Gran bella recensione per un anime che tempo fa avevo in lista, poi nessun gruppo ci si dedicò con costanza e così mi passò di mente... ma non si sa mai che mi ci ricada lo sguardo.
p.s. strano, piuttosto cortina per Limbes, non me l'aspettavo D:, anche se non certa povera di contenuti. Ma io sto ancora aspettando una tua recensione su Evangelion o sul The End (che temo non vedrò mai XD)
Limbes, accidenti a te, anche questa volta mi hai convinto ahah scherzi a parte, questo è il genere che più prediligo per gli anime: maturi, introspettivi, abbastanza drammatici (adoro anche altri generi, ma questo sugli scudi). l'art mi sembra di tutto rilievo, molto intrigante, lo vedrò di sicuro!
Limbes, sempre a scrivere recensioni di opere impegnate! Mi piacerebbe vedere una tua recensione che so, di Queen's Blade o di qualcosa del genere, magari per il primo aprile. Ci sarebbe da ridere!
Splendida recensione per una serie che devo ammettere non conoscevo; ma la fotografia e la sua descrizione hanno qualcosa di stupefacente. Messo in lista!
Okay, questo me lo devo guardare. Una recensione sapientemente calibrata ma al tempo stesso esaustiva, non c'è che dire
<i>Mi piacerebbe vedere una tua recensione che so, di Queen's Blade o di qualcosa del genere, magari per il primo aprile. Ci sarebbe da ridere! </i> Mi associo
Utente5795
- 13 anni fa
10
Questa serie l'ho incontrata di sfuggita qualche volta, senza esserne troppo interessato ... adesso grazie alla come di consueto splendida recensione di Limbes finisce dritta nella lista dei "da vedere"
simone56k
- 13 anni fa
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La recensione è molto bella, complimenti, di sicuro questa serie dev'essere interessante, ma una piccola critica la devo proprio fare: disegnati in questo modo i personaggi mi ricordano gli zombi dei film di George A. Romero.
"Lo scavo all’interno dell’animo di un uomo fa vibrare tutto ciò che lo circonda in una struttura di sintesi estrema. La sua fine bellezza stilistica è essenza narrativa, ogni contorno ed elemento è pittoricismo paratestuale. Qualsiasi dettaglio è funzione di una trama di rispondenze tra immagini, atteggiamenti, legami e soprattutto silenzi. In un punta di piedi, House of Five Leaves parla di un dramma umano, come sempre ce ne sono stati e ce ne saranno, mai raccontanti, abbandonati come una foglia d’acero accanto a una mano ritratta, cicatrici dietro il sorriso di qualcuno scomparso con la sua vita e per l’eternità ignoto."
io come sempre parto dalla trama e devi dire che non è che mi gustava troppo, ma la recensione cavolo mi ha proprio convinto ._. lo metto in lista
anime che mi ero segnato appena fu annunciato; sembra proprio che abbia i toni tipici dei film cino-giapponesi dal ritmo molto lento, e anche le immagini e fine articolo rendono bene l'idea della pace, della tranquillità e della maniacale ricerca di un dettaglio; i fondali sembrano veramente magnifici. plauso come sempre a Limbes per l'ottimo lavoro; le parole netiquette (chiedo scusa ma anch'io non riesco a capire cosa c'entri) e paratesto non le avevo mai sentite!
<q>Netiquette</q> è da considerare <i>latu sensu</i>. Il termine net per consuetudine è ormai assimilato alla rete informatica, ma <i>tout court</i> sta a indicare una generica trama di connessioni tra nodi fissi. In tale accezione, il <i>blend</i> <q>netiquette</q>, nel testo, sta a indicare i le norme comportamentali (<i>étiquette</i>) - non scritte ma esplicitate nei comportamenti - che i personaggi seguono nelle reciproche relazioni (<i>net</i>) all'interno dei luoghi nei quali si trovano. Spero di avere dissipato i dubbi sorti sull'uso del termine.
<i> in mezzo al mare di cacca del 2010</i> The Tatami Galaxy, Panty & Stocking e Rainbow mi sembrano tutt'altro che cacca. Anzi i primi due sono quasi dei capolavori.
Bravo, Limbes, sei stato ancora più conciso ed efficace del solito.
<i>disegnati in questo modo i personaggi mi ricordano gli zombi dei film di George A. Romero.</i> Beh, di sicuro lo stile di disegno è particolare. Ma a me piace molto e sembra che in questo caso si tratti di una scelta per raffigurare visivamente il "carattere" dei personaggi.
Titolo che dovrò vedere (noitaminA + autrice di RisPara + apprezzato parecchio da quel che ho visto). Il disegno comunque mi pare si limiti a ricalcare abbastanza fedelmente quello, estremamente particolare, dell'autrice del manga. Scelta condivisibile, sebbene preferisca la "normalizzazione" effettuata con l'anime di Ristorante Paradiso.
Davvero intrigante, sembra diverso, di uno stile a sè. La prima differenza che salta all'occhio sono i disegni, con uno stile molto particolare. Dalle poche immagini inserite posso dedurre che ci abbia lavorato un'ottima regia, visto il gioco di luci molto accurato e i diversi spezzoni visibili. Credo proprio che sia il prossimo anime che metterò in lista tra quelli da vedere, essendo io un appassionato di questi generi che al giorno d'oggi scarseggiano. Ottima recensione, che invoglia ancora di più il lettore alla visione.
p.s. strano, piuttosto cortina per Limbes, non me l'aspettavo D:, anche se non certa povera di contenuti.
Ma io sto ancora aspettando una tua recensione su Evangelion o sul The End (che temo non vedrò mai XD)