Lasciando da parte le polemiche, mi pare invece il caso di fare un plauso a Slanzard e a tutta la redazione di AnimeClick perché con l'idea dei dossier il sito ha sicuramente fatto un bel salto di qualità. Per sua natura AnimeClick nasce principalmente come sito di notizie di attualità su manga e anime contemporanei e si rivolge a un pubblico mediamente giovane. Grazie all'introduzione dei dossier viene anche a coprire la pluridecennale storia del manga/anime facendo conoscere alle nuove generazioni i classici e mostrando l'evoluzione dei generi. Solo di recente abbiamo visto i capolavori del genere sportivo (Attack No 1, Ace wo Nerae!), del majokko (Sailor Moon), dello shojo (la Principessa Zaffiro) e adesso vediamo anche i robottoni. Insomma tanto ben di Dio e speriamo in mille di questi dossier!
@micheles Sraquoto quello che dice! Ma quanti bei dissier abbiamo letto in questi anni, tutti molto approfonditi tralarto, quindi spero che ne farete il più possibile, c'è sempre da imparare ragazzi!
Come sempre bellissimo e interessantissimo dossier, complimenti all'auotre:). Anche io come tutti voi sono cresciuto a "pane&robottoni" ma essendo del 1987 ovviamente non ho mai potutto assistere alla loro storica prima messa in onda ma in compenso non smetterò mai di ringraziare infinitamente i canali regionali delle mie zone che trasmettevano tantissimi cartoni animati tra cui le tante serie robotiche con la quale sono cresciuto. I miei preferiti erano Il grande Mazinger, Goldrake, Daltanous, Trider G7 e Super robot 28. Cmq leggendo i precedenti messaggi son rimasto colpito nel sapere che alcuni dicono che Astrogana fù trasmesso addirittura prima di Goldrake e che Gundam al suo primo passaggiò televisivo furono pagati i diritti e fù trasmesso dalla vecchia Italia1 e non da TMC come si è sempre detto . Poi a me questa cosa della prima messa in onda mi ha sempre affascinato XD. Ma toglietemi una curiosità, è vero che Il grande Mazinger fù trasmesso per la prima volta da Canale5, Jeeg robot su Rete 4 insieme a Conan il ragazzo del futuro e Trider G7 su Italia1?? O voi che avete avuto la fortuna di assistere a queste prime messe in onda toglietemi questa curiosità per favore XD
@Ryogo "Ah, altro errore dell'articolo Gundam la prima volta fu trasmesso coi diritti pagati, dati per sbaglio da Sunrise a Italia e Corea del Sud, sono le trasmissioni successive su TMC ad essere pirata." Scusa Ryogo ma che vorresti dire?? ch in realtà la Surise non voleva vedere i diritti di Gundam per l'Italia e la Corea ma li hanno venduti per sbaglio?? O__O
@Sasshi Stando a ciò che c'è scritto a pagina 81 del primo booklet della serie TV di Gundam, sì. E stando al booklet del CD audio di Goldrake ristampato da d/visual, Berlusconi provò a prendere accordi coi francesi sei mesi prima della proposta SACIS (RaiTrade), ma fallì per mancanza di ricezione segnale al sud e sulle isole, dovendosi accontentare di Gloizer X.
(vabbè che in quel booklet Go Nagai afferma che un sequel nippo/francese di Goldrake fu impossibile ai tempi e lasciò tutto in mano a Toei che usò il chara per Saint Seiya, ma credere alle parole di Colpi è più difficile che credere a quelle di Vanna Marchi).
MaxRM (anonimo)
- 12 anni fa
00
@Sasshi: Canale 5 cominciò a trasmettere il 1 Gennaio 1980. Il Grande Mazinger venne trasmesso prima nelle emittenti locali regionali qualche mese prima.
ShinichiMechazawa
- 12 anni fa
50
Come dossier ha dei margini di miglioramento non perche' sia scritto male (anzi...) ma perche' effettivamente c'e' tanto e tanto da dire.Quello che c'e' pero' e' decisamente interessante e dettagliato.Aspetto le prossime parti del dossier.
è vero che Il grande Mazinger fù trasmesso per la prima volta da Canale5, Jeeg robot su Rete 4 insieme a Conan il ragazzo del futuro e Trider G7 su Italia1??
C'e' da dire che a quei tempi le emittenti che sarebbero diventate le tre reti mediaset avevano altri nomi, o anche che fuori della Lombardia gli stessi programmi erano trasmessi con un nome diverso. Per esempio nel Veneto il Grande Mazinga era trasmesso da Telemarca nel '79, prima di Jeeg Robot; Conan e' arrivato dopo, nel 1981, preceduto da Trider G7. Anche Danguard e' stato uno dei primissimi robot ad arrivare, tuttavia i tempi e l'ordine cronologico possono presentare delle differenze tra una regione d'Italia e l'altra, appunto perche' erano TV locali.
@Vedi il caso di Daitarn 3. La storia che e' stata raccontata in italia non centra un tubo con la storia vera.
Non sono tanto d'accordo su questa affermazione,non scendo nei particolari perché magari qualcuno si offende se faccio spoiler. La versione "corretta" o doppiaggio dynit non dice niente chiaramente,sono tutte speculazioni dei fan su quello che intedeva dire tomino e corregetemi se sbaglio mai confermate... Questa situazione mi ricorda tanto una scena di un film di Woody Allen
Invece di Marshall McLuhan vorrei avere qui ad intervenire Tomino ^^
Tornando in topic direi che super robot e real robt hanno poco da spartire,i super robot sono più attinenti al fantasy,se invece di robot giganti ci fossero stati dei demoni giganti la storia avrebbe funzionato uguale. Basta guardare il film dove si incontrano Mazinga Z e Devilman:i robot giganti del Dr Hell non stonano a fianco dei demoni dell'inferno. Se dovessimo fare una linea di continuità metterei i cavalieri dello zodiaco come evoluzione di Mazinga,i vecchi robottoni non erano altro che armature,giganti ma pur sempre armature. Ulteriore evoluzione sono i jumpici dove si perde l'armatura e resta solo il protagonista,e il cuimassimo esponente,quello che ha stabilito i cardini del genere,è Toriyama. Direi che Nagai ha inventato il genere,Kurumada l'ha perfezionato e Toriyama l'ha reso immortale.
@Noritaka bè che i robottoni sono ispirati ai samurai sia come etica che esteticamente è cosa risaputa, ma Toriyama e Kurumada non c'entrano una pippa, poi Dragon Ball è antecedente a Saint Seiya! Su Daitarn comunque si capisce col nuovo doppiaggio che Banjo si è pentito di tutte quelle uccisioni, poi sul ribaltamento totale della serie se ne può discutere, ma comunque col vecchio doppiaggio invece inveiva contro l'avversario dicendo l'opposto! Uno dei film più storpiati in italia è Frankentein Junior!
Toryama con i robottoni ha poco da spartire, anche se certo Arale è un robot decisamente atipico, ma credo che non vale come prova.
Goonie (anonimo)
- 12 anni fa
40
Beh, c'è molto da dire dalla discussione che è seguita al dossier... Alcune cose comunque sono errate.. Mazinga ha rivoluzionato il genere come Gundam lo ha fatto dopo. Urtante tutti quelli che criticano le serie "minori" come cloni e inutili... Fastidioso minimizzare come "scavezzacollo", semplice ragazzo, Koji... E' una figura molto interessante... che rappresenta tutti quei ragazzi contro... Quelle figure outsiders all'interno del Giappone lavorativo che non lavorano, che non producono.... i cosiddetti ribelli. Ed è proprio uno di loro ad avere il "potere" di lavorare, di confrontarsi, di difendere e proteggere, insomma di prendersi una rivincita verso la società giapponese che criticava quella gioventù settantina... Poi è anche difficile per i ragazzi di oggi parlare delle vecchie serie...mi spiego (lo avrò detto mille volte): oggi (quasi) tutti guardano anime in modo sbagliato, 5-6-9 puntate alla volta. Un ritmo assurdo dove tante serie 60-70-80 perdono molto se viste con questa modalità. Un tempo si intratteneva lo spettatore con 20 minuti settimanali! E gli spettatori adoravano vedere ciò che vedevano perchè volevano vedere proprio quello schema. Uno schema semplice (ma non banale!) che soddisfava tutti. Anzi si attendeva con trepidazione il robot nemico di turno, la trasformazione ecc.ecc. Oggi è normale che quando uno s'infila 7 puntate una dietro l'altra scassa e risultano inutilissime. Tomino all'epoca collaborava a Demetan (bellissima serie) pensate voi, altro che robot! Concludo che il 90% delle serie giapponesi degli anni 60-70-80, hanno una media qualitativa altissima, impressionante. Serie mediocri si contano con 2 forse 3 mani. Quando si parla in un articolo, in un dossier o altro di anime di poco conto, di robaccia, di serie insufficienti, non date retta... Ancora oggi c'è sottovalutazione pazzesca. Per fortuna che i jap. sanno cosa hanno fatto, e i musei spuntano come funghi per ogni autore, serie, studio e via dicendo....
@Goonie inizio col complimentarmi del tuo nickname dicendoti che i Goonies sono uno dei miei film preferiti! Tornando in topic sono d'accordo su tutto con il discorso che fai, però volevo ricordarti che col tempo l'animazione si è evoluta è lo schema episodico è ormai obsoluto, concordo pienamente col non criticare le serie NATE però con questo sistema era la NORMA che il pubblico voleva, ma non è vero che TUTTE le serie era bellissime, sicuramente la media delle serie meritevoli degli anni 70'-80'-90' è superiore quelle moderne, ma di serie meritevoli ne fanno tuttora oggi!
Tomino creò insieme a Okawara e... Yoshitaka Amano, un certo Godam
Che storia è questa che Frankenstein Junior è adattato malissimo in italiano? Cavolo, è uno dei miei film comici preferiti, che shock
Goonie (anonimo)
- 12 anni fa
40
Certo, lo so. Il sistema è cambiato... ma non va certo dimenticato il periodo in cui sono uscite quelle di serie. Quando esce un film si deve tenere conto anche dell'epoca in cui è uscito e non solo rapportarlo ad oggi. I ritmi odierni sono vertiginosi. Il montaggio, l'azione e via dicendo vanno a mille... ma ti dirò, il trucco di una volta, quando il fondale cambiava mostrando linee orizzontali dietro al personaggio per dare un senso di velocità (esempio perfetto in Captain Tsubasa), in totale erano 2-3 disegni, si bloccava tutto, si enfatizzava l'attimo, e sembrava allo stesso tempo di andare a mille. Queste genialate dovute anche al budget ristretto, alla penuria del tempo e tutto il resto, valgono più di ogni sequenza girata al computer di oggi. Ricordiamoci anche che all'epoca non esistevano ne internet ne videoregistratori. Si usciva da scuola correndo! Tutti a vedere la nuova puntata. Si memorizzava non in un hard-disk, ma nella testa e nel cuore. Il giorno dopo si parlava con gli amici a scuola, si compravano i giocattoli e si consumava il tutto per come era concepito in quegli anni. E chi perdeva una puntata era perduto, si stava male, si! Si stava vale perchè sembrava avessimo perso un tesoro. cose da fantascienza oggi, ma un tempo era così (ma forse i giovani d'oggi non lo sanno).Eravano dentro anche noi in quel ritmo. Oggi chi guarda anime in tv? L'ultima puntata di Atroganga è qualcosa di mai visto all'epoca! Anche Daltanious non viene citato nel dossier, e lo meriterebbe perchè è tra i migliori robot esteticamente, ha tra le migliori trasformazioni di sempre (ancora oggi si resta shokkati che un tempo si concepivano ste cose! Trovami oggi una trasformazione d'impatto così), e cosa importatente: il cuore della serie... la clonazione. L'errore umano, il "progresso" che si rivolta contro l'uomo. (Il discorso di Ormen alla fine ha dell'incredibile e ribalta tutto). C'è tanto da parlare, e credo che ci vorranno ancora anni per rendersi conto di ciò che è stata "quella" animazione (robotica e no).
P.S. Conosco benissimo le serie di oggi, ci sono capolavori assoluti anche ora, Cowboy Bebopop, Lain, Kino no tabi, Wolf Rain, Samurai Champloo, Escaflowne, Boogiepop ecc.ecc., ma voglio segnalarti che sono tutte serie "quasi" per adulti, che vedono in pochi. Target alto... penuria per tutto il resto. Molti remake inutili, serie sopravvalutatissime, e computer invadenti ovunque. Se poi i ragazzini si devono accontentare di Naruto, e One piece... noi siamo stati più fortunati.
Scusa goonies, ma non sei contento che al giorno d'oggi ci siano molti più anime indirizzati ad un pubblico più cresciutello rispetto ai decenni passati? Anime, inoltre, di qualità indiscutibile? E tu, da come parli, non sei forse un adulto ormai? E quindi, di cosa ti lamenti? Non ti preoccupare che i teenager di adesso sanno usare internet e sanno come procurarsi gli anime che vogliono, a prescindere di ciò che trasmette la TV. Senza contare che l'animazione robotica attuale, debito o non debito col passato, riesce comunque ad offrire titoli di qualità. E non dimentichiamoci che qui si parla di serie TV, ovvero un tipo di produzione che è destinata a invecchiare male. Se dovessi scegliere tra rivedermi il vecchio Mazinger Z degli anni 70 e Shin Mazinger Z del 2009 opterei a occhi chiusi per quest'ultimo. Me ne frego se è un remake, un reboot, una scopiazzatura, chiamatela come volete, ma i gusti cambiano col tempo, come è giusto e naturale che sia.
@Goonie & Karma Houdini Bello il tuo discorso amarcod, io i robottoni li ho visti tutti quelli arrivati in italia quinti ti appoggio in pieno però come dice Karma i tempi cambiano si cresce e ci si adeua è sbagliato vivere di soli ricordi! Invece sul lato tecnico per me l'animazione da sto punto di vista lo ha dato tra il finire degli anni 80 e i primi anni 90! Oggi nonostante il computer a mio parere abbiamo un vistoso calo tecnico soprattutto nell'animazione seriale (ovviamente meno nei film avendo a disposizione un budget migliore!)
Goonie (anonimo)
- 12 anni fa
20
Non prendete solo parte del mio discorso... Certo che sono contento di alcune serie per adulti...ma allo stesso tempo mancano serie che rappresentano generi ormai scomparsi... E poi un tempo c'erano anche le serie per un pubblico adulto, Rocky Joe, Lady Oscar, Jubo Boy, alcuni episodi di Bem, non erano certo per bambini. Poi la differenza a favore di quelle di un tempo, è che una serie prendeva più persone, l'età era vasta. Oggi è ristretta. Se prendi un ragazzino cosa deve capire di Lain? E poi un tempo si sperimentava anche: Kanashimi Belladonna è un capolavoro assoluto ed è animazione del 73...
Poi dico: NON ESISTE SERIE TV (o film) CHE INVECCHIA MALE. Siamo noi che cresciamo ( o invecchiamo). L'opera rimane sempre quella. Che poi noi correggiamo o miglioriamo la nostra visuale, mi sta bene.... che cambiano partito a seconda del vento/dell'epoca/ di tutto quello che volete, io non ci sto....o meglio, io non la penso così. Per me Mazinga Z era,ed è, quello che è dal 1972. Lo vedo sia con gli occhi di un tempo, sia con gli occhi di un adulto., fortunatamente. Il remake mi piace... ma l'uscita dalla piscina nella serie vecchia vale tutto ciò che è stato fatto dopo. E non parlo da nostalgico. (Certo, se parli di storia e sceneggiatura, oggi è più compatta e scorrevole... ma chi ha lasciato un solco nella testa delle persone? E nella storia dell'animazione? Quello di oggi o quello di ieri?). E cosa farai vedere a tuo figlio o ad uno che si avvicina per la prima volta all'animazione giapponese? Evangelion? Si... così capirà bene tutto! Bisogna vedere ciò che è stato prima per comprendere bene l'importanza di Evangelion, e anche di Gundam (nato proprio per stare distante dalla struttura della Toei).
I generi di un tempo sono meno rappresentati al giorno d'oggi semplicemente perchè non hanno più nulla da dire. In passato c'era un approccio pionieristico, oggi invece i generi vengono destrutturati, scomposti e mescolati tra di loro. Tanto per fare un esempio, molti di quelli che apprezzano Evangelion sono nati anche negli anni 90 e non credo proprio abbiano mai avuto le fregole per andare a recuperare le vecchie serie TOEI o chi per loro per afferrare chissà quale ulteriore significato insito nell'anime in questione. Persino il marchio Gundam contiene serie indicate per un pubblico di giovanissimi, basti pensare a Wing o al recentissimo AGE. Inoltre, figuriamoci se ad un bambino può fregare qualcosa di "capire" il suo cartone animato preferito. Nel caso di quelli robotici, poi, basta che ci sono i combattimenti e tutti sono felici e contenti. Tutto il resto è girella.
I generi di un tempo sono meno rappresentati al giorno d'oggi semplicemente perchè non hanno più nulla da dire. In passato c'era un approccio pionieristico, oggi invece i generi vengono destrutturati, scomposti e mescolati tra di loro.
...dopo questo, non ho più niente da aggiungere. ...hai confermato quello detto da me prima...
@ Goonies : credo che il fattore nostalgia ti faccia vedere in modo distorto quelle che e la realta' storica degli anime in giappone. Inanzitutto fino alla fine degli anni 70 gli anime avevano come target i bambini e soltanto loro. Degli adulti e delle tematiche adulte non fregava niente a nessuno, tantopiu' in una societa' rigida come quella giapponese dove il manga e' un genere letterario sdoganato (lo leggono piccoli, adolescenti e adulti) mentre gli anime no. Guardare anime era socialmente accettabile da piccoli, ma gia' da giovane adulto venivi guardato di traverso se continuavi a guardare gli anime. Tutti gli anime che hai citato, Rocky Joe, Lady Oscar, Judo Boy, Bem e aggiungo io Cutie Honey, Devilman & co e' tutta roba per bambini. Anzi Cutie Honey era cosi' ose' che la serie fu chiusa anzitempo per le polemiche suscitate dal loro "moige". Pensa te.
La differenza tra gli anime odierne e quelli passati sta nel fatto che la prima generazione di animatori erano culturalmente eclettici. Prendevano idee dalla fantascienza occidentale, prendevano idee dalla letteratura occidentale, facevano proprio l'ideale americano (Mach Go Go Go) e quello dei supereroi (Tekkaman, Hurricane Polymar) tutto ovviamente reinterpretato in chiave nipponica. Oggi non si ragiona piu' cosi' perche' le condizioni di mercato sono cambiate. Questo cambiamente ha pero' portato con la fine degli anni novanta quello che io considero essere il massimo periodo di creativita' dove l'anime viene finalmente sdoganato dalla sua fascia giovanile per diventare a tutti gli effetti un medium adulto e maturo. Purtroppo oggi per motivi economici e strutturali interni all'industria della animazione giapponese ce stato una involuzione tremenda. Cosa riservi il futuro ? Beh due strade, o si riforma da cima a fondo e si cresce, oppure si sprofonda nel baratro.
Infine sulla questione nostalgia, i miei ricordi di stare davanti alla tv in bianco e nero a guardare Mazinger Z non me li toglie nessuno. Cose come le giornate a disegnare il Mazinga Z e le astronavi della mazzone (perche' la nave del capitano harlock era troppo complicata). Ma da qui a dire che oggi come oggi mi siederei volentiere a guardare un episodio di Mazinga Z quando dall'altra parte ce' un GaoGaiGar o un Mazinkaiser o uno Shin Mazinger Z beh la scelta e' semplice. I tempi cambiano, i gusti anche e cio' che ci pareva magico da bambini da adulti lo vediamo con occhi diversi. Ma questo e' normale.
Io a mio figlio farei vedere quello che piace a lui. Se poi dimostra interesse verso serie antiquate fa piacere a me. Ma io non gli diro' mai "adesso siediti e guardati il Mazinga Z o il Goldrake".
Cronos (anonimo)
- 12 anni fa
32
Goonie complimenti, sottoscrivo pienamente quanto hai scritto, rispecchia anche il mio modo di pensare. Sei riuscito a rendere perfettamente quanto era lo spirito di quegli anni. Questo dossier è mio modo di vedere molto superficiale, basato principalmente sul "sentito dire" e si capisce chiaramente che l'autore conosce e a visto ben poco di ciò di cui sta parlando.
Il pubblico qui è costituito per lo più da ragazzini, la prima serie robotica che hanno visto è Evangelion per cui questo "dossier" è un perfetto pasto precotto servito per loro. Il messaggio dell'autore è chiaro: "non vi siete persi nulla, se proprio volete fare colpo citate Gundam che dicono sia una mito".
Sono inoltre d'accordissimo con Goonie quando dice che ogni opera va vista contestualizzandola al periodo che le appartiene, al momento in cui è stata realizzata. Questo vale per tutte le forme d'arte, non solo per l'animazione.
@Cronos Non credevo fosse possibile fraintendere God87 in maniera piu' totale: "non vi siete persi nulla, se proprio volete fare colpo citate Gundam che dicono sia una mito". Proprio lui che e' un fanboy sfegatato di Tomino e che tutti i Gundam li conosce a memoria! Addirittura assimilarlo a fan di Evangelion!! Non so cosa ti succedera' quando God87 leggera' questa tua sparata
@Cobra Personalmente subito dopo aver visto Shin Mazinger mi sono messo a rivedere Mazinger Z (dopo trent'anni) e devo dire che preferisco l'originale. Aggiungo che io da bambino odiavo Mazinga Z perche' mi faceva schifo rispetto al Grande Mazinga di cui ero un grande fan. Adesso, vedendo le cose con piu' distacco, Mazinga Z l'ho rivalutato, Shin Mazinger no. Mi aspetto comunque che qualunque giovane preferisca la serie piu' moderna a quella piu' vecchia, esattamente come facevo io da bambino.
Faccio finta di niente e passo, sono maturo, non un attaccabrighe come te
Al di là di questo, comunque, mi rendo conto che il dossier si presta a qualche miglioramento nel trattare i robot nagaiani, tant'è che ho già assoldato un sicario per integrare qualcosa. Di certo però non si può pretendere che cambi completamente fisionomia, visto che per le sue finalità divulgative, ancora una volta, NON VUOLE analizzare l'intera "animegrafia" robotica, ma solo i titoli che hanno fatto tendenza e costruito influenza per quelle successive.
"La versione "corretta" o doppiaggio dynit non dice niente chiaramente,sono tutte speculazioni dei fan su quello che intedeva dire tomino e corregetemi se sbaglio mai confermate..."
Il finale di Daitarn 3 l'ho visto tipo una settimana fa, e il suo significato non è per niente una speculazione Koros dice chiaramente a Banjo che i meganoidi sono stati fraintesi e che non volevano fare la guerra alla Terra, ma solamente abitare il pianeta per sopravvivere. E Banjo la uccide lo stesso insieme a Don Zauker, e dopo capisce il suo errore ed esclama "cosa ho fatto...!!" Sicuramente la cosa ha poca coerenza con quello che si è visto prima (quando in puntate prima si vedeva chiaramente come la donna ordinasse ai suoi uomini di catturare terrestri per far loro un lavaggio del cervello), ma ha una sua avveniristica originalità.[FINE SPOILER]
L'altro giorno ho saputo di Ideon, ora imparo che non è Mazinga il primo anime robotico....molto interessante il dossier ed i vostri commenti/rettifiche, compresi gli amarcod ^^. Vorrei spezzare una lancia a favore di Astroganga, avendolo visto dopo tanti altri anime robotici mi sembrava un pò ridicolo essendo privo di armi (nella mia memoria di bambino è un robot "pacifista") e col bambino coprotagonista delle battaglie (ricordate, stava nella fibia della "cintura"!), ma a me piaqque molto, inoltre piansi per il finale...decisamente sorprendente per un ragazzino abituato anche agli happy end (oggigiorno so bene che invece è il tipico stile jappo, molto più realistico del sistema americano e conclusivo a differenza di tante serie comics sempre americane). Apprendere dopo circa trent'anni che era antecedente, anche se di poco, a Mazinga, me lo fa rivalutare ulteriormente, certamente non è un capolavoro ma a mio parere degno di una nota di merito maggiore di quella dedicatagli nel dossier.
In questo periodo sto riguardando il grande Mazinga e ci sto rimanendo un pò male: me lo ricordavo più serioso e drammatico [sulla falsa riga del film "Mazinga vs il generale nero"] e molto meno tamarro (discorso che è stato fatto qualche giorno fa ma al quale non ho avuto tempo di partecipare) ... inoltre non ricordavo nemmeno un Tetsuya così stronzo! ricordavo il suo caratteraccio ma ora come ora preferisco il personaggio di Koji. Ciò non toglie il fatto che rimanga (per me) una serie ancora godibilissima, ma come Micheles non lo trovo più così tanto superiore a Mazinga Z.
p.s. finale di Ideon papà di quello di The end of Evangelion? ...urca!! ... però spero che non si concluda con qualcosa di simile al ""che shifo"" di Asuka ... (non sono un estimatore del secondo finale di NGE. NON voglio aprire un flame)
Alla fine ho scoperto di essermi dimenticato per strada (o meglio, ne ho parlato nella seconda parte dell'articolo) Dougram cacchio È del 1981, non del 1983 come ricordavo... sigh Troppo tardi ormai, amen, sappiate che apparirà nella prossima parte ma doveva stare in questa.
@abcb p.s. finale di Ideon papà di quello di The end of Evangelion?
Questo e' un altro esempio di disinformazione di God87, le somiglianzi sono puramente superficiali e il significato opposto, leggiti il mio speciale su Ideon per sapere la verita'!
@ God87 : micheles ha ragione. Che il finale di Ideon possa avere in qualche modo "ispirato" Anno per il finale di Evangelion e piu' che probabile. Ma sono due finali diametralmente opposti nel significato. Quello di Ideon e' negativo con la N, ci dice che gli essere umani si possono capire tra di loro soltanto nella morte. Ora dimmi te se questo e' il messaggio di Evangelion ?
Scusami God87 se te lo dico, ma seppur capisco tutta la buona fede che hai nel volerti informare e fare informazione, hai fatto alcuni errori che ho fatto io in passato: credere ad alcune persone ben documentate senza documentartiverificare tu a tua volta. Te lo dico sia per Ideon, dove regia a parte il finale è ben diverso (che non ho visto, ma in compenso ho visto l'End of Eva, facendomi così schifo da adorarlo nella sua immensa trollaggine... sì, me lo devo rivedere e vedrò se cambierò idea o meno, promesso), sia per il famoso "discorso di Dakar in Z Gundam", in cui in molti dicono falsità sostenendo un cambio di dialoghi che in realtà sono fedeli anche in italiano... ma essendo persone fidate, ci siamo appunto fidati, sbagliando a dargli corda. Purtroppo è stato brutto da ammettere a me stesso, ma sostenevo delle idee altrui sulla fiducia, cosa che non farò più... e spero che il mio errore non lo ripeti tu, che gestisci un ottimo blog di recensioni e hai senza dubbio maggior credibilità di me in fatto di cultura dell'animazione. Il mio è un consiglio d'amico, lo sai...
@RyOGo Nessuno dice che il film di Ideon ed Eva sono uguali, ma simili che per me cambia molto come definizione anche perchè le serie in questione sono ben diverse alparte alcune cose di poco conto (io ho visto entrambe)! Ad esempio entrambe hanno un finale aperto o che non si capisce il significato, e su richesta dei fan fatto i film, SPOILER in entrambi muoiono praticamente tutti e c'è in entrambi una scena live, FINE SOILER, poi il significato di fondo sarà diverso, ma propio per come sono costruiti si somigliano!
Il finale di Anno è una rielaborazione di quello di Tomino, non è identico ma parte dalle stesse identiche premesse (tutti gli spiriti degli uomini si riuniscono/fondono in un'unica entità e la vita sulla Terra si resetta da zero), solo che le sviluppa in un'altra direzione. Ma l'influenza c'è ed è innegabile, Ryogo non sono solo le nostri fonti comuni che lo dicono, mi sono fatto una bella ricerca in internet e a queste fantomatiche dichiarazioni di Anno fanno riferimenti un sacco di siti non italiani. Accertato è ufficialmente accertato.
Sul dialogo di Z invece boh, speriamo che un giorno Dynit lo pubblichi in dvd in modo che possiamo effettivamente vedere, con sub fedeli, cosa è originale e cosa è farina di Mazzotta.
Siete sicuri che sia solo NOSTALGIA ? Personalmente credo che Goonie abbia individuato alcuni elementi interessanti di discussioni ( avrei voluto fosse presente il bravo Daigo oggi) ricordandoci come gli anime non siano solo storie e figurine in PVC ma anche tecniche di animazione - qui non c'entra ma io ricordo come Tiger Mask sia stato creato con un'animazione semplicissima, pochissimi disegni, usando solo le telecamere e funzionava benissimo - è uno dei miei anime preferiti, insieme a Marco Polo, per questo..Si vede la differenza di scuola con l'animazione USA o con la nostra. Oggi come oggi è difficile, molto difficile, trovare deglianime fatti bene, mi è stato annotato come tutti i combattimenti robotici di alcune serie siano, oramai, estremamente simili, spaventosamente veloci. E spesso insensati. Non ci si capisce nulla.
Veni.Vidi. Vici. L'animazione sembra impalpabile. Senza peso. Senza caratteristiche proprie. Atona e afona. Questa non è Nostalgia. Guardo con simpatia a Mazinger, mi piace lo stile di Tetsujin 28, ma vivo in questi anni...e vorrei duelli veri, non luccichii di luci, e BOOMMM sonici insensati...
@God87 Se vai sulla scheda di Ryogo, pagina 160, gli ho postato i subs del discorso di Dakar sia in italiano che in inglese e non ci sono differenze significative.
@Debris Eh, lo capisco quello che dici, come lo capisco! Purtroppo i tempi sono cambiati, le atmosfere triste e drammatiche di un tempo non vanno piu' ed e' impossibile al giorno d'oggi realizzare dei combattimenti come quelli di un tempo. E non e' nostalgia. Mi piacerebbe mettere un giovincello cresciuto con gli shonen anni duemila di fronte al finale dell'Uomo Tigre e vedere cosa ne pensa!
Be tigerman penso sia una delle serie tv più violente in assoluto, mi ricordo anche il combattimento con mi sembra si chiamasse Maschera della morte (quello rosso) dove Naoto gli ficca letteralmente una panchina nel petto, un omicidio in diretta e il telecronista ogni volta commentava come se fosse normale! Piccola curiosità Tiger Mask manga è molto diverso dal famoso anime non esistono ad esempio le varie tigri e i 2 suoi amici, il finale è totalmente diverso, Naoto va in america e partecipa al torneo degli scoretti, non combatterà mai contro il boss di tana delle tigri, ma sopratutto nessuno scoprirà mai chi è l'umo tigre, perchè nel manga nol lo confessa a nessuno nemmeno a ruriko, infatti le ultime scene sono lui che salva una bambina da una macchina viene investito e negli ultimi suoi istanti di vita butta la mashera nel fiume o canale vicino, in definitiva muore solo nessuno saprà mai delle sue gesta e del bene che ha fatto! Un finale più crudo di quello dell'anime dove alle fine i bambini scoprivano che Naoto era l'uomo tigre quindi rivalutandone la persona nel manga no!
@ Debris : Gli anime sono sopratutto tecniche di animazione. Citi appunto Tiger Mask. Beh Tiger Mask era animato al minimo sindacale, ma non per motivi artistici bensi' perche' i soldi erano pochi e si doveva fare alla meno peggio. Se poi confrontiamo le tecniche che usavano i giapponesi con le tecniche in america beh mi dispiace ma ad esempio l'uso del rotoscoping per fare animazione era una grandissima invenzione. Consentiva di dare ai personaggi e agli animali movimenti reali. Cosa che sarebbe stato economicamente dispendioso da fare con l'animazione tradizionale. Insomma a me di anime che usassero il rotoscoping non mi avrebbe certo fatto schifo. Guardate i cortometraggi di superman fatti con la tecnica del rotoscoping. Spaccano ancora oggi. Oppure gli cartoons della filmation (Zorro, Flash Gordon, Blackstar, He-Man, She-Ra etc...) che usavo la tecnica del rotoscoping ma non in maniera estesa suppongo per via dei costi. Beh gli spezzone dove veniva usata si difendono ancora bene anche oggi. Gli anime in giappone per decenni sono stati considerati materiale di bassa lega e come tale venivano trattati. Poi l'inventiva tipicamente nipponica ha sopperito a certi limiti, ma non spacciamo le limitatissime tecniche di animazione giapponese come il non plus ultra tecnologico dell'epoca perche' siamo lontanissimi dalla verita'. L'OVA di Gundam 0083 ha una animazione da cardiopalma. Non usa il rotoscoping ma animazione tradizonale. E costo' una cifra impressionante per l'epoca (e questo pare sia uno dei motivi percui la Sunrise non avvallo' la serie TV F91). Ed e' un OVA degli anni 90.
@Cobra be io non sono un esperto di tecnica, però a mio parere lo erano Macross il film, Akira (tecnicamente il migliore in assuluto per quando riguard made in jap) per citare due film e Dangaio e Megazone 23 per citare 2 OAV! Non sapevo che i cartoni della filmation usessero questo tipo di tecnica, ma a mè però quando correvano ti cito he-man, bravestar e ghostbuster facevano un po ridere! (a mi piaciono era una battuta!) Io i cartoni che citi di Superman li possego perchè dentro il cofanetto speciale con tutti i movie di Superman!
@ KazuyaRyuzaki : beh dai non si possono confrontare film con serie tv. Anche il budget e' diverso. Ci mancherebbe pure che i film fossero animati alla meno peggio. E tuttavia se guardi DYRL ci sono spezzoni dove l'animazione e' strafluida mentre in altri no. Tutto per una questione di costi. Ma la qualita' ovviamente e' ben superiore a quello che potevi trovare nella serie tv Macross. Akira costo' un botto e a parte l'animazione fludissima e' il primo film animato dove il labiale dei personaggi e' sincronizzato con il dialogo giapponese.
Su Megazone 23 ti do ragione. E animato stupendamente ma non e' un caso che fosse un OVA. La miglior qualilta' nell'animazione degli anni 80 fino agli anni 90 si e' fatta nelle serie OVA. Anche Area 88 ha una animazione sublime. Non ci sono sequenza riciclate, le scene di combattimento aereo lasciano letteralmente con il fiato sospeso. E non possiamo non citare lo 0083. Ma tutte queste opere erano indirizzate direttamente al mercato home video dove gli appassionati pagavano il prezzo forte. Ma fare miniserie con quella qualita' costava tantissimo. Guarda alle produzioni di oggi, con o senza computer grafica. A volte sono animate peggio delle vecchie serie OVA. E non e' un caso.
Anche il film animato Il signore degli anelli (che ripercorre soltanto il primo volume della trilogia) e' fatto con la tecnica del rotoscoping ed e' impressionante.
Ma cosa stiamo dicendo? Se fosse cosi' andrebbero giudicati esclusivamente in base agli aspetti tecnici, mentre tutti valutano una serie anche in base alla storia, ai personaggi, al grado di coinvolgimento, alle preferenze personali. Diro' di piu', gli aspetti tecnici quasi tutti li mettono in secondo ordine. Tanto per dirne una, per me Gundam 0083 come storia non e' nulla di che, chi se ne frega se e' animato benissimo? L'Uomo Tigre e' una grande serie, chi se ne frega se e' animato malissimo?
@ micheles : Beh un anime va giudicato sia dal punto di vista tecnico che narrativo. La parte tecnica non la si puo' ignorare. E siccome si parlava di quanto era bello un anime in virtu' del fatto che era animato in maniera scadente (Tiger Mask), beh io su questo punto non concordo. Inoltre visto che la maggior parte degli anime derivano da Manga (le produzione anime originali sono molto poche) se voglio la storia mi leggo il manga. Avro' anche la certezza che la storia sia piu' approfondita rispetto al anime. Guarda le opere di Nagai, ce' un abisso tra quello che sono i suoi manga e quelle che sono le trasposizioni anime dei suoi personaggi. Anzi allo stesso Nagai non fregava un tubo di come venivano su le versioni anime di Mazinga, Goldrake & co. Se ne infischiava di andare alle reunioni della TOEI, e dopo lo staff della TOEI si inventava cose che nel manga non cerano.
@Cobra Ovvio non sono così sprovveduto eheheh, ti ho fatto quegli esempi riferiti a 0083! Le serie Tv Jap dal punto di vista tecnico lo hanno avuto negli anni 90'
Esempio di epicità animata malissimo? La seconda serie di Ken il Guerriero, a rivederla oggi mi sembra osceno, eppure come trama e svolgimento lo adoro...
@RyOGo Ma lo pensi veramente? Io penso che la seconda serie di Ken sia molto superiore tecnicamente alla prima! A me piace tuttora come molte serie della seconda metà degli anni ottanta (serie tecnicamente parlando) @Cobra ma ne sei sicuro, quarda che nagai criticò aspramente le traspsizioni toei, tanto è vero che litigarono per Gaiking perchè non avevano messo il suo nome nei crediti dell'anime a causa di esso litigarono e per parecchi anni non collaborarono più insieme fino ovviamente alla pace definitiva avennuta parecchi anni dopo quel fatidico 1976!
@ Micheles Questo e' un altro esempio di disinformazione di God87, le somiglianzi sono puramente superficiali e il significato opposto, leggiti il mio speciale su Ideon per sapere la verita'!
La mia era una battuta... non credevo di finire in una diatriba tra punti di vista (anche se ho capito che per te non si tratta di una cosa soggettiva). Ho letto il tuo speciale (anche se non con l'attenzione che avrei voluto, dovrò rileggerlo con calma, collegamenti ipertestuali compresi) ma per ora non posso che prenderne atto, non entrerò nel merito finchè non avrò visto Ideon e formualto una mia opinione. Personalmente ritengo la seconda parte di The end of Evangelion ampiamente oltre il mio limite personale di anime (leggi: indagine psicologica troppo spinta), ciò non toglie che rimango soddisfatto di quasi tutte le puntate della serie e della storia in generale. Allora perchè, differenze o meno, voglio vedere Ideon ed il suo finale? perchè un appassionato deve vedere opere giudicate importanti e basilari (in questo caso per il genere robotico/sci-fi) indipendentemente dai gusti personali generali e senza preconcetti [almeno ci provo...], forse non lo riterrò un capolavoro (stesso giudizio che ho della saga di Evangelion) ma saprò/potrò inquadrare l'opera nella sua completezza, formulare mie opinioni e capirne l'importanza e l'influenza su opere successive.
@Ghibli92 e C16 con i suoi pugni a razzo dove lo metti? ;P @KazuyaRyuzaki quando mi riferisco a jumpate parlo di db Z,,non della prima parte Secondo me sbagliati a considerarli mecha solo perché sono robot,se fosse armature magiche la storia non cambierebbe molto. In uno dei tanti remake di Mazinga è Zeus,alieno ma sempre Zeus e si vede la passione per antica grecia,vedi cdz. I robot a parte qualche missile come arma messo li per far numero,combattono principalmente con raggioni energetici,hanno legami empatici coi piloti e sanguinano molto spesso,i piloti poi molto spesso hanno superpoteri quando non sono alieni venuti sulla terra a salvarci,tipo superman o Goku ^^ Sono storie di supereroi in chiave giapponese(quindi samurai al posto di cowboy) ma sempre supereroi Forse voi direste che IronMan non è un supereroe perché usa un'armatura mecha??
Ritornando a Daitarn
Spoiler
@Il finale di Daitarn 3 l'ho visto tipo una settimana fa, e il suo significato non è per niente una speculazione Koros dice chiaramente a Banjo che i meganoidi sono stati fraintesi e che non volevano fare la guerra alla Terra
il problema come noti tu è che Koros dice una cosa all'ultima puntata e fa l'esatto contrario per le restanti 39. Perché dovrei prendere per buono quello che dice? Se facessero un'ipotetico anime sulla seconda guerra mondiale con Hitler catturato dagli alleati che si giustifica dicendo:"ma io non volevo fare la guerra,è tutta colpa degli ebrei! Se non era per loro non avrei invaso la Polonia..." Tu vedi l'anime e ne deduci che il messaggio dell'autore è che gli ebrei sono i cattivi?? Non penso proprio,allora perché credere a Koros? Per il pentimento di Banjo? Quella frase io l'ho interpretato come la reazione di Naoto Date alla fine di Uomo Tigre,esasperato uccide l'avversario ma poi si rende conto di essere diventato un'assasino peggiore del nemico e scappa via sperando che i suoi fan lo perdonino un giorno. Se pensi che Banjo aveva già mostrato atti di pietà per i meganoidi,tipo il meganoide che doveva tagliare la luna a cui fa il funerale o Koros stessa che risparmia,direi che semplicemente si è reso conto di essersi spinto troppo oltre tutto qui. Fine Spoiler
Detto ciò Tomino ha mai confermato la tua versione? Se no c'è poco da discutere,ho visto troppi precedenti di critici che hanno visto in opere significati o ispirazioni poi smentiti clamorosamente dall regista. Vedasi Takeshi Kitano con Godard ^^ A proposito di Godard l'hanno appioppato come ispirazione anche a Anno per Evangelion e anche qua smentito. Sarebbe ora che smentissero anche la risibile storia di Pirandello/Eva :/
@Noritaka be posso anche essere d'accordo con te, ma allora tutto si riduce alla mitoligia classica che ha dato origine a questo tipo di storie, così andiamo troppo indietro nel tempo!
Cobra, non sono daccordo con te, mi dispiace. Non sono io ad avere una visione distorta. E mi permetto anche di corregerti in alcuni punti! In Giappone gli anime erano solo per i bambini? Delle tematiche adulte non fregava niente a nessuno? Guarda, dopo queste dichiarazioni, potrei chiudere quì la conversazione... imbufalirmi e dire quattro offese perchè sono proprio questi tipi di ragionamento, queste false informazioni, questa gioventù di oggi (ho capito più o meno la tua età) a danneggiare ancora l'animazione. Ma in fondo non è colpa tua, e poi ti sei espresso educatamente quindi educatamente ti dirò...ho molti amici jap, oltre ad aver girato un pò quella terra... conosco gente più o meno della mia età, ma anche anziani.... e ti assicuro che gli anime li guardavano tutti....BAMBINI, GENITORI e ANZIANI. Un mio grande amico alla visione di Judo Boy in dvd nella mia stanza, si è esaltato raccontandomi che suo nonno gliene parlava sempre... Per non parlare di Marco e quello che è stato in Giappone! Ti potrei citare di un capo di una fabbrica che all'entrata si è sparato un modellino gigante della Yamato (Starblazer), perchè lo reputa una delle migliori serie mai fatte... E non parlo di otaku eh! Di gente che guardava e veniva rapita dagli anime negli anni 60-70 e che ancora oggi se può ricorda o rivede. Kyashan era solo per adulti per esempio. Il popolo giapponese è strano e contraddittorio, e molti (quasi tutti) nascondono l'amore per gli anime e manga, o anche il semplice guardarli. Ma alla fine, se riesci a conoscerli.... ti accorgi che tutti li guardano. Questo attegiamento ambiguo è nato soprattutto dopo la storiaccia del killer Miyazaki... visto che poi la parola Otaku è stata sdoganata in negativo, e gli anime ne hanno risentito. ...
Comunque è pazzesca la tua dichiarazione che gli anime per decenni venivano trattati come spazzatura, bassa lega e come tali venivano trattati! Scusa ma che dici? Ma dove ti sei documentato per dire questo? Lì sono cultura a differenza di noi. E sono stati considerati sempre, basta guardare tutto ciò che girava intorno alle serie tv. Per non parlare delle canzoni, delle orchestre, del cinema stesso! Gli orari poi comprendevano tutte le fascie d'orario, non come adesso che praticamente in tv stanno solo di notte! Insomma... c'è da dire tanto ....
@Goonie guarda che nel torto sei tu che devi ripassarti (senza offesa) la storia dell'animazione giapponese! I cartoni sono stati considerati anche dagli adulti a partire dal primo film di Yamato fino alla consacrazione definitiva con i film di Gundam che ha apportato definitivamente il pubblico di tutte le età! Fino a quel momento erano considerati prodotti di serie b (come i telefilm-film) rispetto ai manga gìa sdoganati anni prima con Rocky Joe ma che in passato avevano lo stesso processo degli anime poi è arrivato IL Dio e piani piano è cambiato tutto! Con questo io non voglio dire che siano brutto anzi sono I MIEI preferiti glia anime di quei anni ma la reltà dei fatti è questa e anche se conosci dei giaponessi non centra niente col la situazione generale dei paese! Ad esempio quanti in italia si guardano ancora i cartoni superati i 20 anni! Siamo ancora in pochi nonostanti gli anime sia arrivati da orami più di 30 anni!
@Goonie Guarda che sono i giapponesi stessi a dire che prima degli OVA gli anime erano pensati SOLO per bambini, a differenza dei manga che grazie a Tezuka prima e Ashita no Joe dopo, sono diventati per tutte le età... E no, non c'ho più voglia di setacciarmi i libri che ho in casa per cercarmi le pagine giuste in cui alla Sunrise dicono ciò... Kyashan solo per adulti? Mi sfugge come cosa, seppur penso che almeno i primi episodi andrebbero visti da chiunque dica di amare gli anime...
@Noritaka In effetti nemmeno io ci vedo Pirandello in Eva, e me lo son rivisto con attenzione...
..beh, ognuno la pensa come vuole. Io rimango della mia stessa idea. Avevo fatto solo piccoli esempi sul fatto dei miei amici e conoscenze... e le cose dette dalla sunrise nei libri poi magari me li citi... anche se in fondo non cambia nulla. Devi parlare con la gente che li guardava, non con chi li realizzava....
Alcuni miei amici giornalisti, e vecchi signori che hanno ben chiaro cosa sia stato quel fenomeno, qualcosina mi hanno sempre detto e spiegato. E tutt'ora non mi sono mai fermato a leggere ne ad informarmi. Qualche anno fa al museo di Osamu Tezuka, qualche idea me la sono fatta, per non parlare di chi un tempo gestiva la tv, dei dati share, dei sondaggi, e via dicendo.... E se devo dirla tutta, l'80% dei dossier e speciali, sia in rete o in tv, sono tutti superficiali per non dire stronz. Ancora oggi si pensa che gli anime erano prodotti per bambini. Addirittura, su animeclick, un sito per cartoni animati, c'è gente convinta che ANCHE IN GIAPPONE gli anime vecchi erano solo per piccoli e di serie b. Senza parole.
P.S. Dimenticavo, la crisi delle serie tv e degli anime in generale è stata proprio con il mercato degli oav, paradossalmente! Infatti abbandonato dopo lo splendore iniziale. Ma cosa andate dicendo....
@Goonie, ma che su certe questioni diciamo la stessa cosa! Con Tezuka combio tutto nel campo dei manga, che passarono da strisce comiche a veri e propi romanzi a fumetti per tutte le età! Con gli anime ci sono voluti molti più anni purtroppo, ti faccio io una domanda, spiegami come mai le serie di go nagai erano così edulcorate nella loro versione animata se gli anime erano visti da un qualsiasi tipo di pubblico?
Leggitelo e facciamo prima. E per i booklet dei DVDbox... ma che cavolo, già che pagate, non li leggete 'sti libretti?
E prova a lavorare coi giapponesi, per sapere che ne pensano degli anime... Ricordano con molto piacere e trasporto quanto chi qui adora Goldrake o Ken il Guerriero, ma poi dicono "ormai sono troppo grande per queste cose"...
Allora non ci capiamo? Ma come devo dirlo? Quello che dicono gli autori non conta niente. Ripeto: quello detto dagli addetti ai lavori non fa testo! Bisogna sentire chi le ha viste le serie e i telespettatori che ne venivano conquistati. Se poi le vostre informazioni li prendete in libricini come quello postato sopra, allora siamo apposto, per non dire scandaloso.
Gurda, sono stato ad una mostra anni fa a Kobe di animazione, con schizzi, disegni, poster e tutto d'epoca su alcuni cartoni di una volta, i film della Toei e quelli dello Studio Ghibli. Ouh, ci fosse un bambino, dico uno. L'età variava dai 20enni ai 70enni! Vedere anziani di quasi 80anni, (ci ho anche parlato), girare per i corridoi a guardare le serie tv, era una visione sconvolgente, nonostante conosca benissimo quanto l'animazione faccia parte della cultura del Giappone, (da noi ancora si dice siano per bambini). Stessa cosa per la statua di Gundam. Uno dico un bambino. Gente che un tempo guardava cartoni, e se puo e capita l'occasione si mette a guardarsi/comprarsi/leggere/visitare tutto ciò del mondo anime.
Io parlo di fatti, non di cose inventate. Vai a vivere qualche tempo in Giappone e poi mi dirai. Ho interviste su chi ha lavarovato con Miyazaki all'epoca di Conan, e praticamente lo odiavano tutti. Un dittatore malato e maniaco. Stile Kubrik. Oggi è considerato un maestro (giustamente). Ma vai a sentire chi ci ha lavorato cosa pensano di Conan.... Altri registi amavano le serie tv perchè meglio dei film, dove non puoi realizzare tutto come invece in animazione.
Per rispondere a KazuyaRyuzaki, la serie di Mazinga come altre che su manga avevano delle violenze tolte poi in anime, semplicemente perchè a volte i produttori erano ditte di giocattoli. Si dovevano vendere i toys, e la serie non doveva turbare i bambini, perchè era a quello che miravano. (Tante liti poi per la libertà, la sperimentazione). Ma naturalmente non c'era mica scritto "solo per bambini". Davanti alla tv ci capitavano come oggi tutti, e tutti venivano colpiti, perchè Mazinga Z fu uno shock all'epoca. Parlare di bambini è una cosa, 15/20 anni sono un'altra. E quì entra il discorso che facevo prima, le vecchie serie prendevano varie fasce d'età, anche per la sua semplicità. Oggi no. Una volta i cartoni andavano a tutti gli orari in Giappone, OGGI NO. Lo capite? Lady Oscar, quei pochi che lo vedevano non erano bambini! Lo capite. Oggi lo splatter e la violenza è ovunque, ma quando da Judo Boy si vedeva un cadavere con le mosche sopra, te lo ricordavi per una settimana. Sia che eri un bambino, sia che eri un adulto. PErchè certe cose ai tempi non si erano mai viste (in animazione- PER LA TV)! Oggi la maggior parte è drogata da immagini ovunque e veloci, internet, scaricare tutto, montaggio frenetico, facilità su tutto, non c'è il tempo neanche per assorbire una puntata, un'immagine, che già si passa/pensa ad altro...
Per concludere, ognuno la pensa come vuole. Senza fare nomi, ho parlato con un giocatore giapponese (Nazionale), all'inizio si vergognava di parlare di anime. Annuiva. Calava la testa come fanno sempre. Dopo qualche tempo, dopo qualche insistenza, e messo alle strette (-_-!!), si è scatenato parlando di dettagli che non ti saresti mai immaginato. Per dire che è un popolo strano, chiuso, non tirerai mai fuori quello che pensa realmente. Se poi date ascolto a Tomino oggi, che un tempo non pensava minimamente di diventare TOMINO....
@Goonie Ciao piano piao stiamo trovando un punto di incontro la domanda su go nagai ovviamente sapevo la risposa era per vedere se rispondevi onestamente e l'hai fatto! Io e metto Ryogo siamo quasi trentenni e con il dovuto rispetto non dei 15enni che hanno letto una notizia su internet e vengono qui a fare i saccenti, ma appassionati di anime con tanti anni di letture e visioni alle spalle che ovviamente ci ha portato ad informazioni su di esse! (Te lo ribadisco per l'ennesima volta io sono un AMANTE delle serie di quel periodo come dimostra il mio avatar) volevo solo annalizzare la questione con appassionati come me e te in modo più obbiettivo possibile, non distorcendo i fatti in base ai propi gusti personali o delle esperienze personali di poche persone, ma di quello che è avvenuto a livello del paese in modo globale! Giuro che ti invidio che sei stato in giappone quanto ci vorrei andare in giorno, ma quello che dici sulla fiera toei non fa testo, perchè sicuramente all'epoca c'erano stati vari tipi di pubblico ti ricordo che le serie all'epoca facevano il 30/40% si share oggi arrivano al massimo a 20%, quindi non potevano essere solo bambini, ma ciò non togli che erano pensati per essi, ti faccio un esempio le telenovele sono pensate per un pubblico femminile, ma ci sono tanti uomini che le guardano, ma cioè non toglie che il target di riferimento è quello! Se mai stato al cinema in Italia negli ultimi anni? Perchè i film di Miyazaki quello di Kenshiro, Lupin il castello di cagliostro e Kyashan la rinascita da me visionati non c'enera un sotto i 20 e c'erano anche 50 e 60enni! Poi volevo analizzare la parola BAMBINO tanto denigrata come se fosse una cosa negativa! Quando si parla di un pubblico di bambini non si parla di quelli di età da lasilo nido, ma di quelli delle elementari/medie che vanno dai 6 a 14 anni, ti ricordo che in giappone non sei maggiorenne a 18, ma a più anni non mi ricordo se 21 o maggiori! Tornado al mio discorso in quella fascia di età incomici a capire cosa ti circonda nel mondo, il sesso, la violenza, cosa è giusto e sbagliato ad avere un propio pensiero, quinti ti ricordo che la sensibilità dei giapponesi era leggermente diversa da noi occidentali per quanto riguarda la violenza, per questo in quei anni c'erano scene molto forti che citi tu, ma per noi italiano o occidentalli erano troppo forti e abbiamo incominciato a censurarli! Poi le cose vanno contestualizzate negli anni, anche noi per dire una volta potevamo permetterci di vedere Robocop e Predator in prima serata, o colpo grosso in seconda, ma oggi sarebbe impossibile! Concludo dicendo che molte serie dei 70' sono un capolavoro anche oggi e certi aspetti maturi dentro a certe serie le cogliamo solo da grandi! Quindi viva l'animazione giapponese!
Bisogna sentire chi le ha viste le serie e i telespettatori che ne venivano conquistati. Se poi le vostre informazioni li prendete in libricini come quello postato sopra, allora siamo apposto, per non dire scandaloso.
E io ripeto: la mia fonte è chi ha lavorato a stretto contatto con dei giapponesi adulti, non gente che va alle convention di animazione, ma gente comune. Esprimersi civilmente qua dentro sta diventando un'impresa titanica o è una mia impressione? Comunque, visto che l'oggetto dell'argomento è la storia degli anime robotici e non del suo target, è l'ultima volta a cui rispondo.
Una volta i cartoni andavano a tutti gli orari in Giappone, OGGI NO. A me sembra che la fascia notturna sia bella piena... E anche di giorno ne trasmettono. O parli dell'Italia? Se è così, sveglia, la TV è cambiata, ci sono cartoni 24 ore su 24 nei canali tematici.
Perchè ti sembro incivile? Solo perchè ho detto che il libro citato da te è imbarazzante? Scusa se ti ho offeso, non era mia intenzione. Le persone che vanno alle convention, alle mostre o altro che sono? Alieni? Soggetti non identificabili? Cioè ma che scrivi? E poi leggi quello che scrivo? Anche io citavo appunto "la gente comune". Poi ho consigliato anche di "insistere" con certi discorsi, e vedrai come sputano il rospo tutti. I jap. non diranno mai semplicemente mi piacciono i cartoni. Ma mostragli qualche vecchio cartone. Fagli vedere un chogokin e vedi che reazione.... Ascolta....i cartoni una volta li guardavano tutti. Non erano esclusività dei piccoli. Comprendevano varie fascie. E coinvolgevano anche gli adulti. Questo detto in parole semplici. Poi ognuno la pensa come vuole.
P.S. Non ho capito cosa intendi fascia notturna? Sono io che ti ho detto che ormai i cartoni li fanno solo di notte, e il giorno i giapponesi si devono accontentare di remake schifosi come Gegege no Kitaro, Yattaman ecc.ecc. e qualche bruttissima novità... Noti somiglianze con la tv del passato e gli anime che passava? A me sembra no, per nulla. I ragazzi in tv (in chiaro) non guardano più quasi niente (a parte Conan - che SOTTOLINEO, lo seguono quasi tutti i miei amici sposati e con figli, quando possono).
KazuyaRyuzaki, puoi andare tranquillamente in Giappone, non preoccuparti. Ogni anno Alitalia offre biglietti a poco (mesi fa erano a 400!). Raccogli 2000 euro e fatti 6-9 giorni. C'è da vedere tanto. ( quando ti farai amici jap., e li conoscerai un pò di più.... ne riparleremo). Non pensare che la tv jap. in passato fosse permissiva! Anzi!! Guarda che è bruttissima per certe cose.... e molte serie hanno passato guai per aver mostrato cose che non dovevano mostrare. Casomai c'è un modo diverso, un'approccio anche nel sesso, dovuto alla cultura, religione e via dicendo... Ma quando bem mostrava scene crude (oggi è difficile pensare così lo so), non tutti ridevano eh...
@Goonie per ricitare il tuo avatar, prima devo andare ad Astoria con mio fratello a vedere i posti dove hanno girato i Goonies (che è il film preferito dio mio fratello, lo adoro anchio)eehhe non so in che anno però poi quest'anno finisce il mondo ehheheh! Fidati ai novellini che deridono i vecchi classici li sistemo io eheheh. Invece per tornare in topic io ho visto artbook e schede ufficilali jap che mettavano tra le serie di robot: Babil junior,Tekkaman,Tutte le Time bokan,Muteking,Robot Carnival, Megazone 23, ecc.... voi questo tipo di serie non "prettamente robotiche" le considereste tali o appartenente semplicemente alla fantascienza come Yamato?
Toh, anche io spero di andare ad Astoria! Lo scorso anno ci sono andato vicino... ma prima o poi lo farò...lo vidi al cinema! Un 5 volte circa...ho un bel book jap.! Introvabile... (-_-)!! Oltre alle card.
Le serie citate da te sono fanta, ma Time Bokan più sul robot... ma credo che in fondo, tutte le time bokan fanno parte del genere........Time Bokan.