Interessante seconda parte di intervista. Spero solo cambino idea rispetto alla light novel di Durarara! Secondo me avrebbe un forte successo se fosse pubblicata grazie alla star.
Pubblicano il manga di Index e hanno publicato Durarara, spero che im futuro si interessino alle novel e in particolare alle novel delle opere che ho appena citato
La risposta alla domanda su Jojo mi crea qualche dubbio. Per ora Steel Ball Run non verrà ristampato nel formato che stanno usando per le vecchie serie, ma in futuro forse sì. E dunque che devo fare? Compro questa edizione o aspetto la ristampa?
Bene che pubblicheranno i volumi speciali di Mirai Nikki. Speriamo anche che Shaman King Zero e Flower arrivino.
Anche io spero tantissimo cambino idea riguardo alle light novel. La J-Pop, soprattutto nell'ultimo direct, ha affermato quanto successo abbiano avuto. Speriamo sia così anche per la Planet, così a questo punto anche la Star potrà aprire la porta *_*
Purtroppo come ben sai, quella che abbiamo noi, è la riedizione giapponese di Jojo. Finchè in giappone, non riproporranno Steel ball Run in tale formato, anche noi dovremo aspettare.
Interessante anche questa seconda parte dell'intervista. La Star Comics è probabilmente la miglior casa editrice italiana, anche se mi piacerebbe, però, pubblicasse più seinen e josei...;) Complimenti ancora per l'ottima intervista!
io leggo manga da ben 11 anni e adesso che ne ho 25 inizio a sentire la fame per qualcosa di più adulto che non sia la semplice commedia scolastica. rimanendo in casa star comprerei qualsiasi opera che venga dalle matite di tomoko ninomiya e akiko higashimura
Llednar Twem
- 11 anni fa
30
Spero con tutto il cuore che riescano a portare in Italia Shaman King Zero e Flowers, per il resto di questa casa editrice non posso proprio lamentarmi
innanzi tutto devo fare i complimenti ad animeclick per questa ottime interviste fatte agli esperti del settore! *clap* *clap*
poi mi sento in dovere di spendere due paroline su Star Comics.
Leggo manga da relativamente poco, circa 6 anni. Il mio primo manga è stato un albo di questa ottima casa editrice, e da allora ho sempre acquistato le opere che loro continuano a portare qui in Italia, con un'ottima qualità, un'elevata disponibilità di arretrati ed un prezzo aggressivo, che li distingue da sempre. Quindi auguro a Star Comics di continuare su questa strada e faccio a tutti i responsabili un "in bocca al lupo" per questo 2013!
Bella intervista! Peccato solo per le risposte sulle light novels e sui josei. Spero vivamente che ci ripensino...personalmente comprerei qualsiasi opera della higashimura e ci sono molti titoli josei validi che vorrei vedere in Italia.
ottimo, mi soddisfano sempre le interviste della star, a differenza di altre...
sulle light, a me personalmente non piacciono, quindi non mi esprimo, pero di novel veramente buone ce ne sono poche...
bella la risposta sui team di scan, mi è piaciuta un sacco, anche se ovviamente non si puo schierare a favore, ha chiaramente detto che un piccolo aiuto lo da...
su gintama sono perfettamente d'accordo, è un manga molto difficile, contando che ha 40 volumi in patria, è un azzardo enorme, e per me in italia non avra nemmeno una piccola parte di successo che ha in patria
questa si che è un'intervista fatta per bene! Che cerca di affrontare la realtà dei fatti e di non aggrapparsi a varie scuse che, a volte, raggiungono l'inverosimile grande star comics! Speriamo in bene per le prossime uscite allora
Quoto dany87, io che ho 10 anni più di lei lo sento ancora di più. Certo continuo ancora a leggere commedie scolastiche, a volte ne ho proprio voglia, ma le guardo sicuramente con occhio diverso, sento cmq che gli manca qualcosa, rapporti più maturi (e non pensate necessariamente male!!!), meno tentennamenti e fraintendimenti che con poco si chiarirebbero ecc. Le leggo, dicevo, un pò per scelta ma più spesso perchè non ho molte altre alternative (infatti mi piacciono ma faccio sempre più fatica a trovare un titolo per cui "mi strapperei i capelli"). La mia sensazione è che in questi anni si sia "lasciato morire" una generazione di lettrici/lettori, continuando a pubblicare la "stessa roba" invece di offrire loro titoli che crescessero con loro e quindi ci credo che adesso i josei vendono poco. In più è un gatto che si morde la coda: dando al lettore poca scelta è facile anche beccare qualcosa che non piace e quindi, in una nicchia di mercato già ristretta, non ha nemmeno successo, ma d'altra parte come si può pensare di ampliare (e quindi investire) il parco titoli di un settore che, all'apparenza, arranca?! Probabilmente si tratta solo di dare tempo al tempo, iniziando a fare adesso, piano piano, ciò che non è stato fatto prima in modo da non spingere anche questa generazione di lettrici, e ciò che resta della precedente, a cercarsi altri interessi.
Mi dispiace per il poco successo di Nodame Cantabile, perchè MERITA!!! Io non presi il manga mensilmente ma lo recuperai tramite arretrati e NON MI PENTO di aver speso tutti quei soldi in poco tempo. =D Spero che la star e non solo, porti più manga JOSEI perchè secondo me, è solo questione di abitudine...se portano tutti shoujo UGUALI è normale che chi legge certi manga rimane ancorato a quel tipo di storia. (Io devo ancora capire cosa ci trovino negli shoujo di oggi...Capisco gli shoujo anni 80-90 che anche se semplici e delicati, riuscivano a non annoiare e a dare tante emozioni senza mai copiarsi a vicenda. Oggi sembrano tutti melodrammi, con ragazzette senza carattere che si fanno sbattere al muro dal solito bellone di turno, USCITI MALE.)
Tanto love per gli special di Mirai Nikki + Big Order, star! Per quanto riguarda il resto, peccato per la posizione sulle light novels, sono sicuro che anche su questo fronte la star farebbe un ottimo lavoro, quindi speriamo bene! Molto contento che Reborn venda abbastanza e attendo ansioso i prossimi annunci... Spero anch'io che Star decida di pubblicare qualche Seinen in più, in quanto apprezzo molto il genere. Secondo me resta comunque una delle migliori case editrici manga in circolazione. Complimenti!
Intanto..complimenti a Claudia Bovini e alla Star in generale: finora IMHO è quella che ha risposto meglio in questa carrellata di interviste, diplomatica ma non evasiva, professionale, ma amichevole e alla mano. Mi ha interessato particolarmente la domanda sul "peso" della controparte femminile nel pubblico dei mangofili...mi piace ricordare che sono stati proprio i manga a dare alle donne il coraggio di entrare in quesi templi esclusivi della mascolinità che erano le fumetterie. Però ad una certa età le ragazze italiane smettono di leggere manga..vergogna? Altri interessi?? Fidanzati? Matrimoni?? O forse semplicemente le lettrici cresciute a pane e manga devono ancora raggiungere i fatidici 25 perchè si abbia un riscontro nelle vendite? Non saprei..io, comunque, ho iniziato a leggere manga a 30 anni, vedete un po' voi.. XDDDD
Non è che abbiano detto granché, in realtà. Nella domanda sulle onomatopee avrebbero dovuto parlare anche del font impiegato, come dissi nella prima parte. Per il resto, mi sarebbe piaciuto avessero parlato anche su cosa intendono fare con Elemental Gerad FoBS, che è fermo da tipo 3 anni e di cui in Giappone sono usciti almeno altri 3 numeri. Spero che lo continueranno, prima o poi.
Cit.: "Tuttavia l'interesse verso il pubblico femminile c'è, e pensiamo di averlo dimostrato creando il primo shojo manga tutto italiano, DAVVERO di Paola Barbato, che piano piano sta guadagnando consensi anche tra le abituali lettrici di manga."
Scusate, qualcuno mi può spiegare che significa??? XD
"Annunci in anteprima" -> 2 volumi fin troppo scontati. Si spera in qualcosa di più succulento a Mantova.
Gintama -> O lo fa Star o resta incompleto. Si potrebbe riproporre la fomula alla Reborn.
Light Novel -> Dai, Star. Avete Durarara e Index, sono titoli troppo importanti per questo segmento di mercato. Non è che magari ci scappa qualcosa tra una settimana? :3
"ripromuovere vecchie serie ormai dimenticate" -> E' un'affermazione in contraddizione con quanto affermato nella prima parte di intervista. Trovo ridicolo non riproporre qualche vecchia gloria (e ce ne sono!) in nuove edizioni più valide. Waiting for Mantova ^^
Ho 23 anni, leggo manga da quando ne avevo 11, compro shonen, shojo, josei, seinen, leggo tutto. Probabilmente sono un tipo particolare di lettore, però esisto! E penso bisogni considerare anche i casi come me, quando si parla di pubblico al femminile. :3 Non penso che ad una certa età le lettrici smettano di leggere, quanto piuttosto, se di josei validi non ne vengono pubblicati, è normale che anche una lettrice più avanti con l'età (che poi tra i 20 e i 30 si è giovani comunque!) punti lo shojo. Io vedo più spesso ragazze che si avvicinano allo shonen, perché trovano gli shojo pubblicati banali e poco stimolanti. O anche ragazze che si gettano sullo yaoi, che sembra regalare più emozioni di uno shojo normale. Penso bisogni rinnovare il panorama shojo... Non per colpa specifica della Starcomics, ma credo che la crisi si senta anche perché il mercato è stato bombardato da shojo bimbominkia. Ma è questo quello che passa il convento, e senza josei validi, bisogna adattarsi. Io Nodame Cantabile lo sto comprando. Non ce l'ho fatta a mantenerlo in corsa, ma non mi pento di averlo iniziato a prendere. Sono felice che la Star garantisca gli arretrati sempre e comunque; aiuta quelli come me che hanno tante serie in corso e per mancanza di soldi devono sospenderne qualcuna fino a nuovi fondi. Gintama lo consiglio, invece. Conosco un sacco di persone che vorrebbero poterlo continuare o che lo hanno continuato a leggere in scan, perché in Italia una certa PdA lo ha stoppato. -_-|| Personalmente, lo comprai e lo ricomprerei. Un'edizione alla Reborn penso sia l'ideale. ^^ Per T.H.Reborn, conosco gente (tra cui me stessa) che compra entrambe le numerazioni. Nonostante avessi già preso i 18 volumi della PdA (di cui, per caso fortuito, ho rivenduto dall'8 al 18), Reborn è una serie che merita di avere una ed unica edizione. E una buona traduzione! E' per questo motivo che sto ricomprando dall'1 e dal 19... ^^ Concludo il poema dicendo: vi ho votato al Sondaggione per migliore casa editrice e non me ne pento affatto. <3
PS = Portate Kamisama Hajimemashita, vi scongiurooooooo! T_T
E sarebbe gradita anche una ristampa del primo perchè è difficilotto trovarlo... così chi non l'ha letto se lo compra e poi viene anche lui qui a rompere le balle per farsi arrivare il 2 :sisi:
Me lo chiedo spesso anch'io perché le donne abbandonino più facilmente dei maschi la passione per i fumetti, se penso alle poche amiche con cui ho condiviso questa passione in passato l'abbandono è sempre stato collegato a frasi tipo "adesso ho cose più importanti a cui pensare" o dalla tristissima "alla nostra età è finito il tempo dei sogni". Spero che nonostante tutto si continui a rischiare con i titoli josei perché quelli fatti bene possono venir apprezzati anche dal pubblico maschile senza problemi.
Per quanto riguarda SK Zero e SK Flower spero proprio di vederli in Italia, non me ne può fregar di meno del formato l'importante è poterli leggere.
io arei curiosa se prima o poi pubblicano la seconda parte di durarara...speriamo. peccato per gintama, io lo adoro. accidenti, come vorrei avere questo manga...
Io continuo sempre a sperare in Gintama, secondo me avrebbe successo, anche perchè gli acquirenti di manga in Italia sono mezzi giapponesi dentro, quindi capirebbero la comicità che c'è in esso. Spero che per Kuroko si continui sempre così senza problemi.
Gli acquirenti di sesso femminile son sempre stati considerati una minoranza, anche se la tendenza sembra andare lentamente a colmarsi, vedasi la pubblicazione di numerosi shojo e una timida apertura verso i manga di tipo josei degli ultimi anni. Quanto è cambiato il peso del pubblico femminile nel corso degli anni? E quanto incide sulle vendite dei titoli principalmente pensati per un pubblico maschile? E' vostra intenzione continuare a puntare sul josei e in particolare su autrici come Tomoko Ninomiya o Akiko Higashimura? Il pubblico femminile per Star Comics è sempre stato una grande risorsa, e lo si capisce bene dalla gran quantità di titoli shojo presenti nel nostro catalogo. Qualche anno fa abbiamo deciso di sperimentare anche i josei ma sembra che in Italia ci sia maggior preferenza per titoli dalle tematiche più giovanili. E' probabile che le ragazze italiane a una certa età smettano di leggere fumetti, o che comunque non si riconoscano in determinati personaggi proposti dai manga josei. Il riscontro sul mercato per il momento non è apprezzabile, ma non significa che certi titoli spariranno dai nostri programmi editoriali, semplicemente avranno un'incidenza più bassa rispetto ad altre tipologie di shojo. Tuttavia l'interesse verso il pubblico femminile c'è, e pensiamo di averlo dimostrato creando il primo shojo manga tutto italiano, DAVVERO di Paola Barbato, che piano piano sta guadagnando consensi anche tra le abituali lettrici di manga
Si certo, siamo così importanti da meritarci ciofeche alla L-DK La Star a mio parere è la peggiore per quanto riguarda gli shojo. Personalmente per questo genere mi rivolgo ad altre case editrici.
Comunque bella anche la seconda parte dell'intervista
bella anche questa seconda parte di intervista! spero vivamente che pubblichino sia le light novel di durarara che la seconda serie appena finita di pubblicare in giappone. Inoltre avrei voluto che anche i primi volumi di tutor hitman reborn fossero usciti in edicola, ma pazienza non si può avere tutto xd
Bell' intervista, condivido i pareri di chi apprezza il modo in cui la Bovini risponde e si pone coi lettori. Mi piace meno il discorso dell' allontanamento dei lettori/lettrici più adulti: a volte si perde interesse semplicemente perchè non c'è nessuna proposta che soddisfi o, se anche c'è, non viene pubblicizzata come si deve e passa in sordina (io ho scoperto solo da poco il valore di un manga come ARIA/AQUA, quand'è uscito non l' avevo manco notato benchè di manga sia una fruitrice curiosa e di millenaria memoria XD ...e aggiungo che ora mi attacco al tram perchè è esaurito e praticamente irrecuperabile). Come lettrice trent(un)enne mi sento lasciata in disparte, quindi mi rivolgo ad altre case editrici per trovare qualcos' altro di più appetibile. La Star non ha molta scelta, per me...e dico purtroppo perchè come editore mi piace e l' ho sempre sostenuto. Mi attacco all' ultima risposta e soprattutto alla parte "ripromuovere vecchie serie ormai dimenticate"...sono molto felice del fatto che proprio la Star Comics abbia continuato la sua politica di recuperi di altre case editrici, ma perchè non riprendere anche alcune sue serie che erano presenti nel Kappa Magazine e che non hanno visto una conclusione o che meriterebbero la pubblicazione in monografico? Insomma, quello che sto chiedendo è se hanno intenzione di riproporre "What' s Michael" -i gatti attirano! *_* - "Mokke" -avete pubblicato lo splendido Mushishi, perchè non pubblicare anche questo o, magari, un' altra opera di Yuki Urushibara? o ancora, visto il volume Fuguruma Memories, non si potrebbe pubblicare in monografico quello di "Fushigi Fushigi -Che Meraviglia!" ? Tra le vecchie glorie c'è pure Gun Smith Cats di Sonoda, e il suo sequel Gunsmith Cats Burst! ^^ Tra gli altri manga validi interrotti dalla Planeta, oltre a Gintama c'erano anche Gaku- Vette e Team Medical Dragon...le loro recensioni sono parecchio positive, erano molto apprezzati: un pensierino su questi? E, come mio vecchio amore -che probabilmente ormai sono in pochi a ricordarsi- io la butto lì: ripubblicare Et cetera di Tow Nakazaki? Nel suo genere era molto originale! (ricordo che ai tempi della sua pubblicazione per la Play Press, alle fiere del fumetto era un fiorire di cosplay dei personaggi, segno che era molto apprezzato!) Bene, la mia "lista della spesa" l' ho postata, spero che possano rispondere: tutti i manga che ho citato, a parte Gaku-Vette e Team Medical Dragon, sono serie di meno di 10 volumi, quindi neppure tanto rischiose....a me piacerebbe veramente tanto che fosse la Star a pubblicarle, chissà che non mi sorprendano annunciandone qualcuna alle prossime fiere (lasciatemelo sognare, dai! XD)
Dispiace che il mercato del josei non riesca a decollare Probabilmente però, insistendo a portare titoli di valore indubbio come Nodame Cantabile, lettrici e lettori potranno progressivamente affezionarsi agli stilemi dei manga pensati per questo target.
Sam Hitogami
- 11 anni fa
00
Bello che la Bovini prima dica che le scan non rovinino il mercato perché la gente vuole stringere l'albo fisico, ma poi parla di come Nodame sia stato tiepido ( per non dire peggio) come vendite nonostante gli indici di gradimento del pubblico internettiano suggerissero un successo annunciato.
Bell'intervista!! Spero che la star prenda al più presto in considerazione le light novel!! Sarebbe il massimo!
Peccato per i josei... Credo dovrebbe essere valorizzato maggiormente, anche per i lettori più grandicelli che cercano qualcosa di più in una commedia che magari non si trova nei semplici shoujo... Ma sbaglio, o non ha risposto alla domanda "quanto incide sulle vendite dei titoli principalmente pensati per un pubblico maschile?" xD
Non vedo l'ora di leggere gli annunci primaverili!
Contentissima per l'attesa conferma dei sequel di Mirai Nikki, non vedo l'ora della loro uscita! Quanto a Gintama, credo che, ormai, dopo che la sua pubblicazione continua da così tanto tempo, la sua fama sia talmente cresciuta anche all'estero che prevederei vendite esorbitanti per una sua eventuale uscita. Se è poi la Star a portarlo... Sul fronte light novel, dichiaro che darei qualsiasi cosa per avere Durarara! tra le mie mani. Qualsiasi. Cosa che non dichiaro per titoli come Haganai o Haruhi della JPop E' stata comunque una bella intervista, molto più gratificante delle altre almeno!
Peccato per il poco interesse in manga gundamici. Più facile da dire che non hanno venduto niente le loro edizioni (e non sarebbe difficile crederci, visto ad esempio quella di Char's Deleted Affair è che tra le peggiori si siano mai viste in Italia, io per primo non l'ho comprata per questo motivo), più che dire che non c'è materiale di qualità. Crossbone Gundam, Advance of Zeta, Zeta Define etc stanno lì a smentirli bellamente.
Le ragazze over 25 che scrivono qua hanno ragione a lamentarsi della scarsita' di josei, ma d'altra parte Claudia Bovini puo' avere perfettamente ragione: ci puo' benissimo essere una grande maggioranza di lettrici che abbandona gli shojo al crescere dell'eta', qui vediamo solo la minoranza che non li ha abbandonati, le altre non leggono AnimeClick! Comunque e' solo questione di tempo, e il josei si diffondera' inevitabilmente anche in Italia.
Chissà perché non ho visto nessuna domanda troppo "cattiva" nell'intervista alla Star....
Ad ogni modo sono felice che arriveranno anche Paradox e Mosaic che sicuramente prenderò finito Mirai nikki.... se non fosse per la PECCA che esce una volta ogni 2 mesi.... Proprio come Psyren certe politiche proprio non le capisco... bah