molto interessante come introduzione non che molto accattivante il design... intanto complimenti vivissimi a Micheles per il lavoro svolto, davvero esaustivo. ammetto che mi hanno colpito queste due immagini (fotogrammi? Il primo è una locandina?) ... ma ancor più interessante è l'accostamento con l'estetismo dell'incredibile, irriverente e soprendente Oscar Wilde.
Lo yuri è yuri. L'hentai è hentai, esistono anche gli yuri hentai, non capisco da dove è nata la cosa di associare lo yuri, (come anche yaoi), all'hentai, visto che sono 2 generi diversi. Leggo su Wikipedia: Yuri, [...], è un termine giapponese che indica comunemente relazioni omosessuali tra donne o ragazze in anime, manga e altri media giapponesi. Il genere yuri enfatizza sia la parte sessuale che quella romantica-emotiva delle relazioni tra donne, ma nella cultura occidentale, quest'ultimo aspetto viene scisso e chiamato shōjo-ai. Badare bene, relazioni omosessuali non vuol dire rapporti sessuali, e da notare poi come siamo noi occidentali ad usare il termine Shojo-ai... Simoun è tutto e per tutto uno Yuri.
Utente5795
- 13 anni fa
20
Veramente ottima l'analisi di Micheles, prima o poi devo davvero vederlo
Complimenti a Micheles per l'articolo, ma il titolo esaminato non ha nessun appeal su di me, per via della trama e altro, credo che farò a meno di guardarlo.
questo anime non lo conosco... avevo letto recentemente la recensione di onizuka e devo dire che mi aveva un po' attirato. Anche questo "dossier" mi attira, inoltre le immagini sono veramente ben fatte, i colori scelti ottimamente. non ho ancora completato la lettura, sono arrivato al "Classicismo", ma per il momento non posso che fare i complimenti a micheles per l'ottimo "dossier"!! ^^ Domani concluderò la lettura con più calma
Tantissimi complimenti a micheles per la pubblicazione di questo fantastico articolo dedicato ad un anime favoloso, l'ho visto dopo che l'ha consigliato... e me ne sono letteralmente innamorato, per me è una delle migliori serie che ho avuto modo di vedere e che mi ha emozionato veramente tantissimo. Di Simoun sono rimasto colpito in positivo da tutto; dalle musiche, dalla grafica, ma sopratutto dai personaggi che considero tra i migliori che abbia mai potuto vedere, un cast dove praticamente tutti i personaggi sono stati approfonditi e caratterizzati in modo divino (almeno per me) ho trovato i loro sentimenti e i loro rapporti veramente reali e intensi, descritti poeticamente oserei dire.
È un anime che mi è rimasto particolarmente impresso e a cui sono molto affezionato; concordo con quanto detto nell'articolo che ho già avuto modo di leggere e come già detto a micheles tempo fa io (al contrario suo ) ho avuto la fortuna di immedesimarmi nei personaggi (un po' in tutti devo dire), non tanto perché ragazze/donne (sono maschio e non potrei capire >.>) ma in quanto adolescente.
Ancora complimenti per il bellissimo approfondimento che mi ha aiutato a capire ancora di più la bellezza della serie e che mi ha fatto notare particolari che non ho e non avrei potuto notare; inoltre ancora un grazie per averla consigliata
Non posso astenermi dal postare la magnifica sigla e due canzoni stupende
condivido, ancora una volta i complimenti per micheles per l'ottimo lavoro compilato e svolto.
@ darkmart
beh, questo mi pare palese... non riesco a capire perchè queste cose debbano essere confuse....oddio, invece la causa è molto semplice, trattasi di ingenua, credo, innocente ignoranza. quando ci si addentra nelle diciture, nel mondo e si conoscono i generi, allora si comprende. se invece già queste cose si sanno, allora o è malafede, o lo si travisa apposta..ahah
Ringrazio Oni e Bun per aver postato l'indispensabile corredo audiovisivo, visto che Simoun e' una serie in cui la musica ha un'importanza fondamentale.
Ho scritto questo speciale con lo scopo di allargare gli orizzonti di chi si lamenta che al giorno d'oggi le serie sono tutte uguali, basate su moe, fan service e ragazzine stupidine. Non e' vero, anche in anni recenti sono state realizzate opere interessanti, sta a noi riconoscerle e farle apprezzare come meritano.
Davvero una splendida presentazione! Ottima l'idea di tralasciare la trama e focalizzare l'approfondimento su altri aspetti dell'anime. Se lo scopo è incuriosire noi utenti, devo dire bravo micheles; con me ce l'hai fatta!!
Con la scelta della sessualità mi hai fatto venire subito alla mente il manga siamo in undici che ho letto da poco e che mi è piaciuto parecchio, quindi inserisco in lista! E poi leggere "c'è molto del miyazaki di conan" non può che aumentare la mia voglia e curiosità di vederlo!
<i>c'è molto del miyazaki di conan</i> Meglio precisare, a scanso di equivoci: c'e' molto del Miyazaki di Conan a livello visivo, a livello di immagini della natura, a livello di tecnologia steampunk, negli spunti ambientalisti (le immagini della patria dei "cattivi" Argentum fanno venire in mente Indastria), nell'antimilitarismo; le similitudini pero' finiscono qui, il registro su cui prosegue Simoun e' differente. In particolare Simoun ha una fortissima carica sessuale che manca in Miyazaki.
Non amo le serie psicologiche, non amo il fanservice, non amo lo yuri, non amo le serie tutte al femminile dove ci sono pochi personaggi maschili e se ci sono sono effeminati, eppure quest'analisi mi ha completamente rapito. Gliel'ho già detto in altre occasioni e probabilmente glielo dirò ancora in futuro, adoro il modo di scrivere di Micheles. Anche stavolta ha fatto un lavoro encomiabile, tanto da riuscire a coinvolgermi nella lettura di un articolo su di una serie che non avevo mai e minimamente sentito nominare (tranne negli ultimi giorni in cui fra lui, Onizuka e Bunshichi, pare andare di moda ).
Me lo segno per una visione futura, giusto per soddisfare la curiosità che questo articolo è riuscito a suscitarmi. Bravo!
P.S.: "Kalokagathia"... troppi anni che non sentivo nominare questo termine... che nostalgia...
Stai forse dicendo che Kotaro ti ha fatto proposte yaoi? Ah ormai Oberon ha corrotto l'intera redazione, il sommo non può essere fermato!
p.s.
Complimenti davvero per la scrittura, causa esperienza pregresse non sono un grande amante del genere - e per tale ragione non ti dirò ipocritamente che prima o poi lo vedrò XD - però ho apprezzato molto il tuo 'commento'.
Sono d'accordo con Darkmart: Yuri non è sinonimo di hentai per forza e il fatto che ci sia la tematica yuri non implica che la trama di fondo non ci sia. E dire che io non amo neanche lo yuri...
Bellissima analisi comunque, i miei complimenti a micheles!
Guardate che ho scritto <i>non mi sento qualificato per commentare sugli aspetti yuri/sentimentali. L'unica cosa che posso dire è che Simoun è ben lontano dall'essere un hentai</i> proprio per evitare confusioni perche' inizialmente non capivo bene la distinzione neppure io. Dopo aver visto Simoun la distinzione mi e' chiara. Cio' detto, Simoun si puo' apprezzare benissimo anche al di la' degli aspetti yuri. Infatti a me sono piaciuti particolarmente gli aspetti sociali/politici/culturali/antropologici, il discorso sulla guerra e la religione. Simoun ha molte chiavi di lettura e puo' essere visto benissimo anche da chi non ama lo yuri (io non lo amo particolarmente). E' una buona serie di fantascienza oltre che una serie sentimentale. Piu' di tutto mi ricorda Gundam per gli aspetti politico/militari. Infine uno puo' guardare Simoun puramente per i colori e per le musiche ed infatti la chiave estetica secondo me e' quella piu' indicata per analizzare quest'opera.
Di quest'anime mi aveva già parlato una mia amica appassionata di tematiche yuri, inizialmente ero un po' scettica, non sono molto vicina a questo genere per il semplice fatto che si scontra in maniera impressionante con la realtà che vivo (essendo bisessuale e essendo fidanzata da 2 anni abbondanti con una ragazza, vi posso assicurare che quello che c'è in gran parte degli yuri vedete, è il più delle volte è soltanto lo stereotipo di un vero rapporto), ma da quanto scrive Micheles credo che quest'opera mi affascinerà soprattutto per la sua vicinanza all'arte e al suo grande impatto grafico. Avevo letto quest'analisi ancora prima che venisse messa in evidenza, e faccio i complimenti all'utente per il suo ottimo approfondimento. Complimenti, oltre ad essere chiaro e ben scritto, mi ha incuriosito sull'anime in questione.
<i>vi posso assicurare che quello che c'è in gran parte degli yuri vedete, è il più delle volte è soltanto lo stereotipo di un vero rapporto</i>
In effetti ho sempre avuto questa impressione ed e' per questo che non sono un fan del genere. Piu' che altro (negli anime consigliati da quel fetentone di Onizuka) ho visto rapporti idilliaci che mi suonavano assolutamente fasulli. Simoun e' su tutt'altro livello.
@Michaelis Hai perfettamente ragione Michaelis, il più delle volte credo che l'autore o l'autrice in questione, non avendo mai provato l'esperienza di un amore di tipo omosessuale, trasli semplicemente il rapporto etero su due persone dello stesso sesso, oppure in altri casi, qesto viene visto più violento e passionale nel caso di due uomini, e puro ed etereo nel caso di due donne. Ehm...no, direi che non è così. Anche gli uomini pensano a qualcosa'altro oltre alla possessione e al sesso, e alle donne non interessa solo un amore platonico.
la paura è proprio quella... ma anche l'impressione inziale, per quanto priva di fondamento e di prove da potermi convincere...
@micheles
vero, almeno in parte. vi consiglio di vedere Aoi Hana, un anime a sfondo chiaramente yuri ma che prima di tutto pone allo spettatore la parola AMORE davanti alle problematiche sessuali. molto serio.
<b>Nataku</b> forse sono l'ultimo che ti dovrebbefare una "critica" di questo genere...dato che io non proverò neanche a guardarlo... però MAI e poi MAI giudicare un'intera serie da due misere puntate!
Ho visto cose che voi umani.... ehmmm mi sono confuso sorry
Ho visto tanti di quegli anime che fino a metà serie (se non oltre) facevano quasi schifo e si sono ripresi alla grande nel finale (e anche il contrario!). Se decidiamo di dare una chance ad una storia...sarebbe meglio dargliela fino in fondo, molto spesso il primo impatto è ingannevole!
Onestamente l' anime in sè non avrebbe mai attirato la mia attenzione ma dopo una recensione così viene voglia anche a me di vederlo. Complimenti Micheles!
P.S. certo che con il confronto con Ergo Proxy hai fatto crescere di molto le mie aspettative. Quando vedrò quest' anime darò il mio parere XD
Nyx ha ragione ed e' vero che ci sono serie che cambiano decisamente in corso d'opera. Simoun pero' non rientra in questa categoria: si tratta di una serie consistente in tutte le puntate, senza cambi di registro. Se non ti sono piaciute le prime due e' inutile continuare a guardarlo. Del resto se si tratta di una serie cosi' poco popolare un motivo ci sara', anche se io personalmente non ho capito quale sia.
Il registro cambia un pochino circa a metà serie. Le prime 12 puntate si concentrano molto sulle ragazze, tralasciando il procedere della trama, a parte qualche evento sporadico. Poi però questa si delinea meglio, si capiscono più particolari, anche se tutto rimane molto incentrato sulle protagoniste e meno sulle vicende in sè considerate. Di certo non aspettatevi cambiamenti epocali, però se si deve giudicare, si giudica su tutto e non su una parte. Resta il fatto che può non piacere, ma non fatevi illudere dagli elementi yuri, perchè non c'è un filo di fanservice ne di malizia in tutta la serie.
Micheles non ti inca**are ti prego. Ti faccio i complimenti anche io, ma solo a metà. Sei stato un grande nell'esporre la serie dal punto di vista estetico e formale, un pochino meno dal punto di vista del contenuto. Probabilmente non era nemmeno nello scopo della tua belissima esposizione, ma certi temi molto importanti li hai solo toccati, perdendo di vista quale sia il nociolo fondamentale della serie, quello che lega tutto quanto. Nel paragrafo 'il tempo' hai centrato il bersaglio, senza forse accorgertene, infatti poi ti sei lasciato andare ad interrogativi che, presi da soli non hanno senso, ma se legati alla tematica della crescita (e della caduta dall'innocenza) delle persone in questo mondo speciale, acquistano improvvisamente senso. Anche i temi sociali sono legati. Se vuoi te ne potrei parlare ancora, ma dove? Qui, sulla tua scheda, e soprattutto, ti/vi interessa?
dopo aver letto con calma tutta la mega analisi non posso non fare i complimenti al bravissimo micheles che ha saputo evicere e sviscerare l'opera in modo veramente ottimo, studiandola anche sotto moltissimi punti di vista... detto da uno che non ha visto la serie: complimentissimi!!! mi hai fatto venire voglia di vederla!!