Bene, e anche Oshii ce lo siamo giocati. Vabbè che "siamo in crisi, servono macchine macina soldi", però se tutti (proprio tutti) mi si buttano sulle produzioni fast food, dove serve tutto (anche le mani? Nuova Lamù??) tranne che quel poco di cervello che ci è rimasto, sarà tempo da pompelmi (ma di quelli amari-amari) per tutti...
Una trama molto divertente. Speriamo che arrivi anche in Italia. E poi lo si potrebbe anche vedere come un manga che incentiva le donazioni del sangue.E poi, visti i suoi precedenti (Ghost in the shell e the Sky Crawlers) sono sicuro che Oshii realizzerà un'ottimo lavoro.
Tzebao: Ma se l'animazione giapponese è stata una delle più grandi sforna prodotti di me**a (e parlo del 90 % degli OVA degli anni 80 ~ 90) a raffica di tutti i tempi? Oh, ma qui stiamo perdendo anche il senso storico?
E poi questa roba sembra in ripescaggio del famoso workshop dove venne concepito Blood.
Io ho piena fiducia in Oshii-sensei, e credo che riuscirà sicuramente a tirar fuori un buon lavoro. Dopotutto, le sue imprese sono note a chiunque; non si può negare l'evidenza. Noto che, ahimè, ci stiamo avvicinando alle idee di pubblicazione su dispositivi elettronici: nonostante odi anche la sola idea, è questo il futuro.
Io credo che la fantasia sta finendo siamo agli sgoccioli, tra poco oramai ci ritroveremo tutte opere uguali e simili tra loro... Ci siamo giocati anche Onishii....
Guardatelo lì, in quelle nobili vesti, che appare come il Salvatore dell'Animazione ù_ù
Comunque la trama non sembra un granchè, soprattutto per Oshii, ma se Lui dice che questo progetto potrà avere qualcosa di buono avrà i suoi buoni motivi.
@Lain: Sbagli, l'animazione giapponese è stata una delle più grandi sforna capolavori di tutti i tempi.
@Lain: hai ragione, gli OVA sfornati in quegli anni erano in gran parte orrendi.
Secondo me non ci siamo persi Oshii, ha sempre amato sperimentare è passato dal cinema all'animazione e di nuovo al cinema provando un po' di tutto. Se vuole sperimentare anche con ibridi ben venga se può aiutare a trovare nuove strade. Negli ultimi anni le idee stagnano, si trovano prodotti carini ma sono pochi quelli davvero ottimi e originali. E poi io adoro Urusei Yatsura, quindi non mi dispiace l'idea di una commedia, anche perchè Oshii si sarò stufato di produrre sempre titoli impegnati e serissimi!
guardate che oshii ha fatto lamù e patlabor (gli OAV!), insomma anche lui ha sfornato tanta roba ultra ultra mainstream. Prima dei film di Patlabor e Ghost in The Shell mica pettinava le bambole! Anche se prima faceva roba d'autore non se la vedevano in molti (ma chi lo conosceva Tenshi no tamago fino a qualche anno fa?) Ovviamente essendo un esperimento si butta su una trama molto basic, bisogna vedere se avrà successo PRIMA di fare altro.
Sì ma tanto io non ho nè ipad e nè smartphone vari, continuerò a vivere nella mia beata ignoranza. Certo che Oshii poteva pure risparmiarsela la sua menata sulla voglia di sperimentare. Che altro c'è da sperimentare per uno come lui che ormai la fama l'ha raggiunta da un pezzo? Tanto per fare un esempio illustre, forse lo studio Ghibli sperimenta qualcosa di nuovo, che fa sempre le stesse cose da 30 anni e nessuno si lamenta? I veri sperimentatori sono tutti morti, mettiamoci l'anima in pace: Tezuka e Kon sopra tutti. Amen. Continuerò comunque a stimarlo. Per i suoi lavori passati, s'intende.
Ma che sperimenti pure, anzi, meglio. Però un conto è sperimentare nuove tecniche per fare animazione, un conto invece è sperimentare nuovi mezzi per VENDERE animazione (o qualunque altra cosa abbia in mente: dico ANIMANGA e lo brevetto!). Lo ha già fatto Oshii, credo che sia stato il primo a fare un lavoro pensato esclusivamente per la vendita in cassetta (no, dico, VHS: secoli fa), però un conto è animare un ragazzetto timido che corre dietro alla bella vampira (che come tutte le vampire succhiano), altra cosa invece puntare su Heinlein (in pura versione anarchica).
Poi che si debba vendere per vivere, siamo d'accordo tutti: spero (diciamo così) che Oshii non si riduca a fare solo lavoretti, tanto carini, ma solo lavoretti. Anche perchè di quei due o tre autori in grado di fare capolavori, tra vecchiaia, crisi di idee e "necessità di mercato", non è che ci sia da essere speranzosi...
@Franzelion: Certo Franz certo, roba come "The Humanoid", "Crystal Triangle", "The Ultimate Teacher" e "Dog Soldier" sono dei capolavori a prescindere. Tutto quello che è uscito dall'animazione giapponese è bello indipendente che non lo sia o che lo sia realmente. TUTTE le serie di OVA degli anni 80 ~ 90 sono TUTTE belle. Ci lamentiamo di "Manyuu Hikenchou" quando all'epoca c'era "Jungle de Iko" proponeva QUESTO -> http://www.youtube.com/watch?v=5c5wzAZMrro ma era una serie di OVA e in quelle ci puoi mettere tutto, il fatto è che "Manyuu Hikenchou" è una serie Tv e sono solo io a vederci qualcosa sopra?
No, va tutto bene.
Si Franz hai ragione.
Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene. Va tutto bene.
"Ghost in the shell" e "Dog Soldier" sono capolavori. Perchè? PERCHè SI. PUNTO.
@Karma Houdini: cioè stai dicendo che siccome ha raggiunto la fama non deve sperimentare? E perchè mai? Proprio perchè è famoso trovo che avere il coraggio di sperimentare sia una delle cose che rende Oshii un regista da seguire con attenzione, che poi possa fare anche lui i suoi errori è un altro paio di maniche. Se no finisce come Tim Burton (che continuo a sperare si riprenda, prima o poi).
@Lain: non ho capito nulla, nè se quelli che hai citato sono film o anime (non li trovo nè su animeclick nè su mymovies tranne Dog soldier, boh), nè cosa intendi dire con questa frase ""Ghost in the shell" e "Dog Soldier" sono capolavori. Perchè? PERCHè SI. PUNTO."
Per quanto mi riguarda, i più grandi capolavori che conosco sono made in japan animation, e mi basta sapere questo.
Certo che Oshii poteva pure risparmiarsela la sua menata sulla voglia di sperimentare. Che altro c'è da sperimentare per uno come lui che ormai la fama l'ha raggiunta da un pezzo?
Oshii si è sempre adoperato per realizzare opere sperimentali ed innovative, sia nei primi tempi della sua carriera (x es. Gosenzosama o tenshi no tamago o beautiful dreamer) sia in tempi più recenti (x es. Mezame no hakobune/2005), nonostante la sua fama. Non vedo dove sia il problema, adesso se qualcuno si propone di innovare qualcosa allora viene criticato?!? Vi meritate i film ghibli fatti con formina e stampino.
@Musashi, quello che volevo dire l'ha ribadito subito dopo - e meglio - l'utente Tazebao: finchè una personalità di grande caratura come Oshii si mette a sperimentare per dare un giusto impulso al ristagno dell'animazione odierna va benissimo, anzi dovrebbe fare soltanto quello, se fosse per me. Ma chiaramente questo non mi sembra proprio il caso, invece mi sembra molto più evidente il suo intento di vendere a tutti costi e basta. Sperimenta nuovi mezzi, non fa altro. E tutto ciò non mi fa nascere chissà quali aspettative: una storia che chiaramente si rivolge ad un pubblico adolescenziale trasposta su mezzi di consumo che guarda caso sono molto desiderati sempre dai suddetti adolescenti. Che poi l'ipad e compagnia lo usano anche gli adulti, ma di solito sono degl'ignoranti allucinanti che di anime non capiscono nulla e che possiedono l'ultimo modello di smartphone o ipad soltanto per vantarsi. Ma questa è un'altra storia. Resta il fatto che se Oshii fosse un minimo onesto con sè stesso e con gli appassionati che lo seguono, dovrebbe fare animazione di alto livello a tutti i costi, anche rimettendoci di tasca propria, come invece hanno fatto i grandi Maestri che l'hanno preceduto. C'è crisi? Bene, rimbocchiamoci le maniche e sacrifichiamoci, da veri giapponesi. Oshii sta facendo questo? Non mi pare proprio, sembra più un messaggio pubblicitario e basta.
Ma stiamo scherzando, il gusto comune è decaduto a tal punto da essere giunti a criticare lo sperimentalismo, la vera anima dell'innovazione e dell'arte? Chiunque la pensi a questo modo si merita veramente l'animazione di pura commercialità che monopolizza il mercato contemporaneo. E' grazie a pensieri simile se l'arte nell'animazione di oggi è solo un mero cadavere e un'ombra di ciò che fu, dovremmo essere grati alle rarissime personalità quali quella di Oshii se un piccolo barlume ispira qualche regista e lo trattiene dal gettarsi nel circolo della commercialità e nel trasformasi nell'ennesimo studio Ghibli dalla formula collaudata e dogmatizzata.
Senza gente che osava sperimentare, gli anime sarebbero fermi ancora ai meisaku e ai super robot componibili... ok, forse qualche majokko e qualche shonen, ma mica tanti!
@Ryogo mainstream non vuol dire (necessariamente) brutto, vuol dire commerciale. Se sei bravo anche i prodotti pensati esplicitamente per vendere sono belli...