Ottima prefazione. Molte cose qui scritte le ho già sentite dalla voce di Amitrano in persona, in una conferenza che fece all'Istituto Giapponese di Cultura qua a Roma e in cui parlò proprio del suo incontro con <a href=http://www.animeclick.it/manga.php?xtit=After+Us+Savage+God>Zankoku na kami ga shihai suru</a> consigliatogli dalla Yoshimoto, mostrandoci delle tavole dell'opera e raccontandoci tutta la storia, finale compreso. Di norma un fumetto come quello non lo leggerei mai perchè non rientrerebbe minimamente nei miei gusti (è una storia psicologica, pesante, violenta e con molti elementi legati alla sfera dell'omosessualità), ma il racconto che ne fece il professor Amitrano mi affascinò talmente tanto che se dovesse uscire in Italia lo prenderei, così come prenderò Edgar e Allan Poe. Tra le altre cose, sempre all'Istituto Giapponese di Cultura, l'anno scorso è venuta proprio la Hagio a fare una conferenza, e anche lì sono rimasto piacevolmente impressionato.
Una presentazione coi fiocchi che si rivela come un'ottima pubblicità per questa opera. Sinceramente non mi interessava, men che meno i vampiri per cui non ho particolare amore, ma dopo queste poche righe penso di dargli una chance, chissà che non mi prenda!!
Delle parole veramente belle e toccanti pronunciate da un professore di università... non l'ultimo arrivato... Ok, deciso, prenderò Edgar e Allan Poe... il mio primo manga Ronin (e spero non sia anche l'ultimo visti i comuni pareri negativi sulle loro edizioni), ma dopo aver letto tutto vogliamo in Italia anche "Un dio crudele governa" !!!
Grande Giorgio Amitrano! Ricordo con estremo piacere le sue traduzioni di Yoshimoto Banana e Murakami Haruki (soprattutto sono affezionato a quest'ultimo!).
Beh, speriamo ci siano pochi retini, così da limitare i danni della mai abbastanza criticata qualità di stampa Ronin. A parte questo, è la seconda volta che arriva anche in Italia un manga scritto da un membro delle Favolose del '24 che non sia la Ikeda, per cui acquisto pressoché obbligato.
Anche se non sono della sua facoltà e quindi non è un mio prof, rende fieri sapere che fa parte comunque dell'Università dell'Orientale <3 bravissimo! Io lo tengo presente specialmente per Banana Yoshimoto.
Mmmh, è la stessa autrice di Siamo in 11, manga che ho ma non ho ancora letto... quasi quasi lo metto in cima alla pila dei manga da leggere in arretrato, e mi faccio un'idea sull'autrice.
Cmq leggendo il primo terzo della prefazione mi è venuto in mente... <i>12. UNA RECENSIONE NON È UN’AUTOBIOGRAFIA Evitare di raccontare nel particolare la storia personale di come si è venuti in possesso dell’opera; si tratta di divagazioni inutili e non strettamente inerenti ai fini dell'analisi.</i> (<a href="http://www.animeclick.it/notizia.php?id=29060">cit.</a>)
Avevo già letto questa prefazione sulla pagina Voltotomo della Ronin qualche giorno fa, e spero che questo voglia dire che finalmente l'opera sta per uscire, se non sbaglio è stata annunciata non appena è stata fondata la Ronin poco più di un annetto fa.
Per considerazioni sull'opera, quoto in pieno Kotaro, anche se essendo un manga di Moto Hagio io lo prenderei a occhi chiusi, e speriamo davvero che portino Zankokuna Kami ga shihai suru, sarebbe un sogno che si avvera, insieme magari a Kaze to Ki no Uta.
Grande questo Giorgo Amitrano! Vorrei dire che ho intenzione di leggere Hagio Moto solo per la sua recensione, ma in realta' questa autrice era gia' nella mia wishlist. Comunque adesso e' salita di posizione
Di questo titolo avevo già sentito parlare innumerevoli volte e con molto entusiasmo da diverse persone, però non credevo che la sua autrice fosse la stessa di <i>Siamo in 11!</i>! Sinceramente, prima di leggere la prefazione al primo volume qui proposta - tra l'altro redatta da un docente universitario, da quel che ho avuto modo di capire alquanto competente in materia nonché piuttosto famoso - , non ero interessata a questa opera ma dopo averla letta ne sono rimasta letteralmente rapita! *_* Dunque, ora, credo proprio che questo titolo lo farò mio! >_< E poi lo stile grafico di tale Moto Hagio è uno di quelli che più mi piacciono, in quanto appartenente alla corrente stilistica vigente negli anni '70!
Interessantissima prefazione, anche se a me ha messo più curiosità riguardo a <i>Un crudele dio governa</i> che ad <i>Edgar e Allan Poe</i> Una cosa è certa, prima o poi mi cimenterò sicuramente con un'opera di un'autrice che mi pare davvero interessante.
Splendida presentazione di una serie che desidero da diversi anni e oggi il sogno sembra divenire realtà!!!! Grazie Ronin e al prof. Amitrano per le ottime parole spese in questa occasione. E come già detto da molti utenti spero che questa sia l'inizio di una pubblicazione più consistente di questa grande e unica autrice!
Un bel titolo. Secondo me sarà bellissimo, il problema è che lo avrei preferito edizione standard, perchè non mi posso permettere di spendere insieme tutti quei soldi. A molti possono sembrare pochi, però immaginate che io ho 20 euri da spendere...
Kile92 (anonimo)
- 13 anni fa
40
Grande il mio prof ! *___* Felice di averlo come mio docente Dopo aver finito tutti i libri dello Yoshimoto credo che leggerò questo !
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=6hAXEtTArQQ">Qui</a> c'è anche una conferenza che fece all'Orientale con l'autrice
Accidenti se è stupenda questa presentazione. Anch'io ero già venuta a conoscenza di Amitrano attraverso alcuni libri di Banana Yoshimoto, racconti di Kawabata, e poi anche su norwegian wood di murakami. Mi piace molto ciò che scrive e come lo pone. Bellissima la sua introduzione a Moto Hagio. Il titolo m'ispirava già in sé, non tanto per la letteratura vampirica (che, diciamolo, è già di suo un po' troppo sulla cresta dell'onda ora come ora ), quanto per il (curioso?) riferimento a Poe (adoro Poe).
<i>evidente l’influenza della letteratura inglese dell’Ottocento, in particolare Emily Brontë, e della pittura preraffaellita, ma il vero nume tutelare della storia è Edgar Allan Poe.</i> Buona per la Bronte e per Poe, un po' meno per i preraffaelliti che a dirla tutta mi stanno poco simpatici. Ma ci sono un paio di loro opere che comunque mi hanno colpito. Insomma, per farla breve, attendevo molto questo titolo e dalla presentazione e dal nome dell'autrice sembra proprio che non ci sia da rimanere delusi. Sono curiosa anche di conoscere Moto Hagio con un'opera che sembra molto "sua" bella anche la copertina, molto elegante ^^
Ah chiaramente... come invidio tutti coloro che hanno conosciuto Amitrano o ce l'hanno per docente T_T
Bello anche l'articolo, per fortuna anche i docenti universitari possono cambiare idea, uno dei tanti esempi per dimostrare che i fumetti sono letteratura!^^
Comunque la frase "Crepax era “il Michelangelo del fumetto”" è una libera invenzione del docente, per ora l'unico definito "Michelangelo del fumetto" è Guido Buzzelli, più correttamente conosciuto come "il Michelangelo dei mostri".
Che bello... davvero molto interessante. Parole scelte con cura e dette poi da un prof universitario. Lo prenderò sicuramente! E voglio conoscere di persona Amitrano!!! *.*
Di norma un fumetto come quello non lo leggerei mai perchè non rientrerebbe minimamente nei miei gusti (è una storia psicologica, pesante, violenta e con molti elementi legati alla sfera dell'omosessualità), ma il racconto che ne fece il professor Amitrano mi affascinò talmente tanto che se dovesse uscire in Italia lo prenderei, così come prenderò Edgar e Allan Poe. Tra le altre cose, sempre all'Istituto Giapponese di Cultura, l'anno scorso è venuta proprio la Hagio a fare una conferenza, e anche lì sono rimasto piacevolmente impressionato.