Scusate con tutto il rispetto ma anche basta che ogni volta deve uscire una lunghissima recensione su una serie delle Pretty Cure da parte del solito fanatico. Diamo spazio anche ad altre opere per favore.
Questa serie di Pretty Cure è quella che più mi incuriosisce Io amo Doremì e vedere il suo "successore" in salsa sentai mi attira non poco eccetto Sugar Sugar Rune, Shugo Chara e Hime-chan, nessun altro majokko ho trovato ben riuscito e al livello di Doremì storia dolce, a tratti commovente e corale come poche. Ok Heartcatch non avrà disegni fantastici, ma almeno si varia un bel po' rispetto alle serie precedenti. Protagonista timida? non vedo l'ora di vederla all'opera anche perché nessun'altra Pretty Cure potrà mai essere tanto irritante, onnipotente, scialba, priva di appeal e qualità rilevanti come lo è stata Cure Peach, la brutta copia di Nozomi e Usagi, rovina inesorabile di Fresh Pretty Cure
Demidevimon, se qualcuno si sbattesse a far uscire recensioni fatte così bene di altre serie, su ac non ci penserebbero 2 volte a pubblicarle. Kotaro recensisce quel che gli piace e lo spazio c'è per tutti. basta prenderselo. E un bel 10 a Kotaro per la recensione.
@Demidevimon esce una vetrina in media ogni 7 giorni e una nuova serie delle pre-cure una volta all'anno, non mi pare che animeclick sia così pretty cure-centrico. se non ti interessa basta non aprire la notizia e non leggerla
per il resto non seguendo il franchise non me la sono sentita di leggermi tutta la recensione lunghissima di kotaro, ma complimenti per la definizione evidenziatore rosa/azzurro semovente che mi ha fatto morire dal ridere
Hearthcatch la peggiore? ROTFL Ma se è l'unica decente?
Non sarei così categorico, però direi che c'è un fondo di verità. Sicuramente è l'unica disegnata con un po' di stile, ma immagino che non sempre in Toei abbiano i soldi/l'occasione per scomodare gente del calibro di Umakoshi per ritirare un po' su il brand (certo, se poi lo scomodano e gli fanno fare quella chiavica di Omega tanto vale XD).
Il chara design di Heartcatch Precure è proprio brutto, sissignore. Ma così talmente brutto che il povero Umakoshi ha vinto il Tokyo Anime Fair Character Designer Award proprio grazie a quest'anime Sinceramente, ma questa è una recensione o un lunghissimo, forzatissimo, e soprattutto strumentalizzatissimo paragone tra la serie in questione e Sailor Moon?
Complimenti per la recensione,confrontando scritte ed immagini si nota subito che è fatta molto bene. Effettivamente Cure Blossom è uguale al mio evidenziatore fuchsia,Cure Marine è un po' scambiata per essere un evidenziatore e Cure Sunshine ha dei capelli improponibili O_O
Beh soffermarsi sul solo design -che può piacere o meno- mi sembra una cosa po' limitante nei confronti della recensione che invece concede ampio spazio a tutti gli aspetti della serie, stroncandola su più punti, e non solo sull'aspetto grafico. (Scrive uno che delle Pretty Cose se ne sbatte meno di zero ma legge comunque tutte le recensioni in vetrina, di qualunque argomento trattino).
@Mikoto: Secondo me come anime non è minimamente paragonabile a Doremi. Anche io amo Doremi e ti assicuro che quando dovevo vedere questa serie mi aspettavo anche io di vedere un "successore" di Doremi, ma ne rimasi molto delusa.
Heartcatch pretty cure è una serie che ho rivalutato, quando l'avevo vista tempo fa in giapponese ricordo che mi era piaciuta di più (tant'è che dicevo che era al secondo posto tra le mie serie preferite di precure), adesso invece, dopo averla vista meglio in italiano, devo dire che ne sono rimasta un pò delusa perchè me la ricordavo migliore. Non so cosa ci avevo visto in più alla prima visione...forse era il fatto perchè era una nuova serie e tutti ne parlavano bene (e mi ero lasciata un pò condizionare), forse perchè non capivo molto (avendola seguita in jap senza sub), forse perchè seguivo male l'episodio perchè la connessione saltava spesso e non ero molto attenta a ciò che guardavo...bho, non so il motivo preciso,ma allora mi piaceva di più. E' una serie carina da vedere, però alla fine non mi è restato niente...e durante gli episodi non è riuscita a coinvolgermi, ad appassionarmi, non mi ha trasmesso nessuna emozione (e io in genere quando seguo una serie "divento un tutt'uno" con essa, ma questa mi ha proprio lasciato al di fuori) e, se devo essere sincera, in vari episodi mi ha anche annoiato. Di personaggi mi piace Tsubomi/cure Blossom, e invece ho odiato dalla prima all'ultima puntata Erika/cure marine
"I personaggi vengono sfruttati poco e male e non riescono a rimanere impressi, né a veicolare quei valori di coraggio, giustizia e forte amicizia che da sempre sono caratteristici della saga Pretty Cure"
chi identifica il genere delle maghette combattenti con le serie degli anni '90 e il loro stile molto garbato potrebbe restarne molto deluso
Aha, Sailor Kotaro e' un girellaro integralista molto peggio di me!
Scusate con tutto il rispetto ma anche basta che ogni volta deve uscire una lunghissima recensione su una serie delle Pretty Cure da parte del solito fanatico. Diamo spazio anche ad altre opere per favore.
Giusto, quasi quasi ti scrivo un dossier lunghissimo su svariati robotici dimenticati di trent'anni fa! E' ben noto che gli autori piu' prolifici del sito hanno gusti particolari (Kotaro maghette e tokusatsu, Slanzard manga di cinquant'anni fa, Oberon yaoi...) quindi se volete dossier sulle cose che vi interessano scrivetele pure, non e' obbligatorio far parte della redazione per venire pubblicati. Non potete pretendere che noi scriviamo "a gratis" sulle serie che volete voi (e chissa' quali saranno tra l'altro).
PrettyBoy (anonimo)
- 11 anni fa
21
mia classifica, dalla migliore in poi
1- Yes (non osa nulla ma nella sua leggerezza quello che fa gli riesce bene) 2- Futari wa + Max Heart (eh beh) 3- Smile (ok, è un clone di Yes e ha momenti meh ma tra tutte è quella che fa più ridere) 4- Heartcatch (SPACCA! però un approccio meno cartoonesco nei disegni avrebbe giovato e nelle prime puntate si trascina più di altre serie) 5- SplashStar (carina copia sbiadita e sulle prime è più infantile, ma poi si riprende) 6- Yes 5 Gogo (ahia. sequel non riuscito, anche per colpa dei disegni. Però c'è Kurumi, la pretty cure più bella di sempre insidiata solo dalla recente Cure Sword) 7- Suite - ai tempi della diretta l'ho odiata, ma a posteriori forse non fa così schifo. trasformazioni troppo lunghe. 99- Dokidoki - ha un che di plastica e ha la pretty cure meno riuscita, Mana 100- Fresh - plastica al cubo e assolutamente evitabile
Complimenti a Kotaro per la recensione, adoro le Pretty Cure ma non ho visto questa serie, recupererò in futuro. Forse non lo avete notato, ma uno dei antagonisti ha rubato la capigliatura del protagonista di Saint Senya Omega
Con Kotaro ho già avuto modo di discutere di Heartcatch, perciò non la tirerò per le lunghe. Dico solo che non sono per nulla d'accordo perchè considero Heartcatch una delle migliori serie all'interno del filone Pretty Cure perchè porta delle novità vere all'interno della serie, vedi ad esempio l'elemento "Pretty Cure leggendarie" (tra l'altro ripreso ora in Dokidoki). Che alcuni elementi siano ripresi da Sailor Moon, è sotto l'occhio di tutti, ma non è da fargliene una colpa. Tutto il brand Pretty Cure non sarebbe esistito senza Sailor Moon.
@Kumagawa Forse è il contrario xD @Igurashi Io Heartcatch non l'ho vista, ma terrò presente le tue impressioni poi quando la visionerò anche io ti farò sapere che ne penso
In ogni caso se non erro vidi un paio di episodi e mi piacque
Comunque aspettate aspettate.... c'è Leonardo Graziano che doppia qualcosa??? Che bellooo io amo alla follia la sua voce anche perché riesce a doppiaer bene tanti personaggi diversi: da Sheldon Cooper a Naruto, passando per Kokoda, Killua di HxH, Axel Blaze/Shuuya Gouenji di Inazuma Eleven e tanti altri EDIT @Prettyboy Concordo in gran parte con la tua classifica soprattutto sul primo posto (le avventure di Nozomi, Rin, Karen, Urara e Komachi restano le migliori per me) e sull'ultimo u.u Non mi meraviglia che rispetto alle altre serie Fresh sia stata abbastanza snobbata in Giappone
Se dovessi scrivere tutto quello che vorrei, tirerei giù un wall of text da bastian contrario di proporzioni colossali, per cui mi semi-limito a quotare GianniGreed parola per parola. Peccato, ma se il giudizio deve girare tutto sui gusti personali, non c'è neanche di che discutere, muore tutto sul nascere.
Sarà "irritante" (?) ma per quel che mi riguarda rimane la miglior serie di Precure, con la protagonista -nei limiti del possibile- più realistica e una storia degna di questo nome anche oltre il microcosmo Pretty Cure.
Io fossi in voi mi preoccuperei, perché l'esistenza di una serie Pretty Cure che non mi piace è sintomo del fatto che nella vita tutto può succedere, o che cielo e terra si invertiranno e il mondo finirà presto
Battute a parte, questa, come tutte, è soltanto un'opinione personale, che non vuole essere imposta a nessuno. Io sono una persona anche troppo tradizionalista e una serie come questa, che spezza moltissimo con la tradizione inserendo un sacco di elementi moderni, mi è risultata particolarmente indigesta, al punto da stiracchiarmene la (sofferta) visione nell'arco di diversi mesi, spezzettandola con visioni di altre cose, mentre invece le altre serie, quando già complete, le ho divorate nell'arco di poche settimane. Non intendo assolutamente vietarvi di apprezzare o ritenere meritevole questa serie: su 10+ serie Pretty Cure non possono piacere tutte, e siccome non tutti abbiamo le stesse percezioni, quella (o quelle) che non piacerà non necessariamente sarà la stessa per tutti.
@ Demidevimon
In primis, se leggi bene, il solito fanatico stavolta ha dato un giudizio negativo, quindi tanto fanatico non è In secundis, ho sempre scritto una recensione in vetrina al termine della trasmissione tv in Italia delle serie Pretty Cure, e fintanto che continueranno ad essere trasmesse in Italia (cosa ahimé non così scontata, visto gli ultimi sviluppi), ci saranno le recensioni, per dare uno spazio di discussione a chi ha seguito la serie in tv e vuole esprimere una sua opinione al riguardo. Sul "lunghissima", è la prassi quando si ha a che fare con me, prendere o lasciare
@ Kiavik
Fra una rotolata a terra e l'altra, magari puoi spiegarci perché per te Heartcatch è l'unica serie Pretty Cure decente, la recensione è stata anche e soprattutto pubblicata per creare spunti di discussione
@ Karma Houdini
Magari la giuria era corrotta o ubriaca, che vuoi che ti dica? (tanto più che quello stesso tipo di disegno, in Saint Seiya Omega, ha fatto schifo a tutti e l'han cambiato licenziando Umakoshi in corsa)
Il paragone con Sailor Moon è inevitabile, visto che Heartcatch innegabilmente riprende da Sailor Moon un sacco di cose e che, almeno per quanto mi riguarda, Sailor Moon è l'imbattuto top del genere con cui tutti i suoi esponenti devono inevitabilmente confrontarsi. Criterio di giudizio puramente personale e non universale, s'intende
@ Mikoto
Yep, Leonardo Graziano doppia il boss finale della serie. Si sente quindi, purtroppo, assai poco, per quanto bravo possa essere (e a me piace moltissimo la voce di Graziano).
@ Cecilia
Ehi! Non scherziamo! Fuori il wall of text, lo aspetto scrocchiandomi le dita!
Mi sa che su Heartcatch io e Kotaro siamo agli antipodi. Anche volendo escludere il suo fondamentalismo da neo girellaro qual'è (che ti rende prevenuto rispetto a millanta possibili titoli), io tutte queste negatività non le ho viste.
Lo stile grafico dovrebbe essere proprio la peculiarità della serie, capisco anche un impatto iniziale non favorevole ma poi alla distanza (manco tanta) ci si abitua e anzi come livello artistico è piuttosto buono. Non ho capito poi la storia delle trasformazioni in pigiama, anche qui tutta 'sta confusione il Kotaro se l'è immaginata suppongo. Heartcatch supera abbastanza Fresh e le altre serie (Splash e le ultimissime ma per mezzi tecnici più che altro) sotto questo aspetto. Converrei anche sui personaggi in generale dei quali le varie serie di Pretty Cure hanno offerto di meglio, però Cure Sunshune e Cure Moonlight son due gran bei inserimenti, altamente fighi, semmai saranno solo troppo "sgravate" come forza rispetto alle altre. Anche l'odio per Erika non lo capisco molto, a me non è sembrato questo personaggio così brutto anche se ho visto solo la versione italiana finora. Dune invece si che è scarso... Chi è? che vuole? Mah...
La serie in se è piuttosto ben riuscita, a parte lo sprecato finale dove gli autori letteralmente si mangiano tutto l'hyper creato fin li sbagliando un rigore a porta vuota dall'area piccola.
Insomma non condivido molto questo giudizio del Kotaro recensore, che suppongo nasca viziato da "pregiudizi" e aspettative disattese più che da veri problemi che la serie ha o meno...
Comunque la recensione è come di solito molto bene e come sempre è ben lunga
Non è che le trasformazioni siano in pigiama Semplicemente stanno lì a darsi abbracci, cinque e spruzzatine di profumo come se fossero due ragazzine ad un pigiama party notturno, mentre invece si stanno trasformando in guerriere per andare a combattere e quindi avrei gradito una trasformazione un po' più seria/sobria/epica. Il top delle trasformazioni, per quanto mi riguarda, è Suite dell'anno successivo (altra serie su cui abbiamo un giudizio diametralmente opposto), che presenta delle trasformazioni lunghissime, curatissime e abbastanza epiche. Menzione d'onore per la trasformazione della recentissima Cure Ace in Doki Doki, che è la più bella mai realizzata nella saga, a mio avviso.
Per quanto riguarda Erika, gran parte dell'antipatia deriva dall'orripilante voce che aveva in giapponese. Dal poco che ho potuto sentire, in italiano invece l'han resa quasi simpatica, grazie ad una voce davvero molto dolce e gradevole. Di suo, però, ci mette il fatto che sta sempre a fare smorfie e lamenti, anche in contesti dove dovrebbe essere seria, cosa che mi ha infastidito non poco.
Affermi che tutto quello scritto là sopra è una tua opinione personale. Scusa se mi permetto, ma una chiosa come:
I punti più alti della saga Pretty Cure sono da ricercare altrove, che qui invece si tocca il fondo...
non sono certo espressione di un parere personale, ma soltanto di un giudizio apodittico e paternalistico. Fai intendere (o meglio, ti piacerebbe farlo) chiaramente che questo anime fa schifo in modo oggettivo, senza possibilità d'appello. Oh, voi poveri ignari utenti che ancora non avete visto HCPC! Fuggite! HCPC è il male! Sailor Moon è molto meglio!11!! Ecco, già potrei riassumere così il tuo prolisso "parere personale" da girellaro. Perchè soltanto un girellaro integralista (cit.) come te potrebbe tirar fuori Sailor Moon per parlare di un anime che in realtà ci ha davvero poco o nulla a che fare.
E purtroppo noto che continui a strumentalizzare informazioni soltanto per arroccarti ulteriormente in una posizione che esula dal semplice "parere personale". Ora tiri in ballo Saint Seya Omega, segno che già non sai più dove andare a parare (giuria ubriaca? certo certo...). Eppure, se hai visto almeno qualche puntata di quell'anime, dovresti sapere che i suoi difetti peggiori non erano certo da ricercare nel chara design, ma nella tendenza generale al risparmio con cui è stata programmata e realizzata la serie nella sua interezza. Umakoshi poteva tirar fuori il miglior chara di questo mondo, ma se il tutto era animato con tre frame al secondo il risultato finale sarebbe stato sempre e soltanto infimo. Che poi si può fare un discorso molto simile per Fresh Precure, che guarda caso a te piace tanto (e così torniamo a parlare di Precure). Finchè vedi qualche screenshot magari t'illudi che sia disegnato bene, ma quando t'accorgi che è animato in flash allora non ti rimane altro che ridere per non piangere XD
Non era assolutamente mia intenzione dire "Heartcatch fa schifo, è il male, fuggite!", anzi ho pure detto che, a chi piace un certo tipo d'animazione, potrebbe piacere. E' chiaro che le mie recensioni, e i miei giudizi sulle serie Pretty Cure, sono puramente personali, non ho la pretesa di essere l'oggettività incarnata né però devo stare ogni volta a esplicitare che si tratta di un giudizio soggettivo, visto che è una cosa scontata e naturale.
Su Sailor Moon, le cose in comune ci sono e te le ho dette nella recensione. Poi sì, Sailor Moon è una delle poche serie di cui posso essere definito un "fanboy" e anzi sono io stesso a dirlo, ma questo è un altro discorso
Seguo regolarmente Saint Seiya Omega ogni settimana e sì, il disegno è l'ultimo dei suoi problemi, però intanto è stato cambiato rispetto a quello di Umakoshi del primo arco narrativo (così come altre cose che non c'entrano col disegno). Per quanto mi riguarda, però, difficilmente noto animazioni scarse o cose del genere, non gli dò peso, ed è anche raro che penalizzi qualcosa per difetti sul lato grafico o per un disegno che non mi piace, se invece la storia o i personaggi mi piacciono. Qua, come detto nella recensione, il disegno è solo uno dei tanti problemi che ha la serie, non l'unico, ma risalta di più perché è un cambiamento radicale di disegno dopo tante altre serie disegnate in altro modo e perché, sempre a livello puramente personale, a me questo tipo di disegno non piace.
Se a te o ad altri Heartcatch invece piace un sacco, io non vi mangerò, non vi impedirò di guardarlo e di apprezzarlo. Sono una persona inaspettatamente buona e accomodante, altrimenti avrei già appese nel mio salotto le teste di diversi utenti che invece parlano e scrivono tranquillamente in questa stessa notizia
Io Heartcatch devo ancora vederla, ho "approfittato" delle repliche estive per recuperare Yes! e finire Fresh Pretty Cure (del finale della seconda avrei preferito non sapere, ma siamo OT) Volevo chiedere a Kotaro quali sono le somiglianze tra Heartcatch e Madoka Magica di cui parlava tempo fa, perchè dalla recensione non le intravedo.
E spero anche che si continui, tra la Rai e le vetrine qui sul sito a parlare delle mie adorate PreCure
I miei complimenti a te, Kotaro ,spettacolare e recensione, se la Rai replicherà la serie, la guarderò con occhi diversi.
Serie carina, anche se alcuni personaggi, come ha fatto notare Kotaro potevano essere sviluppati meglio, anche se a tratti riesce anche a piacere.
Ovviamente ci sarà sempre qualcuno che non piacerà, però è normale, i gusti sono gusti, ciò che a uno sembra un capolavoro, per un altro è un disastro.
Io l'ho vista e mi è piaciuta(come le precedenti del resto), non sono riuscito a notare tutte quelle cose notate da Kotaro, ma perchè l'ho vista non con l'occhio del critico ma con quello che guarda un'anime per iniziare bene la giornata.
Aggiungo ai pregi della versione italiana anche la presenza del grande Luca Ward nel cast dei doppiatori. Peccato che anche il suo personaggio appaia relativamente poco?a è valore aggiunto.
Una recensione negativa di Kotaro sulle Pretty Cure?! Ho droppato la serie dopo 3 episodi, un'opera può avere la miglior trama del mondo, ma se non reggo i personaggi principali guardarla equivarrebbe solo a farsi del male. Recensione interessante, soprattutto perché sembra in controtendenza rispetto al parere generale (almeno leggendo i commenti).
karafuru
- 11 anni fa
50
Mi aggiungo anch'io a chi ha apprezzato questa serie! Con me Heartcatch è partita avvantaggiata perché adoro l'hanakotoba, ma devo dire che alla fine mi è piaciuta in ogni sua parte. ^^ Comunque al di là del mio giudizio complimenti per la recensione, è davvero ben fatta, chiara e tagliente! Messi da parte il disegno (alla fine sono gusti) e altre considerazione che capisco, non sono però d'accordo con il giudizio su Tsubomi. Ritengo una buona scelta quella di non rendere Tsubomi la classica eroina ottimista, allegra e determinata, e non mi sarebbe piaciuto se alla fine della serie lo fosse diventata. Voglio dire, Tsubomi all'inizio è timida, impacciata, un po' imbranata e anche pessimista. Ora, una persona così non può certo maturare fino a diventare, non so, la Nozomi Yumehara della situazione. Credo che la crescita di Tsubomi ci sia stata e sia realistica. Se nei primi episodi era sempre insicura e non riusciva a prendere l'iniziativa, mi sembra evidente che a poco a poco inizi ad avere più fiducia in se stessa, a fidarsi degli altri e ad essere più ottimista. Non credo che questo si possa ridurre ad un "quasi immutata". Certo non si tratta di un cambiamento totale, ma del resto viene detto nell'anime che per essere davvero se stessi bisogna accettare ciò che si é anche se non è ciò che si vuole essere, quindi secondo me alla fine Tsubomi è anche lei un'eroina che salva il mondo, solo che lo è a modo suo. Non penso che vada condannato il fatto che non urli al nemico e non combatta in modo epico, e non credo neanche che ciò la renda un personaggio poco incisivo, io l'ho trovata addirittura più profonda di altre eroine. In merito alla sua mediocrità sono d'accordo nel dire che non possiede né il fascino del leader né quello del personaggio sullo sfondo che poi si rivela centrale, ma dal mio punto di vista proprio questa sua caratteristica la rende un personaggio con cui è facile entrare in sintonia. E per quanto riguarda Erika personalmente la sua esuberanza non mi ha per nulla infastidita e non trovo che la sua mancanza di serietà sia inadeguata contro i nemici, certo essendo così "estrema" o ti sta simpatica o la odi. Insomma, questa è la mia impressione, ma si tratta appunto di impressioni personali...
In realtà, ho sempre detto che Tsubomi era una mia versione femminile, in quanto condividiamo parecchi tratti del carattere (sì, anch'io sono una persona tremendamente insicura, anche se non sembra), ma ho anche sempre detto che una serie animata che avesse me come protagonista sarebbe stata una noia mortale, e infatti in questo caso è successo Probabilmente, proprio perché io sono come sono, dalle opere di finzione mi piace aspettarmi personaggi che crescano in maniera magari meno realistica ma più visibile, o che siano magari più romanzati ma molto sicuri di sé, cosa che Tsubomi non è. Di solito tendo ad affezionarmi al personaggio timido e debole che però nei momenti di bisogno scatena una grande forza, e infatti anche Tsubomi mi era entrata in simpatia, ma ho trovato la sua caratterizzazione/crescita abbastanza debole, e me ne sono anche un po' dispiaciuto, devo dire, perché se fosse diventata un po' più forte e sicura probabilmente l'avrei adorata. Chiaramente, di nuovo, questo è solo un mio parere. E' ovvio che non tutti la pensano così, ed è giusto che ognuno si tenga il suo pensiero, senza che tutti schifino Tsubomi perché l'ho schifata io.
Ma proprio il concetto che sia "opinione personale/gusto" rende impossibile o quasi il dialogo. Che, esempio a caso, Erika abbia una voce insopportabile è un tuo parere, io non l'ho mai trovata così, ma siamo ai livelli di "mi piace la voce profonda/mi piace la voce acuta", non si può disquisire sui gusti, non ha senso. Si può fare su cose valutabili con un minimo di oggettività, o si finisce a litigare su chi sia meglio tra i Power Ranger e le majokko sentai. Sui personaggi, storia, animazioni e quant'altro si può e si deve, però cominciare con davanti "Erika bubu perché non è attraente come le Sailor (perché, nelle altre serie, Passion/Beat escluse, c'è qualcuna che lo sia?) e perché ha la voce che a me dà ai nervi" non è che sia il massimo. Comnque sia, l'hai voluto tu. Prepare yourself! XD
Partendo dalle due Cure iniziali, contesti che siano deboli, irritanti (se mi citi una Cura irritante, il primo posto indiscusso spetta Dream ), infantili e con hobby "bassi" (?) come la moda di Erika. Ora, a livello di caratterizzazione, perché la moda per Erika no e la scrittura di Komachi sì? Anche solo per numeri e "immedesimazione", ci sono sicuramente più ragazzine interessate alla moda che alla scrittura (che, per inciso, era stata trattata in modo peggio che diseducativo). E l'hobby di Erika ha un fondamento ed è sviluppato con coerenza e seguito per tutta la serie e il film, non è una roba buttata lì per fare colore e bon. Tsubomi, poi. La "accusi" di non essere sportiva eccetera. In ultima analisi, di essere una normale ragazzina di 14 anni come ce n'è a migliaia. Perché una volta che ce n'è una verosimile non va bene? Non mi dire che ha più senso la Love di inizio Fresh, che appena trasformata si lancia a prendere a calci e pugni un mostro alto tre metri. Ma in che mondo? Una persona normale scappa, non corre incontro a un coso che è peggio di un grizzly >_> Non è epico, è suicida. Quanto alla sua crescita, non so cosa dirti, io l'ho vista, e anche bene. L'episodio del castello è significativo, così come quando è lei a far rinsavire Moonlight. Non è certo la stessa persona che era ad inizio serie, cosa che dubito si possa di dire di una Nozomi, una Mana o anche una Love, che cresceranno sì, ma di base erano/sono già "tutto". La trama, che era rimasta identica per sei serie (alcune con incipit discutibili, tipo Yes!1&2), finalmente fa il salto di qualità e tu la condisci via quasi due righe? Sarà anche W.I.T.C.H.iana (seguito dall'ottimo inizio alla indegna fine, tra l'altro ), ma è 1 "copia di un occidentale" contro 6 "cloni di sé stessi", non mi pare debba essere una nota di biasimo. E il fatto che finalmente la parolina "leggendarie" abbia un senso che ci viene mostrato? Niente, via, sciò, non ha importanza. E Moonlight. Pesce fuor d'acqua? Be', una 17enne che, dopo quel che ha passato, si ritrova insieme e a fare "da balia" a delle ragazzine più piccole e ingenuotte non vedo cos'altro avrebbe potuto e dovuto essere. Un veterano come dovrebbe trattare una recluta, come un suo pari? Non sarebbe credibile. I cattivi, i cattivi. Lo fai sempre presente nelle tue recensioni, ma io continuo a non capire perché il fatto che facciano ridere debba essere così importante. Sono "alieni" che puntano alla distruzione della Terra, nell'economia della storia non c'è niente da ridere, anzi, ci dovrebbero essere molti più Joker e più Bel, che sono malvagi sul serio e non perché così dice la trama. I tre di Heartcatch non sono inquietanti o malvagi, vero, ma sono meschini. Meno simpatici di un Kintoresky, ma più sensati. Su Dune non ho niente da contestare purtroppo: fa pena. Mi consolo che almeno non è grottesco come Pierrot (un buco nero? ma per sul serio? XD), anche se, volendo buttarla sul nemico complessato, il conte del film di Heartcatch sarebbe stato una scelta decisamente migliore.
Be', questo è quanto per ora: now, discuss! ^^
karafuru
- 11 anni fa
10
@Kotaro Sai anch'io mi sono rivista in Tsubomi, quindi capisco il tuo punto di vista. ^^ Credo che molto semplicemente ciò che ti ha portato a restare deluso del personaggio è ciò che ha portato me ad apprezzarlo. E tranquillo, rispetto tutti i pareri, anzi più sono meglio è! Quindi grazie di avermi chiarito il tuo giudizio!
Ti ringrazio molto del tuo intervento. Adoro leggere (e partecipare a) questo tipo di discussioni, e dunque sono felice che il mio scritto te ne abbia stimolata una, aldilà del parere discordante
L'hobby di Erika/Tsubomi è sì importante per la storia e portato avanti durante le puntate, ma trovo che comunque sia un po' frivolo, rispetto a quanto si è visto in precedenza, dove c'erano interi episodi dedicati a partite di lacrosse o softball, al mondo dello spettacolo (Urara) o al ballo di Fresh, mentre qui ne hanno parlato molto di meno, o comunque di meno risaltava. Forse è perché sono un maschio, e la moda non ha alcun'attrattiva su di me, ma ho pensato che si potesse fare molto di più da questo punto di vista (per quanto riguarda Komachi, anch'io mi diletto nella scrittura, quindi la approvo ). L'episodio della sfilata è stato assai bello, ma tutto ciò che le ragazze facevano nel club di moda, m'è parso un po' troppo vuoto e frivolo.
Per quanto riguarda la trama, che quella di Heartcatch sia "diversa" dalle altre serie l'ho detto (ho citato W.I.T.C.H. perché me lo ha ricordato e non perché questo sia un demerito, tra l'altro l'ho seguito anch'io quasi tutto), ma a mio avviso non basta, perché la gestione dei personaggi mi ha reso poco interessante anche seguire la storia. Gli ho dato atto che aveva una storia più articolata, e ho premiato serie successive come Suite (la recensione l'ho scritta, ma chissà quando si vedrà) o la futura Doki Doki perché avevano rielaborato in meglio questo pregio di Heartcatch creando delle trame più complesse. Sul realismo dei personaggi, come ho detto su, io personalmente non lo cerco in un anime, che è un'opera di fantasia e vive di esagerazioni e azioni romanzate. Tsubomi, sì, è realistica, ma anche abbastanza noiosa proprio per questo motivo. Immagino che anch'io, al suo posto, mi sarei messo a piangere e a scappare davanti a un mostro, ma lei è la protagonista di un anime e quindi mi avrebbe fatto piacere un comportamento più da cartone animato, appunto Allo stesso modo, il comportamento di Yuri sarà anche realistico, ma allo stesso tempo è anche estremamente freddo e distaccato, e non aiuta lo spettatore ad affezionarsi al personaggio.
Sui cattivi, in realtà a me non piacciono né quelli che fanno solo ridere e non dimostrano un minimo di malvagità, né quelli che son solo malvagi e sclerati perché sì, ma mi piace quando si ottiene una via di mezzo, che Pretty Cure presenta in alcune serie ma non in questa, dove i tre cattivi non mi è parso avessero granché spessore né mi hanno fatto ridere in maniera particolare (don't worry, anche i cattivi di Smile, a tempo debito, saranno criticati per questo motivo ).
A me Heartcatch è piaciuta perchè la protagonista Tsubomi è appunto come hanno detto altri prima di me una ragazza normale e non una che si lancia allo sbaraglio contro tutti e tutto senza pensare alle conseguenze.
Poi c'è la storia delle Pretty Cure leggendarie, che a differenza delle altre serie dove quelle Pretty Cure erano "guerriere leggendarie" per modo di dire, qua ha un significato ben diverso, facendo delle protagoniste solo le ultime di una lunga successione di Pretty Cure.
Poi per la prima volta è la Terra stessa ad essere in pericolo e non un mondo parallelo, e questo aumenta la drammaticità degli eventi (nel finale sopratutto).
Solo Dune effettivamente delude un po' le aspettative, ma la Tsubomi gigante fa la sua figura (ed è stata anche copiata nelle serie successive).
I cattivi, boh, non è tutto sommato questo gran problema, sono nemici, stanno li per farsi battere. Non devono essere per forza simpatici. I mostri che invece si disperavano esternando ad altra voce i problemi delle persone da cui nascevano li ho trovati molto d'impatto, specialmente se penso al target di riferimento della serie.
Sui disegni non ho recriminazioni da fare perchè a me piacciono. Mi piaceva anche che queste Pretty Cure a differenza della altre usavano molti attacchi, Erika in particolare tirava fuori attacchi nuovi ogni due episodi.
Capisco le simpatie personali anche per gli hobby (e pentiti, mi stai costringendo a difendere la moda! Non lo avrei mai creduto possibile O_O), io per prima tra scrittura e moda non sceglierei la seconda neanche morta, però in quanto "hobby del personaggio x per renderlo vivo" sono sullo stesso piano *.
In quanto all'altro discorso, ora è chiaro ^^. Io voglio proprio la verosimiglianza, da un anime come da un romanzo. Voglio potermi chiedere come può svilupparsi una città protetta dal mondo esterno da 5000 anni, e voglio che la risposta sia migliore di "perché lo dico io scrittore, piglia e porta a casa!//lo dice la trama//ma tanto è fEntesy!!11" (e ti assicuro che inventare la risposta, se la suddetta città l'hai inventata tu, è maledettamente difficile ). Voglio sapere come reagirebbe davvero una ragazza di medie/superiori se le proponessero "diventa una maga e combatti il male". Nella mia serie ideale di PreCure, la protagonista ci pensa due volte prima di dire "metto in gioco la mia vita per te" a un giocattolo parlante, la polizia esiste (mostri in città e mai che si veda un agente dell'ordine, vergogna!), se il mondo subisce dei danni, gli Stati si fanno sentire... A Pretty Cure non chiedevo niente di tutto questo, perché mi rendo conto dei limiti che ha e in un certo senso è costretto ad avere. Ci sono altri anime per questo (o dovrebbero esserci, almeno), detto questo, "spegnevo" a metà il cervello, a nanna la sospensione dell'incredulità e via. Heartcatch mi ha permesso di accenderlo per molto più tempo di tutte le altre serie, ed è praticamente impossibile che riescano a scalzarla dal primo posto che per me si è così guadagnata.
In conclusione, posso di nuovo quotare tutto GianniGreed #35 e sono a posto
*mi diletto anch'io nello scribacchiare ^^ e proprio per questo quel che avevano detto a Komachi in quell'episodio (importa solo il cuore, brutto Natsu cattivo che le dici "è banale, è cliché:riscrivi!" -era insopportabile già di suo, perché l'unica volta che si comporta bene lo devono sgridare?-, comincia a copiare un altro libro, è sempre allenamento...) mi avevano fatto rizzare tutti i capelli dall'orrore T_T E' con quei consigli che poi si scrive robaccia >_>
Ah, ah, ah XD Prima ci sono le mie storie già avviate, mi spiace. Poverine, le trascuro sempre per rifinire quel maledetto infame del worldbuilding >_< Nel mio commento poteva sembrare scherzoso, ma quando ti ritrovi a progettare scontri tra superumani e/o mostri, posso garantire che gestire le forze dell'ordine "umane" non fa per niente ridere >__< Poi le soluzioni si trovano, peccato che quelli di PreCure manco ci pensino a queste cose.
inizio OT (importa solo il cuore, brutto Natsu cattivo che le dici "è banale, è cliché:riscrivi!" -era insopportabile già di suo, perché l'unica volta che si comporta bene lo devono sgridare?-, comincia a copiare un altro libro, è sempre allenamento...)
ma infatti, sono gli apprezzamenti fatti dagli "amici" i più pericolosi, gonfiano l'ego e non fanno notare gli errori per presunta "gentilezza" fine OT
secondo me la polizia si è adeguata alla presenza dei mostri e soccorre i civili dalle onde sbirilluccicose sparate a destra e a manca
Il marito della nonna di Tsubomi sembrerebbe sia morto, però, se non mi ricordo male, in un episodio (che non ricordo qual è: voi vi ricordate qual è?) la nonna di Tsuboni dice che suo marito sembrava non invecchiare; ciò farebbe pensare che non fosse umano.
Possibile che il marito della nonna di Tsubomi sia in realtà Coupé, che, potendo trasformarsi soltanto con quell'aspetto e non potendo assumere la forma di un uomo più vecchio, per non farsi scoprire decide di scomparire, però per poi poter continuare a stare accanto alla moglie nella sua forma reale di Coupé?
Bellissima recensione come sempre Kotaro ^^ anche se questa vota non sono d'accordo con te. Io Heartcatch l'ho trovato una serie moto piacevole da seguire e anche se all'inizio neanche a me piacevano i disegni alla fine mi ci sono abituato. "il loro unico hobby sia stare a creare vestiti nel loro club di moda (un interesse molto più frivolo rispetto a un club sportivo o di interesse culturale)" Che sia frivolo non è vero. Quando si fa moda bisogna disegnare il vestito,cercare la stoffa,prendere le misure di chi lo deve indossare, cucire ecc... Non è cosi facile come si pensa.
Mi sono ricordato che l'episodio era il 27 "Il grande amore di Cure Flower" e riguardandolo ho scoperto che mi ricordavo male, quindi Coupé sicuramente non era il nonno di Tsubomi. m(_ _)m
@Mepple~mepo Sono d'accordo. Se si fossero semplicemente interessate a comprare abiti e accessori alla moda, si sarebbe potuto dire che erano attività frivole, ma disegnare e realizzare abiti è un'attività che ha lo stesso valore di altre attività che potrebbero sembrare di maggior valore.
Jay (anonimo)
- 11 anni fa
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Invece a me fa troppo ridere questa serie di Pretty Cure, la trovo quella più divertente in assoluto, forse perché è infantile ma le serie precedenti erano anche fin troppo seriose. E comunque Tsubomi non è molto Sailor Mercury a dirla tutta, anzi è molto Sailor Moon! Anche Bunny era timida e impacciata e se faceva i guai era proprio per questo motivo, Erika sembra più Sailor Venus! Lo stile di disegno mi ricorda troppo Doremi però è bello perché ti riporta indietro nel tempo *.* e sinceramente lo trovo molto più originale di qualsiasi altra serie Pretty Cure dove i personaggi erano tutti piuttosto simili mentre qui ognuno ha il suo design, che lo rende diverso da qualsiasi altro personaggio nella serie. Sono d'accordo, invece, sul fatto che come in Doremi le protagoniste tendano a risolvere i problemi degli altri più che i loro, ma forse questo è un messaggio rivolto agli spettatori per farli diventare più altruisti. Una cosa che odio è l'occhio giallo di Dark Pretty Cure, mi sta sul cavolo, potevano anche evitarla di crearla visto che serve solo a rompere i cosiddetti! E poi quell'altro che appare per aiutare le pretty cure solo quando gli pare, evitabile anche lui! Detto questo, ho apprezzato molto questa serie e attendo la prossima.
anonimo75
- 11 anni fa
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E poi sono perfetti pure i trucchi usati in Yes, che donano alle cinque protagoniste di quella serie pure tanto realismo.
anonimo75
- 11 anni fa
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@ MIKOTO
Leonardo Graziano è quello che doppia in italiano il prof. Kokoda in Yes PreCure 5, ma come, non lo sai?
anonimo75
- 11 anni fa
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Ma non si può discutere affatto su quale serie delle Pretty Cure piaccia di più, direi quasi un plebiscito per Yes, che indubbiamente è la serie più bella, sia per quel che riguarda la trama in generale, sia per quello che riguarda i personaggi, in particolare Cure Dream che è la più bella Pretty Cure in assoluto, ed anche su questo, mi pare, siate tutti d'accordo !!
anonimo75
- 11 anni fa
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Per quel che riguarda Heartcatch ed in particolare Cure Blossom, direi che ha qualcosa in comune con mia madre, la passione per il giardinaggio ad esempio.
anonimo75
- 11 anni fa
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Per quello che riguarda HeartCatch mi fa ridere soprattutto come sono disegnate le ragazze, in particolare Tsubomi / Cure Blossom, con quegli enormi occhialoni e la pupilla che a volte si rimpicciolisce fino a diventare quasi un seme di lenticchia, esteticamente parlando mi pare la serie più divertente, proprio dal punto di vista del disegno.