Basterà il curriculum, ma per quel che mi riguarda la mia copia poteva rimanere tranquillamente sullo scaffale. Per quel che mi riguarda conta poco chi sia l'autore, conta solo il manga e, questo, non mi ha detto molto.
Io sono daccordo con Peppe081, ho adorato molto i precedenti Spriggan e Arms, mi sta piacendo molto Peace Maker, invece per quando riguarda Adamas ha trovato il primo numero buono, per giudicarlo meglio dovrò attendere un paio di volumi ma conoscendo Ryoji Minagawa fino adesso non mi ha mai deluso e spero non sia la prima volta con questo!
@Yota77 Purtoppo D-live è stato interrotto da panini al 4/5 volume perchè non vendeva spero che la star o la gp ci facciano un pensierino al riguardo!
Lo stesso ke vale per Kazuya e Peppe lo vale anke per me!...Del resto qualsiasi opera non può avvicinare i gusti di tutti gli appassionati!Io l'ho appunto preso per apprezzare pure Peacemacker!Qsto autore mi piace davvero!
Epicuro (anonimo)
- 11 anni fa
10
Tacchan, il curriculum di un autore serve per soppesare con maggiore sensatezza la qualità di un'opera seriale dopo averne saggiato solo un volume. Nel caso nostro: Minagawa ha sempre dimostrato si saper carburare dopo qualche volume di assestamento dove viene presentato lo scenario con episodi più che altro introduttivi. Quindi, chi invoca il curriculum dell'autore non lo fa per puro esercizio di stile ma come tentativo d'un giudizio più ad ampio raggio. Insomma, si tenta di ampliare il discorso olte al solito spolliciare su e giù e del mi piace o non mi piace o scaffale o non scaffale. Poi, magari Adamas deluderà del tutto, eh.
A me sono piaciuti molto Spriggan e Arms, ma qui onestamente l'inizio sta poco in piedi. Non so, l'esito del tutto è abbastanza prevedibile, per ora non c'è una vera sfida negli scontri che si svolgono tutti nello stesso modo e hanno lo stesso esito. Ovvero, i cattivo di turno ha diamanti, la protagonista può controllarlo. O ci sono diamanti in giro, quindi stessa cosa. Abbastanza tamarro anche il tirapugni, mi pare molto lontano da Spriggan e Arms, decisamente più carismatici sin da subito.
Alcuni commenti, beh, sembrano dire che è bello solo per perchè amano l'autore, ma non spiegano perchè questo primo numero è bello e che gli piace davvero.
Oddio la trama mi sembra un po' assurda ma potrei pensarci per un acquisto futuro perchè mi incuriosisce. Starò a vedere come cambieranno le impressioni dei lettori con il proseguire dell'opera!! Per quanto riguarda la questione merito autore = bellezza opera condivido abbastanza, anche io dei miei mangaka preferiti ho tutte le opere (cosa non sempre facile, specialmente con autori tipo le Clamp XD è stato un lavoraccio recuperare tutto). Se veramente è un autore che merita verrai difficilmente deluso
Tacchan se io avessi voluto giudicare un manga dal primo vol, oggi non avrei letto tante opere che con il tempo mi hanno emozionato e divertito! Io Adamas l'ho comprato ma ancora devo leggerlo, ma sono sicurissimo che con l'incalzare dei volumi diventerà come tutte le opere del grande Minagawa! Ricorda, anche Arms, Spriggan e Peace Maker non erano partiti in quinta, ma oggi li conservo con grande affetto! E poi qui nessuno ha messo in dubbio la tua idea, tu sei libero di non comprarlo, ma almeno abbi la bontà di non screditare chi come me in questo autore ci crede e lo segue da anni!!!
Non scredito nulla e nessuno, mi limito a giudicare leggendo. Dico quello che penso, ovvero che questo primo numero non è questo gran chè e che l'inizio sia di Arms e Spriggan erano secondo me meglio. Cerco di dare un'opinione sincera, non ho altro obiettivo. Non guardo nè autore, nè editore, valuto solo quello che leggo.
Sono opinioni personali, niente più di questo e non è detto che siano condivisibili. E sì, l'opinione di un numero uno non è che relativa, il manga si può trasformare sia in meglio o in peggio andando avanti. Al momento posso solo dare l'opinione su questo, l'unico che ho letto.
Ma almeno le opinioni vengono da qualcuno che il volumetto lo ha letto, dire che un titolo è per forza bello perchè è di un autore in gamba è una cavolata e mi auguro sempre che chi valuta i volumetti o scriva le recensioni, abbia almeno il buon senso di leggerli prima di farlo.