse tra loro con caratteristiche uniche.
Tutta l'analisi del rapporto tra le Clay e le loro spade è inizialmente, oserei dire, banale per poi divenire piuttosto congetturale ed in parte aleatorio.
Comunque non voglio mettermi a fare un analisi dell'analisi però invito l'autore, che comunque va lodato perché si è impegnato in un analisi non certo facile, a migliorarsi ed approfondire di più senza fermarsi all'ovvio.
<i>Le Clay non hanno tutte la stessa armatura ma al contrario ogni guerriera ne ha una personalizzata</i>
Non e' vero, le armature di ordinanza sono tutte uguali, solo le ribelli hanno armature tutte diverse. Se ci sono delle differenze saranno infinitesimali, del resto non sono mai stato bravo al gioco delle differenze della Settimana Enigmistica. Se le trovi posta un'immagine e segnalale.
<i> le guerriere hanno in comune solo il colore degli occhi e dei capelli e anche per quanto riguarda l'aspetto fisico sono tutte, chi più chi meno, diverse tra loro con caratteristiche uniche.</i>
Questo lo dico anch'io, ho detto semplicemente che la differenza piu' evidente e' l'acconciatura dei capelli, che si nota anche nei casi in cui le facce sono stilizzate o assenti.
scusa per il ritardo ma non ho avuto tempo di frequente. comunque sia, se hai letto il manga avrai notato benissimo che le Clay si differenziano sia per le corazze che per la differenza fisica oltre che per i capelli. se non l'hai notato posso postarti tutte le immagini che vuoi ma senza che perdo tempo basta che vai a prendere un qualsiasi numero del fumetto. inoltre ci sono alcune Clay totalmente originali; vuoi per fisico enorme o piccolo, vuoi per le acconciature, la doppia spada, le corazze a placche, le differenze ci sono in abbondanza per distinguerle. poi ovviamente le Clay che si vedono due volte in tutta la storia perché di contorno possono essere anche disegnate uguali dato che sono personaggi ininfluenti ma tutte le Clay presentate sono singolari.
Comunque complimenti, ce l'hai fatta a fare un report serio e ad essere pubblicato come news!