E fanno sol bene! Le sanzioni previste per chi possiede del materiale illecito sono da facepalm. Fino a due anni di reclusione e multe da 2 milioni di yen? Manco fossero degli assassini...
@Araldo in Italia solitamente chiudono un occhio (infatti anche il fansub è tollerato per via di cavilli burocratici internazionali) ma a quanto pare i giappi vogliono fare sul serio
Un tempo la rivoluzione e la protesta era portata avanti col sangue. Ora i sedicenti rivoluzionarii e tutti i loro smidollati fan vanno a raccogliere la spazzatura dai prati, oppure addirittura DDoSano un sito governativo per 5 ore.
Ah, che eroi. Fortuna che ci sono gli Anonymuz. Wi ar legiun.
Anonymous, vergogna di 4chan e di tutti coloro che si dichiarano e morirebbero rivoluzionarii.
Che chiudano un occhio non significa che non ci sia il rischio, la loro legge non è tanto diversa dalla nostra e non capisco perchè vi stupisca. La sola differenza è che in Giappone fanno rispettate TUTTE le leggi, da noi quasi nessuna...se in Italia si chiude un occhio sul fansub è perché è tradizione chiuderlo su tante cose, anche peggiori, non certo perché da noi il reato sia considerato meno grave.
Anonymous (anonimo)
- 12 anni fa
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>Anonymous, vergogna di 4chan e di tutti coloro che si dichiarano e morirebbero rivoluzionarii. 4chan? Sono solo dei /b/tard di merda, niente di più, sinceramente non considero nemmeno quella board parte di 4chan, è solo un posto pieno di murrikan di merda. Come si è visto all'ultimo AX il tizio che è stato preso pure per il culo dal Fake SHiN, dai per piacere, non mischiamo la merda col cioccolato.
@GianniGreed: Non è che deve cambiare qualcosa all'istante caro mio. E comunque, anche se le proteste non cambiassero niente sarebbe ugualmente giusto protestare per ciò che si ritiene scorretto. Le cose non cambiano da sole, protestare già ti da qualche chance di cambiarle, ma se non lo fai le possibilità sono 0 e ti becchi quello che passa il convento.
@Pan Daemonium: tu sì che sai come si fa una rivoluzione... vai davanti al parlamento con un fucile e aspettami li... ma per piacere!!! Prima di una rivoluzione armata sai quanto lavoro c'è da fare? Tanto per cominciare devi aprire gli occhi alle masse o aspettare che li aprano quando non hanno più niente (la rivoluzione non la si fa da soli). La rivoluzione armata è l'ultimo passo. Da quello che scrivi devi essere il classico tipo che dice di essere comunista senza sapere un cavolo di nulla.
In Giappone fanno rispettare TUTTE le leggi è generalizzare su un ideale senza averne la certezza.
E la madre di Junko è ancora in manicomio...
Codroipo (anonimo)
- 12 anni fa
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La rivoluzione dei figli di papà. Ma per piacere. I veri rivoluzionari una volta ci mettevano la faccia non si nascondevano mica dietro una maschera e dietro l'anonimato. Tornate a casetta a giocare col nintendo che siete più credibili. Poi magari cercatevi un lavoro che i soldi di paparino a un certo punto finiscono.
Due anni e multe allucinanti. Certo che queste major che ovviamente spingono per approvare ste leggi fanno solamente ridere imho.
Reiki
- 12 anni fa
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Questa protesta non avrà assunto dimensioni apocalittiche, ma resta comunque una protesta, un'azione compiuta, mentre la maggior parte della popolazione sta a casa a non fare nulla. Sinceramente preferisco chi fa qualcosa, anche nel proprio piccolo, a chi non fa niente.
Inoltre invito chi pensa che il movimento Anonymous operi solo con questo tipo di proteste, che in effetti sono abbastanza inefficaci, a informarsi meglio:
"Il 14 ottobre 2011 prende vita l'operazione Darknet, volta a sfidare la pedopornografia online. Anonymous lavora circa 10 giorni per trovare una serie di siti nascosti, facenti parte di una lista segreta di siti web non indicizzati dai motori di ricerca e totalmente underground denominata "hard candy". Questi siti vengono attaccati e cancellati dagli Anonymous e i dati di accesso (così come i nomi) di circa 1500 pedofili vengono pubblicati e consegnati alle autorità per consentire loro di svolgere le dovute indagini e procedere agli arresti. Non è la prima volta però che gli Anonymous si occupano di pedo-pornografia e difesa dei bambini."
I "figli di papà" qualcosa di buono l'hanno fatto.
Anonymous (anonimo)
- 12 anni fa
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>"Il 14 ottobre 2011 prende vita l'operazione Darknet, volta a sfidare la pedopornografia online. Anonymous lavora circa 10 giorni per trovare una serie di siti nascosti, facenti parte di una lista segreta di siti web non indicizzati dai motori di ricerca e totalmente underground denominata "hard candy". Questi siti vengono attaccati e cancellati dagli Anonymous e i dati di accesso (così come i nomi) di circa 1500 pedofili vengono pubblicati e consegnati alle autorità per consentire loro di svolgere le dovute indagini e procedere agli arresti. Non è la prima volta però che gli Anonymous si occupano di pedo-pornografia e difesa dei bambini." Ahah, qualcuno non conosce il deep web qui.
@Pan Daemonium: non c'è bisogno di morire per far rivoluzione. E nemmeno di versar sangue. In un mondo in cui ai governanti non frega nulla se tu muori o perdi qualcuno per una giusta causa, perchè assecondarli? Ti assicuro che la situazione è questa.
Il vero eroe non è chi muore da eroe, secondo me. Il vero eroe è chi preserva i diritti suoi e degli altri esprimendo disaccordo nei confronti di quanto sta accadendo, nel rispetto si se stesso e degli altri: non c'è bisogno di morire. La vera grandezza è garantire la vita.
Ragazzi, ma come fate a criticare gli Anonymous? Sono fra i pochi gruppi che cercano di preservare i nostri diritti senza ricorrere alla violenza fisica e voi li "attaccate" perché si nascondono dietro ad una maschera? No dico, ma cercate almeno di cogliere i messaggi che cercano di inviare, il nome di per se vuol dire anonimato, anonimato che serve si per non rimetterci ma anche per far capire che tutti possono farne parte senza distinzioni, ne' di età, di sesso, di etnia, di ricchezza; e che fanno del bene senza ottenere una gloria individuale. Se non riuscite a far altro che criticare perché secondo voi la libertà si raggiunge soltanto con il sangue evitate direttamente di commentare, la libertà d'espressione esiste perché ognuno di noi ha l'obbligo di esporre le proprie idee ma non per questo criticare a sproposito senza sapere niente di coloro che cercano di rivendicare i diritti senza l'uso della violenza.
@Anonymous questa vicenda dei siti porno la conoscevo anche io. Detto questo ricordo di valutare questa notizia con questo metro: in genere i giornali ed i media giapponesi diffondono notizie pre fabricate dagli stessi siti istituzionali, dovremmo avere una discussione sul forum in materia, sono informazioni precotte..Informazione addomesticata ?? Diciamo che non siamo dalle parti nè degli USA, nè dell'Inghilterra ma per fortuna neppure dalle parti della Cina dove si la gran parte degli studenti di giornalismo ritiene che si possa diventar ricchi con il giornalismo, ci sono delle fonti che denunciano la situazione. ( ricordatevi di quel giornalista americano e del suo lavoro contro la mafia Giapponese...) Il Giappone è un sistema culturale e sociale che ha delle parti oscure. Esattamente come lo ha l'italia. Solo che il sistema è più organizzato e molto meno riformabile dell'italia, il che è tutto dire. -__-
E poi, aldilà di questo, mi sembra di ricordare che la maschera in Giappone ha un significato sociale ben diverso che da noi. Non è un "mascheramento" ma un disvleare se stessi. O mi sbaglio. ? Questo mi sa che è un atto davvero rivoluzionario e da imitare, altro che Grillismo....Un tornare alla filosofia più antica rifiutando in toto i black Block ed i loro perversi amici.
in Italia solitamente chiudono un occhio (infatti anche il fansub è tollerato per via di cavilli burocratici internazionali) Ancora co sta bufala del fansub illegale. Qui da noi il fansub non è proprio contemplato perché a nessuno frega nulla finché non importano il prodotto licenziandolo.
Non sono molto pro manifestazioni, ma questa degli anonymous ha un buon messaggio ed è organizzata bene... devono solo farsi sentire, in un Paese come il Giappone, in cui le persone sembrano dei bravi soldatini che rispettan tutte le regole anche se non le capiscono.
Per il resto dei commenti vabbè, tutti bravi a fare i rivoluzionari (soprattutto su internet) ed ad incitare alla violenza, chissà se vi passa la voglia quando qualcuno vi spacca il negozio per cui avete lavorato tutta la vita e fa del male a chi volete bene... Ah e sinceramente, trovo più eroico chi si spezza la schiena dalle 8 del mattino alle 8 di sera per lavorare e portare i soldi per mantere in piedi la famiglia, rispetto a quelli che boicottano e vanno a fare casino in piazza.
Una rivoluzione segue i passi della storia e questo ne è un esempio. Informatica e anonimato sono le armi del nostro tempo e credo che siano più intelligenti di fucili e pistole. Ed è bello che il gruppo combatte non per un governo ma per il semplice diritto di essere liberi di avere informazioni. Chiariamoci, non so se anche Anonymous è totalmente libero dalla politica, ma credo che i loro sforzi sono molto più significativi di certi gruppi politici che parlano e parlano senza fare nulla.