completamente d'accordo con la recensione! Shaman King era un bruco senza il finale.. con esso è diventato una farfalla, e sono davvero molto felice! A suo tempo feci anch'io la recensione, e a causa del "non" finale il voto fu 7. Si cambia registro adesso, nettamente. Con la Perfect Edition si dà un senso compito alla storia! Avendo la vecchia versione (solo pochi numeri -9,19,20,28,29,30,31,32-, poiché per mancanza di soldi non me lo potevo permettere per intero e lo lessi da una mia amica), non me la sono sentita di riprenderlo tutto da capo. Non sopporto i "doppioni", anche se con la rivisitazione di molte tavole, mi sarei imbattuta in un'opera nuova. Ho preso, però, i volumi 26 e 27 PE! Mi pare ovvio
Il finale di Shaman King in questa versione è un bel finale. Molto diverso da quello che mi aspettavo in verità ma comunque con il suo senso logico, considerato il percorso fatto fin lì.
Io avevo la vecchia edizione ma ho ricomprato questa versione perchè le migliorie sono davvero molte. Il vecchio finale è stato inserito anche in questa edizione sotto forma di capitoli speciali nei volumi finale con il titolo "Visionz"
Aggiungo che oltre ai rimaneggiamenti della Perfect Edition, in Giappone di Shaman King è uscita anche la versione Remix. Si tratta di volumi economici molto grossi, della stessa grandezza di Shonen Jump per capirci, che accorpano quasi tre volumi originali, con il numero di pagine che varia dalla 450 alle 500. I volumi contengono gli stessi capitoli della kanzeban, meno le pagine a colori di extra create per la Perfect. In compenso però, ogni volume della Remix ha un capitolo extra molto breve, dalle 3 alle 8 pagine che raccontano degli episodi extra, principalmente dai risvolti comici. Contando le pagine di tutti i capitoli si hanno quasi 120 pagine di storie inedite che non sono pubblicate da nessuna altre parte. Io le ho lette in scan, sono molto interessanti, specialmente per i fan.
La recensione è ottima su Shaman king complimenti all'autore, però direi che è ora di piantarla di dire che non ha un finale. Shaman King ha un finale ed è quello della Perfect Edition, quindi chi vuole saperlo, se lo legga.
Io SK l'ho seguito grazie alla riedizione della Star Comics per la prima volta ed ho notato come fosse molto ma molto diverso dall'anime trasmesso su mediaset ( di cui ricordavo molto ma molto poco...). Ho recensito anch'io l'opera e gli ha dato un bell' 8 pieno e stra-meritato.
Ho letto il "vecchio" finale su scan per curiosità e ammazza...faceva veramente pena XD, il nuovo finale è ottimo, ed è bellissimo e anche poco da canone da battle shonen. Hiroyuki Takei in soli 16 capitoli, ha fatto un miracolo, pensavo che si concludesse una schifezza, ed invece...stra-ottimo. Poi aggiungo che vi ricomprate una vera e propria riedizione con molte tavole totalmente ridisegnate da zero ( per divertimento ho fatto il confronto con alcuni volumi in scan ed ho fatto il confronto non pagina per pagina, ma vignetta per vignetta !!! ).
Vi consiglio caldamente di leggere Shaman King, un battle shonen abbastanza fresco ed innovativo con riflessioni aggiunte ( il protagonista mi sta simpatico ), è superiore di un bel pò ai battle shonen moderni come OP o Naruto ad esempio ( tra l'altro a lui contemporanei...). L'unica cosa che ho detestato del manga, sono un pochino i punti morti e in certi frangenti la psicologia del cattivo, che mi ha lasciato alquanto a desiderare, ma vabbè, il manga nel complesso mi è piaciuto e raggiunge vetta incredibili ( flashback Yoh ed Hanna ), quindi fa nulla XD.
Il più grande "vorrei ma non posso" della storia degli shonen anni 90' e non solo direi, un vero peccato per i troppi alti e bassi che si alternano nella narrazione e per le burrascose vicende che ne hanno minato il finale all'epoca, pur con la pezza che gli è stata messa in seguito ma che lascia comunque l'amaro in bocca.
se possibile però, sono ancora più dispiaciuto che Takei negli anni non si sia più saputo imporre come autore di rilievo, le potenzialità le aveva tutte.
L'avevo adocchiato in tv e non mi stava dispiacendo, anche se non oso immaginare come possano essere state le varie modifiche attuate dalla mediaset XD Solo che poi il manga non l'ho mai recuperato: la prima volta una mia amica mi aveva prestato alcuni numeri e non mi avevano fatto una bella impressione (probabilmente perché letti a caso), poi c'era stato lo spauracchio del finale incompleto e quindi per la seconda versione alla fine non mi sono fidata a prenderla.
Comunque mi piacerebbe riuscire a rileggerlo tutto dall'inizio alla fine, anche perché ormai non me lo ricordo più e la cosa mi dispiace parecchio XD
Io ho letto la vecchia versione. Un manga di per sé molto interessante, che però è assai lontano dall'archetipo dello shounen di lotta ignorante, in quanto (come faceva Saint Seiya), si concentra più su una commistione di elementi culturali che possono annoiare il lettore più casual quanto rendere la lettura intrigantissima per quello più smaliziato.
Per gran parte del suo svolgimento ho adorato questo manga, la grande attenzione che dava ai suoi personaggi e tutti questi rimandi culturali molto profondi, ma nella vecchia versione c'era poi lo schifo del finale-non finale, che mi ha fatto completamente calare l'interesse e che però, vedo, è stato abbondantemente corretto. Fra i difetti ci sono anche un protagonista abbastanza scialbo che si fa superare in carisma da diversi comprimari (Ryu, Horo Horo e Chocolove su tutti), un antagonista altrettanto scialbo e fumoso e un bel po' di gag non proprio brillanti che lasciano il tempo che trovano, ma il manga ha anche i suoi alti, come diversi bei momenti assai emozionanti e riflessivi (il famoso flashback del monte Osore su tutti, che per me è il punto più alto raggiunto dalla serie). Facendo i complimenti a Narutimate per la sua prima (speriamo di una lunga serie) recensione manga in vetrina, mi ripropongo di rileggermi la serie e acquistare i volumi coi capitoli nuovi la prossima volta che scenderò giù a Palermo.
Per chi avesse visto solo l'anime, questo è stato molto modificato rispetto al manga, sia in origine, sia nella versione giunta in Italia che era quella fortemente modificata dalla censura americana (per una volta noi non c'entriamo, anzi abbiamo anche ripristinato i nomi giapponesi dei personaggi che in America avevano cambiato). Il manga è molto più bello e profondo.
Personalmente la gioia maggiore che mi ha dato Shaman King è stato quando ho venduto la serie completa racimolando qualcosina... Per il resto è stata una lettura molto avara di soddisfazioni che è andata peggiorando dall'inizio alla fine.
Neanche accuserei troppo il finale poiché, dal momento che, se all'autore hanno imposto una conclusione anticipata, è segno che il problema sta a monte non tanto a valle. Leggasi confusione nella storia, personaggi improbabili quando non irritanti, boss nemico strambo e troppo sbilanciato. Unico merito, anzi contributo dato dal manga, è stata l'introduzione del binomio personaggio + spirito poi ripreso (meglio) dopo. Anche questa però la vedo ispirata agli stand di Jojo.
Poi non me ne voglia Narutimate ma questa non la posso lasciar passare... Per quel che invece riguarda il comparto visivo, l'autore dimostra delle eccellenti abilità di disegno e character design senza particolari pecche.
E gente come Ogure Ito, Masamune Shirow, Akamatsu, Mashima, Inoue, le CLAMP (o per meglio dire Mokona), Toriyama... Che sarebbero allora? Divinità? Takei ha messo lì si e no un fottio di stamboidi/fighetti disegnati con l'accetta e pettinati con la motosega. Andiamo su...
Llednar Twem
- 11 anni fa
10
@Kotaro Già per una volta in Italia non hanno seguito il riadattamento americano alla lettera, che aveva cambiato i nomi alla maggior parte dei personaggi (Manta/Mortimer "Morty", Chocolove/Joco, Ryunosuke/Rio, Horokeu "Horo Horo" Usui/Trey Racer e per finire Hao Asakura/Zeke Asakura) ma che per quanto riguarda nomi delle tecniche mantengono i nomi adattati (quindi niente Shinku Buddha Giri ma al suo posto Alone Tagliente in riferimento all'Halo Bump americano) mentre per quanto riguarda gli spiriti bene o male tutti hanno mantenuto il nome originale. Tra l'altro venivano pure nominate le parole tabù "morte" ed "uccidere" nella nostra versione per cui XD Ciò non toglie che comunque la serie animata vuoi per vari motivi come il fatto che cambi completamente strada rispetto al manga verso metà serie, sia nettamente inferiore come qualità a prescindere dai vari rimaneggiamenti della 4Kids! Per quanto riguarda la serie cartacea si il nuovo finale l'ho gradito ma in alcuni avvenimenti mi è parso alquanto affrettato a dir la verità (lo scontro tra Yoh e Silva ad esempio) però in confronto al precedente questo è a tutti gli effetti un finale che rende giustizia al maestro Takei
"Neanche accuserei troppo il finale poiché, dal momento che, se all'autore hanno imposto una conclusione anticipata, è segno che il problema sta a monte non tanto a valle. Leggasi confusione nella storia, personaggi improbabili quando non irritanti, boss nemico strambo e troppo sbilanciato."
Se i lettori sono abituati ai battle shonen mediocri da jump, logicamente una serie eccellente nel campo dei battle shonen come Shaman King, passa inosservata, fortunatamente sta avendo il giusto successo, come ben si sà, le grandi opere non sono subito comprese e solo il tempo, darà la giusta fama.
"Unico merito, anzi contributo dato dal manga, è stata l'introduzione del binomio personaggio + spirito poi ripreso (meglio) dopo. Anche questa però la vedo ispirata agli stand di Jojo."
E' stato ripreso da Jojo Stardust Crusaders, solo che fortunatamente Shaman king lo supera di molto.
Utente1594
- 11 anni fa
70
Lo sto rileggendo in questi giorni (vecchia edizione) e dal numero 15 in poi diventa il mio shonen preferito in assoluto.
Purtroppo ciò che piace a me non piace a molti: per esempio trovo fragoroso il character design, ma proprio che mi fa impazzire di gioia; credo che Yoh sia il più grande (ed innovativo) protagonista di un manga mai creato e Hao il più geniale antagonista; i combattimenti sono (a parte inizialmente) qualcosa di molto godibile e ben strutturato e infine ritengo la trama come qualcosa di fenomenale, con una capacità impressionante di rinnovarsi senza perdere lo spirito originario.
Inoltre Shaman King ha il pregio di comunicare i temi "portanti" di un manga shonen (valore dell'amicizia, autostima, credere in se stessi, affrontare i momenti più difficili con coraggio, ecc...) con una naturalezza e una leggerezza lodabili quanto invidiabili: non oltrepassa il limite che sfocia nell'imbarazzante (o nel grottesco), ma si fa carico di questi valori riuscendo a non annoiare o nauseare il lettore. Cosa incredibile per un prodotto del genere.
Spero di non essere l'unico a vederci una gemma tanto rara Comunque sia: complimentissimi a Narutimate Hero che ha scritto una bellissima recensione, toccando tutti i punti fondamentali del manga!
Un'unica cosa per me lo rende uno 'shonen da ragazzini' : le varie tecniche sciamaniche dai nomi e le forme assurde, alcune sono per me delle 'tamarrate' tremende o semplicemente 1 po' ridicole, come quella di Ryu che si ispira a Yamata no Orochi unito a un veicolo. Per il resto, è un manga fantastico. Meriterebbe un reboot dell'anime. I ringraziamenti dell'autore alla fine del volume 27, dopo quel nuovo finale, mi hanno fatto apprezzare la sua umiltà e ho pianto rendendomi conto che un pezzo della mia infanzia si era concluso. ps. E' uno shonen senza ecchi (c'è, ma al massimo al maschile), assurdo!
Che bello una recensione su Shaman King in vetrina! Devo ancora trovare il tempo di leggere il volume conclusivo, quindi per evitare ogni tipo di spoiler non ho letto né recensione né commenti ma rimedierò subito non appena terminerò la serie anch'io. ^^
Fu uno degli shonen che più adorai anni fa: adoravo i personaggi, i disegni, le situazioni assurde, le gags... tutto. Poi pian piano mi parve cominciasse ad abusare di power-up e soprattutto gli spiriti/stand/mecha non mi convincevano tanto che lo abbandonai molto prima di giungere al finale, quasi senza accorgermene. Mi ci sono ri-tuffato cogliendo al volo l'occasione data da questa riedizione (sono un bel po' indietro ancora con la lettura), e mi son reso conto che infondo il piccolo Manta e il resto della comitiva dopo tutti questi anni mi mancavano, e la nostalgia è salita a mille
Bellissima recensione, complimenti all'autore! Shaman King l'ho sempre considerato un manga speciale, mai superficiale e spesso capace di commuovere e far riflettere. Il primo finale, se così vogliamo chiamarlo, non rendeva certo giustizia a quest'opera, ma sono proprio contenta delle scelte dell'autore, abbiamo dovuto aspettare tanto, ma la conclusione degna di essere narrata è arrivata.
confesso che shaman king mi ha sempre affascinato, ma l'anime e il finale/ non finale della prima edizione mi hanno spesso fuorviato. ma ora mi sono convinto e recupererò sia la perfect edition che il seguito (Flowers) che uscirà a novembre *-* P.S. bellissima recensione
Shaman King era un bruco senza il finale.. con esso è diventato una farfalla, e sono davvero molto felice!
A suo tempo feci anch'io la recensione, e a causa del "non" finale il voto fu 7. Si cambia registro adesso, nettamente. Con la Perfect Edition si dà un senso compito alla storia! Avendo la vecchia versione (solo pochi numeri -9,19,20,28,29,30,31,32-, poiché per mancanza di soldi non me lo potevo permettere per intero e lo lessi da una mia amica), non me la sono sentita di riprenderlo tutto da capo. Non sopporto i "doppioni", anche se con la rivisitazione di molte tavole, mi sarei imbattuta in un'opera nuova. Ho preso, però, i volumi 26 e 27 PE! Mi pare ovvio