21 commenti
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Io ho trovato ottima la nuova versione deluxe!
Più che altro sono stato spinto a prenderla per via della mia devozione nei confronti di Tetsuo Hara e di Hokuto No Ken (Ken Il Guerriero).
A conti fatti é vero che c'é di meglio ma io non l'ho trovato tanto male. -
Tempo fa ho recuperato la versione Star Comics per una manciata di euro, e devo dire che mi è piaciuto abbastanza...certo, la seconda parte è fin troppo simile ad Hokuto No Ken (ma in fondo godibile anche quella), con colpi segreti che nemmeno la Scuola di Hokuto potrebbe rivaleggiare, ed il protagonista sembra fin troppo Kenshiro (biondo, ovviamente!), e c'è perfino un personaggio molto simile a Rei (che fa una fine simile), tuttavia Cyber Blue rimane una serie godibile, nonostante non sia tra le migliori opere di Tetsuo Hara!
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Scrivo il mio parere quidove ho più caratteri a disposizione:
Il volumetto mi è piaciuto, così come la serie, fino ad un certo punto. Sicuramente gran parte di quello che c'è di buono è dato dai disegni di Hara, che adoro come stile, il resto (idee, ambientazione...) sa un po' di già visto per un appassionato di fantascienza e come trama e psicologia dei personaggi si avverte un senzo di pressappochezza, dettata anche forse dalla troppa velocità con cui si trattano le varie vicende. Personaggi, informazioni e flashback ci vengono gettati addosso per tutto il manga e non viene approfondito nulla. In definitiva è un manga carino fino ad un certo punto ma che a io ho preso in quanto appassionato di Hara e di fantascienza, che qui troviamo presentataci sicuramente no in una della forme migliori ma ne nemmeno delle peggiori che abbia visto. -
0 0Ho letto l'edizione Star Comics. Un fumetto carino, godibile, figlio degli anni '80, di cui viene omaggiato ancora una volta il cinema americano, in modo non dissimile da quanto avvenuto con Ken. Se vi è piaciuto Ken, probabilmente vi piacerà anche questo, avendo molti elementi in comune, ma se non vi piacciono/capite/conoscete gli anni '80 non è detto che invece possa piacervi.
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Quoto in toto Kotaro! Penso che l'unico manga che valga veramente tanto tolto il must e insuperabile Hokuto no Ken sia Hano no Keiji di Tetsuo Hara! Cyber Blue, così come Ryusei il temerario sono solo per i fan più sfegatati del maestro come me heehehhe
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1 0Keiji
Ho finito di leggerlo giusto un paio di giorni fa e concordo, insieme a Ken è il vero capolavoro di questo autore (anzi forse, da un certo punto di vista, è pure superiore a Ken perché gioca "in casa" in un setting più congeniale all'autore).
Cyber Blue è bellino, ma penso che, se decontestualizzato, possa non piacere, così come Ryusei, un aborto editoriale che piace solo per il disegno e l'ambientazione, ma come storia è assolutamente insufficiente e incompleto.
Non capisco che problema ci sia nel fatto che ogni suo protagonista ha la faccia di Ken, il rischio di confondersi non c'è mica
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"Non capisco che problema ci sia nel fatto che ogni suo protagonista ha la faccia di Ken, il rischio di confondersi non c'è mica "
Infatti, come se Hara fosse l'unico ad usare i suoi personaggi come fossero attori...
Su Keiji, strano tutto questo apprezzamento, ricordo che per i Kappa fu abbastanza pesante portarlo a termine
Cyber Blue lo consiglio a chi non cerca nulla di speciale ma vuol leggersi qualcosa di poco impegnativo, sborone e davvero ben disegnato
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Solita minestra, ok se prestato, ma non spendeteci soldi.
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@Antonio Su Keiji, strano tutto questo apprezzamento, ricordo che per i Kappa fu abbastanza pesante portarlo a termine
Ti ricordo che successe anche la stessa cosa con il ben più famoso Cat's Eye e City Hunter fu salvato dalla serie tv in corso se no era al limite della chiusura nonostante le vendite dell'epoca! Come sempre noi fan chiediamo a granvoce serie nuove o ristampe poi quando le pubblicano inventano sempre la scusa del prezzo e dell'edizione e non aquistano i risultati poi sono il rischio di chiusura di una serie oppure l'aumento di prezzo o il cambio di periodicità, se ti ricordi Cat's Eye e Keiji passarono da 5000 a 6000 lire e City Hunter da volumi a sottiletta a tankbon! -
Già, KazuyaRyuzaki, ricordo benissimo, anche perché io stesso faticai a completare City Hunter, dopo l'entusiasmo e le gag iniziali, il manga è divenuto noioso e ripetitivo, tanto che l'ho proseguito solo per completezza. Infatti questa riedizione della Panini l'ho "Jumpata" Avevo invece cominciato a seguire Angel Heart, che era iniziato davvero bene, ponendosi come "sequel alternativo" ben più maturo dell'originale, nonché ovviamente molto meglio disegnato, ma dopo pochi numeri Hojo ha ripreso con la solita tiritera e, sebbene abbia resistito per molti volumi, poi ho ceduto e l'ho droppato.
Shoran, veramente il 90% della produzione anime/manga annuale è la solita minestra riscaldata
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@Antonio Io invece sono un fan sfegatato sia di Hojo che di Hara, quindi ho preso e completato tutte le loro opere, infatti sto prendendo la seconda serie di Angel Heart da poco iniziata dopo aver completato ovviamente la prima, di Hara ho comprato anche Soten no Ken! Tornando e chiudo la cosa che non mi piace appunto di Angel Heart è l'aver ambientato in in mondo alternativo parandosi un pò il culo così combiando a piacimento quello che gli pareva, io sono rimasto deluso più da questo che dal famoso fatto iniziale che non diciamo per non fare spoiler!
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1 0@ Antonio
Non mi sorprende che Keiji abbia avuto dei problemi. Io stesso, che l'ho letto solo adesso nell'edizione JPOP e che di storia del Giappone mi intendo, l'ho trovato pesante in qualche punto. E' una storia più complessa, che necessita una certa conoscenza della storia del Giappone per essere compresa appieno. E' diverso da un Ken o da un Cyber Blue che sono più "easygoing" essendo ambientati in mondi di fantasia. Pur avendo lo stesso disegnatore e diversi elementi in comune, non li si può mettere proprio sullo stesso piano vendendo Keiji a un pubblico di ragazzini, che si annoierebbero a morte leggendolo.
Infatti mi stupisce che la JPOP abbia deciso di ristamparlo, non pensavo avrebbe avuto tale merito, considerando che ci sono altre serie più famose e/o di successo (Touch, Dr. Slump, Ushio e Tora, Maison Ikkoku, Lamù per dirne alcuni) che hanno avuto una sola edizione. -
@Kotaro Sono daccordo solo in parte con quello che dici, Keiji avrà si vari richiami alla storia antica giapponese ma ha comunque parecchi scontri esagerati tipici di Hara quindi in teoria gli amanti dell'action e del maestro dovevano correre a comprarlo ma così non è stato come per altre opere famose all'epoca!
Infatti mi stupisce che la JPOP abbia deciso di ristamparlo, non pensavo avrebbe avuto tale merito, considerando che ci sono altre serie più famose e/o di successo (Touch, Dr. Slump, Ushio e Tora, Maison Ikkoku, Lamù per dirne alcuni) che hanno avuto una sola edizione.
Invece ti stai sbagliando propio: Ushio e Tora fu un flop all'epoca e quasi lo è pure Moonlight Act dello stesso autore quindi la mia teoria i fan chiedono e poi non comprano calza a pennello quindi scordiamoci Ushio o K. Circus (mi piange il cuore a me)
Lamù che ne dicano tutti non è mai stato amato dai fan, la prova che Ranma ha avuto ben 3 edizioni e Inuyasha 2, Lamù nonostante fosse il primo pubblicato siamo rimasti a 1 e mezza tralartro sottiletta, idem Maison Ikkoku che io ricordi non ha fatto stracelli di vendite, Touch invece è il manga più venduto di Adachi ma qui presumo data la reperibilità di esso non hanno ancora pensato! Quindi secondo me i tempi erano molto più maturi per ripubblicare Keiji dato che sono passati più di 10 anni e nel frattempo sono cresciuti i fan della storia giapponese sommati ai fan di Hara quindi hanno fatto la scelta giusta come tempistiche! -
Sì, è vero. Io Keiji comunque ce l'ho completo nella versione Star, anche se, almeno come stampa non è il massimo, ma non mi sono sentito troppo spinto a recuperarlo nella nuova, e sicuramente migliore, versione J-Pop, che almeno è ben stampata Cyber Blue, invece, aspettavo da tempo una ristampa, perché l'orrida edizione precedente gridava vendetta ogni volta che il mio sguardo si posava su quelle sottilette con copertine (sulle sette totali) disegnate/colorate in casa dagli stessi Kappa Una su tutte:
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Su Ushio e Tora, fu un mezzo flop perché i Kappa lo ripresero dal punto in cui Granata l'aveva chiuso (con tutte le sue testate perché fallita), quindi la scelta fu già sbagliata e certamente scoraggiò parecchi interessati. A errore poi si aggiunge errore con la scelta di JPop di pubblicare Moonlight Act, che sì, funziona abbastanza in patria, ma anche là non ha il successo né di Ushio e Tora, né di Karakuri Circus, andati avanti per quasi il doppio dei volumi (Moonlight Act è agli sgoccioli). La serie è carina, ma non ha il fascino e l'appeal delle due serie maggiori di Fujita. Io avrei riproposto prima Ushio o, ancora meglio, Karakuri, per poi pubblicare solo successivamente Moonlight
Fujita sta ancora pagando le pessime scelte dei suoi editori italiani, ed è un gran peccato!
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1 0Gli scontri, in Keiji, però, non sono nè lunghi nè articolati/avvincenti, c'è lui che ogni tanto fa saltare qualche testa di soldati minori, ma per il grosso del tempo, salvo la saga dello scontro con Carlos che vira sulle arti marziali e infatti pare Ken, vi sono discorsi anche piuttosto pesanti. L'ultimo numero, per dire, è quasi tutto strategia militare/politica praticamente. Immagino che in molti lettori occidentali si annoieranno, nel leggere un fumetto del genere, a differenza di Cyber Blue che è più "alla mano"
Poi in Italia non c'è tanto la cultura del "supportiamo l'autore", quanto più quella del "supportiamo l'opera" (vedi che tutti conoscono Dragon Ball ma in molti non sanno chi è l'autore nè hanno letto Dr. Slump), quindi i fans di Hara saranno comunque in minoranza rispetto ai fans di Ken che lo conoscono grazie alla tv.
Di Keiji comunque avremo modo di riparlare in futuro... a buon intenditor...
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@Antonio. Guarda Ushio & Tora è il mio manga preferito in assoluto quindi fai tu come mi sento ed è l'unico tralartro che avrei ricomprato una eventuale ristampa dato che ho 3/4 volumi completamente scollati, sulla scelta dell'epoca della star con il senno di poi sono daccordo anchio loro avevo optato di accontentare esclusivamente chi seguiva il manga su granata press e la scelta fu ovviamente sbagliata, oggi faranno una cosa simile ma accontentando sia il fan vecchio che nuovo con Reborn pubblicando sia il numero 1 che il numero seguente al vecchio editore scelta giusta in questo caso! Invece non mi sento di criticare la J-pop perche sia Ushio e Tora che Karakuri Circus sono manga con parecchi volumi alla spalle ed essendo stati in passato entrambi dei flop si sono tutelati pubblicando l'opera più recente di Fujita valutandone le vendite, qualora fossero state positive sicuramente avrebbero pubblicato uno dei 2, ma a quanto ne so non lo sono state! Moonlight Act anche a me non fa impazzire la ho continuato a compratlo propio per sto discorso ma sono stato uno dei pochi si vede, spero che comunque la J-pop li pubblichi lo stesso ma la vedo molot dura!
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Kotaro:
Poi in Italia non c'è tanto la cultura del "supportiamo l'autore", quanto più quella del "supportiamo l'opera" (vedi che tutti conoscono Dragon Ball ma in molti non sanno chi è l'autore nè hanno letto Dr. Slump), quindi i fans di Hara saranno comunque in minoranza rispetto ai fans di Ken che lo conoscono grazie alla tv.
Allora sarò uno dei pochi ehhehe Io spesso compro per autore eheheh Dragon Ball è talmente famoso che Akira Toriyama ha vinto pure qua dentro il titolo di migliore mangaka della storia che poi non conoscano cosaltro ha fatto è vero ehehheh
Quindi i fans di Hara saranno comunque in minoranza rispetto ai fans di Ken che lo conoscono grazie alla tv.
Si comunque oggi è tutto ben diverso rispetto al 99 il pubblico di manga è molto più preparato internet è di uso comune, di contro c'è molto meno pubblico casual
Di Keiji comunque avremo modo di riparlare in futuro... a buon intenditor...
Un dossier in vista heheehhe Comunque mi meraviglio che di Keiji non abbiano fatto la serie animata perchè in giappone è andato bene creando anche uno spin off e un seguito! -
0 0Vedrei molto bene un drama, su Keiji, piuttosto che un anime, comunque han fatto un pachinko che ha avuto un grosso successo.
Oggi il pubblico dei manga è molto più preparato in teoria, in pratica è preparato solo sulle cose di moda e moderne
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Solo sugli ecchi e i siscon.
Però il manga in questione non è davvero niente di speciale, anzi, è una trashata unica. La trama è un miscuglio di film americani di fantascienza, da Blade Runner a Robocop, o Atto di forza e Terminator. Non è molto avvincente, e il finale è una vera cavolata.
Le uniche cose degne di nota sono i disegni, che sono si molto belli, ma se Hara differenziasse di più lo stile sarebbe meglio (Blue è praticamente Kenshiro ma biondo), e il fatto che Blue affronti un avversario che è basato sul pugile Tyson, e il nemico finale che è basato sul cantante Prince (molto virile, certo). Una cosa che mi ha fatto ridere (ma anche no) è che Blue tiri in mezzo ai discorsi parole inglesi a caso, tra cui quelle che usa più spesso sono Fuck You.
Che è anche quello che ho pensato io quando sono arrivato alla fine.