Quanto odio Hetalia lo sa solo Dio: Niente trama, "episodi" per così dire della durata di 5 minuti...Quando ho visto delle fan art non potevo credere che fossero quelli di Hetalia: La fantasia delle fangirls può arrivare a modificare letteralmente l'aspetto fisico del manga che amano. °-° E' inutile: L'autrice o autore mi deve 5 minuti di vita per aver visionato la prima "puntata".
Lovuku (anonimo)
- 13 anni fa
912
Ho visto tre puntate della prima serie... mi sono bastate D: Orrendo, il peggior anime che abbia mai visto insieme a bleach D:
Purtroppo non posso che quotare i due tizi sopra di me. Ho visionato i primi 18 episodi.. Non ho più retto. Stoppato immediatamente.
K-chan (anonimo)
- 13 anni fa
77
Ma è magnificooooo!!! Onaka suita... Pasta wo tabetai na!! XDD
Lilium
- 13 anni fa
92
Passi che non piaccia, in fondo è questione di gusti, ma dire che è l'anime peggiore mai visto mi sembra abbastanza esagerato... È ovvio che se cerchi un anime impegnativo non è assolutamente da considerare, ma per farsi quattro risate è molto carino :3
(Nota per l'autore della notizia: a dire il vero il manga non viene più pubblicato "ufficialmente" come webcomic da un bel po', ma esce a cadenza irregolare direttamente in monografico, pubblicato sempre da Gentosha. Sul blog dell'autore finiscono invece alcune strip (alcune ripubblicate in monografico, altre fatte tanto per divertimento dall'autore), immagini, bozzetti, Q&A dell'autore e altro.)
Ho già dato con l'anime, che reputo carino ma ben lungi dall'essere eccezionale {anche se ammettiamolo, in giro c'è molto di peggio}. Al di là di questo, comunque, non leggerei il manga neppure se fossi un'irriducibile del fandom, per il semplice motivo che non credo che il formato cartaceo sia quello più adatto a un prodotto del genere.
Comunque è un bene che sia uscito dal web, ricordiamo che era li' perchè era stato censurato....alla corea ed ad altri paesi non piaceva questa dissacrazione. Devo dire ch graficamente non mi è mai piaciuto, però qualche idea era divertente e da appassionato di storia non potevo perderlo anche diciamocela tutta un pò dispiace essere dipinti sempre come dei fanfaroni magnoni e debosciati...anche se è in parte vero dispiace !
il manga lo comprerò quando uscirà anche da noi, ho visto la serie di 50 episodi e non era male.
Lilium
- 13 anni fa
20
@Ironic74 A dire il vero stai confondendo il manga e l'anime - Inizialmente l'anime doveva essere trasmesso in non ricordo che tv ma, a causa delle famose proteste coreane, era stato "relegato" a visione gratuita sul web. Se non mi sbaglio comunque viene anche da un po' trasmesso in tv, ma non ricordo benissimo perciò potrei anche sbagliarmi. Il manga invece iniziò come webcomic indipendente e, dopo la trasposizione in anime, vennero pubblicati direttamente in monografico dalla casa editrice Gentosha le strip del webcomic ridisegnate, e in parte alcune inedite. (Dal volume 3 in poi sono invece 90% inedite e una o due strip ridisegnate e espanse). La notizia qui sta nel fatto che dal mese prossimo il manga verrà serializzato sulla rivista Comic Birz, dove già venivano pubblicate sporadicamente delle strip bonus e altri "goodies" per i fan.
@Spirit Eater Beh, perché gli utenti a cui è piaciuto non hanno commentato, mentre quelli a cui non è piaciuto non hanno recensito :'D
@lilium azz pensavo che il manga fosse in web per le stesse ragioni dell'anime...grazie della delucidazione
ribadisco, l'anime è simpatico, ma forse alla lunga stufa....cmq ho notato al Lucca coomics dell'anno scorso che aveva un notevole successo tra i cosplayers
Adoro Hetalia, non solo permette di imparare la storia e la geografia divertendosi (proiettatelo nelle scuole! questo si che farà interessare i bambini alle materie di studio XD), ma ha creato un vero e proprio movimento culturale, la "personalizzazione delle nazioni/eventi storici" ormai ha innumerevoli fan ed emuli sparsi per il mondo, una nuova visione degli eventi globale ha avuto origine! XD
Speriamo che l'edizione italiana si decida ad uscire... é_è
*w* Quanto adoro Hetalia, satira meravigliosa di un periodo storico drammatico come la seconda guerra mondiale! Al di là del fatto di essere visti come i soliti fifoni, buoni a nulla e appassionati (per non dire ossessionati, e mi ci metto anche io) della pasta, devo dire che Italia è il personaggio che mi piace di più... e proprio per i suoi difetti! Certo, spesso mi fa ridere il modo in cui l'autore re-interpreta usi e costumi del bel paese, però devo dire che ci rappresenta bene e alla fine ne fa il personaggio più adorabile! Non posso che quotare Ren, soprattutto perchè per colpa dei testi scolastici, non è che sia una materia che mi appassionava molto a suo tempo ^^''
Mai visto questo anime ma devo sperare che il riassunto sia completamente errato. Perchè altrimenti non vedo come uno appassionato di storia possa digerire un prodotto che riassume l' Italia come un codardo folle amante della pasta. Da vero appassionato di storia non posso che vederlo come un insulto a tutti i nostri soldati morti nelle varie guerre e a coloro che magari hanno perso tutto per difendere i deboli durante le varie occupazioni.
@Ravenguard: questa storia di "Hetalia offensivo per i soldati italiani e/o per gli italiani in generale" l'ho sentita molte volte. Beh, alla fine è un'opera comico-satirica (anche se in fondo non è mai una satira particolarmente offensiva), ed è comunque vero che noi in guerra non abbiamo mai brillato. Anzi, a mio parere l'autore di Hetalia è stato fin troppo buono con noi: alla fin fine Feliciano (Nord Italia) e Lovino (Sud Italia) sono idioti sì, ma adorabili. Noi italiani sappiamo essere decisamente peggio di così.
Lilium
- 13 anni fa
52
Io Hetalia lo definirei tante cose, ma satira proprio no :'D A dire la verità Hetalia gioca più che altro con gli stereotipi verso le varie nazioni (Giappone compreso), senza rendere però nessun personaggio detestabile, anzi. Lo sfondo storico serve solo a poter utilizzare tanti personaggi, e rimane "nello sfondo"; anzi, a dire il vero negli ultimi volumi la Seconda Guerra Mondiale non la stanno quasi neanche toccando, solo talvolta con piccoli aneddoti, e ci sono invece alcune strip più incentrate sul "culture shock".
@KUMA-29 & nintendo fever Anche noi potevamo fare a meno dei vostri commenti... Se proprio non vi interessa o non vi piace, perché perdere tempo a commentare?
@lilium: Caro/a... - primo: esiste la libertà di parola e di pensiero. - secondo: uno può anche dire che hetalia fa schifo e che spera che tutte le copie cartacee vadano a fuoco, cavoli suoi, se qualcuno dice a me "le clamp fanno schifo" o comunque mi insultano un manga (ma non solo, anche un videogioco, un cantante ecc...) pazienza, non sa cosa si perde, il mondo è bello perché è vario e a non tutti piace la stessa roba, magari con persona X non potrai parlare di hetalia perché non gli piace ma magari potrai parlare di Masakazu Katsura (ipotizzo eh, non so se ti piace e se lo conosci), con persona Y puoi parlare di hetalia ma magari non di katsura perché dice che lo odia... con persona Z puoi parlare di musica e non di manga perché dice che li trova infantili noiosi e stupidi e con X e Y non puoi parlare di musica perché credono che ciò che ascolti tu faccia schifo e magari loro ascoltano schifezze commerciali ma per loro fa schifo la roba meno conosciuta... suvvia accettiamo anche i commenti degli altri, sai quanto mi importa quando leggo "oh ancora le clamp? non la smettono di scrivere schifezze?" oppure "ooh noooo una ristampa di video girl ai! quella roba per ragazzini maniaci, fa schifo, ho chiuso dopo il primo capitolo"... diceva una canzone "All we need is just a little patience..." (beh forse non c'entra la pazienza... però i lettori di hetalia sono così aperti di mente a detta loro e poi non accettano un commento non concorde al proprio pensiero?)
KUMA-29
- 13 anni fa
11
@Lilium
Io penso che questo sia uno spazio LIBERO dove tutti possono dire la propria opinione perciò taqlia corto e impara a rispettare il punto di vista altrui >_
Io devo dire che inizialmente detestavo Hetalia, ma sto iniziando a cambiare parere perché mi sembra che l'autore si stia impegnando a studiare seriamente per evolvere in meglio la sua opera, in forma e contenuto. L'argomento controverso (la cui parodizzazione poteva degenerare nel cattivo gusto) della seconda guerra mondiale ormai è stato quasi abbandonato a favore dell'attualità e dei costumi delle varie nazioni: in questo modo Hetalia diventa più un "Come i giapponesi vedono il resto del mondo". Inoltre Himaruya è stato molto abile a creare un filo diretto con i lettori del suo blog attraverso iniziative simpatiche e deliranti come le "Mochi-nazioni" (che hanno quali più successo degli originali) o i periodici "Bloodbaths" durante i quali disegna in diretta per svariate ore. In definitiva, provo simpatia per questo giovanissimo autore e resto in attesa di vedere le conseguenze della serializzazione: il potenziale c'è.
Lilium
- 13 anni fa
31
@Nintendofever & KUMA-29 Mai detto che non potete avere le vostre opinioni -proprio nel primo post che ho scritto ho detto che i gusti son gusti-, sono i commenti non costruttivi fatti tanto per scrivere che mi sono sempre dati fastidio in generale. E la domanda che avevo fatto nello scorso post non era retorica, è che proprio non capisco perché andare su una notizia tanto per scrivere "Non mi importa" :/ È quello che mi ha fatto "scattare", scusate. Comunque è vero, anch'io avrei potuto fare a meno di commentare e lasciar stare, sarebbe stato meglio. Che ne dite di chiuderla qui, magari d'accordo sull'essere in disaccordo?
Sembra davvero qualcosa di simpatico, divertente e spiritoso. Vorrei proprio vedere cosa riescono a combinare se fanno vedere l'Italia. Spero che il simbolo non sia solo la pasta. Certo, qualcosa di divertente lo è, ma qualche volta qualcosa di più serio, anche se non tutta quella serietà, però... Rimane il fatto che 5 minuti per un episodio son pochi, quindi ciò vuol dire che l'autore non ha fatto episodi continui con senso, ma ha fatto episodi non-sense. Di certo gli darò qualche possibilità. Potrebbe anche piacermi... E spero che arrrivi in Italia...
@asuka_excel: Come premesso prima io l' opera non l' ho mai vista. Stavo commentando il riassunto. Il riassunto mi dice che l' italia è rappresentata codarda, folle e amante della pasta. Per rispondere al tuo intervento "storicamente" nessuno ha mai definito i soldati italiani codardi, se mai i problemi li abbiamo avuti nella catena di comando. Poi nel tuo intervento a questi aggettivi tu aggiungi idioti... mi sembra parecchio riduttivo definire una popolazione con 4 aggettivi e inoltre ti faccio notare che, a meno che tu non possieda particolari titoli accademici (e non mi riferisco alla laurea che oramai hanno tutti) o abbia raggiunto un successo superiore alla norma nella tua professione, nel definire l' italiano medio stai descrivendo te stesso. No, perchè spesso quando assisto a queste autodenigrazioni del nostro popolo ho la sensazione che colui che denigra ne prenda in qualche modo le distanze ponendosi su un livello superiore da cui ci giudica tutti. Detto quello che volevo dire devo confermare che la mia analisi si basa sul taglio di questa discussione non sull' opera in se che potrebbe essere un piacevolissimo esempio di satira per quello che ne so. Continuo tuttavia ad avere delle perplessità sul fatto che un opera che alcuni definiscono satirica e che viene riassunta in episodi di 5 minuti possa essere un valido strumento per imparare storia e geografia.
Di Axis Power Hetalia ho visto solo i primi episodi, poi l'ho stoppato perchè non mi andava giù molto. Magari potrei pensare di ricominciarlo per vedere se si presenterà una svolta positiva. Inizialmente anche il chara mi infastidiva perchè non mi si addice per niente.
@Ravenguard: Va bene il patriottismo, ma a che serve negare la realtà...? Per secoli e secoli siamo stati divisi in tanti piccoli statarelli in costante guerra tra loro, poi riottenuta l'unità ci siamo ficcati volontariamente in un regime e in entrambe le guerre mondiali ci siamo prima accodati ai presunti vincitori, per poi fare marcia indietro ed allearci con i nostri precedenti nemici.. direi che spunti di satira ce ne siano parecchi.
Hetalia è un opera leggera che gioca con la caratteristiche e le debolezze di TUTTE le nazioni, inutile quindi prenderla sul personale, soprattutto considerato, poi, che la serie si concentra più sulle relazioni tra i vari paesi/personaggi nei vari momenti storici...
@Ren: Prima di tutto o non hai risposto a quello che ho detto o la storia non la sai. L' Italia nasce nel 1861 nella forma di Regno di Italia e quindi la parte in cui siamo stati divisi in staterelli non è che conti per un personaggio che dovrebbe rappresentare quello stato. Secondo ancora una volta vorrei capire dove i presunti storici qui presenti abbiano trovato menzioni sul fatto che i soldati italiani fossero più vigliacchi della media. Che poi fossero mal equipaggiati e che le scelte di regnanti, politici e generali siano state pessime non riguarda il coraggio, o meglio riguarda solo il loro coraggio e la loro competenza. Per quanto riguarda l' opera come ho detto fino alla nausea che non l' ho seguita. Stavo commentando il riassunto e i commenti comparsi qui. L' unico commento fatto sull' opera è che visto il genere e la caratterizzazione degli stati mi sembra piuttosto strano che sia storicamente accurata o utile per imparare la storia (potrei anche sbagliarmi per carità).
@Ravenguard; Scusa, non ho capito, a tuo avviso nel millennio abbondante tra l'Impero Romano e l'Unità d'Italia dopo le Alpi non c'erano territori e persone? ?_? Certo che gli eventi pre-unificazione sono "storia d'Italia", non è che Dante, Leonardo, Michelangelo, Petrarca (ecc) abitassero in qualche paese straniero.
Comunque, per facilitare la discussione, non sarebbe meglio guardare appunto la serie in questione, invece di basarsi su un riassunto di poche righe...? >_
@Ren:Come ti dicevo i miei appunti sono su quello che è stato scritto qui e quindi per commentarlo non serve altro che leggere. Per quanto riguarda la tua domanda te la rigiro. Quando l' Italia era divisa in staterelli secondo te era la stessa cosa vivere nel regno di Napoli o nella repubblica di Venezia? Se si allora abbiamo idee molto diverse. Se come quasi tutta la storiografia ritieni di no allora spiegami come fai a riassumere tutte le culture diverse presenti nell' Italia divisa con un unico personaggio.
@Ravenguard: L'Italia sarà stata un "espressione geografica" per secoli, ma la collocazione territoriale e certi tratti hanno sempre fatto parte di una storia comune, nessuno si sogna di dire che il ducato di Torino sia parte della storia francese o il ducato di Milano di quella svizzera... -_-'
Le discrepanze che intercorrevano tra i piccoli statarelli non mi sembrano motivazioni molto solide, considerando che persino al giorno d'oggi tra le varie regioni italiane permangono usi, costumi, dialetti, stili di vita... differenti.
@Ren: Urge precisare che una cosa è una differenza di dialetti, una cosa è vivere in realtà completamente diverse. L' Italia come hai detto tu era una mera espressione geografica con stati che assomigliavano di più ad altre potenze straniere che al resto della costellazione di territori esistenti in Italia. Lo stesso stato Sabaudo si considerava più francese che italiano. Quindi i tratti caratteriali di cui tu parli non sono minimamente applicabili alla situazione preunitaria. O mi stai dicendo che il cittadino medio delle Repubbliche marinare al tempo del massimo splendore quando i mercanti veneziani si spingevano fino in Cina sulla via della seta e dominavano il mediterraneo può essere ben descritto come un folle, codardo, amante della pasta?
@Ravenguard; ma per l'amor del cielo, guarda la serie, BASTA parlare di 'sto riassuntino ad inizio pagina!! Continui a dire che non ha senso farlo, però prosegui imperterrito! =__=
@Ravenguard: Ren ha ragione, non ha senso giudicare un'opera da un mini-riassunto di poche righe. Prova a guardare qualche puntata (non una sola: ogni episodio dura cinque minuti, guardando solo il primo non capiresti nulla XD), e soprattutto non prendere Hetalia così sul serio: alla fin fine è un anime comico, con nessuna pretesa di sostituire i libri di storia.
E' inutile: L'autrice o autore mi deve 5 minuti di vita per aver visionato la prima "puntata".