Interessante. Si spera escano anche fuori dal Giappone, anche perchè se c'è la traduzione delle frasi in inglese, teoricamente chi lo conosce può usarlo per imparare le stesse frasi in giapponese, giusto? Poi quanto quelle frasi possano essere utili è relativo. Bello.
@GianniGreed Ma se uscisse fuori dal Giappone e mettiamo caso lo portano in Italia (cosa di cui dubito fortemente), il giapponese verrebbe tradotto in italiano, quindi non potresti comunque imparare la lingua del Sol Levante da lì; per farlo credo che sia necessario comprarlo dal Giappone, su internet o sbaglio?
@Brilly: io intendevo al massimo che la versione originale sia reperibile da qualche parte, senza dover fare per forza ricorso a internet.
Oppure anziche tradurre la parte giapponese, dovrebbero tradurre inglese in italiano, in modo da avere un libro che insegna giapponese-italiano, bello,no? see magari. Non ci arriverebbero
Alessio (anonimo)
- 14 anni fa
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Non si può imparare il giapponese in questo modo, devi conoscere i kanji, gli hiragana e i katakana per poter leggere il giapponese, quindi anche capendo l'inglese non capiresti gli ideogrammi e quindi non concluderesti assolutamente nulla, poi i costrutti delle frasi giapponesi sono alla latina: soggetto-complemento-verbo, mentre quelli in inglese sono soggetto-verbo-complemento, se non conosci le basi, è qualcosa di impossibile, prima bisogna per forza studiare le basi, imparare solo ascoltando/leggendo i dialoghi non porta a nulla, al massimo impari quelle poche parole che sanno tutti tratte dagli anime come baka, urusai, watashi wa gundam da, itadakimasu, tadaima, ittekimasu, nani, nande et similia Io quel poco di giapponese che so lo sto studiando alla vecchia maniera, lo so solo in romaji, conoscerò si e no una decina o più di kanji, e svariati hiragana e katakana, ma ugualmente se mi metti un testo di ideogrammi senza nessun suggerimento è come se non sapessi nulla, perchè quel poco che so non è abbastanza per un testo da tradurre, pensa a provare capire senza conoscere nulla oltre quelle 4 parole, a mio parere bisogna almeno sapere i circa 2000 kanji più comuni, quindi se qualcuno ha davvero voglia di imparare sotto a studiare seriamente senza cercare scappatoie XD
Dopo la traumatica visione dell'anime de "La malinconia", preferisco auto censurarmi quando si parla di Haruhi Suzumiya: potrei dire cose davvero poco carine. Tuttavia questa notizia non è poi così terribile: se qualcuno impara (o migliora) il proprio inglese è un'ottima cosa, anche se lo fa grazie a quella maledetta isterica di Haruhi Suzumiya...
certo, mica intendo imparare il giapponese completo qualche parolina, poi uno si incuriosisce e se vuole continua, mica basta Haruhi
Utente8806
- 14 anni fa
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@Alessio, fidati di uno che l'ha sperimentato: per un primo approccio, la cosa migliore è proprio avere il giapponese con la traduzione accanto, magari correlata da manga o anime. Poi per capire cosa è cosa ti basta sapere quella dozzina di particelle, il che non è difficile. Stessa cosa con la scrittura, ho imparato i sillabari con manga e tavola di traduzione accanto, e ho in parte fatto lo stesso coi kanji. Ora devo solo perfezionarmi con una buona grammatica e un po' di esercizio.
@elettra....al massimo è la gnocca dalle uova doro....comunque questo è più che altro un dizionario...se non si spiega la grammatica (completamente differente dall'inglese) è abbastanza inutile
Mah, non me ne stupisco, sinceramente. Ormai si sa come funzionano le cose quando si parla di Haruhi Suzumiya. E non mi stupisco nemmeno del fatto che il tutto sia stato realizzato in maniera assai professionale - perché non avrebbero dovuto? Così, difatti, le vendite sono assicurate - . P.S.: più guardo le sue illustrazioni e più mi dico che la Ito, benché abbia un tratto decisamente da Shoujo Manga, dovrebbe soppiantare Tsugano e prendere le redini del Manga!
eheheh come trarne il massimo profitto eh XD L'idea è carina, per chi magari ha bisogno di rivedere il proprio vocabolario in inglese questa può essere la buona occasione
bello, ma non fa per me...già faccio fatica a concentrarmi quando si mantengono nomi e luoghi e terminologie più specifiche originali nel manga tradotto in italiano...figuriamoci se mi devo seguire pure la traduzione...io voglio che la lettura sia un piacere, uno sfogo per evadere...invidio chi riuscirà a unire l'utile al dilettevole, ma per me non c'è speranza!
Alessio (anonimo)
- 14 anni fa
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@hgaxf Appunto, avevi le tavole di traduzione accanto e conoscevi le particelle, mica niente Tu sapevi qualche base, io parlo del caso in cui non si abbiano neanche quelle, in quel caso traduzione o meno resti a 0 Conosciute le basi e avendo le tavole e il testo è solo hiragana e katakana tutti possono leggere il giapponese, meno capirlo se non conosci le parole Riguardo i kanji pochi kanji=poche parole, sarebbe come voler parlare italiano conoscendo uno sputo del vocabolario
<i>The Usefulness of Haruhi Suzumiya </i> Più che altro io direi "l'unitilità di certe affermazioni". Questa è un'ottima iniziativa. Usare un personaggio del mondo anime/manga per far imparare, in quest caso per insegnare l'inglese, non può che essere una cosa positiva. Se poi ci si ferma a leggere a "Suzumiya Haruhi", bè, sempre bello spalare "fango" appena se ne ha la possibilità, no?
Io se lo trovo me lo prendo. Principalemente per le illustrazioni di Noizi Itou , poi magari può far comodo a chi come me studia giapponese.