Notevole l'atteggiamento tipicamente nipponico: i postini continuano a consegnare lettere, i poliziotti a dirigere il traffico e loro a fare film...che poi è il modo corretto per affrontare i problemi ed andare avanti, non di certo sedersi ed aspettare la manna dal cielo. Inutile dire che in europa e in particolare in Italia siamo molto più pappemolla di questi signori
..curioso di vedere questo nuovo film ghibli....in giappone uscirà nelle sale il 16 luglio 2011..quindi forse il prox anno potremo già gustarcelo in italia:)
Sembra interessantissimo. La grafica, l'ambientazione retrò e marinaresca... sicuramente andrò a vederlo quando e se uscirà da noi, al momento mi attira molto più questo che Arrietty.
Anche senza sapere nulla del film, solo il disegno della ragazza che percorre il sentiero in mezzo alle case del paese, scendendo verso il mare evoca in me ricordi e nostalgia, dell'infanzia, dei tempi passati, di posti, di persone...
Detesto ammettere la mia ignoranza in merito, però l'unico lungometraggio Ghibli che ho visto è Porco Rosso quando lo diedero al cinema dopo il Festival di Roma, mi è piaciuto molto e vorrei aver modo di visionarne anche altri, anche questo sembra molto bello, vedremo.
@ Capeta: davvero danno Arietty al cinema? Se posso lo vado a vedere, ma perché aspettare Ottobre, non potevano darlo insieme a Porco Rosso visto che entrambi li avevano già proiettati al Festival di Roma?
Oh che bello non vedo l' ora di potermi gustare questo film ... bello anche l'atteggiamento, se il cataclisma si fossa abbattuto in qualche parte nel resto del mondo abitato saremmo ancora nel panico..mentre il giappone riinizia a ingranare
non vedo l'ora di vedere questo film, la cui locandina mi piace un botto!!! Certo che la loro cura per i fondali è davvero maniacale... Ci sono rimasto anche quando pochi giorni fa vidi per la prima volta il primo episodio di Future Boy Conan (che non so se sia Ghibli o meno :$) e nonostante la veneranda età rimasi colpito dall'incatevolezza dei suoi paesaggi unici...
Toccante anche il fatto di vivere come una colpa il fatto di dover annunciare l'uscita del film quando molti giapponesi riversano tuttora in condizioni impietose...
Future Boy Conan e' ben precedente alla fondazione dello Studio Ghibli. Ancora precedente e' Marco (dagli Appennini alle Ande) in cui Miyazaki si e' occupato dei fondali. Merita davvero di essere visto nonostante l'eta', mi pare che sia del 1975.
@Lybra cosa dici ?? Gli Italiani sono uno dei popoli più laboriosi sulla terra, in particolare lo sono i nostri emigranti che hanno costruito intere nazioni, non stare ad ascolare la propaganda di certe persone assurde!!
Abzitutto un GRAZIE quanto un casa alla redazione ( Rei Ran in persona ha scovato queste immagini ) ha una frase chiave ben particolare<b>"..Camminiamo guardando in alto!."</b> ( tradotta da, Gualtiero - Shito - Cannarsi, curatore del doppiaggio dei film Ghibli per Lucky Reed in italia) ..frase che ben descrive quest'opera..Non credo che questo sia un film in cui Goro Miyazaki sia riuscito ad esprimersi completamente, troppo si è dovuto impegnare l'intero studio per superare questa crisi e probabilmente non è uno dei migliori film dello Studio, a naso è nella normalita, ma credo che questo dono di Studio Ghibli al Giappone, qualunque cosa avessero in mente di farne prima del terremoto, questo è diventato ora, un dono al Giappone, sarà uno dei loro film meglio accolti.
Un simbolo di rinascita. "Camminiamo Guardando in Alto" Oggi, feriti dal terremoto, come ieri, colpiti dalla guerra.
Poi io sono sciocco romantico e sono cascato nella fase del fanboy Ghibli...
Il trailer non può che avermi colpito positivamente, ma ciò che più mi ha genuinamente colpito è stato il commento di Miyazaki: la sincera vicinanza e la voglia di ricominciare espressa da lui in poche righe mi ha copita diritta al cuore. Spero di vedere presto questo film e Arietty e mi auguro che lo studio Ghibli continui, sempre e comunque, a produrre film che possano trasmettere i forti ideali, cari ai fan e, in questo momento, di conforto al popolo giapponese, che da sempre li caratterizzano. Edit: Non posso che quotare il commento precedente al mio.
mitl (anonimo)
- 13 anni fa
20
Questo film mi attira non poco... grande miyazaki sensei e faccio l'ennesimo applauso al popolo giapponese, uno dei pochi al mondo che anche da lontano, anche con i loro pregi e difetti, mi ha sempre trasmesso qualcosa di profondo.Stanno dando un grande esempio al mondo!
ps: tutto ciò ha fatto riemergere la rabbia nei confronti dei cinema italiani per la distribuzione caccolosa di porco rosso (e altri film giappi e non che volevo vedere...), film che, nonostante avessi visto in passato, tenevo molto a vederlo al cinema...fortuna totoro sono riuscito a gustarmelo sul grande schermo ç_ç Ricordatevi che tra poco, anche se non c'entra nulla esce pure ken nei nostri cinema...finanziamo queste cose che meritano.
Chissà quando arriverà qui da noi... Non vedo l'ora, anche se come al solito sarò costretta ad aspettare il DVD... Ma perché il trailer si blocca così all'improvviso???
Atmosfere già molto suggestive per questo nuovo film del Ghibli Probabilmente sarà un pò più intimistico e meno "fantastico" come film rispetto a precedenti lavori ma spero comunque che si riveli all'altezza. Ma con i film Ghibli è lecito aspettarsi grandi cose
ma c'è anche una concezione differente, direi totalmente, diametralmente opposta della vita rispetto al sol levante. chiaramente quella nipponica appare più genuina e ordinata, corretta e positiva, ma ripeto, APPARE, perchè nn esiste paese ove non ci siano cose che non vanno o che paiono andare e poi in realtà nascondono problemi ben più grossi celati agli occhi del resto del mondo, e qui mi fermo... ma che la loro cultura ricavi dalla semplicità e cura dei particolari il meglio e dall'abnegazione il "risultato" in qunato tale, questo è lapalissiano. più che pappemolle, direi che qui siamo molto meno dediti all'impegno, almeno nella media. poi ogni singolo fa caso a parte, come in tutte le cose hehehe
Per quanto riguarda il suddetto lavoro, non vedo l'ora di visionarlo. dalle poche immagini hce ho visto, mi hanno colpito profondamente i fondali, ormai veri e propri quadri d'autore. adoro Ghibli Studios..
Anche se mi sono visto soltanto Il castello errante di Howl e La città incantata secondo me sarà un altro gran lungometraggio.
Ken- (anonimo)
- 13 anni fa
20
ed eccoli qui <a href="http://tinypic.com?ref=1zq6buu" target="_blank"><img src="http://i55.tinypic.com/1zq6buu.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic"></a>
attendo questo film con un certo interesse, purtroppo anche se esce a luglio, bisognerà aspettare un bel po' di mesi per il dvd e il fansub, o almeno un annetto se si spera arrivi in Italia
Utente5795
- 13 anni fa
10
Yum yum ... sono davvero curioso di vedere se Goro Miyazaki è maturato stilisticamente dopo il discreto <i>Terramare</i> ... in ogni caso essendo Ghibli non posso certo non vederlo
molto bello il discorso di Miyazaki senior; non è certo facile fare un prodotto di intrattenimento se si pensa che ci sono persone che ancora soffrono, ma la chiave per non soccombere è andare avanti a testa alta, rimboccarsi le maniche e fare quello che si è sempre fatto, e nel loro caso animazione di alta qualità.
da quel poco che si è visto nel trailer direi che il livello tecnico è eccellente come al solito! e la voce di Jun Fubuki è bellissima!
Già espresso il mio interesse sul primo in precedenza e queste ulteriori notizie e immagini mi convincono ulteriormente! Spero che arrivi in Italia veramente! Anche il secondo non è da meno comunque! Incrociamo le dita!!!
Bello-bello-bello...!!! Veramente un trailer da lasciare il fiato soprattutto grazie alla stupenda colonna sonora unita al solito stile made in Ghibli, e a quella illustrazione che dalla prima volta che ho visto mi lasciato senza parole. Lo aspetto veramente con ansia insieme a tutti gli altri film di Ghibli-Miyazaki...
aggiungo che leggere le parole del grande sensei Miyazaki mi ha davvero colpito. era difficile dire qualcosa in un momento del genere, e lui è riuscito a non cadere in banalità o formalità comuni. non che abbia tirato fuori dal cilindro niente di sensazionale, ma la sua semplicità e schiettezza hanno prevalso ancora. Mi chiedo cosa avrebbe fatto L'IMMENSO satoshi Kon a proposito.. mi piange il cuore tutte le volte che ricordo la sua scomparsa.
Benché dello Studio Ghibli abbia avuto modo finora di gustarmi solamente <i>La città incantata</i>, <i>Il Castello errante di Howl</i> e <i>I racconti di Terramare</i> - quest'ultimo mi ha lasciato dell'amaro in bocca, devo dire, per quanto fosse stato realizzato egregiamente, come qualsiasi prodotto targato Studio Ghibli, naturalmente - , e stia aspettando di potermi vedere anche <i>Porco Rosso</i>, ammetto che non disdegnerei di poter ammirare un altro capolavoro di questo studio. E vi dirò: anche io, come Kotaro, sento che mi piacerebbe di più poter vedere questo ultimo lungometraggio che il tanto sospirato <i>Arietty</i>... Forse perché si tratta di una storia ambientata nei favolosi anni '60, forse perché è una storia realistica e non a sfondo fantastico, non so, ma comunque mi intriga assai, lo ammetto! >_<
"La storia di Kokuriko-Zaka Kara è ambientata a Yokohama nel 1963 (un anno prima delle olimpiadi di Tokyo) e si incentra su una ragazza di nome Komatsuzaki, il cui padre marinaio è scomparso in mare e la cui madre è spesso lontana da casa per il suo lavoro di fotografa. Il film segue Komatsuzaki nella sua vita quotidiana, fatta di ordinarie giornate, passate fra la scuola, i suoi amici, tra i quali spiccano Shun Kazama, un membro del club di giornalismo, e Mizunuma il presidente del consiglio studentesco. Tuttavia le giornate spensierate cominciano a cedere il passo all'incertezza, per il progressivo affacciarsi all'età adulta. "
Questo si che sembra qualcosa di davvero interessante e maturo, spero che qualcuno lo porti al più presto in Italia, subbato o in Italiano basta che arriva <.<